Fenomeni del web, come scrivere in un click Blog, Seo e internet marketing Tagger: Gianni Carpini Dove: Grosseto, Orbetello Quando: 25 -28 settembre 2012, 2 ottobre 2012
Prima di tutto Le presentazioni “sondaggio”
1 Blog: chi è costui?
1. Blog: chi è costui? “ Abbreviazione di web-blog Diario online Gestito da uno (o più) blogger che pubblicano periodicamente contenuti multimediali Post visualizzati in forma cronologica (dal più giovane al più vecchio) Stessa struttura home – singoli post ” Wiki-definizione In pratica un blog è…
1. Blog: chi è costui?
1. Blog: chi è costui?
1. Blog: chi è costui?
1. Blog: chi è costui?
1. Blog: chi è costui?
1. Blog: chi è costui?
1. Blog: chi è costui?
1. Blog: chi è costui?
1. Blog: chi è costui?
1. Blog: chi è costui?
Diventiamo editori di noi stessi 1. Blog: chi è costui? Storia-flash del blog Nasce alla fine degli anni ‘90 negli Usa, dal 2001 in Italia Il primo? 18 luglio 1997. Commerciante di caccia condivide una lista di link sul suo hobby 16 milioni di blog stimati in 2011 Facile: anche senza spendere un euro (spazio, template risorse), anche senza grandi conoscenze tecniche. Diventiamo editori di noi stessi
Ce n’è per tutti i gusti, sbizzarritevi 1. Blog: chi è costui? Tipi di blog? Ce n’è per tutti i gusti, sbizzarritevi personale, letterario, di informazione, satirico, fotoblog, vlog, tematici (cucina, moda, tv, intrattenimento, erotico…)
1. Blog: chi è costui? Esempi: Dall’Italia: Macchianera Dagli Usa: The Everywhereist
Tante persone? No, anche una sola 2. Professioni del web Chi c’è dietro a un sito Progetto - web marketing manager (brand, target); web communication manager (strategia) Contenuti – web content manager (responsabile, ideatore) web editor (realizza contenuti); copywriter (redattore testi) Grafica - web designer Promozione – Seo specialist (+ visite); web analytics specialist (statistiche); social media manager (fb, twitter…) Tante persone? No, anche una sola
Prima forma comunicazione 2.0, grandi siti hanno preso ispirazione 3. Avvertenze per l’uso Da grande? Voglio fare il blogger (!?!) Non è una professione, ma può aiutare anche se da grandi vogliamo fare tutt’altro Cosa ci guadagno? (Se so come usare bene un blog) Soldi? Pochi ---- Tempo? No ---- Know how? Tanto +++ Visibilità? Ampia +++ Credibilità? sì, con duro lavoro +++ Network? Esteso +++ Prima forma comunicazione 2.0, grandi siti hanno preso ispirazione
2 Blog, prima di iniziare Contare fino a tre
scrivo perché conosco bene l’argomento Step 1. Chi siamo? Cosa ci piace? Abbiamo delle passioni? Di cosa ci sentiamo “ferrati” o in cosa siamo degli “assi”? Di cosa ci piacerebbe scrivere? Argomento del blog scrivo perché conosco bene l’argomento Meglio se ben definito
Studiamo il pubblico dei nostri lettori tipo Step 2. Per chi scriviamo? Chi sono i nostri lettori? Maschi, femmine, giovani, adulti, nerd, alla moda… Che abitudini hanno? Leggono, vanno sul web, fanno sport Che argomenti preferiscono? Leggeri, seri, di “ca***ggio” Dove e quando navigano? Dopo scuola, dall’ufficio, il weekend Che siti guardano? Spiamo la concorrenza, quali social usano Quali sono le parole chiave che googlano? In altre parole: Target Studiamo il pubblico dei nostri lettori tipo
Progetto stilistico del nostro blog Step 3. Come scriviamo? Come vogliamo trattare l’argomento? Vogliamo scrivere post di commento, informativi, di attualità, di servizio? Quale linguaggio usiamo? Più tecnico (es. nerd), più easy, super-fashion – attenzione al nostro target Che taglio diamo al nostro post? Ogni fatto ha mille sfaccettature, esistono tanti punti di vista da cui vederlo : cerchiamo una chiave di lettura originale, che nessun’altro ha In altre parole: Progetto stilistico del nostro blog
Postilla: essere social Commenti sì o commenti no? Assolutamente sì moderati Decidere su quali social network sbarcare Coerenza con nostro target Su quali social sono attivi (Facebook più nazional-popolare, Twitter più settoriale, Flickr per appassionati foto… ), cosa e come condividono Cosa sappiamo usare? Prima iniziamo da cosa conosciamo, poi andiamo alla scoperta di altri social In altre parole: Social strategy del nostro blog
