FUSINE LAGHI L’area occupa una superficie di 45 ettari e si estende alle pendici del monte Mangart(2667): nell’area sono presenti due laghi alpini che.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L’idrosfera.
Advertisements

Indelicato Fabio Venturella Alice
Lombardia.
L'ACQUA.
Ricerca di Federico Paesani
Zone Fredde.
Foreste Temperate.
Idrosfera.
I più grandi parchi nazionali:
PARCHI NAZIONALI DEL PIEMONTE
Paesaggi del mondo.
BIOMI TERRESTRI.
AGRICOLTURA ALLEVAMENTO
Alla scoperta del nostro territorio
LE COLLINE Le colline occupano la maggior parte del territorio italiano. Si estendono per lo più ai piedi delle montagne, in prossimità delle Alpi e lungo.
LE CONIFERE CONOSCIAMO E RICONOSCIAMO ALCUNE CONIFERE PRESENTI SUL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI SONDRIO.
Climi e biomi.
I Laghi Il lago è una massa d’acqua che riempie una conca o superficie terrestre.
IL CLIMA Il clima è la media delle condizioni meteorologiche che
Monti valli e pianure.
VALLE DEL LYS (O DI GRESSONEY)
VALLE DEL GRAN SAN BERNARDO
Bordet Valentina Martinet Aline
VALLE D’ OLLOMONT E VALPELLINE
Alessandra Russo Valentina Venuti
Stefania Jordan Carere Fernanda
La montagna Osserva le immagini e spiega cosa è una montagna.
LA TAIGA di Alexandrina Calancea e Michele Fiori
IL CLIMA “l nostro clima, la vostra scelta!". Questa la frase che si legge sul maxi striscione di metri quadri di superficie posizionato sul ghiacciaio.
Studiare la geografia lavoro svolto dalla classe I D della scuola secondaria “A. Manzoni” di Rosate Anno scolastico 2010/2011.
Intorno alla Geografia
Climi e ambienti dell’ Europa
I biomi terrestri: La taiga
. IL CLIMA DELL’EUROPA.
Visita al museo di Ecologia e Storia Naturale di Marano
CLIMI E AMBIENTI.
PUGLIA a cura di PATRICK SCORTI Classe V B - Anno scolastico 2012/2013
I rilievi in Italia LE ALPI
Alla scoperta dei principali aspetti fisici dell’Italia
il Canada di Versace Alessio e Raimondo Fabio
Il parco nazionale d'Abruzzo.
La Valle d ‘ Aosta si trova a nord-ovest della penisola italiana, è la regione più piccola d‘Italia e anche la meno popolata. La Valle d‘Aosta si trova.
L’ ASPETTO FISICO Il Trentino-Alto Adige confina a sud e a sud-est con il Veneto, a nord e a nord-est con l’ Austria, a sud e a sud- ovest con la Lombardia.
Trentino Alto Adige.
IL CUORE VERDE DEL MONDO
COMENIUS Multilateral project
Gli ambienti naturali: Le Alpi Gli Appennini Pianure Coste
CLIMA E AMBIENTI IL CLIMA Qual è il significato della parola «clima»?
EUROPA Lo spazio fisico lezione 1
LOMBARDIA.
TOSCANA.
PIEMONTE TORINO Mole ANTONELLIANA Torre di ALESSANDRIA
ABRUZZO.
IL CLIMA APPENINICO Gli appenini.
1) laghi 2) fiumi 3) falde acquifere
PUGLIA.
IL MOLISE.
Campania.
Stati Uniti d'America.
VALLE D' AOSTA Stato: Italia Zona: Italia nord-occidentale
LA TAIGA PERCORSO DI ED. AMBIENTALE E GEOGRAFIA. MOLINI DAVIDE & LONDERO RICCARDO. A.S
Basilicata.
1. L'EUROPA e L'ITALIA: confini, coste, rilievi e PIANURE.
(visita d’istruzione del 28/10/15)
CLIMA e TEMPO. I Climi d'europa
AUSTRIA 1.
I climi europei Il continente europeo si trova, quasi interamente, nella fascia temperata boreale. Nel nostro continente, possono essere individuati quattro.
Una presentazione di Giacomo Youssef
L’idrosfera Il pianeta azzurro
TUNDRA.
Transcript della presentazione:

FUSINE LAGHI L’area occupa una superficie di 45 ettari e si estende alle pendici del monte Mangart(2667): nell’area sono presenti due laghi alpini che giacciono su un cordone morenico coperto da una fustaia mista. Sono presenti numerosi massi erratici.

