1/281 La legge 122 di conversione del Decreto Legge n. 78/2010 (cd manovra estiva) Materiale didattico a cura del dott. Arturo Bianco.

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1/281 La legge 122 di conversione del Decreto Legge n. 78/2010 (cd manovra estiva) Materiale didattico a cura del dott. Arturo Bianco

2 Dott. Arturo Bianco  Esperto in gestione delle risorse umane negli enti locali  Già componente la Presidenza Nazionale Anci e Presidente Anci Sicilia  Già dirigente Ancitel, consulente Anci ed Aran  Autore di numerosi volumi ed articoli tra cui “ Contrattazione e controlli dopo la riforma Brunetta ” (Maggioli, 2010), “ Il decreto attuativo della legge cd Brunetta ” (Sole 24 Ore, 2009), co curatore del volume “ La manovra d ’ estate 2010 ” (Cel editore, 2010)

3 Il carattere/1  Anticipazione della legge finanziaria 2011 (scelta già fatta nel 2008 e 2009)  Concorso rilevante delle regioni e degli enti locali ai risparmi (vedi in particolare il patto di stabilità)  Carattere innovativo delle scelte compiute in materia di personale: imposizione di vincoli individuali ed alla contrattazione (negli ultimi anni aumenti largamente superiori a quelli registrati nel settore privato)

4 Il carattere/2  Dubbi di legittimità costituzionale su molti aspetti: tagli alle spese, assunzioni, consulenze, formazione etc  Importanza delle disposizioni sulla obbligatorietà della gestione associata tra i piccoli comuni  Altre importanti riforme: gestione del catasto, semplificazione etc

5 Contenimento dei costi della politica/1  Articolo 5, comma 6: gettone di presenza dei consiglieri: fino ad 1/4 di quella spettante al sindaco (decorrenza e rapporto con la abrogazione della indennità di carica prevista dal testo iniziale)  Abrogazione dei compensi per i consiglieri circoscrizionali, salvo i consiglieri circoscrizionali delle città metropolitane (decorrenza immediata)

6 Contenimento dei costi della politica/2  Articolo 5, comma 7: decreto (entro settembre) per fissare in riduzione le indennità di funzione ed i gettoni di presenza (non si tiene conto per sindaci e presidenti dello stipendio dei segretari)  Divieto di indennità per i componenti gli organi di comunità montane, unioni ed altre forme di gestione associata (decorrenza immediata)  Comma 8: divieto di cumulo per i parlamentari e consiglieri regionali (decorrenza immediata)

7 Contenimento dei costi della politica/3  Articolo 5, comma 9: abrogazione del rimborso forfettario per le spese diverse dal viaggio sostenute per ragioni di mandato (decorrenza immediata) (sembra consentito il rimborso delle spese effettive, la partecipazione ai convegni, intesa Conferenza Stato città)  Comma 11: divieto di erogare più di una indennità agli eletti negli organi di governo degli eell (decorrenza immediata)

8/288 Riduzione costi apparati amm.vi/1  Articolo 6, commi 1 e 2: onorifica o remunerata con 30 euro a seduta la partecipazione ad organi collegiali della PA (decorrenza immediata)  Comma 3: riduzione del 10% dei compensi corrisposti dalle PA per la partecipazione a organi e per i titolari di incarichi (dallo )  Comma 4: incamerati dall ’ ente e destinati al fondo i compensi erogati da società collegate per incarichi di amministratore ricevuti da dirigenti e dipendenti (decorrenza immediata) (applicazione limitata solo alle amministrazioni statali?)

9 Riduzione costi apparati amm.vi/2  Articolo 6, comma 5: tetto massimo di 5/3 componenti per gli organi di amministrazione e controllo (vincolo di principio per i singoli enti)  Comma 6: riduzione del 10% dei compensi ai componenti i cda delle società partecipate dalle PA (decorrenza dalla prima nomina dei nuovi)

10 Riduzione costi apparati amm.vi/3  Articolo 6 comma 7: riduzione della spesa per incarichi di consulenza nelle PA dal 2011 nel tetto del 20% della spesa 2009: maturare di responsabilità in caso di mancata applicazione (dubbi di legittimità, Corte Cost.le 317/2005)  Comma 8: taglio dal 2011 delle spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza entro il tetto del 20% della spesa Vincoli di orari ai convegni ed alla partecipazione del personale. Possibilità solo di recupero compensativo in caso di prestazioni aggiuntive.

11 Riduzione costi apparati amm.vi/4  Articolo 6 comma 9: divieto dal 2011 per le PA di effettuare sponsorizzazioni. Non vi è il divieto di erogare contributi.  Comma 11: applicazione di questi vincoli anche alle società partecipate dalle PA inserite nel conto consolidato  Comma 12: riduzione dal 2011 delle spese per missioni dal 2011 al 50% del 2009, maturazione di responsabilità  Comma 12: divieto di erogazione del rimborso spese chilometrico in caso di utilizzo di auto propria (decorrenza immediata) (letture diverse: circolare RGS 36/2010, esclusione personale addetto a funzioni ispettive, verifica e controllo; parere Corte Conti Lombardia 949/2010, estensione ai casi in cui sia conveniente l ’ utilizzo del mezzo proprio, con rimborso delle sole spese effettivamente sostenute; necessità di previa autorizzazione); (regime particolare per i segretari ed i responsabili degli uffici in convenzione?)

