UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Linee strategiche, Politiche della Qualità, Piani triennali dei Dipartimenti e strumenti a supporto Direzione Programmazione,

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Linee strategiche, Politiche della Qualità, Piani triennali dei Dipartimenti e strumenti a supporto Direzione Programmazione, Qualità e Valutazione © UniTO Torino, 12 novembre 2015

 La Programmazione di Ateneo Linee strategiche Programmazione triennale Miur Politiche di Ateneo per la Qualità Documento di Programmazione integrata di Ateneo Piani Triennali dei Dipartimenti 2015 – 2017 Relazione integrata sulle attività di Ateneo  Conoscere per ottimizzare le azioni di sviluppo Sito Politiche di Ateneo Sezioni sito - logiche finanziamento Miur e criteri allocazione risorse Cruscotto Direzionale di Ateneo, di Dipartimento, ReCS  Verso il nuovo Piano strategico 2016 – 2020 Processo di definizione del nuovo Piano Collegamento tra i diversi documenti di programmazione Il nuovo Documento di Programmazione Integrata /11/2015 Indice Direzione Programmazione, Qualità e Valutazione © Unito 2

 A novembre 2013 l’Ateneo ha approvato le Linee strategiche /11/2015 LA PROGRAMMAZIONE DI ATENEO Linee strategiche Direzione Programmazione, Qualità e Valutazione © Unito 3 Basate su 4 Finalità (vedi) Sviluppate attraverso un processo partecipato (Organi, Dipartimenti, ecc.) Integrate con obiettivi Programmazione triennale Miur (L.43/2005) Approvate insieme a Bilancio Preventivo 2014 e Piano Performance (obiettivo d’integrazione degli strumenti di programmazione Buon livello di realizzazione dei programmi  Aspetti di miglioramento Relativa complessità (29 obiettivi) Esigenza di un maggiore approfondimento da parte delle strutture di didattica e ricerca Impianto complessivo Linee strategiche Link - – Ateneo - Politiche, mission e obiettivi – Programmazione di Ateneo

 La nuova programmazione Ministeriale aveva chiesto di presentare e sviluppare alcuni progetti legati, tra gli altri, a miglioramento qualità dei servizi (dematerializzazione e formazione a distanza) sviluppo dell’internazionalizzazione (visiting professor, dottorato, studenti) 12/11/2015 Direzione Programmazione, Qualità e Valutazione © Unito 4  Avviata una nuova modalità di lavoro basata su Forte governance politica del programma Progetti condotti in collaborazione tra Amministrazione e Strutture di didattica e ricerca  Ottenuti buoni risultati su finanziamento 2013 – 2014  Individuate buone pratiche che potranno essere estese a tutto l’Ateneo LA PROGRAMMAZIONE DI ATENEO Programmazione triennale Miur Link - – Ateneo - Politiche, mission e obiettivi – Programmazione di Ateneo

Stretto nesso tra Politiche per la Qualità e Linee strategiche di Ateneo 12/11/2015 Direzione Programmazione, Qualità e Valutazione © Unito 5 stretto legame con le Linee strategiche obiettivo di buona qualità per l’Ateneoper le persone che vi lavorano e studiano La ragione più profonda delle scelte fatte rispetto allo sviluppo del Documento […] ed al suo stretto legame con le Linee strategiche, risiede nella volontà di declinare la qualità non tanto rispetto a criteri astratti, o ancora in azioni da porre in essere a beneficio dei processi di valutazione esterna, quanto nell’impegno ad attuare ciò che si crede sia un obiettivo di buona qualità per l’Ateneo, per le persone che vi lavorano e studiano. […]. Quest’impostazione, […], deve potersi esplicare secondo due criteri chiave, a prima vista contrastanti tra di loro, ma a ben vedere più che complementari e tali da arricchirsi vicendevolmente: - un approccio che concepisca il lavoro, la ricerca, lo studio in logica di sistema - un approccio che concepisca il lavoro, la ricerca, lo studio in logica di sistema, sviluppando massa critica su grandi progetti di ricerca o di didattica di tipo interdisciplinare, valorizzati anche dal ricorso ad infrastrutture tangibili e intangibili messe in comune tra più attori interni ed esterni; - un approccio capace di incentivare le eccellenze - un approccio capace di incentivare le eccellenze aiutandole ad emergere e a mantenersi tali, nella consapevolezze che esse possono svolgere un ruolo trainante rispetto a tutta l’organizzazione, dando quindi un beneficio a tutto il sistema, con un rafforzamento della massa critica complessiva, anche a livello di trasferibilità delle buone pratiche. Da: Documento di Programmazione integrata 2015 – Sez.3 – Documento sulle Politiche della Qualità di Ateneo di Ateneo, pag. 30 – Allegato Sez. 3 da Pagina 59 – Gennaio 2015 Politiche della qualità relative a Ricerca Ricerca Formazione e servizi agli studenti Formazione e servizi agli studenti Innovazione e qualità dei servizi di supporto Innovazione e qualità dei servizi di supporto LA PROGRAMMAZIONE DI ATENEO Politiche di Ateneo per la Qualità Link - – Ateneo - Politiche, mission e obiettivi – Programmazione di Ateneo

