ATTIVITÀ DI RECUPERO 06/10/2015. RIFERIMENTI NORMATIVI Il FINE dell’istituzione scolastica è quello di GARANTIRE IL SUCCESSO FORMATIVO dei “SOGGETTI COINVOLTI”(DPR.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Attività di recupero e di sostegno
Advertisements

prof. Domenico Ciliento
Misurazione e valutazione
“condotta” e “competenze di cittadinanza”
Conferenze di servizio con i D.S. Lazio sett.- ott. 2007
Decreto ministeriale n. 5
Commissione Innovazione-Valutazione Riforma Gelmini La valutazione decimale e altro A cura Funzione Strumentale Antonia Tordella.
1 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER RAGAZZI CON DSA nel rispetto del Decreto 5669/2001 MIUR Istituto Comprensivo E. Mattei Scuola DellInfanzia – Primaria –
“RINASCITA A. LIVI” MILANO “SCUOLA-CITTA’ PESTALOZZI” FIRENZE
VALUTAZIONE La valutazione della qualità dell'istruzione consiste nella rilevazione e nell'interpretazione di informazioni relative allo svolgimento di.
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA DIREZIONE GENERALE Ufficio Ispettivo ESAME DI STATO 2008 – Le novità
Recupero Debiti Collegio Docenti 14 Dicembre 2010 a. s. 2010/2011.
DIDATTICA PER MODULI...UN PERCORSO INNOVATIVO, ARTICOLATO E FLESSIBILE.
LA VALUTAZIONE DEI COMPORTAMENTI
LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Dal regolamento: I percorsi personalizzati Vengono definiti partendo da una verifica iniziale del livello scolastico dello studente, anche in riferimento.
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO C.M. 28 del 15 marzo 2007.
Collegio 18 Maggio 2012 Criteri per lammissione alle classi successive.
VALUTAZIONE IL QUADRO NORMATIVO 1S. Pace - valutazione - settembre 2010.
Strumenti e pratiche per lintegrazione degli alunni stranieri a cura di Leila Ziglio Riva del Garda, 11 settembre 2008.
Istituto Comprensivo G.Santini Noventa Padovana - PD Il Patto educativo di corresponsabilità Cosè Documento che definisce in maniera puntuale e condivisa.
ELEMENTI DI RIFLESSIONE PER DOCENTI, ALUNNI E GENITORI
La valutazione del comportamento
CRITERI DI VALUTAZIONE
Valutazione alunni DSA DPR 122/2009Art. 10 La valutazione e la verifica degli apprendimenti, comprese quelle effettuate in sede di esame conclusivo dei.
D.c Gli scrutini finali a.s. 2007/08. d.c Criteri per lo svolgimento degli scrutini al fine di assicurare omogeneità nelle decisioni dei Consigli.
Valutazione di istituto a.s Indicazioni per la lettura: I questionari sono stati somministrati agli studenti e ai genitori delle classi II.
Formazione Docenti Neoassunti a.s. 2007/2008
CRITERI DI VALUTAZIONE SCRUTINIO FINALE
Criteri didattico - metodologici per l'organizzazione
Percorsi per alunni con bisogni educativi speciali
ESAME DI STATO E DIVERSABILITA’
Nota sullo svolgimento prove INVALSI IN CHE MODO GLI STUDENTI CON DSA VENGONO TUTELATI ? Possono utilizzare tutti gli strumenti compensativi ( formulari,
Progetto di Formazione
come si va configurando nella sperimentazione dell’alternanza
Esame di Stato Conferenza di servizio Bologna, martedì, 21 marzo 2006.
ORGANIZZAZIONE RELATIVA ALLA VERIFICA DEI DEBITI FORMATIVI 3^ FASE.
Valutazione (M I U R circolare n° 85 3/12/2004)
VALUTAZIONE E TIC Piano Nazionale Di Formazione degli Insegnanti sulle Tecnologie Didattiche dellInformazione e della Comunicazione.
LA PROGRAMMAZIONE DELLI.R.C. Anno Accademico
Dalla Misurazione alla Valutazione
Referente Monitoraggio Prof.ssa Rozzo Anna Lisa
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE “Amedeo di Savoia duca d’Aosta” L’AQUILA
Operazioni da eseguire in sede di Consiglio
VALUTAZIONE ORDINARIA E DIFFERENZIATA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRA DO
Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Direzione Generale 1 ESAMI DI STATO 2014/15: FORMAZIONE.
Esami di Stato 2013/14 IL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIOIL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO Secondo la Normativa deve contenere: In base al DPR 323/98 e succ. modificazioni,
Sulla base di considerazioni di carattere psicopedagogico, propone di adottare le seguenti misure di carattere transitorio, allo scopo di consentire il.
bozza - sono graditi suggerimenti 1 Il DDL S1934 … e il ruolo dei genitoriDDL S1934 A cura di Cinzia Olivieri.
ADEMPIMENTI INCONTRO FINALE
Laboratorio di Laboratorio di Progettazione e valutazione dei percorsi didattici.
C.L.I.L. – Norme Transitorie Indicazioni comuni a tutti i licei Linguistico – Musicale – L.S.U. – L.S.U. (serale) D.P.R. 89/2010, Art. 10, comma.
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI
Corsi di recupero febbraio 2014 Possibilità: corsi di recupero pomeridiani; corsi di recupero e approfondimento in una o due settimane in febbraio: 1.cambiando.
1 O.M. 92 RECUPERO DEBITI Schede riassuntive. 2 Articolo 1 Finalità della valutazione negli istituti di istruzione secondaria di II grado La valutazione.
DSA ed Esame di Stato 1. ESAMI DI STATO La materia degli esami di Stato è regolata dall’art. 6 comma 3 del DM 5669/2011. Il coordinatore avrà cura di.
alunni con Bisogni Educativi Speciali
D.S.A. Disturbi Specifici di Apprendimento
Interventi formativi per gli alunni e Piano di miglioramento A.S. 2015/2016 Progetto di recupero/allineamento su classi “aperte” Redazione a cura della.
PERIODO DI FORMAZIONE E DI PROVA : Servizi utili
O.M. 92 del 15/ ART. 6 – SCRUTINI FINALI  Il collegio docenti determina i criteri da seguire per lo svolgimento dello scrutinio finale.  Il docente.
LEGGE 13 LUGLIO 2015 N Art. 1 commi 126 – 127 – 128 – Comma 126: Per la valorizzazione del merito del personale docente è istituito presso.
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “MAURO PERRONE” ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO - ISTITUTO PROFESSIONALE DEI SERVIZI COMMERCIALI ed ENOGASTRONOMICI.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO PROF.SSA SENAREGA. UNITÀ DI APPRENDIMENTO Un insieme di esperienze di apprendimento incentrate sui processi formativi e non sui.
Valutazione didattica e valutazione di sistema //// Valutazione di sistema e valutazione didattica a.s.2015/16 Dott.ssa Valeria Masin.
Art. 2 decreto legge 137 ( legge 160) :Valutazione degli studenti 1. Fermo restando quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno.
La valutazione degli alunni Sergio Cicatelli Corso di legislazione scolastica / 10.
COSA POSSIAMO FARE IN CLASSE? Apprendimento collaborativo e poi…un esempio: il webquest.
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL 1°CICLO DI ISTRUZIONE anno scolastico 2015/16 NORMATIVA DI RIFERIMENTO NOTA MINISTERIALE 3587 DEL 3/06/2014 D.P.R. 122/2009.
Regolamento d’Istituto Divieti e sanzioni. Rispetto delle regole Tutti i componenti della comunità scolastica hanno il dovere del reciproco rispetto e.
Transcript della presentazione:

