Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection La costruzione.

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Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection La costruzione della nuova Europa tra vincoli economici e tutele sociali: la realizzazione di un fondo paritetico europeo Giornate nazionali della previdenza Napoli, 14 maggio 2015

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Oggetto della ricerca Regime (non fondo...ma un fondo potrebbe seguire) di tipo: -di previdenza complementare (ma rischio sociale qui non identificato) -negoziale e settoriale: creato ed eventualmente gestito dalle parti sociali settoriali (paritetico) -europeo: operante negli Stati UE e di diritto UE -ad adesione obbligatoria

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Esempio di attività transfrontaliere di un fondo paneuropeo (già possibile ai sensi della normativa UE) Pension Fund from Home State A Host State B Host State C Host State D Host State E Host State F Host State G

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Esempio di regime previdenziale europeo (oggetto dello studio) Regime/piano previdenziale europeo operante negli Stati membri A, B, C, D, E, F, G, H, etc… Fondo pensione/ assicurazione basato in un determinato Stato/i

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Considerazioni da cui parte lo studio 1)Crisi dei sistemi nazionali di sicurezza sociale (bisogno di razionalizzazione/contenimento dei costi e declino della previdenza di base) 2)Contrasto crescente fra i sistemi sociali nazionali e le libertà economiche UE (persone; beni; servizi; capitali): logoramento delle competenze nazionali/integrazione negativa; 3)Crisi : europeizzazione repentina di settori/materie originariamente di competenza nazionale 4)RISCHIO di un crollo del modello sociale europeo

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Declino della previdenza di base e nuovo ruolo della previdenza complementare

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection La diversa normativa UE fra 1°e 2/3°pilastro previdenziale -La questione del primo pilastro previdenziale fu già affrontata dalle prime Comunità europee (mobilità dei lavoratori fra i 6 Stati membri) -Dibattito «coordinamento» vs «armonizzazione» -Soluzione adottata: coordinamento (Stati membri competenti delle loro politiche sociali): «Keynes at home, Smith abroad» -Fino agli anni 90’, mancanza di iniziative UE in tema di previdenza complementare

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Tendenze in corso ed iniziative UE sulla previdenza complementare -La previdenza complementare dovrà colmare il declino del welfare state in tutti i Paesi dell’UE (senza esclusioni) -Già dagli anni 90’, l’Unione Europea ha cominciato a lanciare iniziative volte alla creazione di un mercato unico delle assicurazioni e dei fondi pensione: «cross border activities» (più in generale: mercato unico dei prodotti finanziari) -Approccio UE alla previdenza complementare è stato puramente mercantilista (non sociale): chi conquisterà questo nuovo mercato?

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Progressivo (ed inesorabile) logoramento delle competenze nazionali in materia sociale a discapito delle competenze UE

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Integrazione negativa ed europeizzazione di nuove materie (1/2) Lo sviluppo dell’ Unione Europea porta ad una serie di sentenze della Corte di Giustizia a salvaguardia delle libertà economiche fondamentali UE: -Sentenze sulla libertà di circolazione dei lavoratori, delle loro famiglie e poi dei « cittadini » -Sentenze sulle libertà di servizi (distacco lavoratori) -Sentenze sulla circolazione dei pazienti (e poi direttiva UE) -Sentenze sulla libertà di stabilimento e cittadinanza europea -Sentenze sulle circolazione dei capitali PRIMO, FORTE LOGORAMENTO COMPETENZE NAZIONALI IN MATERIA SOCIALE, SINDACALI E DEL LAVORO

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Integrazione negativa ed europeizzazione di nuove materie (2/2) - Creazione dell’Unione Economica e Monetaria negli anni 90’: (vincoli dei bilanci pubblici e patto di stabilità e di crescita) -Crisi 2007/2008 (da finanziaria a crisi del debito sovrano a crisi sociale): 1)Europeizzazione dei sistemi di supervisione finanziaria (banche; prodotti finanziari; assicurazioni e fondi pensione: 3 autorità europee) 2)Nuova Governance Economica (semestre europeo; fiscal compact) + Troika in certi paesi UE 3)Creazione di Unione Bancaria Europea 4)Intervento BCE su debiti sovrani («bazooka anti-spread») SECONDO, FORTE LOGORAMENTO COMPETENZE NAZIONALI IN MATERIA SOCIALE, SINDACALI E DEL LAVORO

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Domanda: c’è veramente un conflitto fra Europa economica ed Europa sociale?

