Il Fisco con un click I Servizi telematici Direzione Regionale delle Marche - Ufficio Gestione Tributi
Frammenti di storia prima dell’avvento della “telematica” Il contribuente presentava su carta la propria dichiarazione L’inserimento dei dati relativi alle dichiarazioni negli archivi dell’Anagrafe Tributaria venivano acquisiti ricopiandoli dalle dichiarazioni, cioè materialmente digitando su computer ciascun dato dichiarato dal contribuente su modello cartaceo Non vi era nessun controllo sui dati “grezzi” immessi nel sistema informativo, neanche sulla loro correttezza numerica
Il ruolo dell’Anagrafe Tributaria Tali controlli venivano e vengono tuttora effettuati dall’A.T. e “lavorati” con procedure informatiche Il risultato di tale lavorazione consente, attraverso la digitazione del codice fiscale o la Partita IVA, di conoscere la posizione reddituale del contribuente
segue… il ruolo dell’Anagrafe Tributaria I dati immagazzinati nell’archivio dell’A.T. servono: ad orientare i successivi controlli per decidere sulle scelte di politica fiscale, calcolare il possibile gettito (o la possibile perdita di gettito) derivante da eventuali modifiche legislative per calcolare le medie dei redditi o dei giri d’affari dichiarati da determinate categorie economiche
L’evoluzione della funzione della dichiarazione e delle sue modalità di presentazione Il passaggio tra vecchio e nuovo sistema si ha con l’emanazione del D.Lgs. 241/1997. L’obiettivo è quello di consentire agli uffici fiscali l’acquisizione in tempo reale delle dichiarazioni, eliminando lungaggini connesse all’acquisizione nel sistema informatico dei dati presenti su supporto cartaceo.
continua….. Il sistema telematico ha inciso su molti aspetti della dichiarazione quali, ad esempio: L’eliminazione degli allegati La necessaria intermediazione di professionisti ed altri soggetti abilitati Le problematiche relative alla sottoscrizione del documento (che resta sulla copia cartacea dell’intermediario, mentre l’A.F. riceve solo il documento informatico con i codici identificativi del professionista) Le modalità per dimostrare l’avvenuta presentazione della dichiarazione Gli adempimenti di controllo dell’amministrazione finanziaria
Una svolta epocale iniziata nel 1998 … dalla carta ai bit … I vantaggi Zero carta e disponibilità immediata dei dati delle dichiarazioni per le successive analisi fiscali Servizio più competitivo, completo e moderno Riduzione del tasso di errore nella fase di compilazione della dichiarazione grazie agli «alert» dei software Tempi brevi degli esiti del controllo formale con la possibilità di sanare eventuali irregolarità entro la presentazione della dichiarazione successiva
Un tuffo nel passato - L’evoluzione della «rete» nel mondo ARPANET e INTERNET ARPANET: la prima rete Una rete militare nata negli ’60 da un progetto del Ministero della Difesa americano per preservare le telecomunicazioni in caso di guerra nucleare: si scambiano solo dati INTERNET: l’evoluzione Da un’invenzione del CERN di Ginevra nasce www (World Wide Web) Nascono programmi in grado di “navigare” sulla rete in grado di visualizzare oltre al testo, immagini e filmati, riprodurre suoni
Collegandosi alla «rete» il cittadino può: tenersi continuamente aggiornato sulle novità di carattere fiscale richiedere appuntamenti on line per evitare inutili attese e code agli sportelli risolvere alcune pratiche per le quali l’Agenzia ha chiesto maggiori informazioni e/o ulteriore documentazione adempiere, in piena autonomia, ad alcuni adempimenti come, ad es., la richiesta del Pin per l’accesso ai servizi telematici, il duplicato della tessera sanitaria/C.F., il pagamento delle imposte, la registrazione dei contratti di locazione, l’invio del 730 precompilato, l’invio di UNICO PF, oltre che consultare i propri dati fiscali, patrimoniali, reddituali e catastali (terreni e fabbricati) Lo sviluppo del sito dell’Agenzia delle Entrate per offrire servizi ai cittadini
Il sito istituzionale - L’Agenzia ha pensato a due distinti canali telematici: Fisconline Principalmente per le persone fisiche e per le società con pochi dipendenti (fino a 20) Entratel Per la vasta platea dei professionisti del settore quali ad es. i commercialisti, per le Amministrazioni dello Stato e dalle società con molti dipendenti (+ di 20) L’indirizzo telematico: