Studio Legale Domenichini

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Transcript della presentazione:

Studio Legale Domenichini Modelli organizzativi La soluzione per realizzare il modello organizzativo ai sensi del D.lgs. 231/01

La nuova frontiera dell’etica Nel quadro delle risorse aziendali, quella che negli ultimi tempi ha prodotto gli stimoli più interessanti nel contemporaneo dibattito relativo alla gestione aziendale è rappresentata dall’etica: quello che fino a poco tempo fa poteva addirittura essere considerato un intralcio all’attività d’impresa oggi diventa, oltre ad un impegno doveroso, un aspetto essenziale per creare “valore” in azienda. Il fatto stesso che siano stati creati degli appositi indici di quotazione, come il Dow Jones Sustainability Group Index, o il SAM (Sustainability Asset Management), evidenzia l’importanza assunta dall’argomento anche a livello commerciale e finanziario. È inoltre intervenuto il Governo italiano, e precisamente il Ministero del Lavoro, che ha recentemente tracciato le linee guida per la diffusione della responsabilità sociale delle imprese attraverso il progetto CSR ( La materia è in costante e rapidissima evoluzione, e nel nostro Paese stiamo assistendo ad una concreta sensibilizzazione del management come dell’opinione pubblica sui temi della correttezza etica del comportamento aziendale. Questo nuovo atteggiamento si è già concretato nell’adozione di importanti strumenti legislativi, come il Decreto Legislativo 231/01, che oltretutto impongono stringenti adempimenti alla cui inosservanza sono riconnesse gravi conseguenze anche di carattere penale. Il tema dell’etica non si risolve unicamente nelle prescrizioni di specifiche norme di legge indirizzate alle imprese, ma si espande fino ad interessare la gran parte della loro organizzazione interna e della struttura stessa dei rapporti esterni, anche in vista delle prevedibili evoluzioni della normativa. Di estrema importanza anche la certificazione etica rispondente alle normative SA 8000, che sta riscuotendo un interesse sempre maggiore fra le imprese. L’impegno dello Studio Legale Domenichini, ancora una volta all’avanguardia, ha già portato alla realizzazione di una specifica linea di prodotti indirizzata a fornire soluzioni specifiche e personalizzate che consentano a ciascuna azienda di osservare le norme in vigore, di conseguire le certificazioni, e di improntare la gestione aziendale ai migliori criteri di compatibilità etica.  

Decreto Legislativo 231/01: la nuova norma ha introdotto una sorta di responsabilità penale a carico delle imprese……. si tratta di una forma di responsabilità per il fatto commesso dai massimi dirigenti o dai diretti sottoposti….. 3

Decreto Legislativo 231/01 Alcuni reati commessi dai massimi preposti danno luogo ad una forma di responsabilità dell’impresa:…….. a questa responsabilità la legge riconnette alcune gravi sanzioni (pena pecuniaria o interdittiva)………… 4

L’esenzione di responsabilità si ottiene se: Decreto Legislativo 231/01 La legge consente una modalità di esclusione della responsabilità: le imprese devono dimostrare di aver adottato alcuni accorgimenti per prevenire la commissione di reati L’esenzione di responsabilità si ottiene se: è stato adottato un modello organizzativo idoneo; il compito di vigilare sul suo funzionamento è stato affidato ad un organismo particolarmente competente e prestigoso; si dimostra che gli autori materiali del reato hanno eluso la vigilanza e violato le regole previste nell’ambito del sistema. 5

realizzazione di un ‘modello organizzativo’ (art.6 Dlgs.231/01); L’approccio A fronte dell’introduzione del Decreto Legislativo 231/01, la nuova normativa in materia di responsabilità penale che impone a tutte le aziende l’adozione di un modello organizzativo finalizzato alla prevenzione della commissione di reati da parte dei massimi dirigenti e dei diretti sottoposti, lo Studio Legale Domenichini ha messo a punto una soluzione completa ed esaustiva, personalizzabile, per il supporto ai processi di gestione dell’etica aziendale, che consta dei seguenti passaggi: realizzazione di un ‘modello organizzativo’ (art.6 Dlgs.231/01); realizzazione di un codice etico; realizzazione di un sistema integrato di controlli e formazione. 6

Le finalità del modello organizzativo sono: Il modello organizzativo Le finalità del modello organizzativo sono: individuazione delle attività “a rischio” individuazione dei comportamenti dei singoli che espongono l’impresa al rischio istituzione di organismi incaricati della vigilanza e della applicazione delle sanzioni istituzione delle procedure di formazione e di aggiornamento del personale interessato 7

Il Codice Etico Questo modello così organizzato può anche condurre alla costituzione di un insieme di norme giuridiche interne alle aziende, che prevedano l’individuazione dei comportamenti illeciti dei dipendenti e delle sanzioni relative: ovvero di un CODICE ETICO è lo strumento ideale per un approccio metodologico corretto alle esigenze poste dal Decreto è il presupposto logico delle procedure di controllo sulle attività dei soggetti interessati deve contenere una individuazione chiara e precisa dei singoli comportamenti che non sono ammessi da parte dei soggetti interessati deve contenere l’enunciazione per ciascun comportamento delle sanzioni che vi sono riconnesse 8

Il sistema di controlli Per realizzare il sistema di controlli occorre: un organismo di vigilanza e di intervento un sistema di procedure per esercitare in concreto la vigilanza ed applicare le sanzioni in caso di inosservanza delle norme del modello organizzativo

L’organismo di controllo L’organismo di controllo deve essere caratterizzato da: indipendenza gerarchica competenza professionale possibilità di accesso alle informazioni

Le procedure di controllo Le procedure, per offrire correttezza e credibilità all’intero sistema, dovranno essere caratterizzate da: garanzie di difesa garanzie di separazione delle funzioni fra organi di controllo e organi di gestione ordinaria delle attività

Il sistema formativo Il complesso delle norme e delle procedure di applicazione deve essere portato a conoscenza di tutta l’azienda attraverso: corsi di formazione sulle attività comportanti i rischi individuati corsi di formazione sul contenuto delle norme elaborate nel codice etico e nel sistema dei controlli Deve prevedere anche: la pianificazione del riesame delle procedure e della loro efficacia allo scopo indicato dalla legge la gestione controllata della documentazione

Metodologia progettuale