Sviluppato per semplificare il quadro degli strumenti di programmazione dell’Ateneo (delibera Cda 27/01/2015) 12/11/2015 Direzione Programmazione, Qualità e Valutazione © Unito 6 Linee Strategiche (Art.52, c. 2, Statuto) Piano Triennale Miur L.43/2005 D.M. 827/2013 su vigenti linee programmazione ministeriale Documento sulle Politiche della Qualità di Ateneo D.Lgs. 19/2012 e successivi decreti attuativi Piano della Performance D.Lgs. 150/2009  Lettura unitaria dei principali documenti di programmazione e assicurazione qualità: fase strategica (Linee strategiche e Piano triennale Miur fase gestionale (Piano performance) entrambe le fasi integrate con il processo di Assicurazione qualità  Dal Documento si avvia programmaticamente il processo di pianificazione dei Dipartimenti (v. slide successiva) LA PROGRAMMAZIONE DI ATENEO Documento di programmazione integrata di Ateneo 2015 Link - – Ateneo - Politiche, mission e obiettivi – Programmazione di Ateneo

12/11/2015 Direzione Programmazione, Qualità e Valutazione © Unito 7 PIANIFICAZIONE STRATEGICA DEI DIPARTIMENTI Una funzione chiave nell'evoluzione del processo di programmazione dell'Ateneo sarà assunta dai Dipartimenti che dovranno elaborare, […] i propri piani triennali relativi a didattica, ricerca e terza missione, partendo dai progetti scientifico-culturali, ora in revisione; gli ambiti della ricerca e della terza missione andranno declinati a partire da quanto impostato nella scheda SUA RD. I Dipartimenti dovranno sviluppare tale impegno programmatorio nei primi mesi del 2015, mettendo a fattor comune gli sforzi di programmazione fatti a livello di Ateneo. Tale attività consentirà di definire elementi che saranno di particolare interesse per formare le nuove Linee strategiche di Ateneo, sempre secondo una logica partecipata tale da valorizzare le specificità delle diverse aree disciplinari, ma anche in grado di confluire in una sintesi unitaria delle diverse istanze. Da: Documento di Programmazione integrata 2015 – Sez.1 – Linee Strategiche 2013 – Par. 3 «Uno Sguardo alla Pianificazione strategica futura» - Gennaio 2015 LA PROGRAMMAZIONE DI ATENEO Dal Doc. di Programmazione ai Piani triennali dei Dipartimenti Link - – Home – Ateneo - Politiche, Mission e obiettivi – Programmazione dei Dipartimenti …….

