A Pluriservice Group Company Stampanti fiscali Citizen: modalità di interfacciamento

Le stampanti Citizen con scheda fiscale «emulano» il funzionamento di diversi registratori di cassa a 42 colonne in commercio, attraverso i protocolli C.Plus e Xon/Xoff; l’emulazione include tutte le funzionalità principali: programmazione dell’intestazione e dei reparti; lettura MF tra date; scontrino lungo, parlante, chiuso senza pagamento; chiusure parziali e totali; stampa fattura. E’ possibile caricare un logo grafico ed utilizzarlo come intestazione attraverso il software gratuito TrayCitizen, descritto più avanti.

Relativamente ai driver USB: sono disponibili driver a 32 e 64 bit (firmati «Pluriservice Spa») per tutte le piattaforme, da Windows 2000 a Windows 8.1; il pacchetto di installazione è unico per tutte le piattaforme; i driver si installano in pochi secondi, poiché dipendono solo da componenti standard di Windows, ed essendo firmati non richiedono alcun particolare accorgimento, nemmeno all’interno dei sistemi operativi più recenti. I driver USB sono scaricabili da: ftp://ftpstorm.stormopensolutions.it/Storm/Citizen8x1USBDriver_signed.zip

Il firmware attuale delle stampanti fiscali Citizen permette di comunicare con l’ECR (via seriale o USB) attraverso i seguenti protocolli: C.Plus Standard; C.Plus Light; Xon/Xoff. Per permettere una agevole integrazione senza l’implementazione del protocollo, è stata sviluppata una utility denominata TrayCitizen. TrayCitizen è scaricabile da: ftp://ftpstorm.stormopensolutions.it/Storm/TrayCitizen.zip

Il pacchetto TrayCitizen è una commodity che può essere distribuita gratuitamente e si fa carico di semplificare l'interfacciamento con l'ECR gestendo direttamente la comunicazione seriale/USB/Ethernet con il registratore di cassa (C.Plus standard o light), mentre il proprio programma comunica ad alto livello attraverso una delle tre modalità di IPC (comunicazione inter-processo) previste: OLE named pipe file di testo. In pratica con questo sistema è possibile passare semplicemente i comandi previsti dal protocollo C.Plus, senza preoccuparsi di comunicazioni seriali, frame, check digit e sequenza di scambio messaggi.

Questi due protocolli sono presenti nelle versioni più recenti del firmware; le implementazioni consistono in: C.Plus Light rende l’ECR compatibile con DLL di terze parti in commercio, spesso utilizzate dai software gestionali per semplificarne l’interfacciamento; il nuovo firmware rende disponibile anche il protocollo Xon/Xoff; questo protocollo è comune (nelle sue chiamate principali) ad altre marche di registratori di cassa e dovrebbe quindi estendere ulteriormente il parco degli ECR sostituibili. I manuali sono scaricabili da: ftp://ftpstorm.stormopensolutions.it/Storm/CitizenManuali.zip

Il protocollo Xon/Xoff è disponibile in due varianti (con o senza Echo); si noti tuttavia che: in connessione seriale l’utilizzo dell’echo è opzionale, poiché il controllo di flusso sottostante evita condizioni di saturazione del buffer; in connessione USB è indispensabile attivare l’echo ed attendere di ricevere indietro i bytes del comando precedente prima di inviare il successivo; ciò è determinato dalla modalità di comunicazione utilizzata dalla scheda fiscale (CDC), che non permette un controllo di flusso software accurato. Qualora il software lato host non fosse modificabile e si riscontrassero condizioni di saturazione del buffer, sarà necessario collegare la stampante fiscale via seriale oppure utilizzare il protocollo C.Plus Standard o Light.

Le versioni più recenti del firmware Citizen permettono di utilizzare i driver JavaPOS e OPOS di altri produttori in modo trasparente; pertanto, laddove si trovino installati questi driver, è possibile collegare direttamente il registratore di cassa Citizen.

