MISCUGLI E SOLUZIONI Prof.ssa F.Mafrica.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Laboratorio di chimica Prof. Aurelio Trevisi
Advertisements

La materia e le sue caratteristiche
_________ __ ___________ _________ __ ___________
Le soluzioni 1 1.
MATERIALI OMOGENEI CAPASA FEDERICO SALARIS RICCARDO LA ROSA DIEGO.
Laboratorio di chimica Prof. Aurelio Trevisi
SEPARAZIONE CON IMBUTO SEPARATORE
LE EMULSIONI Le emulsioni sono particolari miscuglio di sostanze normalmente IMMISCIBILI. L’ACQUA e l’OLIO, se mescolate, formano un liquido lattescente.
I MISCUGLI.
I MISCUGLI.
Miscele e composti Composto Miscela
Miscugli e soluzioni.
TECNICHE DI SEPARAZIONE DI MISCUGLI ETEROGENEI ED OMOGENEI
Le Allegre Soluzioni Anno scolastico 2006/07 Classe I A
DI QUESTA PRESENTAZIONE
Chimica È la Scienza che studia la composizione, la struttura, le proprietà e le trasformazioni della materia Materia Definizione generale E’ tutto ciò.
Classificazione chimica e fisica:
Chimica è la scienza che descrive la materia che ci circonda e le trasformazioni che essa subisce.
Acqua & Aria.
MISCUGLI E SOLUZIONI.
MISCUGLI E SOLUZIONI.
UN MONDO DI… ACQUA percorso scientifico
Gli stati della materia
La materia e le sue caratteristiche
Piano ISS Insegnare Scienze Sperimentali
SOLUZIONI.
Unità didattica: Le soluzioni
La materia e le sue caratteristiche
Sostanza pura Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo. Corpi formati da un unico tipo di materia sono costituiti da sostanze.
I MISCUGLI I miscugli sono l’insieme di due o più sostanze (più o meno) mescolate tra loro. Sono costituiti da almeno due tipi di particelle diverse.
LE SOLUZIONI - Le soluzioni sono sistemi molto diffusi. - Le soluzioni sono miscugli omogenei. - Le soluzioni.
*Percepire: sentire, distinguere qualcosa con i sensi
LE MISCELE OMOGENEE (SOLUZIONI) ED ETEROGENEE
Miscugli e sostanze La materia può essere classificata in base alla sua composizione in due categorie: miscugli o miscele (sono la maggioranza dei corpi)
LE SOLUZIONI Il miscuglio omogeneo.
CLASSE 3^ C 2010/2011 SCUOLA PRIMARIA “ A. MANTEGNA”
I MISCUGLI.
1. Un mondo di materia 2. Misurare il volume degli oggetti 3
SOLUZIONI.
Unità A3 La materia.
I MISCUGLI.
Sistemi omogenei ed eterogenei
L’ ACQUA COME SOLVENTE.
LA MATERIA.
2 CAPITOLO Le trasformazioni fisiche della materia Indice 1
Presentazione di: ANNA RICCI BOSI FEDERICO ALLEGRA CERBONI
Le trasformazioni fisiche della materia
LE SOSTANZE.
Miscele & Miscugli DI GIULIA BIANCHI.
Tutto ciò che occupa spazio e ha massa
CHIMICA 2015\2016.
Materia è tutto ciò che costituisce l'universo, tutto ciò che ha un volume, una massa, possiede una certa quantità di energia e che può quindi essere.
I MISCUGLI Prof.ssa Carolina Sementa.
MISCUGLI ETEROGENEI E OMOGENEI Eterogenei Eterogenei – Sono quei miscugli che presentano una composizione chimica variabile da punto a punto e presentano.
I sistemi, le osservazioni quantitative e qualitative ( stati fisici della materia, miscugli )
Circolo Didattico di San Daniele del Friuli Scuola Primaria di Villanova Anno Scolastico 2008/2009 VIAGGIO NELLA MATERIA CLASSE QUARTA.
ESTRAZIONE DEL DNA.
Istituto Omnicomprensivo Carsoli (AQ) Ins. Maria Letizia D’Alessandro
La densità (chiamata più correttamente massa volumica o massa specifica) di un corpo è definita come il rapporto tra la massa di un corpo ed il suo volume.
OMOGENEI ED ETEROGENEI
1 I A Elettronica CRISTALIZZAZIONE DEL SOLFATO DI RAME PEINTAIDRATO COMMERCIALE DATA DI ESECUZIONE COMPONENTIDELGRUPPO Lunedì 11 Gennaio 2016 Carmelo Zingale,
2 CAPITOLO Le trasformazioni fisiche della materia Indice 1
Transcript della presentazione:

