#Essere umani Progetto realizzato dall’insegnante di Religione Cattolica Elsa Feira con la collaborazione delle docenti Donatella Gravante, Dolores Chiantaretto,

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Obiettivi Specifici di Apprendimento Educazione Religiosa
Advertisements

Il problema di Dio è un problema umano.
L’insegnamento della Religione nel nostro Istituto
Classe prima Obiettivi Specifici di Apprendimento
La Messa.
Deus caritas est Dio è amore (1 Giovanni 4).
Dialogo interreligioso
La Giustizia di Dio Rom 6:17 – 18
Programma di Insegnamento della Religione Cattolica nella Scuola Media
PERCHÉ FACCIAMO QUESTO? Quando il rito dà forma alla vita
Contenuto I) LIDENTITA DEL CVS 1) C. V. S. – Un mondo in tre parole 2) Il CVS: carisma e organizzazione 3) La dimensione ecclesiale, testimoniale e progettuale:
L’insegnamento della Religione Cattolica.
LE COMPETENZE E GLI ESITI FORMATIVI PER LIRC NELLA SS 1° E 2°
Arca di Noé, Salterio di S. Louis, XIII sec.
I FRUTTI DELLA REDENZIONE
Pastorale della famiglia Animatori Filippo e Graziella Anfuso
Vi è una vera chiesa dovunque una mano si sporge in aiuto ad unaltra, e questa è la sola santa, o la sola Madre Chiesa che mai sia stata o che mai sarà
ASSEMBLEA DIOCESANA Sant’Andrea di Conza 22 giugno 2013.
Dio attese la pienezza dei tempi per poter realizzare l’incontro pieno e definitivo con tutta l’umanità attraverso il suo unico Figlio Cristo Gesù.
Parola di Vita Febbraio 2011.
Don Arcangelo Tadini vive nel cuore dellAfrica 16 Agosto 1966 Inizio della missione delle Suore Operaie In Burundi.
Percorso di preparazione al matrimonio. Il sacramento del Matrimonio
Il Sacramento è: L’AZIONE DI CRISTO NELLA CHIESA
DISCERNIMENTO SPIRITUALE
Progettazione I. R. C. Scuola dell’infanzia Maria s. s
Ufficio catechistico Vairano Scalo 14 Dicembre 2011 Secondo incontro a cura di don Angelo Testa.
Itinerario di Iniziazione Cristiana per ragazzi
Religione o evangelo? by fuffyj & papy anonimo. Ci sono molte religioni, ma un solo Evangelo. La religione è un opera delluomo, lEvangelo è un dono di.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XX Domenica del Tempo Ordinario.
Finalità scuola dell’infanzia sviluppo idendità sviluppo autonomia sviluppo competenza sviluppo cittadinanza.
Testi di PAPA FRANCESCO
10.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus Dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella II Domenica dopo Natale.
Sacramento della Iniziazione cristiana
Incontro annuale IdR 20 maggio 2010
Parola di Vita Aprile 2012.
Incontro con i genitori
Sacramento della Iniziazione cristiana
Le Beatitudini sono la nuova Legge dell’Amore
Libertà e Salvezza Temi teologici nell' IRC
Parola di Vita Ottobre 2014.
Che cosa significa evangelizzare?
Indicazioni per la progettazione didattica
GIORNATA aggiornamento maestre IRC
Sposarsi in chiesa vuol dire avviare - iniziare una nuova vita?
Li riceviamo con il Sacramento della Cresima.
TEMI TEOLOGICI NELLE INDICAZIONI NAZIONALI IRC
Matrimonio: vocazione all’amore
9,00.
“LUNGO LA STRADA…” I MIRACOLI NEL VANGELO DI MARCO.
Parola di Vita Giugno 2006 Chiara Lubich.
IN ATTESA DELLA SALVEZZA
9.00.
LABORATORI Scuola Secondaria di II grado A cura di Flavia Montagnini Referente diocesana della Formazione RIFLETTERE, PROGETTARE, REALIZZARE: perché le.
IL DONO DEL TIMOR DI DIO.
Infanzia e Morale Temi teologici nell' IRC. LINEE PRINCIPALI  Cultura  Principi per la formazione globale della persona  Il Patrimonio storico.
Osanna al figlio di Davide!.
PICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO
7.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella Solennità di Maria Santissima.
La religione e la fede *.
15° incontro 14 febbraio 2013.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella V a domenica di Quaresima.
Il giorno del Figlio dell'uomo.
IL SENSO DELLA VITA PRINCIPIO E FINE ULTIMO
LABORATORI Scuola Secondaria di II grado A cura di Flavia Montagnini Referente diocesana della Formazione RIFLETTERE, PROGETTARE, REALIZZARE: perché le.
GLI ELEMENTI DELLE RELIGIONI
DIO NON E’ UNA RELIGIONE MA UNA RELAZIONE
9.00 Resurréxi et adhuc tecum sum, alleluia: Son risorto e sono sempre con te, alleluia: posuísti super me manum tuam, alleluia: tu hai posto su di.
«Se qualcuno vuol venire dietro a me» (Marco 8,34-38) PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA – BARI Anno Pastorale
 La preghiera è l’elevazione dell’anima a Dio o la domanda a Dio di beni conformi alla sua volontà. Essa è sempre un dono di Dio che viene ad incontrare.
Transcript della presentazione:

