La vita Il punto di partenza per essere organismi complessi
Francisco Varela ( ). Ci sono persone che lasciano netta la sensazione di essere morte troppo presto, nonostante abbiano prodotto nel loro campo di studi molto di più della maggioranza dei propri contemporanei. neurobiologo ed epistemologo cileno, ultimamente dirigeva a Parigi il gruppo di ricerca "Dinamiche dei sistemi neuronali" del laboratorio del Cnrs Humberto Maturana (1928) Biologo; Cibernetico, Scienziato, ha inventato la sua teoria dellautopoiesi proseguendo sul percorso di Bateson, Wittgenstein, G.B. Vico con la sua teoria dei Corsi e Ricorsi, Paul Weiss con la nozione di Autoproduzione, e di molti altri.
La Vita: un Sistema Autopoietico Il termine "autopoiesi" deriva dal greco "auto" (sé) e "poiesis" (creazione) ed è stato utilizzato da Maturana e Varela per indicare quella che per loro è la caratteristica fondamentale di sistemi viventi e cioè il fatto di possedere una struttura organizzata capace di mantenere e rigenerare nel tempo la propria unità e la propria autonomia rispetto alle continue variazioni dell'ambiente circostante, tramite la creazione delle proprie parti costituenti, che a loro volta contribuiscono alla generazione dell'intero sistema.
Sistemi Viventi: individuo e ambiente I sistemi viventi quindi mantengono se stessi grazie alla produzione dei propri "sottosistemi" che producono a loro volta l'organizzazione strutturale globale necessaria per mantenerli e produrli. I sistemi viventi sono visti come strutture autonome e dotate di chiusura operazionale, in cui il sistema si trova in una situazione di completo autoriferimento, in cui cioè pensa solo al proprio mantenimento e tutte le azioni che sembra compiere verso l'esterno sono in realtà atte a mantenere la propria integrità rispetto alle perturbazioni ambientali.
"Quando si mette loggettività tra due parentesi, tutte le vedute, tutte le direzioni nella multidirezionalità sono ugualmente valide. Se capiamo questo, perdiamo la passione per il cambiamento dellaltro… Quando guardi un sistema vivente trovi sempre una rete di processi o di molecole che reagiscono tra di loro in tale modo da produrre la rete che li ha prodotti e che determina il proprio confine: tale rete chiamo autopoietica. Ogni volta che incontri una rete le cui operazioni producano se stessa come risultato, sei di fronte a un sistema autopoietico. produce se stesso. Il sistema è aperto allingresso di materia, nutrienti, energia dallesterno, ma è chiuso rispetto alla dinamica delle reazioni che lo generano H. Maturana
I Geni Scrivono quale livello evolutivo occupiamo, ciò che possiamo fare e ciò che non possiamo essere.
Filogenesi e Ontogenesi
La specie Homo sapiens Da dove veniamo, chi siamo e dove andiamo? Il Caso, i Geni e la Cultura ci collocano nel posto che occupiamo. Una abilità nasce dal caso o da capacità innate, o entrambi? 2001: A Space Odyssey, directed by Stanley Kubrick, 1968.
Filogenesi La filogenesi o filogenetica o filogenia, (dal greco φυλή ("classe", "specie") e Γένεσις ("nascita", "creazione", "origine"), è il processo di ramificazione delle linee di discendenza nellevoluzione della vita. La sua ricostruzione è fondamentale per la sistematica che si occupa di ricostruire le relazioni di parentela evolutiva, di gruppi tassonomici di organismi a qualunque livello sistematico. [ [
…come se guardaste un documentario sullevoluzione davanti ad un televisore che dura quattro giorni, luomo comparirebbe solo nellultimo minuto. domenica lunedì martedì mercoledì Big bang terra vita vertebrati mammiferi uomo
Il dibattito pubblico oggi è dominato dalla genetica e da ciò che saremmo «programmati» a fare, ed è vero che il nostro patrimonio genetico gestisce le nostre potenzialità. Ma non dimentichiamo che il cervello è anche straordinariamente plastico. Noi ci costruiamo attraverso il comportamento. Nelle parole di Coyle, non conta chi siamo, ma quello che facciamo. Differenze genetiche nella specie, quali diversità determinano? Lontogenia quali differenze determina?
Per il gene slc24a5, che schiarisce il colore della pelle, la selezione naturale influì appena sulla sua distribuzione, infatti questa è dovuta alle migrazioni, invece che alla latitudine. Questa variazione ha necessitato dai 60,000 ai 20,000 anni per diffondersi nelle popolazioni.
Athena was black… Testo tratto da: Black Athena, Lingo 1998, Almanegretta
Atena nera è un libro di Bernal M. che propone le radici della civiltà classica come afroasiatiche. Afferma che il "modello ariano" avrebbe trionfato non per una sua maggiore plausibilità, ma per una serie di cause esterne: innanzi tutto il sorgere del romanticismo, lascesa del razzismo europeo collegato al colonialismo e allantisemitismo, e infine un fraintendimento da parte delle scienze storiche del concetto di oggettività. L'autore non ha alcuna formazione accademica relativa agli argomenti di cui pure tratta nel libro: cioè la linguistica e la storia classica. Le critiche negative affermano che i metodi filologici ed etimologici di Bernal sono eccessivamente deboli e disinvolti e privi di sufficiente rigore. l'opera è stata successivamente tacciata di Afrocentrismo, volendo a tutti i costi nobilitare le culture africane identificando in esse lorigine di quelle europee. Oggettività e colore della pelle
La maggior parte degli alleli mostreranno una frequenza elevata nella popolazione se la pressione della selezione naturale si mantiene per decine di migliaia di anni
Studi hanno mostrato che un allele utile si diffonde in una popolazione in un arco di tempo di 50,000 anni, piuttosto che 5,000. Questa lentezza, apparentemente paradossale per una capacità adattiva efficace, può essere meglio spiegata considerando leffetto poligenico. Sono già stati descritti più di 50 geni che influenzano la statura nelluomo, ed ancora ne mancano molti da identificare. Ogni allele di questi geni incrementa la statura di 3 – 5 mm in confronto ad un differente allele.
Ontogenesi L'ontogenesi (dal greco: on, genit. óntos, 'ente' + genesi 'creazione', 'sviluppo') è l'insieme dei processi mediante i quali si compie lo sviluppo biologico di un organismo vivente (dall'embrione allo stadio adulto): dipende sia dal genoma che caratterizza l'organismo sia dall'ambiente nel quale il processo si svolge.