Direzione Programmazione, Qualità, Valutazione © UniTO  Contesto  Missione del dipartimento  Analisi dei risultati conseguiti (VQR , Scheda SUA-RD, Rapporti Riesame, Relazioni Nucleo di Valutazione)  Strategia del Dipartimento (obiettivi, azioni, indicatori) negli ambiti di: Didattica e Studenti Ricerca e Terza Missione Servizi e Organizzazione Organico  Contesto  Missione del dipartimento  Analisi dei risultati conseguiti (VQR , Scheda SUA-RD, Rapporti Riesame, Relazioni Nucleo di Valutazione)  Strategia del Dipartimento (obiettivi, azioni, indicatori) negli ambiti di: Didattica e Studenti Ricerca e Terza Missione Servizi e Organizzazione Organico Lo schema tipo del Piano Triennale di Dipartimento ha previsto le seguenti voci: Definire un numero limitato di obiettivi (2/3 per ambito) Per ogni obiettivo definire una o più azioni concrete e misurabili Per ogni obiettivo definire 1 (massimo 2) indicatore che ne misuri il grado di raggiungimento. L’indicatore non deve essere collegato all’azione, ma all’obiettivo. Tutti i 27 Dipartimenti hanno sviluppato ed approvato i propri Piani triennali secondo una metodologia comune. Prassi adottata a seguito della sperimentazione a cura di 5 Dipartimenti LA PROGRAMMAZIONE DI ATENEO Piani triennali 2015 – 2017 dei Dipartimenti (1) 8 12/11/2015 Link - – Home – Ateneo - Politiche, mission e obiettivi – Programmazione dei Dipartimenti

Direzione Programmazione, Qualità, Valutazione © UniTO processo interno di miglioramento continuo Strutturare un processo interno di miglioramento continuo del Dipartimento e definire priorità strategiche e gestionali collegate alle Linee strategiche di Ateneo Rendere disponibile un quadro integrato delle strategie del Dipartimento a tutti i portatori di interesse Contribuire alla definizione del nuovo Piano strategico di Ateneo Finalità perseguite con lo sviluppo dei nuovi Piani Dipartimentali LA PROGRAMMAZIONE DI ATENEO Piani triennali 2015 – 2017 dei Dipartimenti (2) 9 12/11/2015 Link - – Home – Ateneo - Politiche, mission e obiettivi – Programmazione dei Dipartimenti

 Secondo un analogo criterio di semplificazione e integrazione, sono riuniti in un unico documento denominato Relazione integrata sulle attività di Ateneo – anno 2014, i seguenti documenti consuntivi che l’Ateneo deve realizzare (delibera CdA 30/06/2015). Relazione sui risultati delle attività di ricerca, formazione e trasferimento tecnologico, nonché sui finanziamenti ottenuti - L.1/2009 Relazione sulla performance D.lgs. 150/2009 LA PROGRAMMAZIONE DI ATENEO Relazione integrata sulle attività di Ateneo – anno /11/ Link - – Home – Ateneo - Politiche, mission e obiettivi – Risultati ottenuti  L’Ateneo ha adottato il Documento di programmazione integrata (delibera CdA 27/01/2015) con l’intento di riunire i documenti di programmazione a partire dal ciclo di programmazione 2015.

Direzione Programmazione, Qualità e Valutazione © UniTO 11 CONOSCERE PER OTTIMIZZARE LE AZIONI DI SVILUPPO Sito Politiche di Ateneo 12/11/2015 Link - – Home – Ateneo - Politiche, mission e obiettivi

 Nuove sezioni Unito.it su logiche di finanziamento del Miur e criteri di allocazione delle risorse; finalità: 12/11/2015 CONOSCERE PER OTTIMIZZARE LE AZIONI DI SVILUPPO Sezioni sito - logiche finanziamento Miur e criteri allocazione risorse Direzione Programmazione, Qualità e Valutazione © Unito 12 Approfondire la conoscenza delle logiche di finanziamento Miur (FFO, Punti Organico – P.O.) Aumentare la consapevolezza dei criteri di allocazione delle risorse a livello di Ateneo Link - – Home – Ateneo – Pianificazione e Bilanci Link - – Home – Ateneo - Politiche, mission e obiettivi – Risultati ottenuti FFO P.O.