#Essere umani Progetto realizzato dall’insegnante di Religione Cattolica Elsa Feira con la collaborazione delle docenti Donatella Gravante, Dolores Chiantaretto, Daniela Milanaccio, Paola Racca. Scuola Primaria di Foglizzo Istituto Comprensivo di Montanaro (To)

Questo progetto mira alla definizione dell’ “essere umano” nelle dimensioni strutturanti della persona. L’uomo matura in un sistema di principi educativi, valori di riferimento gnoseologici, etici e religiosi, che vanno a formare la sua identità, radicati nella sua coscienza. Gesù Cristo, il Verbo, è il principio di umanizzazione nel bene nella crescita del bambino.

L’uomo diventa se stesso maturando la propria identità in Cristo, principio di salvezza e di crescita del bambino e di maturazione di ogni uomo

Perché Come Finalità Educazione immanente e crescita del bambino. La piena realizzazione del soggetto avviene attraverso un agire buono. Cristo è nel processo di maturazione della persona Via, Verità e Vita (Gv 14,6) Crisi educativa e umana avvertita nell’Umanesimo post-moderno in cui si constata una frammentazione dell’identità dell’uomo con una perdita di valori gnoseologici, etici e religiosi. Elaborazione di chi è l’essere umano: come cresce e come si realizza.

1. Unità didattica “Essere umani o non umani” Argomento 1. Che cosa significa essere “umani”? 2. Distinzione umano, non umano e disumano 3. Definizione del concetto di “umano” > “colui che compie il bene” Obiettivi Acquisizione della consapevolezza che si è pienamente umani, non solo in quanto facenti parte del genere umano, ma quando si compiono gesti eticamente “buoni”. L’essere umano tende naturalmente verso il bene (Aristotele “Etica Nicomachea”), chiamato ad un agire buono, perché creato dal Sommo Bene, che è Dio.

Gli alunni Classe 2^

Gli alunni Classe 3^

Gli alunni Classe 4^

2. Unità didattica I sentimenti e le emozioni Argomenti Presentazione delle sensazioni del corpo, delle emozioni della sfera psicologica e dei sentimenti del cuore. Obiettivi Acquisizione della conoscenza delle diverse dimensioni dell’essere umano: corporea, intellettuale e spirituale.

