Cap. 1 Introduzione
Definizione La statistica è un insieme di metodi e di tecniche per la conoscenza quantitativa, l'analisi e la comprensione di uno o più fenomeni, singolarmente o congiuntamente considerati, che si presentano nella realtà con un insieme di diverse manifestazioni, osservabili totalmente o parzialmente.
Etimologia L'etimologia della parola “statistica” deriva dal vocabolo “Stato” e fa riferimento alla constatazione per cui le prime informazioni su fenomeni reali sono state raccolte ed organizzate ad opera degli organismi statali che ne erano anche i principali utilizzatori.
Storia Le tracce più antiche di rilevazioni statistiche ufficiali risalgono ai Sumeri (IV-II millennio AC). Nell'antico Egitto ci sono testimonianze di una attiva misurazione quantitativa dei fenomeni sociali e della venerazione di una dea dei libri e dei conti. Fa parte della Bibbia il “Libro dei Numeri”, dove si parla anche del censimento di Mosè su ordine divino. Ci sono prove di rilevazioni statistiche ufficiali nell'antica Cina (2238 AC) e naturalmente nell'antica Roma: la Madonna non partorì a casa sua a Nazareth (in Galilea), ma in una stalla sulla strada per Betlemme (in Giudea) dove stava andando per registrarsi al censimento di Augusto.
Storia (cont’) La fase metodologica si fa inziare con A. Quetelet (1796-1874) a cui dobbiamo l'unificazione sotto un'unica visione di diversi ambiti di ricerca riconducibili alla Statistica (la demografia, la teoria degli errori accidentali e il calcolo delle probabilità). E' da questo momento che la statistica si caratterizza come metodo scientifio. I metodi e i concetti su cui si fonda il moderno ragionamento statistico appaiono nel XX secolo (con i contributi classici di Pearson, Fischer, Gosset, Neyman, Gini, Chisini, De Finetti, etc.)