FUSINE LAGHI Geologia Fauna Flora Clima Aspetti particolari

FUSINE LAGHI Geologia Nell’ambiente fisico gli elementi su cui va focalizzata l’attenzione sono: -la morfologia glaciale -l’assetto geologico- strutturale del monte Mangart. I laghi sono sorretti da cordoni morenici. I corsi d’acqua superficiali sono quasi del tutto inesistenti, infatti i laghi sono alimentati per via sotterranea. La differenza di quota dei due laghi è di 5m. L’area è costituita da terreni morenici riferibile al periodo del quaternario e da rocce del mesozoico.

FUSINE LAGHI Flora La conca dei laghi rappresenta un evidente esempio di fasce climatiche invertite per la presenza di microclimi locali. La conca valliva, infatti, risulta chiusa ai venti meridionali dalla possente muraglia del monte Mangart e così la pecceta ad abete rosso si sviluppa a quota inferiore ai 1000m e il bosco misto di faggio si sviluppa a quote superiori al bosco di conifere. Più in alto verso le ripide pareti ricoperte da vaste falde di detrito si trovano rari larici tra le chiazze di mugo e rododendro. Il sottobosco arbustivo è ricco di mirtillo, licopodi, felci e muschi.

FUSINE LAGHI Fauna Tra le rupi sono presenti camosci e stambecchi. Nel bosco si incontrano caprioli e cervi. Tra i grandi mammiferi è stato segnalato l’orso. Tra i mammiferi minori ricordiamo la marmotta, la lepre comune e quella bianca. Tra gli uccelli sono presenti il gallo cedrone, il gallo forcello e la pernice bianca. Tra i rapaci è presente l’aquila reale, la civetta, il gufo e la poiana. Tra i migratori segnaliamo i germani reali. Le acque sono popolate di salmerini, gamberi di fiume, trote e rospi. La vipera e la biscia d’acqua costituiscono le presenze più significative tra i rettili.

FUSINE LAGHI Clima Il clima è aspro, tipicamente alpino con inverni rigidi sui rilievi e nelle vallate interne, poiché le prealpi Carniche e Giulie costituiscono un ostacolo ai venti provenienti dal mare. Nella conca di Tarvisio si registrano minime di -27/-30°C. Le estati sono fresche e la media annua è inferiore ai 10°C.

Aspetti particolari FUSINE LAGHI Massi erratici Nei depositi di origine glaciale tra i laghi sono presenti alcuni massi erratici di dimensioni davvero colossali i due maggiori portano i nomi di Pirona e Marinelli, due illustri studiosi del passato; il masso Pirona ha un volume superiore ai 3000m cubi.

Abete rosso di risonanza FUSINE LAGHI Aspetti particolari Abete rosso di risonanza La sua presenza è concentrata solo in alcune zone delle alpi tra cui la Val Canale e in particolare la conca di Fusine. E’ simile, come aspetto esterno, agli altri abeti rossi “normali”. Tramite il taglio e la scortecciatura si riscontrano nel tronco le tipiche introflessioni a “v” formanti solchi lunghi 3-10 cm e profondi 2-3mm irregolarmente disposti nel fusto. Questa struttura rende il legno più elastico, migliorandone le caratteristiche acustiche ed in particolare la propagazione del suono. L’abete rosso di risonanza è quindi un legno di gran pregio ricercato dai liutai per la costruzione di violini e altri strumenti a corda.