Reso disponibile agli Organi di governo a livello di Ateneo; a fine /11/2015 CONOSCERE PER OTTIMIZZARE LE AZIONI DI SVILUPPO Cruscotto Direzionale di Ateneo, di Dipartimento, ReCS Direzione Programmazione, Qualità e Valutazione © Unito Cruscotto direzionale di Ateneo disponibile agli Organi di governo a fine 2015:  Finalità Reportistica Carriere Studenti Online da luglio 2015 Online dal Previsto a gen  Caratteristiche 47 indicatori 24 calcolati automaticamente, 23 caricati manualmente Storico ultimi 3 anni rolling Dati ricerca e sostenibilità aggiornati almeno 2 volte l’anno; dati didattica aggiornati settimanalmente Monitorare gli indicatori chiave per lo sviluppo dell’Ateneo Dare supporto ai processi decisionali Monitorare i processi chiave per il Piano strategico (Responsabilità Sociale, Didattica e Ricerca) Fornire una chiave di lettura dell’attuazione delle strategie Link -

A partire da: 12/11/2015 Direzione Programmazione, Qualità e Valutazione © Unito  Esame monitoraggio Linee strategiche  Esame dei Piani triennali dei Dipartimenti  Analisi dei meccanismi di premialità Miur  Criteri per costruzione nuovo Piano strategico – Parere Senato (10 ott. 2015) Delibera CdA (27 ott. 2015) sviluppo del nuovo Piano Strategico per il periodo ; ridotto numero di obiettivi connessi alle missioni istituzionali (responsabilità sociale, ricerca e didattica) e di un correlato set limitato di indicatori, […]; introduzione di aree di intervento trasversali a tutto il Piano (assicurazione della qualità, innovazione, semplificazione, e sostenibilità); collegamento tra gli obiettivi strategici del Piano e le politiche di incentivazione esterna ed interna all’Ateneo (Piano organico, allocazione fondi ricerca, Dottorato, ecc…), anche per mezzo dell’individuazione di indicatori comuni ai due ambiti; specifico riferimento agli obiettivi del piano strategico nella destinazione delle risorse libere di bilancio; le priorità indicate dai Dipartimenti nella costruzione dei propri Piani triennali (Par. 2 – Relazione in premessa), hanno valenza di proposta delle strutture didattico scientifiche ai fini della costruzione del nuovo Piano Strategico, ai sensi dell’art. 50 c. 3 dello Statuto; VERSO IL PIANO STRATEGICO Processo di definizione del nuovo Piano 14

Direzione Programmazione, Qualità e Valutazione © UniTO  Piano strategico  Piano Integrato STRATEGICA (Rettore) GESTIONALE (DG) Programmazione Economico-Finanziaria (Rettore/DG) Prospettiva Sezione del documento Prospettiva Sezione del documento Programmazione finanziaria con attenzione anche alle tematiche della sicurezza (proposta dal Rettore, approvata dal CdA con parere del Senato ) fissa gli obiettivi di Didattica, Ricerca e Terza Missione, definendo anche le Politiche della Qualità È lo strumento che l’infrastruttura tecnico- amministrativa utilizza per definire le linee di attività, gli obiettivi, gli indicatori e gli aspetti organizzativi in coerenza con il Piano strategico e la sostenibilità rispetto alle risorse economico-finanziarie disponibili (approvato dal Cda) (proposto dal Rettore, approvato dal CdA con parere del Senato ) DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE INTEGRATA VERSO IL PIANO STRATEGICO Collegamento tra i diversi documenti di programmazione 12/11/

Direzione Programmazione, Qualità e Valutazione © UniTO Il Piano Strategico si declina su 3 Finalità, con specifici obiettivi, azioni e indicatori... Il Piano Integrato verrà sviluppato in cascata dall’ambito strategico, con obiettivi e azioni che si riconducono sia alle tre Finalità, sia ai tre assi dell’Area Trasversale. Responsabilità sociale Ricerca Didattica Assicurazione Qualità Innovazione Semplificazione Sostenibilità Politiche qualità specifiche sulle finalità Politiche qualità trasversali …e su un’area trasversale che si sviluppa su tre assi. FINALITA’ STRATEGICHE AREA TRASVERSALE Le Politiche della Qualità si sviluppano sia con obiettivi specifici sulle singole Finalità, sia con obiettivi trasversali legati all’asse AQ Focus: Integrare performance, trasparenza e anticorruzione (Linee guida Anvur) Obiettivi organizzativi Progetti di innovazione Obiettivi Direttore generale e Dirigenti 12/11/2015 VERSO IL PIANO STRATEGICO Il nuovo Documento di Programmazione Integrata