Viaggio a Lione
Premessa L’8 Aprile 2013 siamo partiti da Lucca con il pullman per un viaggio d’istruzione a Lione,una città del sud della Francia. Questo è un progetto interdisciplinare (Francese-Storia), organizzato dalla professoressa Lombardi (di francese) e dalla professoressa Bruschini (di italiano).
Questo viaggio ha portato la nostra classe, la terza B del Liceo delle Scienze Umane, a fare una nuova esperienza che ci ha arricchito dal punto di vista linguistico e socio-culturale. Durante i quattro giorni della visita abbiamo avuto la possibilità di visitare molteplici luoghi che hanno fatto la storia della Francia durante la seconda guerra mondiale. Luoghi che hanno segnato la popolazione di un tempo e quella di adesso per le testimonianze rimaste. Abbiamo fatto visita a vari musei tra cui il museo gallo romano, la Maison d’Izieu, il Museo della deportazione e la Maison des Canuts. È stato molto interessante perché abbiamo potuto approfondire e mettere alla prova le nostre competenze linguistiche in quanto le guide assegnateci parlavano unicamente in francese. Siamo stati fortunati perché sappiamo che non tutte le classi hanno avuto la possibilità di poter partire. Ci auguriamo che in futuro questa esperienza possa essere condivisa e ripetuta.
ITINERARIO Primo giorno: Ore 7:00 partenza da Lucca, ore 15 :00 circa arrivo a Lione. Prima “occhiata” alla città. Visita al Museo cittadino dei murales Secondo giorno: Nella mattinata: a Fourvière, visita al museo della civiltà gallo-romana, del teatro romanao, dell’Odeon e della Basilica Notre-Dame de Fourvière. Nel pomeriggio dalle 14 alle 16.30: visita al Memoriale “Maison d’Izieu”. Terzo giorno: Nella mattinata: Musée de la déportation et de la Résistence-Montluc. Nel pomeriggio: visita alla vecchia Lione, al quartiere della Croix rousse, alla Maison des canuts. Quarto giorno: Ore 8.30 partenza dall’hotel per una breve visita a Chambery (in Savoia) dove abbiamo visitato la città. Rientro a Lucca alle ore 19:00 circa.
Musée urbain Questi sono due esempi di murales(dipinto realizzato su una parete). La pittura murale può essere realizzata con varie tecniche come l’affresco. Queste rappresentazioni sono molto diffuse a Lione
Questa è la basilica di Notre dame de Fourvière Questa è la basilica di Notre dame de Fourvière. Fu costruita tra il 1872
L’anfiteatro a Lugdunum (Lione) è stato edificato grazie a Caius Iulius Rufus che ha voluto lasciare il segno al patrimonio culturale e artistico della sua città.
Questa è la Maison d’Izieu che si trova nel Dipartimento dell’Ain che nel 1943 si trovava in zona di occupazione italiana. I proprietari, i coniugi Sabine e Miron Zlatin, in collaborazione con l’OSE (Organizzazione di soccorso ai bambini ebrei) accolsero durante la guerra alcune centinaia di bambini permettendo loro di ripararsi dai rastrellamenti e dalle leggi antisemite emanate dal regime di Vichy, prima di essere trasferiti in luoghi più sicuri. Il 6 Aprile 1944 il generale della Gestapo Klaus Barbie attuò un rastrellamento a Izieu. In quel momento nella casa c’erano 45 bambini e 8 adulti, solo un bambino riuscì a salvarsi gli altri morirono tutti nei forni crematori di Auschwitz. Oggi la Maison d’ Izieu è un luogo della memoria utile a sensibilizzare, attraverso il ricordo dei bambini, a combattere ogni forma di razzismo.
Questa lastra di marmo contiene i nomi di tutti i bambini d’Izieu che furono deportati il 6 aprile del 1944
Questi sono alcuni dei disegni fatti dai bambini durante la loro permanenza a Izieu. Vi sono conservate anche le lettere che i bambini scrivevano alle loro famiglie che manifestano il dolore per il distacco e la speranza di potersi riabbracciare presto.
Museo della deportazione Questa era la divisa da deportato di Jean Jacques Nicolo che era uno dei principali esponenti contro il regime nazista
I partecipanti alla resistenza organizzavano incontri in segreto e per fare propaganda delle loro idee facevano questi volantini e per distribuirli venivano buttati dalle finestre
Musée des canuts (setaioli) Questo è un telaio anticamente usato per cucire la seta. I saloni in cui vi erano tenuti i telai erano molto ampi perché essi avevano un altezza molto elevata
La lavorazione della seta era un processo molto lungo infatti per produrre 20-30cm di seta occorreva un’intera giornata di lavoro. Ed è per questo che la seta aveva un costo molto elevato.
Questo è un tipo di seta dove sono presenti fili di oro puro ,era un tessuto regale e anche oggi è uno dei tessuti più pregiati