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection UE economica vs UE sociale? In parte si, ma non più di quello che avviene oggi anche nei dibattiti nazionali…. Importante: l’Unione Europea ha gradualmente accresciuto le sue competenze in tema di politiche sociali e di dialogo sociale (Atto Unico Europeo; Trattati di Maastricht, Amsterdam, Nizza e Lisbona)…. …Oggi le competenze UE in materia sociale sono equivalenti a quelle economiche: -1) Art. 3 TUE: «UE basata su economia sociale di mercato) -2) Art. 4 TFUE: politica sociale e libertà economiche sono entrambe materie di competenza concorrente UE (=livello)

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection UE economica vs UE sociale? (1/2) Titolo X del Trattato sul funzionamento dell’UE (TFUE) sulla politica sociale (+ art.6 TUE: Carta Nizza = valore giuridico Trattati) Articolo 151: elenco degli obiettivi sociali dell’Unione Articolo 153: lista delle materie sociali di competenza UE; atti giuridici utilizzabili per regolarle e procedure legislative. Quindi: articolo 153 come base giuridica UE per legiferare in politiche sociali Articolo 154 e 155 TFUE: coinvolgimento delle parti sociali europee in iniziative sociali dell’UE e possibilità di accordi collettivi UE

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection UE economica vs UE sociale? (2/2) Il problema principale è che gli Stati membri sono tradizionalmente contrari a cedere sovranità in materia sociale all’Unione Europea (ragioni politiche, economiche e culturali) Lo stesso vale per le parti sociali nazionali : contrarietà a lasciare libertà di negoziare alle parti sociali europee (interconfederali e settoriali) europee In definitiva: gli strumenti giuridici per rinforzare, «europeizzandolo», l’aspetto sociale dell’UE, in gran parte già esistono: tuttavia manca la volontà politica dei governi degli Stati membri e le parti sociali nazionali

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection …Ma se le parti sociali europee settoriali decidessero di negoziare la creazione di un regime previdenziale UE…

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Normativa sui contratti collettivi UE ARTICOLO 155 TFUE: possibilità per le parti sociali europee (interconfederali e settoriali) di negoziare accordi a livello dell’UE Tali accordi sono attuabili attraverso le prassi nazionali; e/o…per quelle materie elencate nell’articolo 153 TFUE su cui l’UE può legiferare, essi POSSONO ESSERE ATTUATI ATTRAVERSO UNA DECISIONE DEL CONSIGLIO DELL’UE (DIRETTIVA) 1)Quindi tali accordi potrebbero avere forza di legge UE (prevalendo sulle norme nazionali; potendo emendare altre leggi UE) 2) La decisione del Consiglio sarebbe come un decreto di estensione dell’accordo (quindi l’accordo sarebbe obbligatorio)

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection …Per quelle materie elencate nell’articolo 153 TFUE su cui l’UE può legiferare… L’articolo lett c TFUE prevede la possibilità di creare normativa in materia di: « sicurezza sociale e protezione sociale dei lavoratori » Importante: ipotizzata una possibile distinzione fra sicurezza sociale (pubblica) e protezione sociale dei lavoratori (previd. complementare) Quindi le parti sociali europee potrebbero teoricamente concludere un accordo collettivo istitutivo di un regime previdenziale ad adesione obbligatoria, attuabile attraverso una decisione del Consiglio

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Questioni giuridiche sulla compatibilità di un regime previdenziale ad adesione obbligatoria con il diritto della concorrenza UE (e sull’eventuale gestione monopolistica dello stesso da parte di un unico fondo gestore)

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Divieti di cartelli UE e soluzioni date dalla Corte di Giustizia DOMANDA: L’imposizione di aderire ad un regime previdenziale creato da un contratto collettivo rappresenta una violazione del divieto imposto dall’articolo 101 TFUE? Vari casi trattati a livello nazionale dalla Corte di Giustizia con riferimento a regimi professionali. LA CORTE HA RIPETUTAMENTE ESENTATO DALLE NORME SULL’ANTITRUST (CARTELLI) I CONTRATTI COLLETTIVI, NONOSTANTE ESSI COMPORTINO UNA «DISTORSIONE INEVITABILE » DELLA CONCORRENZA.

