BILANCIO SOCIALE e PATTO per la SICUREZZA e la LEGALITA’ Alimena – 03 aprile 2014 Il Bilancio Sociale: verso la costruzione delle aree di rendicontazione.

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BILANCIO SOCIALE e PATTO per la SICUREZZA e la LEGALITA’ Alimena – 03 aprile 2014 Il Bilancio Sociale: verso la costruzione delle aree di rendicontazione Marzo 2013 in collaborazione con

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola Finalità di ACCOUNTABILITY

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola Le fasi del processo di rendicontazione

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Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola

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Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola La struttura del documento

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola 3. Risorse utilizzate  Le politiche sulle risorse (bilancio, personale …)  Dotazione e caratteristiche personale (tipologie contrattuali, livelli, genere…)  Entità e fonte entrate (tributarie, extratributiarie …)  Entità e fonte uscite (spese correnti, in conto capitale…)

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola Risorse utilizzate

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola La costruzione del sistema di rendicontazione È opportuno che espliciti: Gli obiettivi intrapresi Le azioni realizzate Le risorse impegnate I risultati raggiunti Le eventuali criticità e gli obiettivi di miglioramento “Gli elementi di rendiconto devono fornire informazioni quantitative e qualitative utili alla formulazione del giudizio sull’operato dell’amministrazione”

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola Ruolo e funzione degli indicatori Gli indicatori rappresentano quegli elementi osservabili attraverso i quali posso rilevare la presenza/assenza o il grado di realizzazione di quanto andrà a confluire all’interno del sistema di rendicontazione. Un indicatore può:  essere rappresentato da un rapporto numerico o comunque da un valore numerico (quantitativo)  esprimersi tramite domande sull’esistenza o meno di un requisito del percorso assistenziale o di una precisa pratica organizzativa o di una competenza relazionale (qualitativo)

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola Ruolo e funzione degli indicatori Le principali funzioni attribuite agli indicatori sono: 1.Quantificare 2.Semplificare 3.Comunicare

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola Le caratteristiche degli indicatori L’elemento osservabile indicante può riferirsi a diverse tipologie di variabili: Cardinale (numero) Ad esempio “economicità” Entrate correnti totali/spese correnti totali Entrate correnti da utenza/entrate correnti totali Ordinale (scala di valore) Ad esempio “trasparenza” Grado di chiarezza degli obiettivi …

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola Le caratteristiche degli indicatori Nominale (presenza assenza qualità, descrizione) Ad esempio “articolazione del servizio” Tipologie di prestazioni erogate Ad esempio “efficienza gestionale” Presenza assenza supervisione / controllo di gestione Modalità di coordinamento

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola Le caratteristiche degli indicatori Gli indicatori, per essere adeguatamente utilizzabili nel processo di rendicontazione è opportuno che rispettino le seguenti caratteristiche: 1) Validità 2) Attendibilità 3) Sensibilità 4) Adeguatezza 5) Comparabilità 6) Tempestività

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola Le caratteristiche degli indicatori Validità, ovvero la capacità di rappresentare effettivamente il concetto indicato in modo accettabile. Non esiste alcun criterio “oggettivo” per misurarla a priori, al fine di soddisfare questo requisito ci si avvale della conoscenza del contesto in cui si opera E’ ad esempio proprio la conoscenza del contesto che consente di identificare in termini di ACCESSO l’indicatore: N° di prese in carico/ N° di domande presentate

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola Le caratteristiche degli indicatori Attendibilità, ovvero è in grado di cogliere effettivamente quegli aspetti che ci si era proposti di rilevare Ad esempio, la realizzazione periodica di percorsi formativi rivolti al personale consente di raccogliere precise informazioni in merito all’investimento del servizio sulla professionalità e le competenze delle risorse umane

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola Le caratteristiche degli indicatori Sensibilità, ovvero la capacità di discriminare tra le diverse forme che può assumere un fenomeno E’ la sensibilità ad intervenire nell’individuazione di un indicatore piuttosto che un altro, si pensi ad esempio alla scelta di monitorare “I tempi di attesa nell’accesso ai servizi” in termini di miglioramento della qualità della vita delle famiglie”