ossia porsi obiettivi raggiungibili Avvertenze per l’uso Meglio poco, ma bene ossia porsi obiettivi raggiungibili Concentrarsi sulle cose fondamentali, per il resto c’è tempo Non partire in quarta rischiando poi di finire in retromarcia Meglio perdere tempo, anche tanto, su progettazione, i frutti arriveranno Esempi? “Voglio scrivere due post al giorno”; “Voglio essere su tutti i social network”
argomento, target e stilistico ESERCITAZIONE 1 Decidiamo argomento, target e stilistico del nostro blog
Il progetto del nostro blog 3 Blog, carta e penna Dove e come Il progetto del nostro blog
1. Nome, “claim” e logo (?) Ingredienti per un buon nome: 100 grammi di argomento 100 grammi di keywords (attenzione al nostro target) Originalità quanto basta Un pizzico di ironia Mescolare a piacimento (brainstorming, non copiare ma controllare) Nome: il nostro biglietto da visita, è la nostra identità, di richiamo memorizzabile Arg, non mi viene in mente niente: fatti un giro! (Serendipity)
promessa ai nostri lettori, chiarisce meglio chi siamo 1. Nome, “claim” e logo (?) Ricetta per un buon “claim” (sottotitolo): 300 grammi di argomento 300 grammi di keywords (attenzione a motori di ricerca) Originalità quanto basta Un pizzico di ironia Sottotitolo: promessa ai nostri lettori, chiarisce meglio chi siamo Deve essere breve (frase,poche parole); racchiudere l’essenza del blog.
Logo: è il nostro marchio di fabbrica 1. Nome, “claim” e logo (?) Solo se sappiamo usare programmi di grafica: LOGO Attenzione a target Non troppi colori (max tre), non più di due font Semplice (solo il necessario, memorizzabile) Caratteri leggibili anche dalla nonna Originale (non copiare pezzi di altri loghi) Riconoscibile (anche in b/n, invertito, piccolo) Dentro una forma definita (quadrato, cerchio) Logo: è il nostro marchio di fabbrica Lo useremo sui social network, per essere riconoscibili
1. Nome, “claim” e logo (?)
2. Anche l’occhio vuole… Grafica (template gratuiti, ogni pagina simile a home): Coerente con il nostro progetto Per es. per un blog di moda, grafica trendy; di cucina, più “casalinga” Semplice (solo il necessario) Non eccedere con gli elementi nella pagina Funzionale a nostro contenuto Se veloci aggiornamenti, spazio per ultimi feed Seguire moda e andare oltre (es. guardare Usa) Es. fondo bianco, modello Google Redcarpet , Il nichilista, Noisefromamerica
2. Anche l’occhio vuole… Tre cose a cui non potete rinunciare: Icone – following (Rss, Fb, Twitter, abb. via mail, Youtube, mail) Per portare sempre con noi lettori, aumentare click Post più recenti (non esagerare, meglio con thumbnail) Lettore può atterrare in pagg. diverse da home, va in-trattenuto (+ pagg. viste) Barra di ricerca Era di Google, ogni elemento sui nostro blog deve essere rintracciabile (non si perde niente) Blog Macchianera Blog Spinoza
2. Anche l’occhio vuole… Tre cose che potete valutare: Commenti – più commentati, ultimi commenti Puntiamo su interazione In evidenza – più letti, hot topic, categorie Creiamo sotto-sezioni, promuoviamo nostri post migliori Box social – box Facebook, ultimi Tweet, ultime foto Condividi, interagisci, cresci
1-3 Riassumiamo Blog – diario online (free, visibilità) Riflessione iniziale 1. Argomento – di cosa scriviamo? 2. Target – per chi scriviamo? 3. Stile – come scriviamo? Progetto Nome, sottotitolo e logo – la nostra carta di identità Grafica – il nostro vestito Social strategy – le nostre vetrine P?
titolo, sottotitolo (e logo) ESERCITAZIONE 2 Decidiamo titolo, sottotitolo (e logo) del nostro blog
3. Voglio in blog, ma dove? Tante possibilità, una mappa ragionata spazio free, template free Wordpress.com (it) Uno delle piattaforme più famose Blogger.com (it) Della famiglia Google Tumblr.com (it) Foto e video E tanti altri: Altervista.it, Blog.com (En)….