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Divieti di cartelli UE e soluzioni date dalla Corte di Giustizia Spiegazione della Corte (abbastanza scarna): 1) I contratti collettivi appartengono alle tradizioni delle relazioni industriali degli Stati dell’UE; essi inoltre sono anche previsti dalla stessa normativa UE; 2) Se soddisfano i tipici requisiti di natura (conclusi dai rappresentanti di datori e lavoratori) e d’oggetto (mirino al miglioramento delle condizioni di lavoro e sociali dei lavoratori) dei contratti collettivi, 3) Allora sono esenti (immuni?) dalle norme antitrust UE

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Divieti di cartelli UE e regime previdenziale obbligatorio europeo Non si vedrebbero ragioni per NON applicare la stessa esenzione dal divieto dell’articolo 101 TFUE ad un accordo europeo istitutivo di un regime previdenziale UE se si ammettesse che esso rientri nella nozione di «contratto collettivo»: -Per natura: concluso dalle parti sociali europee -Per oggetto: migliorare le condizioni di lavoro e sociali dei lavoratori (creando previdenza)

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Sulla gestione monopolistica da parte di un unico fondo previdenziale Casi trattati dalla Corte di giustizia UE (rischi violazione art. 102 TFUE: NO a posizione dominante abusiva di imprese): -Non c’è un’immunità dal diritto della concorrenza -Quindi « test » della Corte se tale monopolio possa essere giustificato -Se il monopolio è necessario per praticare la solidarietà fra assicurati (cattivi e buoni rischi insieme), allora è giustificato: missione di interesse economico generale (art TFUE)

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Sulla gestione monopolistica da parte di un fondo previdenziale europeo In principio, se si optasse per un fondo gestore monopolista incaricato della gestione del regime previdenziale europeo, non si vedrebbero ragioni per non applicare tale giustificazione già data dalla Corte di Giustizia UE per i casi nazionali (sempre che si pratichi la solidarietà) Tuttavia, in mancanza di monopolio unico, altre opzioni possibili: -Solidarietà fra più fondi incaricati di gestire il regime europeo (sistemi di compensazione fra fondi deficitari ed eccedentari) -Nessuna solidarietà (ma ciò non esclude che l’adesione al regime rimanga obbligatoria)

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Altre questioni (giuridiche) aperte, potenzialmente problematiche per la creazione del regime previdenziale europeo

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Altre questioni giuridiche (remunerazione e previdenza compl.) -L’articolo 153 TFUE esclude provvedimenti UE riguardanti le remunerazione (+ sciopero, serrata, diritto di associazione) -Secondo la Corte di Giustizia la previdenza complementare è una forma di remunerazione Ma per la stessa Corte, le esclusioni dell’articolo 153 devono essere interpretate in modo restrittivo. Principio di specialità: «sicurezza sociale e protezione sociale dei lavoratori» è esplicitamente previsto.

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Altre questioni giuridiche (unanimità e cooperazione rafforzata) -Per provvedimenti legislativi riguardanti la «sicurezza sociale e protezione sociale dei lavoratori», l’articolo 153 TFUE richiede l’unanimità dei voti degli Stati -L’unanimità sarebbe molto difficile da raggiungere Si è valutata l’ipotesi di una cooperazione rafforzata fra Stati (almeno 9 Stati membri dovrebbero parteciparvi) Tale iniziativa dovrebbe essere teoricamente possibile tenuto conto della materia da regolare; delle finalità della cooperazione; e dell’impatto sugli Stati non partecipanti

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection CONCLUSIONI

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Vantaggi di un regime previdenziale europeo (conclusioni) 1/2 1)Potrebbe conciliare/ricomporre molte delle divergenze fra libertà economiche UE e obiettivi sociali 2)Potrebbe generare notevolissime economie di scala a vantaggio di datori e lavoratori 3)Rappresenterebbe un «corridoio» europeo per la mobilità transfrontaliera dei lavoratori (del settore) che sarebbero sempre coperti dallo stesso regime previdenziale 4)Potrebbe accumulare ingenti capitali da poter investire nell’ «economia reale»

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Vantaggi di un regime previdenziale europeo (conclusioni) 2/2 5) Essendo ad adesione obbligatoria, contribuirebbe a limitare i rischi di povertà o di esclusione sociale per molti lavoratori in vista del declino delle prestazione della previdenza di base (+ sarebbe meno sensibile alle crisi finanziarie: possibilità di investimenti sul lungo termine senza rischi di «fughe» dei membri) 6) Basato sulla solidarietà e senza fine di lucro, potrebbe preservare i valori tipici della previdenza, evitando che quest’ultima passi al «mercato puro» 7) Gestito/pilotato dalle parti sociali, esso potrebbe meglio contemperare le esigenze di competitività e le necessità sociali dei lavoratori

Association Européenne des Institutions Paritaires de Protection Sociale European Association of Paritarian Institutions of Social Protection Grazie per l’attenzione