IMI Prevenzione del Melanoma Campagna di informazione nelle scuole primarie
La campagna “Il Sole per amico”: campagna nazionale di sensibilizzazione sulla prevenzione primaria del melanoma e sull’importanza di una corretta esposizione ai raggi solari. 2 2
Promotore La campagna è promossa da: Intergruppo Melanoma Italiano (IMI) una delle principali realtà italiane per lo studio e la cura del melanoma cutaneo in maniera trasversale e multidisciplinare. Presidente Paola Queirolo - Responsabile Oncologia Medica, IRCCS-AOU San Martino-IST di Genova 3 3
Perché una campagna sul melanoma? Il melanoma, un tumore cutaneo maligno, è il più temuto tra i tumori delle pelle e uno dei tumori a maggiore crescita nelle società occidentali, con un’incidenza più che raddoppiata negli ultimi 30 anni e una elevata mortalità. L’esposizione prolungata ai raggi ultravioletti insieme a un fototipo chiaro, rappresenta il principale fattore di rischio. I bambini sono particolarmente esposti: le scottature prese nell’infanzia - quando si gioca a lungo sotto il sole - costituiscono un importante fattore di rischio, e possono innescare il processo patologico anche a distanza di molti anni. Pochi altri tipi di tumore possono essere contrastati altrettanto efficacemente attraverso prevenzione primaria corretta esposizione al sole e limitazione uso lampade abbronzanti. prevenzione secondaria autoesame della pelle per diagnosticare precocemente la malattia. 4 4
sui bambini in età scolare e i loro genitori. Obiettivo della campagna Diffondere la cultura della prevenzione tra la popolazione generale con un focus sui bambini in età scolare e i loro genitori. 5 5
Patrocini La campagna è patrocinata da: Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; Ministero della Salute; AIOM – Associazione Italiana di Oncologia Medica 6 6
Il coinvolgimento delle scuole La scuola può offrire un contributo significativo alla salute e al benessere degli studenti, come ampiamente riconosciuto dalle organizzazioni internazionali, e rappresenta un contesto appropriato per la promozione di corretti comportamenti di prevenzione. I programmi scolastici possono essere utilizzati come parte di un approccio preventivo più ampio, in quanto un ambiente scolastico positivo costituisce un fattore di protezione nei confronti dei comportamenti a rischio per la salute. 7 7
Attività della seconda fase della campagna settembre 2015 / giugno 2016 Attività educazionali in 120 scuole primarie di sei Regioni: Lombardia Liguria Toscana Lazio Puglia Sardegna 8 8
Attività educazionali nelle scuole primarie Le attività educazionali nelle scuole primarie si concretizzeranno in: Incontro educazionale tenuto in aula magna da dermatologi del GIPME (Gruppo Italiano Polidisciplinare sul Melanoma) Strumenti educazionali cartacei e web messi a disposizione di ragazzi, docenti e famiglie Concorso sui temi della campagna 9 9
Attività educazionali nelle scuole primarie – Strumenti Video cartoon educazionale articolato in pillole informative che supporterà gli incontri in Aula Kit di poster educazionali sui concetti chiave della protezione solare da affiggere nelle classi Album informativo in forma di fumetto illustrato con test di verifica per tutti gli alunni Guida per i docenti con le informazioni per gestire le attività didattiche Opuscolo informativo e questionario per i genitori con le informazioni sulla campagna e alcune domande di verifica sull’awareness del rischio sole nelle famiglie Questionario per gli alunni all’inizio e alla fine delle attività educazionali per valutare l’apprendimento influenzato dagli strumenti della campagna 10 10
Attività educazionali nelle scuole primarie – Incontro in Aula Magna Lezione in Aula Magna tenuta da un dermatologo del GIPME L’incontro in Aula Magna della durata di un’ora sarà replicato due volte nella stessa mattinata in modo da poterlo veicolare nel linguaggio più consono al pubblico dei discenti: un incontro sarà rivolto ai bambini della prima e seconda classe e uno ai bambini delle classi terza, quarta e quinta. Presentazione iniziativa e introduzione del dirigente scolastico Lezione della durata di circa 40 minuti supportata da: slide kit differenziati per i due gruppi di bambini con i concetti chiave proiezione cartoon Al termine dell’incontro spazio per le domande dei bambini A seguire i docenti distribuiranno ai ragazzi il fumetto informativo della campagna e li inviteranno a visitare la piattaforma web per proseguire l’apprendimento. 11 11
Attività educazionali nelle scuole primarie – Concorso La campagna sarà associata a due concorsi sviluppati in fasi successive che metteranno in competizione le scuole coinvolte premiando: 1. Concorso per il miglior disegno e il miglior tema in classe, ispirati ai contenuti della campagna (ottobre 2015-marzo 2016); In tutte le classi, i docenti assegneranno ai ragazzi la realizzazione di: un disegno (prima e seconda elementare) un tema (terza-quinta elementare) In ogni classe, le insegnanti selezioneranno i lavori migliori che rappresenteranno la scuola nel concorso. A ciascuna scuola sarà chiesto di presentare 5 opere max per ciascuna delle due categorie che saranno valutate da un giuria. Tutti gli studenti della classe da cui è scaturito il miglior disegno/tema saranno premiati con il cappellino della campagna. 2. Concorso per la migliore fotografia: ad aprile 2016 si provvederà a un rilancio della campagna con un’attività ludico-competitiva nelle scuole, la realizzazione della migliore fotografia scattata durante la messa in scena di un breve copione ispirato ai contenuti della campagna in occasione della recita di fine anno scolastico. 12 12
Attività educazionali nelle scuole primarie – Eventi stampa La campagna nelle scuole sarà promossa attraverso: conferenza nazionale, in programma il 7 luglio 2015 a Roma conferenze stampa regionali, che si svolgeranno nel primo quadrimestre Alle conferenze stampa regionali parteciperanno rappresentanti delle istituzioni locali e saranno invitati dirigenti e docenti delle scuole coinvolte evento stampa nazionale, in programma a Roma nel luglio 2016 La campagna educazionale sarà conclusa da un evento stampa nazionale al quale parteciperanno rappresentanti istituzionali insieme a tutti i principali attori coinvolti nell’iniziativa 13 13
Attività educazionali nelle scuole primarie - Misurazione risultati Entro la fine dell’anno scolastico nelle scuole coinvolte ai ragazzi verrà somministrato un questionario di valutazione strutturato secondo i canoni del meccanismi di valutazione collaudati nell’ambito dei progetti formativi, con domande a risposta multipla. I questionari verranno somministrati nelle classi dai docenti e da questi analizzati. I questionari relativi alla consapevolezza delle famiglie sulla protezione di danni solari, veicolati ai genitori attraverso i ragazzi, dopo la redemption saranno raccolti ed elaborati da un istituto di ricerca e saranno presentati nel corso dell’evento finale. 14 14