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola Le caratteristiche degli indicatori Adeguatezza, ovvero risponde ai bisogni conoscitivi degli amministratori Comparabilità, ovvero consentono la possibilità di confrontare lo stesso fenomeno in aree territoriali diverse o lo stesso fenomeno nella stessa area ma in tempi diversi Tempestività, ovvero possono essere utilizzati in tempi adeguati per modificare un programma o un intervento grazie al giudizio che hanno permesso di formulare

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola Verso la rendicontazione dell’area servizi sociali Minori e famiglie Anziani Categorie a rischio di esclusione sociale Disabili Declinazione delle aree di intervento/dimensioni di analisi Obiettivi/ priorità Azioni/interventi realizzati Stakeholder coinvolti Dati a supporto/indicatori Punti di forza/ debolezza e prospettive di miglioramento

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola La struttura della scheda di rendicontazione Esempio - Area minori e famiglie SEZIONE I OBIETTIVI STRATEGICI PRIORITÀ: Sostegno alle genitorialità Promozione del benessere del minore in ogni ambito della sua vita Tutela dei minori sottoposti a provvedimento dell’Autorità Giudiziaria

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola La struttura della scheda di rendicontazione Esempio - Area minori e famiglie SEZIONE I PROBLEMATICHE CORRELATE: Necessità di supporto alla conciliazione dei tempi e di condivisione delle esperienze genitoriali Prevenzione del disagio potenziale Recupero di appropriate condizioni di vita da parte dei minori sottoposti a provvedimento dell’autorità giudiziaria

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola La struttura della scheda di rendicontazione Esempio - Area minori e famiglie SEZIONE II OBIETTIVO/ PRIORITÀ: Tutela dei minori sottoposti a provvedimento dell’Autorità Giudiziaria AZIONI/INTERVENTI: (Cosa è stato realizzato/cosa non è stato possibile realizzare) 1.Inserimenti di minori in Comunità 2.Assistenza Domiciliare Minori 3.Centro per la mediazione dei conflitti 4.Centro affidi

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola La struttura della scheda di rendicontazione Esempio - Area minori e famiglie SEZIONE II DATI/INDICATORI A SUPPORTO Azione 1 - Inserimenti in Comunità: -N° di minori in comunità -N° totale richieste pervenute -Costo rette d’inserimento in Comunità -N° comunità convenzionate -Grado di copertura della domanda

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola La struttura della scheda di rendicontazione Esempio - Area minori e famiglie SEZIONE II DATI/INDICATORI A SUPPORTO Azione 2 – Assistenza Domiciliare Minori: -N° di minori assistiti -N° totale richieste pervenute -N° incontri di rete ADM -N° educatori -Grado di copertura della domanda

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola La struttura della scheda di rendicontazione Esempio - Area minori e famiglie SEZIONE II DATI/INDICATORI A SUPPORTO Azione 4 – Centro affidi: -N° di minori in affido -N° di incontri di rete tra gli operatori comunali e gli operatori del centro affidi -N° minori non riconosciuti adottati -N° minori con decreto di adottabilità -N° famiglie affidatarie

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola La struttura della scheda di rendicontazione Esempio - Area minori e famiglie SEZIONE II MODALITÀ DI GESTIONE DEL SERVIZIO: Diretta ☐ Esternalizzata ☐ Mista ☐ STAKEHOLDER COINVOLTI: Elenco soggetti Caratteristiche della collaborazione 1.…………………….. …………………………………………… 2.…………………….. …………………………………………… PUNTI DI FORZA/DEBOLEZZA/PROSPETTIVE DI MIGLIORAMENTO …………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………… ……..

Bilancio Sociale Patto per la sicurezza e la legalità © Amapola GRAZIE PER L’ATTENZIONE E BUON LAVORO A TUTTI NOI!