XXIX Congresso Nazionale della Società Italiana di Criminologia HELPING the BAD Aiutare i “cattivi” il contributo della criminologia Santa Margherita Ligure.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il Tavolo Provinciale sulle Politiche Giovanili nel Verbano Cusio Ossola (24 marzo 2005)
Advertisements

Piano di Zona 2011 – 2013 dellAmbito del Ciriacese PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI.
I SERVIZI SOCIALI: OLTRE I CONTRIBUTI ECONOMICI.
Azione 1 Formazione linguistica ed educazione civica : Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini di Paesi terzi -Annualità Presentazione a cura.
Il Servizio Civile Nazionale
Orientamento e inserimento lavorativo
PROGETTO FINANZIATO CON IL CONTRIBUTO DELLA FONDAZIONE CARIPLO.
Rapporti con il territorio: genitori, associazioni, enti Rete delle scuole medie di Modena Per una scuola che sa accogliere Cittadini si diventa.
Progettazione di aziende agro-sociali
Il percorso di analisi autovalutativa nelle regioni Convergenza e in Sardegna: Prime considerazioni di sintesi Silvia Ciampi Isfol.
Costituzione partenariato transnazionale Presentazione progetto nazionale Strasburgo, 22 marzo 2005 INIZIATIVA COMUNITARIA EQUAL Progetto IT – G2 – PUG.
Dott. Francesco Angelo Locati – Direttore Sociale
Politiche di genere e formazione: un progetto finanziato
1 Progetto Intraprendere: 4 finestre sul mondo del lavoro per i giovani : Il progetto Provincia di Varese., 14 dicembre 2012 Città di Saronno.
Progetto INTRAPRENDERE : 4 finestre sul mondo del lavoro per i giovani Venerdì 14 dicembre 2012.
Direzione Lavoro Roma, 4 dicembre Pier Angelo Turri La transnazionalità nel P.O. FSE della Regione del Veneto.
Azioni di riabilitazione ed inclusione sociale in Regione Campania attraverso la green economy Giovanni Bartoli, progetto Pro.P, ISFOL Obiettivi: La realizzazione.
Opportunità – I punti di forza La centralità del Dipartimento di salute mentale (DSM) e lorganizzazione territoriale della presa in carico La differenziazione.
L’agricoltura sociale
Le istituzioni – i Protocolli dintesa Ministro dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Le scuole e l’autonomia
Torna alla prima pagina 1° laboratorio formativo di area vasta Romagna Azienda Usl di Cesena Azienda Usl di Forlì Azienda Usl di Ravenna Azienda Usl di.
A cura di Luigi Piccoli Presidente del Consorzio Leonardo di Pordenone 5 ottobre 2013.
LE POLITICHE GIOVANILI La Valle dAosta per i giovani.
La società della salute COMUNITA MONTANA DEL MUGELLO CHE COSA E: definizione DALLA SANITA (diagnosi- cura- riabilitazione) gli obiettivi della politica.
Via Tolmezzo, Milano PRESENTAZIONE.
ASSESSORATO FORMAZIONE PROFESSIONALE E POLITICHE DEL LAVORO Servizio Inserimento Lavorativo Disabili (SILD) Esperienze di Responsabilità Sociale dImpresa.
Obiettivo F "Promuovere il successo scolastico, le pari opportunità e l'inclusione sociale" Azione 3 "Sviluppo di reti contro la dispersione scolastica.
Regione Siciliana Agenzia Regionale per lImpiego e la Formazione Professionale Sede Provinciale di Agrigento Unione Europea Fondo Sociale Europeo IL CENTRO.
Istituto Laura Bassi Lo Stage nel Liceo delle Scienze sociali
LIDEA ORIGINARIA E LE FINALITA DEL SIL Direttore Area Formazione Professionale Orientamento e Lavoro Marinella Confalonieri PROMUOVERE LINTEGRAZIONE LAVORATIVA.
CTRH MONZA EST Corso di formazione Dalla scuola alla vita Vimercate, 1 dicembre 2011.
Il futuro è oggi. Orientare per non disperdere
Conferenza Integrating Cities Milano, 5-6 novembre 2007 A scuola con le mamme Fondazione Franco Verga - C.O.I. A cura di Maria Paola Colombo Svevo.
(Inclusione territoriale sviluppo ecocompatibile)
Le azioni di sistema ed il percorso formativo Dr. Stefano Gaspari.
JOB WANTED Due workshop per far crescere giovani idee imprenditoriali 7 E 12 LUGLIO 2011 PIN – Polo Universitario di Prato A cura dell’Ufficio Politiche.