Modalità 1: seriale diretta In questa modalità il PC deve disporre di una porta seriale 232 fisica; il collegamento avviene direttamente tra la stampante fiscale e il PC mediante l’apposito cavo DB9 femmina – RJ45.

Modalità 2: seriale con convertitore Se il PC non dovesse disporre di una porta seriale, è possibile acquistare un adattatore seriale-USB, che dovrà essere collegato da un lato al cavo seriale proveniente dalla stampante (RJ45-DB9 femmina) e dall’altro ad una porta USB disponibile sul PC. Di norma, è necessario installare un driver sul PC (fornito dal costruttore dell’adattatore), che virtualizzerà una porta COM da utilizzare per la comunicazione con il proprio software POS.

Modalità 3: USB diretta La stampante fiscale può essere collegata direttamente al PC con un cavo USB tipo A-B; una volta connessa, sarà istanziata una porta COM virtuale, da utilizzare per la comunicazione con il proprio software POS. Sarà necessario installare i driver firmati Pluriservice, che supportano tutti i sistemi operativi Windows.

Modalità 4: connessione Ethernet Se si acquista l’interfaccia Ethernet opzionale, la stampante può essere collegata direttamente al proprio switch Ethernet; il computer raggiungerà la stampante attraverso la propria scheda di rete. E’ anche possibile virtualizzare una porta seriale, utilizzando TrayCitizen, che in questo caso fungerà da bridge tra la stampante (connessa via Ethernet) ed il proprio applicativo (che si connetterà ad una porta seriale).

Il modulo Ethernet sta venendo implementato con una scheda Wi-Fi integrata, per permettere di eliminare la connessione fisica tra lo switch e la stampante.

E’ possibile stabilire la durata del DGFE tramite un codice di sblocco: alla fiscalizzazione si ottengono di default 360 chiusure fiscali. Il sistema prevede la digitazione di un codice di sblocco sulla tastiera della stampante (o con TrayCitizen). I rivenditori possono accedere a per estendere il DGFE. Niente più schedine di memoria da sostituire e niente più hardware da spedire: solo un codice da comunicare ed un altro codice da digitare.

Nuova funzionalità Virtual Display per ECR Citizen! Utilizzando un POS a doppio schermo ed il software E2K Display, è possibile collegare l’ECR Citizen direttamente al PC, utilizzando uno schermo del POS al posto del display a torretta. Per legge, il registratore di cassa è in grado di funzionare solo se rileva elettricamente la presenza del dispositivo collegato; E2K Display fornisce questo contatto elettrico, ma solo mentre è in esecuzione.

Il funzionamento del display virtuale è il seguente: all’avvio di E2K Display, è alzato il segnale elettrico necessario al registratore di cassa Citizen per “sentirne” la presenza; quando E2K Display riceve dei dati dall’ECR, se si trova in modalità scontrino (e quindi sta già visualizzando i dati di una vendita) li ignora; altrimenti, attende il numero di millisecondi indicati nel parametro “Ritardo” e visualizza il box del display il ritardo si applica solo se il display virtuale non è già visualizzato; se è presente a video, l’aggiornamento dei dati è istantaneo; se il ritardo è configurato a 0, il display compare immediatamente; ad ogni dato ricevuto, E2K Display fa ripartire un timer, il cui intervallo è dato dal parametro “Durata”; se non arrivano ulteriori dati per quell’intervallo, allo scadere il display virtuale viene nascosto; il display virtuale compare sempre sopra alle slide o al video in corso, che continuano nella loro sequenza; anche l’eventuale scritta scorrevole prosegue senza interruzioni.

La funzione di Virtual Display permette l’utilizzo degli ECR Citizen anche con software POS non di produzione Storm Open Solutions, potendo così sfruttare le possibilità offerte dal digital signage.

Ricordiamo che le stampanti fiscali Citizen sono già certificate in E2K Suite ed E2K Retail, nonché nel popolare driver RTS Wpos1.

A Pluriservice Group Company Grazie dell’attenzione.