Gli alunni Classe 2^

Gli alunni Classe 4^

3. Unità didattica Sentimenti buoni e cattivi Argomenti Analisi di sentimenti buoni e cattivi e delle azioni che ne derivano e della loro importanza nell’essere umano. Obiettivi Gli alunni sono guidati alla comprensione che un comportamento buono produce effetti buoni, uno cattivo conseguenze negative. Dio ci guida ad avere un agire corretto.

Gli alunni Classi 2^

Cartellone I doni di Gesù - Classe 2^

Gli alunni Classi 3^ 4^

Cartellone Bene e male nell’uomo - Classe 3^

3. Unità didattica Chi è l’uomo? Argomenti 1. Definizione dell’uomo nelle sue dimensioni: corporea, intellettuale e spirituale. 2. I bisogni dell’uomo. 3. L’essere umano è “naturalmente religioso” alla ricerca di Dio e del significato della vita. Obiettivi 1. La conoscenza dell’essere umano e delle sue dinamiche di crescita. 2. Riconoscimento del bisogno di Assoluto e dell’anelito di conoscere Dio e la realtà che ci circonda.

Gli alunni Classi 3^ – 4^ – 5^

4. Unità didattica Il bisogno di Dio nelle Religioni L’Eucaristia: incontro con Dio Argomenti 1. Tra i bisogni spirituali vi è il bisogno di Dio > nascita delle Religioni. 2. Nel Cristianesimo noi incontriamo Dio nell’ Eucaristia. Obiettivi 1. Conoscenza del sentimento religioso radicato nella natura umana. 2. Anelito di immenso, di pienezza, di infinito nella coscienza umana 3. Dio nell’uomo 4. L’Eucaristia: Pane della Vita

Gli alunni Classe 3^ – 4^ – 5^

5. Unità didattica I principi educativi e i valori di riferimento: la strutturazione dell’identità dell’essere umano Argomenti Attraverso il simbolo dell’albero si presenta la strutturazione dell’identità umana con i valori etici e religiosi, gli insegnamenti degli educatori, l’amore di Dio, i Sacramenti (l’Eucaristia), la capacità di distinguere tra il bene e il male.. che, aiutando l’alunno a crescere, producono in lui un atteggiamento corretto. Obiettivi La conoscenza di se stessi e dei principi e valori che aiutano l’alunno a crescere, affinché comprenda che questi elementi gli occorrono per crescere nel bene ed avere un comportamento buono.

Gli alunni Classe 3^ – 4^ – 5^

Gli alunni Classe 4°

Gli alunni Classe 5^

Gli alunni Classe 4^

Cartellone sull’azione dello Spirito di Dio nell’uomo - Classe 4^

6. Unità didattica Gesù Cristo: principio di salvezza e di umanizzazione Argomenti 1. La storia della salvezza Dio Bene Assoluto crea l’uomo in un stato di assenza della sofferenza e della morte > conseguenti al peccato dell’uomo. 2. In Cristo principio di redenzione e maturazione Dio ricrea l’umanità. Obiettivi Gli alunni sono guidati alla conoscenza della storia della salvezza presente nella Bibbia e a quella del Figlio di Dio, quale Verbo, che salva l’uomo e lo aiuta a maturare in Lui (Ef 4,13).

Gli alunni Classi 2^ 3^ 4^ 5^

Gli alunni Classe 5

Cartellone su Cristo “Via, Verità e Vita” (Gv 14,6) - Classe 5^

Gli alunni Classe 5^

7. Unità didattica L’uomo chiamato ad “essere abitare, trasformare e annunciare” Argomento L’uomo è chiamato da Dio all’esistenza, ad abitare e a governare la Terra, a trasformare il mondo, annunciando che Dio esiste e ci ama. Obiettivi Gli alunni sono guidati alla comprensione della preziosità della loro vita, unicità della loro persona nella trasformazione del mondo. I verbi dell’esistenza: “essere, abitare, trasformare e annunciare”.

Chiamati ad “abitare, trasformare e amare”

Gesù e ogni bambino nel cammino della vita ….