12 Riduzione costi apparati amm.vi/5  Articolo 6 comma 13: dal 2011 taglio delle spese esclusivamente (?) per formazione al 50% di quelle sostenute nel 2009  Comma 14: dal 2011 taglio delle spese per acquisto, manutenzione, noleggio ed esercizio di autovetture (tranne servizi di sicurezza e ordine pubblico) nello 80% di quelle 2009  Comma 19: divieto di erogare contributi a società non quotate che hanno avuto 3 anni consecutivi di perdite, fatti salvi i contributi dovuti per contratti di servizio (decorrenza immediata)  Comma 20: non applicazione diretta dell ’ articolo alle regioni, ma possibile taglio del 10% dei trasferimenti per quelle inadempienti: non viene detto nulla per gli enti locali

13 Soppressione dell’Agenzia dei segretari  Articolo 7, commi da 31 ter a 31 septies: il Ministero dell ’ Interno succede alla Agenzia dei segretari. Decreto attuativo del Ministero stesso, con trasferimento del personale. Nelle more l ’ attività continua presso le sedi esistenti. Soppressione dei contributi degli ee.ll. per la corresponsione del trattamento economico ai segretari in disponibilità e riduzione dei contributi per il finanziamento dell ’ Agenzia: nuove misure dei contributi in vigore da gennaio 2011

14/2814 Risparmi di spesa  Articolo 8 comma 1: contenimento dei costi per manutenzione immobili dal 2011 nel 2% del valore, norma di principio  Comma 2: contenimento della spesa per le locazioni di immobili, norma di principio  Comma 12: rinvio al della entrata in vigore delle norme sullo stress da lavoro nelle PA

15 Pubblico impiego: articolo 9 (parte 1)  Comma 1: anni 2011, 2012 e 2013 tetto al trattamento economico dei singoli fissato in quello spettante ordinariamente nel Norma temperata per le esigenze eccezionali (arretrati, maternità, cambio compiti, presenze etc)  Disposizione riferita alla competenza e non alla cassa  Dubbi sulle conseguenze sugli istituti meritocratici della legge cd Brunetta  Limiti alle progressioni orizzontali?  Comma 2: taglio dal 2011 al 2013 dei trattamenti economici più elevati e divieto di superamento del compenso in godimento al dirigente che ha rivestito in precedenza lo stesso incarico. Da chiarire l ’ ambito di applicazione: inclusione dei compensi agli avvocati dello Stato

16 Pubblico impiego: articolo 9 (parte 2)  Comma 2 bis: tetto dei fondi 2011/2013 quello 2010 e taglio automatico in caso di diminuzione del numero dei dipendenti  Il calcolo della riduzione: misura proporzionale, compresa la parte variabile? Inclusione dei compensi ex codice appalti, recupero Ici?  Comma 4: tetto ai rinnovi contrattuali del biennio 2008/2009 nel 3,2% di aumento  Applicazione al CCNL : quali effetti sull ’ aumento del fondo 2009 e sugli aumenti degli stipendi?  Quali effetti per gli enti che hanno erogato e per quelli che devono erogare?

17 Pubblico impiego: articolo 9 (parte 3)  Comma 17: blocco dei contratti nel triennio 2010/2012, da chiarire se tocca anche i contratti decentrati  Comma 21: nel triennio 2011/2013 le progressioni di carriera producono solo effetti giuridici e non economici  Comma 28: tetto di spesa alle assunzioni flessibili ed alle cococo dal 2011 nel 50% di quella del Norma applicabile alle regioni ma non agli enti locali  Comma 29: applicazione dell ’ articolo al personale delle società partecipate non quotate inserite nel conto consolidato delle PA  Comma 31: il trattenimento in servizio costituisce una nuova assunzione

18 Pubblico impiego: articolo 9 (parte 4)  Comma 32: possibilità di conferire incarichi dirigenziali di valore inferiore a seguito di mutamenti organizzativi, senza alcuna clausola di tutela del trattamento economico in godimento  Abrogazione della disposizione dettata dal D.Lgs 150/2009 sul vincolo della preventiva e motivata comunicazione in caso di revoca dell ’ incarico per mutamenti organizzativi o di mancata conferma alla scadenza  Comma 36: tetto alle assunzioni negli enti di nuova istituzione (50% delle entrate correnti certe e continuative e 60% delle dotazioni organiche) (applicazione anche agli eell?)