MISCUGLI E SOLUZIONI Prof.ssa F.Mafrica

Molto spesso le sostanze si trovano in natura mescolate le une con le altre a formare un miscuglio Nel miscuglio le sostanze mescolate mantengono le loro caratteristiche, sono riconoscibili e si possono separare usando procedimenti fisici

MISCUGLI OMOGENEI SOLUZIONI SOLUTO SOLVENTE ETEROGENEI

MISCUGLI ETEROGENEI OMOGENEI (SOLUZIONI) un insieme di sostanze che mantengono inalterate le loro caratteristiche originarie e che sono separabili con mezzi fisici semplici. ETEROGENEI i miscugli di solidi (es.pepe e sale, sabbia e ferro) i miscugli di liquidi (es: acqua e olio) i miscugli di solidi in liquidi (es: terra e acqua) i miscugli di solidi in gas (es: lo smog ) i miscugli di gas in liquidi (es: le bollicine nell’acqua gassata) OMOGENEI (SOLUZIONI) insieme di due o più sostanze che non si possono riconoscere Il soluto è la sostanza in quantità minore e il solvente è la sostanza in quantità maggiore

SOLUZIONI = miscugli omogenei Nelle soluzioni si trovano due componenti: il solvente, è il componente “che scioglie” il soluto, è il componente “che si scioglie Nelle soluzioni ci sono: un solo solvente e uno o più soluti. Come si individua il solvente di una soluzione? Quando sciogliamo un solido in un liquido, il solvente è il materiale liquido. Es: nella soluzione “acqua zuccherata” lo zucchero è il soluto e l’acqua è il solvente.

Mentre nelle soluzioni che hanno componenti liquidi o gassosi, il solvente è il componente presente in quantità maggiore. Esempio: l’alcol che usiamo in casa è un miscuglio omogeneo formato da alcol etilico e acqua. L’acqua è il solvente, l’alcol etilico è il soluto perché c’è più acqua e meno alcol etilico. Esempio: nella soluzione “aria” l’azoto è il solvente perché è il componente presente con una quantità maggiore rispetto a tutti gli altri componenti.

Soluzioni LIQUIDE SOLIDE GASSOSE Si dividono in Solvente: un solido Se teniamo conto dello stato di aggregazione Soluzioni Si dividono in LIQUIDE SOLIDE GASSOSE Solvente: un solido Solvente: liquido Solvente: un gas Soluto: un gas Soluto: un liquido Un solido Un gas Soluto : un solido

Le soluzioni liquide si ottengono sciogliendo un liquido, un solido o un gas in un liquido. Il primo liquido è il solvente mentre il secondo liquido o il solido o il gas è il soluto. Le soluzioni liquide sono le soluzioni più diffuse. Le soluzioni solide si ottengono sciogliendo un solido in un altro solido. Esempio: per ottenere una soluzione di rame e zinco dobbiamo fondere insieme il rame e lo zinco, poi dobbiamo farli solidificare. Quando abbiamo delle soluzioni solide ottenute dall’unione di due o più componenti e almeno uno di questi componenti è un metallo sono chiamate leghe metalliche. Esempio: acciaio = ferro + carbonio bronzo = rame + stagno Le soluzioni gassose sono composte da un gas unito ad un altro gas. Esempio: nell’aria il solvente è l’azoto perché è presente in quantità maggiore rispetto all’ossigeno, all’anidride carbonica, al vapore acqueo,

Una soluzione è chiamata satura quando ad una certa temperatura la quantità di soluto disciolto nel solvente è arrivata alla quantità massima, in quantità maggiore non si discioglie. La quantità massima di soluto che si può sciogliere in un solvente è chiamata solubilità del materiale.

