Untitled Computer Dispositivo elettronico in grado di ricevere ed eseguire sequenze di istruzioni svolgendo calcoli ed elaborazioni su dati numerici o altri tipi di informazione. Computer diversi per funzioni e dimensioni trovano impiego in svariate realtà sociali ed economiche: nella gestione delle informazioni riservate degli organi di governo, nelle transazioni bancarie, nella didattica, nella contabilità domestica. Il computer ha aperto una nuova era nella produzione industriale, con lo sviluppo delle tecniche di automazione, e nellacomunicazione, con lo sviluppo di nuovi sistemi di trasmissione sempre più rapidi ed efficienti. È oggi uno strumento indispensabile in ogni campo della ricerca e della tecnologia, ad esempio per la definizione di modelli dei fenomeni naturali o per le previsioni meteorologiche. Il suo impiego ha aperto nuovi campi d'indagine su problemi la cui complessità li rendeva prima assolutamente irrisolvibili. I servizi di database e le reti di computer rendono disponibile una grande varietà di fonti informative a una popolazione di utenti in continua crescita. Tecnologia dei computer Benché si pensi generalmente ai computer come a dispositivi prettamente digitali, esistono computer digitali e computer analogici. La distinzione si basa sulla forma in cui si presentano le informazioni sottoposte a elaborazione o memorizzazione. I computer analogici sono dispositivi elettronici progettati per gestire segnali di ingresso costituiti non da dati numerici discreti, ma da segnali continui che rappresentano i valori di grandezze fisiche continue, quali la tensione elettrica o la pressione di un fluido. La caratteristica principale di questo tipo di elaboratori sta proprio nella capacità di trattare grandezze che variano con continuità. Trovano applicazione nella simulazione di fenomeni fisici e nel controllo dei processi industriali. I computer digitali trattano invece dati espressi in forma di opportune combinazioni numeriche discrete. Qualunque informazione introdotta in un computer per mezzo di un dispositivo di ingresso, quale la tastiera, prima di essere elaborata deve essere tradotta in un codice comprensibile al computer, basato sul sistema numerico binario. La tecnica di elaborazione di un computer digitale si fonda infatti sulla capacità di distinguere tra due diversi stati di funzionamento, propri dei circuiti che costituiscono l'unità di elaborazione: ON e OFF, o livello alto e livello basso (con riferimento ai valori di tensione) o, con simbologia numerica binaria, 1 e 0. La rapidità di un computer digitale dipende dalla frequenza del suo segnale di sincronizzazione (vedi Clock del processore) e si misura in megahertz (milioni di cicli al secondo); in prima approssimazione essa esprime il numero di operazioni elementari che il microprocessore tratta nell'unità di tempo. Oggi molti personal computer sono dotati di processori con frequenze di clock superiori ai 100 MHz, mentre i supercomputer usati per la ricerca scien Computerproduzione industrialecomunicazionedatabasetastieramicroprocessore