19 Norme per gli ee.ll. articolo 14 (parte 1)  Comma 1: vincoli aumentati per il patto di stabilità  Comma 2: taglio ai trasferimenti di mln anno 2011 e mln dal 2012 per i comuni con oltre 5000 abitanti, ripartizione su base proporzionale  Comma 3: nuova sanzione per gli enti che non rispettano il patto: il taglio dei trasferimenti in misura pari allo sforamento

20/2820 Norme per gli ee.ll. articolo 14 (parte 2)  Comma 7: la spesa per il personale comprende Irap ed oneri riflessi e non i rinnovi contrattuali  Comprende cococo, art. 110, somministrazioni e soggetti utilizzati da strutture partecipate che continuano ad avere un rapporto di lavoro pubblico  Per gli enti soggetti al patto riduzione rispetto all ’ anno precedente (norma immediatamente applicabile)  Per raggiungere tale risultato: 1) riduzione della incidenza sulla spesa corrente (differenze con il DL 112/2008), anche mediante riduzioni delle assunzioni; 2) razionalizzazione e taglio dirigenti; 3) contenimento dei costi per i contratti decentrati, anche utilizzando le norme dettate per lo Stato

21 Norme per gli ee.ll. articolo 14 (parte 3)  Sanzione del divieto di effettuare assunzioni per gli enti che non rispettano il tetto di spesa (decorrenza immediata)  Commi 7, 8 e 10: abrogazione della possibilità di deliberare l ’ aumento del tetto di spesa del personale (decorrenza immediata)  Comma 9: dal 2011 divieto di effettuare assunzioni per gli enti che hanno una spesa per il personale superiore al 40% della spesa corrente e tetto delle assunzioni a tempo indeterminato il 20% della spesa per il personale cessato nell ’ anno precedente  Tesi Anci: per i piccoli comuni si continua ad applicare il comma 562 della finanziaria Pareri diversi Corte Conti Lombardia (882/2010) e Piemonte (51/2010). Tesi favorevole Corte Conti Lombardia (955/2010): devoluzione alla sezione autonomie  Comma 11: esclusione dal patto fino allo 0,7% dei residui passivi in conto capitale 2008

22 Norme per gli ee.ll. articolo 14 (parte 4)  Comma 12: disapplicazione nel 2010 del premio da erogare in caso di rispetto dei vincoli del comparto sul patto di stabilità  Comma 13: trasferimento di 200 mln nel 2010 tra gli enti soggetti al patto  Commi da 14 a 18: misure per Roma  Commi da 19 a 24: sanzioni per le regioni che non hanno rispettato il patto

23 Norme per gli ee.ll. articolo 14 (parte 5)  Comma 25: le norme sulla gestione associata sono misure di coordinamento della finanza pubblica ed attengono all ’ esercizio delle funzioni fondamentali  Comma 26: le funzioni fondamentali devono essere necessariamente esercitate da parte dei comuni

24 Norme per gli ee.ll. articolo 14 (parte 6)  Comma 27: le funzioni fondamentali dei comuni sono, fino alla Carta delle Autonomie, quelle di cui all ’ articolo 21 legge n. 42/2009, cioè: generali di amministrazione, di gestione e di controllo, nella misura complessiva del 70 per cento delle spese come certificate dall'ultimo conto del bilancio disponibile alla data di entrata in vigore della presente legge; di polizia locale; di istruzione pubblica, ivi compresi i servizi per gli asili nido e quelli di assistenza scolastica e refezione, nonché l'edilizia scolastica; nel campo della viabilità e dei trasporti; riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente, fatta eccezione per il servizio di edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia nonché per il servizio idrico integrato; del settore sociale.

25/2825 Norme per gli ee.ll. articolo 14 (parte 7)  Comma 28: le funzioni fondamentali sono gestite tramite convenzioni o unioni dai comuni fino a 5000 abitanti e da quelli appartenenti o appartenuti a comunità montane con popolazione fissata dalla legge regionale e comunque non inferiore a 3000 abitanti  Comma 29: divieto di svolgere singolarmente le funzioni fondamentali svolte in forma associata e la stessa funzione non può essere svolta da più di una forma associativa  Comma 30: legge regionale per la fissazione dell ’ ambito ottimale della gestione associata  Comma 31: DPCM entro fine agosto per fissare i termini per l ’ avvio della gestione associata

26 Norme per gli ee.ll. articolo 14 (parte 8)  Comma 32: divieto per i comuni fino a abitanti di costituire società e cessione delle quote o liquidazione entro il tranne quelle con partecipazione proporzionale di comuni che superino complessivamente abitanti. I comuni tra e devono avere una sola società, cessione delle altre entro il  Comma 33: la tariffa dei rifiuti non ha natura tributaria e devoluzione dei contenziosi al giudice ordinario

27 Disposizioni fiscali  Articolo 18: partecipazione dei comuni all ’ accertamento tributario e contributivo (obbligo di istituire entro fine agosto i consigli tributari, riconoscimento del 33% dei maggiori incassi  Articolo 19: nuova ripartizione dei compiti in materia di catasto (ruolo assegnato ai comuni e vincoli all ’ accatastamento, con sanatoria e vincoli di accertamento in sede di compravendita) (possibile estensione ulteriore del ruolo dei comuni)

28/2828 Altre disposizioni  Articolo 12: vincoli previdenziali  Articolo 13: casellario dell ’ assistenza  Articolo 29: riscossione  Articolo 43: zone a burocrazia zero  Articolo 49: potenziamento della conferenza dei servizi  Articolo 50: censimento