Wordpress it.wordpress.com
Wordpress it.wordpress.com Piattaforma di personal publishing e Cms (Content management system) usata da molti siti, anche commerciali. E’ possibile registrarsi e iniziare subito a bloggare usando online una piattaforma base, senza comprare un proprio dominio. (IT) Pregi: Intuitiva Adattabile (Widget, aggiornamenti) Potenziabile Usata (sempre utile conoscere wp per un possibile lavoro) Molti template gratis anche belli Tanti siti usano Wordpress: Rossi, TeladoioFirenze
Wordpress it.wordpress.com Piattaforma di personal publishing e Cms (Content management system) usata da molti siti, anche commerciali. E’ possibile registrarsi e iniziare subito a bloggare usando online una piattaforma base, senza comprare un proprio dominio. (IT) Difetti: No pubblicità (su worpress.com, cmq non guadagnereste miliardi) Upgrade a pagamento (solo blog free)
Blogger www.blogger.com
Blogger www.blogger.com Uno dei più utilizzati. E’ la piattaforma gratuita di Google. Tra i 15 e i 20 milioni di utenti nel mondo. (IT) Pregi: Intuitiva Usata dal popolo dei blogger Integrata con servizi Google (G+, Google ads…) Sì alla pubblicità (ma aspettatevi pochi spiccioli e attenzione agli abusi) Dominio personale, ma a pagamento Ioamofirenze, Festina, Sora Cesira, Cronachedallalibreria, Sorelle in pentola
Blogger www.blogger.com Uno dei più utilizzati. E’ la piattaforma gratuita di Google. Tra i 15 e i 20 milioni di utenti nel mondo. (IT) Difetti: Upgrade con il contagocce Funzionalità più scarne Cms solo per blogger (non è utilizzabile per i siti) Template standard (si posso adattare quelli wp, ma problemi)
Tumblr www.tumblr.com
Tumblr www.tumblr.com Pregi: Perfetto per gli artisti Spazio al tumble-blog (o tlog). Variante del classico blog con molta più multimedialità. Include spesso collegamenti, fotografie, citazioni, dialoghi di chat e video. Dashboard con moduli diversi se si vuole creare testi, link. (IT) Pregi: Perfetto per gli artisti Ok alla multimedialità Astro nascente Comunicazione veloce e immediata Dashboard con moduli diversi per contenuto (testi, link…) Tanti temi gratis (ci sono anche quelli premium) Esempi: foodtopia, iotimaledico, popolodellarete, istruzioni per l’uso
Tumblr www.tumblr.com Difetti: Troppo semplice per contenuti complessi Spazio al tumble-blog (o tlog). Variante del classico blog con molta più multimedialità. Include spesso collegamenti, fotografie, citazioni, dialoghi di chat e video. Dashboard con moduli diversi se si vuole creare testi, link. (IT) Difetti: Troppo semplice per contenuti complessi No upgrade Cms solo per Tumblr (non è utilizzabile per singoli siti)
E gli altri… Per esempio: AlterVista.it (IT) Blog.com (EN) Tantissimi siti che offrono spazio gratis. Spesso usano cms Wordpress Per esempio: AlterVista.it (IT) Offre spazio online per siti e blog. Usa la piattaforma Wordpress Blog.com (EN) Piuttosto famoso all’estero, meno in Italia. Ha una vasta community di utenti. A voi la scelta
Consiglio pratico Prima di registrarsi: quale account? Meglio una mail del blog. Es. nomeblog@gmail.com da utilizzare per tutte le operazioni: apertura blog, Google Ads, profilo social Per blogger: meglio aprire mail su gmail L’autore? Sono io! Decidere se celare la propria identità o no (privacy).
