UMANESIMO E RINASCIMENTO
Divinae litterae = sacra scrittura UMANESIMO Deriva da umanista, cultore delle humanae litterae (studia humanitatis) = lingue e letterature classiche Divinae litterae = sacra scrittura
Un modello di vita La classicità diviene un modello di vita per realizzare una vita migliore e riscoprire in tutta la sua grandezza la DIGNITA’ dell’uomo.
LA FILOLOGIA
“Ivi, in mezzo a una gran massa di libri ho trovato Quintiliano ancora salvo e incolume, ancorché tutto pieno di muffa e di polvere.” Questo all. libri giacevano “come in un tristissimo e oscuro carcere, nel fondo di una torre in cui non si caccerebbero neppure dei condannati a morte”… Poggio Bracciolini
Petrarca Propose un ritorno allo studio degli antichi autori non solo intesi come modelli di stile ed eleganza, ma anche di virtù morale.
Coluccio Salutati (1331-1406), Cancelliere della repubblica fiorentina. Leonardo Bruni (1370-1444), letterato, segretario apostolico, cancelliere fiorentino e ambasciatore. Poggio Bracciolini (1380-1459), funzionario della curia romana
La dignità dell’uomo
La nuova concezione dell’uomo L’uomo artefice di se stesso. Nasce l’uomo padrone di sé, che agisce ed osa e crea, portato dall’ingenium, guidato dalla fortuna, coronato dalla gloria R. Guardini, La fine dell’epoca moderna E’ stato un condottiero italiano, capitano di ventura e famosissimo signore rinascimentale. Conte di Montefeltro, di Urbino e di Castel Durante, ebbe signoria di molti altri luoghi, fino a assurgere anche al grado di duca di Urbino nel 1474 fino alla morte avvenuta nel 1482. Piero della Francesca, Federico da Montefeltro
Laicizzazione L’uomo di lettere è sempre più coinvolto nella vita pubblica Affermazione dell’autosufficienza e del valore autonomo delle attività umane.
Ritorno ai classici Platonismo e aristotelismo
Una straordinaria concentrazione di ingegni Raffaello, di Agnolo Doni Tiziano Masaccio, Trinità Tintoretto
Una straordinaria concentrazione di ingegni Raffaello, Michelangelo, Masaccio, Tiziano, Botticelli, Donatello e Michelangelo Brunelleschi, Palladio, Bramante, Poliziano e Ariosto Machiavelli e Guicciardini
Rinascimento Il concetto di praesens tempus che si distacca dalla media aetas Qs. Idea aveva cominciato a diffondersi fin dai tempi di Giotto Eppure l’arte di quel periodo fu definita gotica…
Rinascimento Il termine generico "rinascita" venne usato da Giorgio Vasari nel suo trattato Vite de' più eccellenti architetti, pittori, et scultori italiani, da Cimabue insino à tempi nostri per indicare un ciclo, da lui individuato, che partendo da Giotto e affermandosi con Masaccio, Donatello e Brunelleschi si liberava dalle forme greco-bizantine per tornare a quelle romano-latine, culminando nella figura di Michelangelo, capace di superare gli antichi stessi. Si tratterebbe quindi di una delle poche etichette storiografiche nate in concomitanza con l'epoca che le ha prodotte, sebbene mirasse a enfatizzare piuttosto forzatamente la "novità" del proprio modo di essere rispetto al passato. Qs. Idea aveva cominciato a diffondersi fin dai tempi di Giotto Eppure l’arte di quel periodo fu definita gotica…
Una èlite creativa
RINASCIMENTO secondo Burckardt Fenomeno italiano caratterizzato da Individualismo pratico e teorico Esaltazione della vita mondana Accentuato sensualismo Mondanizzazione della religione Tendenza paganeggiante Naturalismo filosofico Straordinario gusto artistico
Una nuova visione dell’universo N. Copernico 1473-1543 Giordano Bruno 1548-1600 Nicola Cusano 1401 -1464
Machiavelli
ERASMO DA ROTTERDAM Si afferma una religione dell’uomo che si rivolge direttamente a Dio. L’etica del cristianesimo è intesa come una sorta di approfondimento della morale del mondo classico
Leonardo