Le cooperative in Lombardia oggi Oltre cooperative in Lombardia cooperative sociali attualmente registrate nell’Albo regionale 2 milioni sono.
ALESSANDRO ALFIERI RESPONSABILE RELAZIONI INTERNAZIONALI E POLITICHE EUROPEE DELLA PROVINCIA DI MILANO Il progetto di dialogo tra cittadini e Comuni del.
L'Iniziativa Comunitaria Equal. L'Iniziativa comunitaria Equal: Nasce nell'ambito della Strategia Europea per l'Occupazione E’ cofinanziata dal Fondo.
Gianni Petterlini, Direttore Generale della Provincia di Mantova e Responsabile di progetto Mantova, 14 maggio 2015.
“L’AGRICOLTURA SOCIALE:PERCORSI, ESPERIENZE, PROSPETTIVE”
L’esperienza di ASL con alunni disabili
Governare le relazioni per favorire l’inserimento lavorativo di soggetti deboli Adele Di Stefano – Dipartimento 3D ASL Frosinone.
Torino, 5 Ottobre 2009 Il Programma dell’intervento Dott. Giorgio Risso – Responsabile CPI Settimo Torinese.
1 Lavorare insieme L’inserimento in azienda di lavoratori sinti EMMANUELE MOMO.
1 Progetto Nautilus Sperimentazione di un modello di rete.
L’agricoltura sociale  Coniuga l’aspetto multifunzionale delle attività agricole alla produzione di ben- essere per la comunità locale e ad azioni di.
Geografia dell’Unione Europea LEADER Martedì 4 maggio 2010 Dott. Pierluigi Magistri.
Asse di intervento: OCCUPABILITÀ Misura 1.1: Creare le condizioni per l’inserimento lavorativo dei soggetti più deboli sul mercato I.C. Equal II fase Regione.
CTRH di CHIARI. RILEVAZIONE BISOGNI FORMATIVI DELLE SCUOLE DEL TERRITORIO.
Antonella Rissotto Tel L ABORATORIO A NALISI VALUTATIVA DI UN SERVIZIO SOCIALE.
Il Progetto Prato e una misura di innovazione sociale sul contrasto all'abbandono scolastico Presentazione del progetto Kiss Prato, 23 ottobre 2015.
UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE - MANTOVA Formazione Alternanza Scuola Lavoro 5 OTTOBRE 2015 Mirella Cova – UST Mantova.
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
Le politiche di integrazione sociale dei minori stranieri
1 “Luoghi di bene e bambini vulnerabili: l’accoglienza che educa e sostiene” Dr.ssa Daniela Piscitelli.
Solidarietà e Cooperazione Brescia Est
SOL.CO VARESE. CHI SIAMO Il Consorzio Sol.Co. Varese è un consorzio di Cooperative Sociali che, dal 1991, opera sul territorio di Varese e provincia.
Donne agricoltura e multifunzionalità Conclusione del progetto sviluppato dal giugno 2010 al gennaio 2011 ”Le donne protagoniste della multifunzionalità”
Genova 4 maggio Sala Sivori PROVINCIA DI GENOVA –AREA 10 A Servizio Formazione Professionale I nuovi percorsi di Istruzione eFormazione Genova 4.
Regione Siciliana Agenzia Regionale per l’Impiego e la Formazione Professionale Unione Europea Fondo Sociale Europeo IL CENTRO REGIONALE U.N.C.I. PER LA.
Il Progetto All inclusive Sport Le finalità Creare le condizioni affinché le persone con disabilità possano praticare sport Promuovere contesti sportivi.
Programma d’Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati da PARI a PARI 2007 Programma PARI: risultati della prima fase e prospettive nell’ottica.
FONDO SOCIALE EUROPEO Programma Operativo Regionale 2014 – 2020 Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione ASSE B - INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA.
1 P ROGETTO F ONDAZIONE C ARIVERONA O PPORTUNITÀ G IOVANE P ROMOZIONE E REALIZZAZIONE DELLA CITTADINANZA ATTIVA DEI GIOVANI PER UNA MIGLIORE OCCUPABILITÀ,
USR per la Lombardia Milano, 22 ottobre 2013 L’IFS in Lombardia Maria Rosaria Capuano USR Lombardia.
IL PERCORSO INTEGRATO INDIVIDUALIZZATO PER L’INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA La qualità dei servizi per l’inserimento lavorativo: politiche e buone prassi.
Piano di lavoro territoriale per le politiche giovanili Ente capofila: azienda territoriale per i servizi alla persona Valle imagna/Villa d’alme’ 15 aprile.
9 maggio D.S.Angela CITIOLO 1 La dimensione europea a scuola.
Transcript della presentazione:

XXIX Congresso Nazionale della Società Italiana di Criminologia HELPING the BAD Aiutare i “cattivi” il contributo della criminologia Santa Margherita Ligure (GE), ottobre 2015 Dott.ssa Cristina Pagano Criminologa, Responsabile del Servizio Interventi Sociali, Politiche Giovanili, Collocamento Disabili e Fasce Deboli della Provincia di Lecco

IL “LAVORO” NELLE ISTITUZIONI: AGRICOLTURA SOCIALE LOMBARDIA Esperienze di inclusione socio-lavorativa IL PROGETTO LE ATTIVITA’ DEL PROGETTO OPPORTUNITA’ PROSPETTIVE FUTURE

IL PROGETTO Obiettivi: - Sviluppare e promuovere un nuovo modello d'azione che mira all'inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità o in situazione di difficoltà; - Promuovere la costruzione di una rete tra realtà agricolo-sociali lombarde e sostenere i suoi componenti; - Promuovere il loro prodotto di qualità; - Proporre un modello innovativo di agricoltura sociale che mantiene le sue radici nella tradizione. Agricoltura Sociale Lombardia promosso dalla Provincia di Mantova, come ente capofila, e da altre 6 Province Lombarde, tra cui Lecco, e da Regione Lombardia, consiste in un nuovo modello di sviluppo sostenibile che coniuga agricoltura e inclusione di soggetti svantaggiati e che ha già messo in rete 54 realtà agricolo-sociali delle 7 province lombarde aderenti, il progetto promuove un insieme di pratiche che coniugano l'aspetto imprenditoriale dell'agricoltura con un programma di sviluppo orientato ai valori sociali, all'inclusione di persone con disabilità o in situazione di difficoltà e allo sviluppo delle comunità locali. Destinatari: -Persone con disabilità psichica, intellettiva e/o fisica; -Persone con situazioni di difficoltà (tossicodipendenza, detenzione, minori a rischio, rifugiati, immigrati e donne in difficoltà).

LE ATTIVITA’ DEL PROGETTO (1) Nella fase preliminare dal gruppo di coordinamento del progetto sono state coinvolte 54 realtà, suddivise In larga maggioranza da società cooperative (63%), forma giuridica seguita dalle aziende individuali (18,5%) e da altre forme molto diverse tra le quali alcune di natura non aziendale. Il fattore comune è l’identità agrisociale, dove la funzione inclusiva e quella erogativa sembrano addirittura integrarsi fra loro. Realtà coinvolte:

LE ATTIVITA’ DEL PROGETTO (2) Dal 25 al 31 maggio, la Rete si è presentata ufficialmente a EXPO 2015 all’interno del padiglione di Cascina Triulza e all'interno della settimana, precisamente mercoledì 27 maggio vi è stato il workshop dove le realtà hanno presentato in modo articolato l’iniziativa. Dal 28 settembre al 4 ottobre 2015 la Rete è tornata ad EXPO 2015, nella settimana si sono svolti appuntamenti e tavoli di progettazione comune con le realtà agro- sociali già coinvolte, i rappresentanti del settore scolastico e dei Piani di Zona. Di particolare rilievo è stato il workshop di giovedì 1 ottobre dal titolo "Agricoltura Sociale Lombardia: una realtà territoriale dopo Expo" in cui esponenti politici, esperti di agricoltura e di sociale, si sono confrontati sull'impatto, gli sviluppi e le prospettive dell'agricoltura sociale a livello locale, nazionale e internazionale. Presentazione e partecipazione a EXPO Milano 2015:

LE ATTIVITA’ DEL PROGETTO (3) Si può stimare che, tra assunti e non assunti, coinvolti nel progetto, siano state nell’ultimo anno complessivamente presenti in queste realtà circa 900 persone con svantaggi, tra cui prevalgono decisamente le persone disabili (il 50% circa nelle diverse forme indagate). Tutte le tipologie sono tuttavia presenti in quote più o meno elevate, mentre tra le “altre” forme di disagio sociale sono richiamati in particolare adulti in difficoltà economica per la perdita del lavoro o per disoccupazione di lunga durata e giovani “a rischio”. Soggetti coinvolti:

LE ATTIVITA’ DEL PROGETTO (3) Soggetti coinvolti:

OPPORTUNITA’ (1) Persone con disabilità o in situazione di difficoltà: Permette di sviluppare nuove abilità e conoscenze; Consente ad ognuno di mettersi in gioco; Gratifica, grazie al contatto con la natura e con il prodotto finale; Dà la possibilità di svolgere un tirocinio; Prevede percorsi di formazione e favorisce l'inserimento lavorativo. Il progetto formativo generalmente prevede un tirocinio iniziale con un rimborso al termine del quale l’assunzione del tirocinante può essere supportata da eventuali agevolazioni economiche. Cittadinanza: Il progetto è un vantaggio per l'intero territorio, molte delle realtà agricolo-sociali in rete si dedicano a pratiche che rispettano l'ambiente, guardando al biologico e al Km 0. La rete auspica, inoltre di proporre le realtà, al suo interno come modelli replicabili, orientati all'inclusione e alla valorizzazione delle risorse coinvolte.

OPPORTUNITA’ (2) Enti e istituzioni: Comunicare con in privati e il terzo settore al fine di integrare politiche sociali e di sviluppo territoriale; Convogliare risorse pubbliche in progetti replicabili; Co-progettare, al fine di attivare piani in ambito territoriale che possono coinvolgere i servizi sociali locali e allocare le risorse economiche, Favorire il dialogo tra servizi sociali e realtà economiche, incrementando le opportunità di integrazione socio- lavorativa degli utenti; Mettere in moto processi partecipativi che nascono dal basso, dove la connessione con il territorio e le sue criticità è più radicata. Imprese Agricole: La rete Agricoltura Sociale Lombardia rappresenta un'opportunità di sostegno, accompagnamento, confronto e condivisione per avviare o sviluppare la propria attività. Aprirsi a persone con disabilità o in situazione di difficoltà e consentire loro di svolgere un'esperienza formativa che può evolversi in assunzione significa, per la realtà agricolo, acquistare reputazione positiva e un valore aggiunto sul territorio.

OPPORTUNITA’ (3) Terzo Settore: Le Cooperative Sociali trovano in questo progetto l'opportunità per sperimentarsi in un contesto nuovo. Il coinvolgimento degli utenti può variare in base alle difficoltà di ognuno, partendo da un'esperienza formativa in forma laboratoriale, seguite da un tirocinio, fino all'inserimento lavorativo. Scuole: Momenti di formazione e orientamento in ambito agricolo e agroalimentare che coinvolgono tutti gli studenti; Esperienze di tirocinio durante il periodo scolastico; Momenti ricreativi dedicati a temi legati all'agricoltura; La possibilità per lo studente di sperimentarsi in attività pratiche; Un'opportunità di orientamento; Un primo approccio consapevole al mondo del lavoro; Un'educazione specifica ai valori della coesione sociale, dello sviluppo locale sostenibile, della valorizzazione delle diversità.

PROSPETTIVE FUTURE Allargare la rete - Mappare nuove realtà; Sviluppare e qualificare la formazione degli operatori; Favorire percorsi di transizione scuola lavoro in ambito agricolo dedicati ai giovani disabili o in situazioni di difficoltà; Sensibilizzare la cittadinanza sui temi del rispetto dell’ambiente e dell’agricoltura eco-sostenibile (Expo 2015); Consolidare e diffondere le buone prassi in essere e gli inserimenti lavorativi già in atto. Promuovere il lavoro in ambito agricolo come metodo di inclusione sociale Obiettivi:

Il “lavoro” nelle istituzioni: Agricoltura Sociale Lombardia ESPERIENZE DI INCLUSIONE SOCIO- LAVORATIVA Grazie per l’attenzione!