Metodi di separazione L'evaporazione e la distillazione sono tecniche di separazione che sfruttano la differenza dei punti di ebollizione (o di fusione) delle diverse sostanze presenti in una miscela. La Filtrazione è una tecnica di separazione che sfrutta la differenza di dimensioni delle diverse sostanze presenti in una miscela che riescono a passare o non attraverso i pori del filtro La cromatografia si basa sul fatto che i vari componenti di una miscela tendono a ripartirsi in modo diverso tra due fasi, in funzione della loro diversa affinità con ciascuna di esse. Metodo del Magnete detto anche calamita,attrae a sé pezzetti di ferro e di attrae o respingere altri magneti. La Decantazione sfrutta la diversa sedimentazione per gravità dei componenti del miscuglio

LA SCIENZA è CONOSCENZA MA ANCHE...DIVERTIMENTO, ALLEGRIA …. Con esperimenti e piccole tesi si può tutto in scienze

VARI TIPI DI ESPERIMENTI!!

primo esperimento In questa provetta abbiamo mescolato 2 liquidi cioè abbiamo mischiato alcool e olio dopo che li abbiamo mescolati i due si sono subito divisi formando una schiuma biancastra noi non li abbiamo divisi ma abbiamo notato che si è formato un miscuglio liquido-liquido (emulsione).

Secondo esperimento Tra i diversi materiali che avevamo c’èra in particolare la limatura di ferro e sabbia allora cosa abbiamo fatto? Semplice con una calamita abbiamo sfruttato e sfidato la forza di gravità e abbiamo notato che facendo questo esperimento che, anche se a distanza, il ferro viene sempre attratto dalla calamita e la sabbia è rimasta li nel contenitore.

Terzo esperimento Abbiamo ripreso la limatura di ferro e gli abbiamo aggiunto la sabbia e l’acqua. All’inizio abbiamo notato che la limatura di ferro è rimasta in superficie e la sabbia è scesa risultando un miscuglio dopo li abbiamo mescolati ma i vari componenti sono rimasti tali non si sono mossi nè mescolati dopo per separarli è bastato togliere l’acqua con un imbuto e della carta filtrante e dentro la provetta sono rimasti la sabbia e la limatura. di ferro e la sabbia è bastato aspettare che asciugassero e li abbiamo potuti dividere per mezzo di una calamita.

Quarto esperimento Da qui al prossimo esperimento vedremo i vari modi per separare i vari miscugli e ora affronteremo quello del colino abbiamo preso un limone un colino e abbiamo spremuto il limone dentro il colino abbiamo osservato che i semi del limone sono rimasti al suo interno (dentro il colino) e il succo dentro la provetta questo spiega che i filtratori servono a far filtrare alcune cose e altre no.

Quinto esperimento Vi ricordate l’esperimento alcol olio noi all’ inizio non l’abbiamo diviso ma ora si l’abbiamo diviso in che modo? Abbiamo preso un conta gocce e abbiamo preso delle parti d’olio in poco tempo l’olio era in una provetta l’alcol in un’altra.

Sesto esperimento Abbiamo preso dell’acqua del caffè dell’inchiostro li abbiamo messo insieme in una provetta il risultato che è uscito un miscuglio liquido solido perché il caffè è rimasto intero. Per dividerlo è bastato levare l’acqua per decantazione e con se l’inchiostro (miscuglio omogeneo=soluzione) e fare asciugare il caffè facendo evaporare l'acqua

Settimo esperimento Abbiamo preso del pepe e del sale li abbiamo mischiati in un contenitore e dopo di che li abbiamo mischiati con una paletta rossa e ne è uscito fuori un miscuglio solido-solido. Abbiamo aggiunto acqua e si è formato un miscuglio solido-liquido Per dividerlo è bastato far evaporare l’acqua e così sono rimasti il sale e il pepe.

Ottavo esperimento Abbiamo preso dei sassolini colorati e li abbiamo messi dentro a una provetta si e visto che l’aria occupa un posto e un suo spazio anche se non si vede. Miscuglio solido-gas