UE:48 milioni di cittadini praticano sport d’acqua Mediterraneo: 70% della flotta a noleggio di navi da diporto. Italia: imbarcazioni immatricolate natanti (<10m) 1,5 milioni di appassionati praticanti patenti 237 infrastrutture portualità turistica I FONDAMENTALI
© ONN 2014 I M P A T T O S U : Gestione delle strutture Gestione della clientela Attrazione di nuovi clienti Gestione del personale Ripetuti controlli fiscale sulla clientela8,3%51,6%34,6% Difficoltà di relazione con gli enti pubblici8,3%9,7%7,7%3,7% Eccessiva burocrazia36,1%3,2%3,8%11,1% Eccessiva tassazione44,4%12,9%11,5%70,4% Normativa penalizzante2,8%3,2%3,8%11,1% Nuovi competitors 3,2%15,4% Altro 16,1%19,2%3,7% CRITICITA’
CONTROLLI IN MARE
-26% % -34%-1% 59,6 39,9 30,8 -48,3% -22,8% ,9% TASSA MONTI
Spesa del diportista per la barca: 697,2 mln di euro Spesa del diportista sul territorio: 771,1 mln di euro Spesa complessiva diportista: 1.468,3 mln di euro © ONN 2014 SERVIZI PORTUALI E GESTIONE DELLA BARCA 47,6% SPESA SUL TERRITORIO 52,4% LA SPESA DEL DIPORTISTA
Moltiplicatore occupazionale nautica: 7,4 (Fondazione Symbola) INDOTTO OCCUPAZIONALE ADDETTI i DirettiNel portoSul territorio MARINA9,542,418,5
Il contributo del diportismo al PIL regionale è molto diverso fra le aree del Paese. Fatta 100 la media delle regioni marittime, abbiamo: ALTO TIRRENO = 305 TIRRENO CENTRALE = 69 SUD = 33 MEDIO-ALTO ADRIATICO = 85 CONTRIBUTO DEL DIPORTISMO AL PIL REGIONALE
per unità totale Per la barca € € Sul territorio € € Totale €* € Se rimettessimo in mare i diportisti “persi” nel periodo : MARGINI DI RECUPERO *Spesa media per unità da diporto nell’anno 2012 (già di crisi) Pari a nuovi posti di lavoro potenziali