Il pubblico bloccato -Per il Governo la contrattazione è attività residuale nella quale non vale la pena investire -La rilegificazione di molte materie.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I LIVELLI DI CONTRATTAZIONE
Advertisements

Fare clic per modificare lo stile del titolo Fare clic per modificare gli stili del testo dello schema –Secondo livello Terzo livello –Quarto livello »Quinto.
LE PAROLE DI MARINO. FUTURO APERTURA MERITO CORAGGIO LIBERTA DEMOCRAZIA LIBERTA RESISTENZA PROTEZIONE UGUAGLIANZA DELLE OPPORTUNITA.
La struttura della contrattazione collettiva
Istituti Negoziali della programmazione negoziata CORSO DI Analisi Finanziaria degli Enti Pubblici Sergio Zucchetti.
LA CONTRATTAZIONE D’ISTITUTO
Comitato regionale di Coordinamento DPCM 21/12/07 La Legge Regionale 26 Novembre 2010 N.11 Disposizioni per la promozione della legalità e della semplificazione.
La legge “Brunetta” Maggio 2010.
30 marzo 2011 La valorizzazione di genere come fattore strategico di sviluppo economico, organizzativo e soggettivo VALORIZZAZIONE DI GENERE COME FATTORE.
Azienda USL di Modena Elezioni RSU 2012: perché votare FP CGIL.
a cura di Mario Lavecchia e Carlo Palermo
IL PRINCIPIO DEL PUBBLICO CONCORSO. ART. 97 COST. ART. 3 COST ART. 51 COST. Garantisce, in modo trasparente, la scelta del personale più qualificato.
Sulla rinnovazione dei modelli per la rinnovazione della contrattazione pubblica.
LA FORMAZIONE DEL FIDUCIARIO REGIONALE: LA TRATTATIVA REGIONALE S. BRUNATI Sindacato Endoscopisti Digestivi Italiani.
MERCATO DEL LAVORO OCCUPAZIONE E OCCUPABILITA A TREVISO Quali prospettive di intervento e piste di lavoro per il 2010 Lancenigo di Villorba, 03 maggio.
Quali opportunità per la gestione aziendale?
ATTO DI INDIRIZZO E COORDINAMENTO SULL'AFFIDAMENTO DEI SERVIZI PREVISTI DALLA LEGGE 8 novembre 2000, N. 328, articolo 5.
11 dicembre 2009 sciopero generale di tutti i settori della conoscenza Manifestazione nazionale a Roma Investire sulla conoscenza per uscire dalla crisi.
Comune di Savona Progetto di riforma PERCORSI ORDINAMENTO DECENTRAMENTO ORGANIZZAZIONE Memo randum.
La cooperazione sociale: agente di sviluppo del welfare locale.
Il contratto individuale di lavoro
SALARI EUROPEI CON RIVALUTAZIONE AUTOMATICA ALLAUMENTO DEI PREZZI Il RILANCIO DEL SISTEMA PREVIDENZIALE PUBBLICO INVESTIMENTI E RISORSE NELLA PUBBLICA.
Lattuazione delle pari opportunità nel processo di contrattazione 3^ giornata formazione specialistica ( docente Carla Capaldo) Welfare lavoristico Il.
Formagenere Lattuazione delle pari opportunità nel processo di contrattazione 4^ giornata formazione specialistica ( docente Carla Capaldo) La banca delle.
DECRETO-LEGGE 31 agosto 2013, n. 101 Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni. Decreto-Legge.
1 FLC CGIL Piattaforma Contrattuale 2010/2012 COMPARTO UNIVERSITA.
Pag. 1 di 11 BOZZA PER DISCUSSIONE DETTAGLIO DELLE ATTIVITA DELLA FUNZIONE CENTRALE R.U.
39 motivi per dire sì al programma dellUnione Alberto Debenedetti.
FONDAZIONE GIOVANNI DALLE FABBRICHE La riforma dellistruzione superiore sul territorio faentino - Effetti di una riforma 30 settembre 2010 a cura di Elisa.
MOZIONE FRANCESCHINI FIDUCIA, REGOLE,UGUAGLIANZA, MERITO, QUALITA’ Le cinque parole chiave del nostro PD.
Potenza, mercoledì 2 luglio 2014
PIANO TRIENNALE DELLA FORMAZIONE.
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
LA SCUOLA SI FERMA E CHIEDE IL RINNOVO DEL CONTRATTO 117 assemblee in 117 scuole 7 OTTOBRE 2014 RSU E PERSONALE DELLA SCUOLA COORDINANO LE ASSEMBLEE PER.
LE RAGIONI DELLO SCIOPERO GENERALE 12 DICEMBRE 2014 PUNTI NODALI DELLA NOSTRA PIATTAFORMA CONTRATTUALE triennio
Uffici Vertenze Lavoro La CGIL offre ai propri associati una serie di tutele individuali, riguardanti lo svolgimento del rapporto di lavoro subordinato.
Bilancio Sociale di Mandato Giovedì 24 Giugno 2010 Sala Baglivi, Complesso Monumentale S. Spirito in Saxia Borgo S. Spirito, 2 - Roma.