ATTIVITÀ DI RECUPERO 06/10/2015

RIFERIMENTI NORMATIVI Il FINE dell’istituzione scolastica è quello di GARANTIRE IL SUCCESSO FORMATIVO dei “SOGGETTI COINVOLTI”(DPR 275/99,art. 1, C. 2)

O. M. 92/2007 Art. 1 “Le attività di recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del piano dell’offerta formativa… sono programmate ed attuate dai consigli di classe… Nelle attività di recupero rientrano gli interventi di sostegno che hanno lo scopo fondamentale di prevenire l’insuccesso scolastico e si realizzano, pertanto, in ogni periodo dell’anno scolastico, a cominciare dalle fasi iniziali.”

Art. 5 “Al termine di ciascun intervento di recupero realizzato nel corso dell’anno scolastico, i docenti delle discipline interessate svolgono verifiche documentabili, volte ad accertare l’avvenuto superamento delle carenze riscontrate.”

DPR 235/2007 Art. 2, C. 4 Lo studente ha diritto “a una valutazione trasparente e tempestiva”

AZIONI RICHIESTE DALLA NORMA Programmare attività di recupero: Obiettivi conoscenze – abilità – competenze Tempi Metodologie Strumenti Verifica

PROPOSTA OPERATIVA Garantire verifica di recupero delle insufficienze Garantire massima trasparenza

PRECISAZIONI INSUFFICIENZA LEGATA ALLE COMPETENZE Obiettivo: recupero da realizzare in un periodo medio-lungo a seconda dell’entità e della natura della carenza Si richiede di attivare immediatamente strategie di recupero con verifiche formative (continue) e con verifiche sommative decise dal docente sia in termine di quantità che di tempistica

INSUFFICIENZA LEGATA ALLE CONOSCENZE Obiettivo: recupero da realizzare in un periodo breve Si richiede l’effettuazione di una verifica sommativa nel breve periodo

CORRETTIVO Quali sono le prove che verificano le competenze? Normalmente sono quelle scritte Non si esclude però che anche le prove orali possano essere ritenute dal docente prevalentemente di competenza In tal caso il docente annota sul registro elettronico la competenza che ritiene carente

VERIFICHE DI RECUPERO Il docente decide se effettuarle su obiettivi minimi o no, in ogni caso il voto non può essere superiore a 6/10 La possibilità di prendere un voto superiore a 6/10 potrebbe indurre gli studenti a fare calcoli opportunistici

REGISTRAZIONE Il voto insufficiente viene momentaneamente sospeso (NON ANNULLATO) riportandolo sul registro con l’asterisco (*), quindi successivamente confermato o sostituito con altro voto (superiore o inferiore)che fa media

REGISTRAZIONE Il voto insufficiente che non fa media non viene annullato e di esso si terrà conto in sede di valutazione quadrimestrale o finale È evidente che più voti insufficienti ottenuti sulle conoscenze indicano uno scarso impegno dello studente e quindi la negatività resta