E ESERCITAZIONE 3 Apriamo il nostro blog Bastano 5 minuti
Argomenti, tempi e scrittura 4 Blog, tastiera e mouse Cosa, quando e perché Argomenti, tempi e scrittura
Ottima indicizzazione Ottimi contenuti? Ottima indicizzazione
1. I “migliori” nel campo Niente bla, bla, bla: non essere scontati Punto di vista originale, stile personale. Essere diversi da tutti gli altri. Essere “personali”: dietro al blog c’è una persona Non tirare via: qualità Obiettivo: diventare fonte attendibile. Se i lettori si fideranno di voi torneranno volentieri sul blog, lo consiglieranno, condivideranno Non scopiazzare, ma ricreare Prendere spunto da concorrenza (anche internazionale), ma dare un taglio particolare alla notizia (es. fashion – apre nuovo negozio? “Reportage sul posto”) Be social Nostri articoli devono essere condivisibili. Pensare a anche a contenuti social oriented (raccolta di tweet su un argomento)
2. Coltivare la nostra nicchia Sotto-argomenti (attenzione alla coda lunga) Da topic generale a singole categorie - tag* (Blog su nightlife? Discoteche, aperitivi, all’aperto, consigli dei lettori…) Agitare bene prima dell’uso: mescolate Temi più leggeri e temi più seri; attualità a argomenti evergreen; post lunghi-corti Link, link, link A fonti autorevoli e a indirizzi utili. Non eccedere, ma necessari. 2/3 max ad articolo. Aiuta lettore, aiuta indicizzazione. Non solo parole Ma anche foto (meglio se nostre, belle), video (con parole chiave nel testo) Sopresa! Uscire dal seminato ogni tanto! Tenete accesa attenzione, rompendo flusso (es. commento se blog informativo, sondaggio…)
3. Quando e quanti post? Quanti post? Massimo risultato in minor tempo possibile Pochi ma buoni, porsi obiettivi raggiungibili Inutile voler scrivere molti post se non riusciamo a sostenere ritmo. Mettere in conto promozione su social (toglie molto tempo) Frequenza ottimale: 2 – 3 post a settimana Mart e giov? Possiamo variare anche in base al target (es. blog per il we) Non abbandonare lettori, dare idea di flusso costante Se “saltiamo” per troppo tempo, ci scusiamo Parola d’ordine: programmare No tutti insieme: piattaforme danno possibilità, sfruttiamola. Tempi programmazione possono essere diversi da quelli di condivisione su FB E poi elemento sorpresa (sperimentare diversi orari)
Stile = Voce riconoscibile 4. Parla come mangi Scriviamo a un amico Linguaggio semplice, no burocratese, stile informale, dare del tu Stile fresco No termini obsoleti, no alle frasi lunghe, stile immediato Tutti hanno diritto di capire Spiegare termini tecnici (eccezioni) Testi brevi o molto brevi In media 1800 battute, 2mila. Ma anche meno. Stile = Voce riconoscibile
Tag : attenzione Etichette, tag, categorie: per archivio tematico. Gradite a utente e a motori di ricerca (capiscono di cosa parlate) Non esagerare almeno 3/4 tag per articolo, ma non più di 7 Usate macrocategorie, tag univoci No una volta disco, l’atra discoteca, l’altra ancora discoteche, altrimenti impazzirete nella ricerca! Utili per hot topic e per utente fidelizzato Esempio: Freddy,Ioamofirenze
4 Riassumiamo I contenuti 1. Originalità, qualità, autorevolezza, be social 2. Puntiamo su coda lunga (temi e sottotemi) - tag 3. Link, foto, video 4. Elemento sorpresa 5. Cadenza regolare La scrittura Semplice, immediata, fresca U
Dividiamoci in gruppi: A – Grafica e stile (template, widget…) ESERCITAZIONE 4 Dividiamoci in gruppi: A – Grafica e stile (template, widget…) B – Contenuti (temi, sottotemi, post)
5 Seo in pillole Seo – Search engine optimization 1. Kewowrds (coda lunga, no ripetizioni, alternare) 2. Link (a pagine, a siti autorevoli, testo di ancoraggio, entranti) 3. Multimedialità (foto, video, utilities – parole chiave) 4. Non scopiazzare (contenuti originali, no copia - incolla) 5. Non fare i furbi (rischio di essere bannati) 6. Aggiornamento regolare, tematizzare, regole per il blog 7. Controllare: su Google, su Analytics, su concorrenza Altri consigli? https://sites.google.com/site/webmasterhelpforum/it U
Può sempre risultare utile Regole Seo - sites.google.com/site/webmasterhelpforum/it Statistiche - www.google.com/analytics (gratis fino a 5 mln visite mese) Facebook - developers.facebook.com (plugin per nostro sito) Programmare post su FB e Twitter - postcron.com (fino a 10 pubblicazioni in attesa) Shorten and track your link - bitly.com Newsletter - mailchimp.com (fino a 12mila mail al mese per 2mila indirizzi)
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