Il futuro prossimo nella gestione delle Risorse Umane Incontro delle Direzioni del Personale delle Camere di Commercio Forum P.A. 13 maggio 2005.
Tasse e Tributi locali - Le proposte di Città Democratica PREMESSA NEL 2015 SI POTRÀ FARE MOLTO POCO, PERCHÉ I BILANCI PREVENTIVI SARANNO DEFINITI NEI.
BILANCIO SOCIALE: LINEE GUIDA REGIONALI
Dott.ssa Daniela Cavallo – Direttore Area Risorse Umane La politica delle Risorse Umane 27 marzo 2014.
“GLI ACQUISTI DI SERVIZI TRA CENTRALIZZAZIONI, DIFFERENZE TERRITORIALI E SPECIFICITÀ DEL FABBISOGNO” Intervento dott.ssa Patrizia Ferri – Segretario Generale.
DECENTRAMENTO DELLE FUNZIONI E SCUOLA Accentramento delle funzioni in capo all’amministrazione dello Stato. Esigenza di un intervento del legislatore che.
LE AUTONOMIE TERRITORIALI
IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE Prof. Andrea Mignone (Università degli Studi di Genova) Storia della Pubblica Amministrazione II Anno Accademico 2008/2009.
AZIONE POLITICA SINDACATO FUNZIONE TUTELA INTERESSI COLLETTIVI  AZIONE ECONOMICA  AZIONE POLITICA MODELLI: SINDACALISMO ECONOMICO- NEGOZIALE SINDACALISMO.
Disegno di Legge “La Buona Scuola” Più azienda, meno autonomia e meno libertà.
RIFORMA DEGLI ASSETTI CONTRATTUALI ACCORDO QUADRO 22 gennaio 2009 SINTESI Dipartimento Politiche Contrattuali Roma 29 gennaio 2009.
Relazione del Presidente dell’Upi Achille Variati.
1 IL QUADRO NORMATIVO. DLGS N. 276/2003 Non applicazione alle PA (art. 1 comma 2) Applicazione della somministrazione di lavoro a tempo determinato (art.
IL PERSONALE NELLA LEGGE 228/2012 MATERIALE DIDATTICO A CURA DEL DOTT. ARTURO BIANCO 1.
1 PROGRESSIONI ORIZZONTALI E VERTICALI A cura del dott. Arturo Bianco.
1 Misurazione, trasparenza e valutazione delle performance a cura del dott. Arturo Bianco.
1 IL SISTEMA DELLE AUTONOMIE LOCALI LA SFIDA DELLA SEMPLIFICAZIONE La formazione della dirigenza locale per la semplificazione SSPAL Scuola Superiore Pubblica.
Cos’è la FEMCA CISL Federazione Energia Chimici e Abbigliamento Aderenti iscritti Rinnoviamo 28 CCNL Il CCNL Chimico circa addetti Contrattazione.
1 Il regolamento di organizzazione A cura del dott. Arturo Bianco.
In un contesto di difficoltà e crisi come quello attuale, il PSR diventa uno strumento importante per lo sviluppo e la crescita economica e sociale del.
1 PROGRESSIONI ORIZZONTALI A cura del dott. Arturo Bianco.
ASSEMBLEA UNITARIA. I sindacati rilanciano la mobilitazione assemblee in orario di servizio del personale Ata in tutte le scuole venerdì 19 febbraio 2016.
La disciplina delle 11 ore di riposo giornaliero
La bozza di piattaforma di CGIL, CISL, UIL su LAVORO, FISCO, PREVIDENZA LA PROPOSTA VIENE ILLUSTRATA IN ASSEMBLEA NEI LUOGHI DI LAVORO; IL SINDACATO ASCOLTA.
GLI ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI RELATIVI AL RAPPORTO DI LAVORO LEZIONE 1 Dott. Paolo Stern.
D.Lgs. 22/2015Nuovi ammortizzatori sociali (NASpI, Dis-Coll, ASDI) D.Lgs. 23/2015Contratto a tutele crescenti D.Lgs. 80/2015Maternità e conciliazione.
Documento di Economia e Finanza Regionale DEFR 2015 A GGIORNAMENTO PRS PER IL TRIENNIO
Percorso per un accordo sul lavoro pubblico 23 ottobre 2008 Roma, ottobre 2008 Roma, ottobre 2008 Percorso per un accordo sul Lavoro Pubblico.
Report delle Sessioni parallele Sergio De Luca Direttore Centrale Comunicazione e Immagine Confcommercio-Imprese per l’Italia Bari, giugno 2014.
I DECRETI LEGISLATIVI DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE 10/12/2014, n. 183 (il «Jobs Act») Dott. Manuel Sartori Responsabile Area Legale D.T.L. Piacenza 12 maggio.
Linee guida piattaforma a cura Dipartimento Viabilità 1 Rinnovo contratto delle reti e delle infrastrutture di trasporto.
Dopo lo sciopero del 30 ottobre PUNTARE AI RISULTATI Continua il nostro impegno.
Il pubblico bloccato Per il Governo la contrattazione è attività residuale nella quale non vale la pena investire La rilegificazione di molte materie ha.
Transcript della presentazione:

