La Guerra Fredda : Il Grande Risiko
Verso la fine della WWII Riunione dei leader degli alleati a Yalta (febbraio 1945) per decidere il futuro assetto dell’Europa Iniziale collaborazione tra USA e URSS Nascita dell’ONU e formazione tribunale militare internazionale
Le ideologie Inizio guerra fredda Truman pronunciò un discorso che affermava la divisione del mondo in due blocchi Il 9 febbraio 1946 Stalin parlò di un inevitabile scontro tra capitalismo e socialismo Mondo basato su rispetto delle libertà Mondo oppresso e totalitario Dottrina Truman e Maccartismo contro lo stile di vita sovietico Nascita Kominform (Ufficio informazione partiti comunisti) Inizio guerra fredda
Patto Atlantico e formazione NATO Definizione confini Definizione blocchi Patto Atlantico e formazione NATO Situazione tedesca Patto di Varsavia BRD (filo-americana) DDR (filo-sovietica)
Piani Economici Inizio processo di “americanizzazione” degli stati europei Comecon (1949) per commercio interno ai paesi del blocco sovietico Piano Marshall (1948) Nuovo piano quinquennale (1946-1950) Creazione primi enti sovranazionali europei (CECA, CEE, Euratom) Politica basata sullo sfruttamento della forza lavoro operaia
Il fronte asiatico Tentativi di espansione degli ideali comunisti in Asia Rivoluzione di Mao Tse-Tung in Cina ( 1945- 1949) Guerra di Corea ( 1950 - 1953) Guerra del Vietnam ( 1955 – 1975) Nascita della Repubblica popolare cinese Divisione del paese in due stati uno legato all’URSS (nord) e l’altro fantoccio degli USA (sud) Sconfitta del governo legato agli USA di Saigon e creazione della Repubblica socialista del Vietnam Stato autonomo di Taiwan riconosciuto dagli USA
La svolta della “coesistenza pacifica” J.F. Kennedy presidente degli USA (1960) Morte di Stalin (1953) Potenziamento diritti della popolazione americana Elezione di Krusciov (1953) Tentativi di distensione fra USA e URSS con la mediazione di Papa Giovanni XXIII (1962) “Coesistenza pacifica” (1963)
Ad un passo dalla fine Crisi della “coesistenza pacifica” Corsa agli armamenti di distruzione di massa Rivisitazione ruolo Giappone in funzione anti-comunista Rivoluzione castrista a Cuba (1959) Crisi del regime in Polonia e intervento armato in Ungheria (1956) Operazione della Baia dei Porci (1961) Crisi di Berlino e costruzione del Muro (1961) Crisi dei missili di Cuba (1962)
Gli intenti di espansione del comunismo Successione di Breznev a Krusciov (1963) Tentativi di espansione dell’area di controllo sovietico e controllo delle risorse petrolifere del golfo Persico Repressione dei tentativi di democratizzazione dei paesi membri del patto di Varsavia Invasione dell’Afghanistan da parte delle truppe sovietiche (1979) Invasione della Cecoslovacchia per impedire la Primavera di Praga (1968) Supporto militare USA ai guerriglieri afgani
La seconda guerra fredda Reagan nuovo presidente degli USA (1980) Fine della “coesistenza pacifica” Riarmo nucleare sia USA che URSS Costruzione basi statunitensi in Europa (Italia, Germania, Gran Bretagna, ecc) e interventi in Africa e sud America per contrastare ascese politiche di stampo filo-sovietico Nuovi missili nucleari nelle basi dell’est europeo e supporto maggiore ai regimi comunisti del sud America
La svolta di Gorbaciov Necessità di ricambio generazionale Gorbaciov diventa segretario del PCUS (1985) Distensione dei rapporti internazionali Politica interna volta alla democratizzazione e apertura del mercato Perestrojka (ricostruzione ) Glasnost (trasparenza)
Le conseguenze della perestrojka Democratizzazione Ungheria, Polonia e Romania (1989); Separazione Cecoslovacchia (1990) Scioglimento URSS per mano di Eltsin subentrato a Gorbaciov (1991) Crollo del muro di Berlino e riunificazione della Germania (1989) Nascita dell’attuale CSI (Comunità Stati Indipendenti)