Il pubblico bloccato -Per il Governo la contrattazione è attività residuale nella quale non vale la pena investire -La rilegificazione di molte materie ha ingessato ogni possibilità di innovazione organizzativa -La drastica riduzione di risorse (chiamata “razionalizzazione di spesa”) ha deteriorato sia i servizi alle persone sia quelli alle imprese -La legge di stabilità continua a scaricare costi e responsabilità sui lavoratori, senza tener conto della pronuncia della Corte costituzionale Rinnovare il contratto non è distribuire pochi spiccioli

Contrattare il cambiamento Liberare la contrattazione è l’unico modo per: -Riallineare l’assetto organizzativo ai rapporti di lavoro e ai bisogni dei cittadini -Garantire diritti, tutele, esigibilità -Consentire la partecipazione dei lavoratori ai processi di riordino -Produrre vera innovazione Serve un rinnovo di contratto vero e dignitoso

Un contratto dignitoso Definizione immediata dei 4 comparti e delle specificità dei settori (semplificazione, funzionalizzazione, valorizzazione delle professionalità) Contratto triennale (1/7/2015-1/7/2018) che riconosca un aumento medio di 150 euro a regime con il recupero (tra 1° e 2° livello di contrattazione) di quanto perso a causa del blocco anche attraverso produttività e professionalità Relazioni sindacali partecipative ed esigibilità della contrattazione da finanziare anche con la lotta alla spesa improduttiva Flessibilità previdenziale in uscita, riconoscimento dei lavori usuranti, incentivo alla previdenza integrativa Valutazione legata alla performance organizzativa

Per le funzioni centrali Contrattazione di settore: per omogeneizzare le discipline contrattuali di comparto Nuovi sistemi di valutazione della produttività, revisione del sistema formativo, crescita professionale Recupero alla contrattazione delle materie relative all’organizzazione del lavoro Revisione della classificazione del personale: un sistema più al passo con l’evoluzione organizzativa, con più valore alle competenze acquisite sul campo e più flessibilità negli sviluppi professionali Fondi contrattuali di ente certi e finzanziabili anche attraverso risorse derivanti dall’ottimizzazione dei processi produttivi

Per le autonomie locali Valorizzazione e adeguamento del sistema di classificazione del personale, anche in riferimento ai processi di mobilità (riordino territoriale) Ingresso di nuovi profili, valorizzazione delle professionalità esistenti, flessibilità nello sviluppo delle competenze e delle carriere, semplificazione delle indennità Contrattazione sui modelli produttivi e innovazione organizzativa (funzioni associate, piani di razionalizzazione, funzionamento dei servizi, situazioni di crisi, trasparenza, legalità…) Semplificazione delle modalità di costituzione dei fondi per il salario accessorio e di utilizzo delle risorse, revisione del meccanismo di integrazione delle risorse variabili Formazione obbligatoria, qualificazione professionale pregiudiziale all’avvio delle procedure di mobilità Valorizzazione e semplificazione del sistema premiale e del ciclo della performance: incentivi alla produttività, differenziazione, merito Testo unico e Ccnl unico: attraverso la rivisitazione degli istituti contrattuali viziati da interventi legislativi ed eliminazione delle forzature interpretative

Per la sanità Rilancio della contrattazione di 2° livello per: riorganizzare il sistema di salute e le singole strutture; riconoscere al personale la crescita di competenze e le nuove responsabilità professionali e gestionali Relazioni sindacali partecipative su: organizzazione del territorio, sistema degli appalti, accreditamenti, ripartizione delle risorse, condizioni di lavoro (verso il contratto di filiera) Valorizzazione e adeguamento del sistema di classificazione del personale, nuovi sviluppi professionali (in attuazione della l. 43/2006, del protocollo sull’implementazione delle competenze, del Patto della salute…) Inquadramento Oss e profili dell’area amministrativa, tecnica e professionale Conferma dei fondi contrattuali e risorse aggiuntive da investire nelle professionalità e nell’innovazione Rilancio dei sistemi di valutazione e di misurazione della performance organizzativa Piano di assunzioni, stabilizzazione del personale precario Benessere organizzativo, corretta politica di orari e turni, integrazione professionale nei percorsi di cura Risorse certe e adeguate per la formazione

Una grande mobilitazione Vogliamo costruire alleanze sociali, a livello nazionale e territoriale, su innovazione, produttività e qualità dei servizi Attraverso una mobilitazione capillare che metta insieme i bisogni delle persone e la valorizzazione delle professionalità Ma in assenza di risposte dal Governo e dalla politica, siamo pronti anche allo sciopero generale