Un bene indispensabile per tutto il PIANETA

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Un bene indispensabile per tutto il PIANETA L’ACQUA:ORO BLU Un bene indispensabile per tutto il PIANETA

LAVORO SVOLTO DALLE CLASSI IVB-IVA-IVC PROGETTO “SAPERE I SAPORI”

CHE COS’ è L’ ACQUA La nascita dell’ acqua sulla Terra. L’ acqua nacque 4 miliardi e mezzo di anni fa, nella profondità dell’ universo. La Terra, non essendo ancora completamente formata, era composta prevalentemente da vulcani. Questi Liberavano nell’ atmosfera dei gas ricchi di vapore acqueo che permisero la formazione di nubi. Nel corso dei Millenni, la Terra si raffreddò e il vapore, condensandosi, ricadde sulla crosta terrestre sotto forma di pioggia. A favorire la formazione di questa importantissima fonte di vita, furono anche le comete, essenzialmente Costituite di ghiaccio e frammenti di roccia. Questo fenomeno favorì la formazione di fiumi, laghi e oceani, dove, milioni di anni più tardi, sarebbero Comparse le prime forme di vita.

La struttura chimica dell’ acqua. Nella sua forma pura, l’acqua è un composto chimico unione di due differenti elementi :OSSIGENO e IDROGENO. Due atomi di idrogeno ( H) con carica positiva (+) si uniscono all’ atomo di ossigeno (o) con due cariche negative (-), formano la molecola H2O. In un cucchiaino d’acqua ci sono milioni di queste molecole. NOI vi presentiamo AccadueO, cioè H2O, ovvero l’acqua! Chi più di noi, appassionati di chimica e alambicchi , poteva fare la presentazione di rito della nostra amica acqua? Ragazzi, quale onore! L’acqua è uno dei componenti fondamentali sulla Terra: senz’acqua il nostro pianeta sarebbe un’ enorme massa rocciosa senza alberi, animali, persone. Una sostanza tanto importante, ma con una struttura di una semplicità assoluta: la molecola che la costruisce, infatti, è formata solamente da due ATOMI di idrogeno e uno di ossigeno. Immaginatevi gli atomi come delle palline colorate, azzurre,l’idrogeno, e una rossa, l’ossigeno. Se le tre palline si trovano abbastanza vicine scatta la sua formula, un’ attrazione fortissima; si dice, tra chimici, che si sviluppano dei LEGAMI COVALENTI. Ecco perché molte volte sentite chiamare “AccadueO”: i chimici, gran frettolosi, invece di utilizzare il nome esteso, la chiamano come indicato nella formula chimica, per l’ appunto H2O dove H2 indica l’ idrogeno e O l’ atomo di ossigeno, legati insieme come se fossero abbracciati. Una delle caratteristiche dell’ acqua che mi ha colpito maggiormente, dovuta ai legami particolari instaurano tra gli atomi, si chiama TENSIONE SUPERFICIALE. Vi è mai capitato di far cadere delle gocce d’ acqua sul tavolo della cucina? A contatto con la superficie ogni goccia rimane compatta per molto tempo, quasi fosse racchiusa da una “pelle”, vincendo le forze in gioco che tenderebbero a schiacciarla. Questo accade perché non solo gli atomi dell’ acqua si attraggono tra di loro, ma anche le stesse molecole, cioè le singole H2O, sviluppano legami molto saldi. Ecco perché alcuni insetti acquatici riescono a camminare sulla acqua degli stagni e e dei laghi: la tensione superficiale, infatti, è abbastanza forte da sostenere il peso di idrometre, gerridi di stagno e zanzare!

IL CICLO DELL’ACQUA Ciao, siamo i ragazzi delle classi IV. Non siamo ancora degli scienziati veri e propri, ma ci dilettiamo con rebus e scoperte . Appena abbiamo sentito parlare di acqua non abbiamo potuto fare a meno di chiederci:”Da dove proviene l’acqua degli oceani? Perché piove?” Se anche voi vi state ponendo le stesse domande,ascoltate cosa abbiamo scoperto… la quantità d’acqua è pari a un miliardo e mezzo di Km3 ed è rimasta costante da quando la terra esiste,distribuita tra acque superficiali (Mari,oceani,fiumi e laghi),acque sotterranee e acqua presente nell’atmosfera sotto forma di gas=vapore acqueo. Questa enorme massa d’acqua è in movimento continuo,impegnata a compiere un lungo viaggio sempre uguale detto CICLO DELL’ACQUA. Partiamo dall’acqua accumulata sulla crosta terrestre. Quando viene riscaldata dal sole, le molecole superficiali acquistano energia e riescono a staccarsi dalle altre molecole più fredde. Questo processo, indicato come evaporazione, permette all’acqua di trasformarsi in gas – vapore acqueo e di salire in atmosfera. Durante la scesa il vapore acqueo si raffredda e condensa, diventando nuovamente piccole goccioline d’acqua allo stato liquido che, accumulandosi, formano le nuvole. Se la temperatura dell’aria si mantiene intorno a O°C l’acqua raggiunge il suolo sotto forma di fiocchi di neve;se invece durante la discesa si verificano degli sbalzi termici, l’acqua ghiaccia e forma la grandine. Quando cadono sulla terra, le gocce d’acqua si raccolgono nel mare, nei fiumi,nei laghi,nel terreno finchè di nuovo il calore del sole le riscalda:allora si trasformano un’ altra volta in vapore acqueo e ripartono per un nuovo viaggio.

Le acque sotterranee Le acque sotterranee si trovano in tutto il pianeta,anche sotto il deserto del Sahara. L’uomo è riuscito a migliorare nel tempo I metodi per l’estrazione delle acque sotterranee; spesso però, così facendo ha impoverito le falde acquifere quando i prelievi sono stati eccessivi. Questo è un fenomeno che ancora oggi si verifica,un esempio può essere la Sicilia,dove vengono eseguiti degli scavi sempre più profondi per raggiungere il livello della falda che si sta abbassando.

ACQUA RISORSA ESSENZIALE L’ acqua,insieme al fuoco, l’aria e la terra, costituisce un elemento dell’universo. Apparsa sulla terra 35 miliardi d’anni fa,l’acqua ha presieduto alla creazione dell’universo, la bibbia infatti afferma che<<lo spirito di Dio aleggiava sulle acque>> e resta indispensabile per la vitalità di ogni organismo vivente. Infatti mentre si potrebbe vivere molti giorni senza mangiare, senza bere la vita si estinguerebbe velocemente. È proprio la mancanza d’acqua che rappresenta il periodo maggiore e minaccia la vita e il benessere di miliardi di esseri umani. L’ acqua sul nostro pianeta diviene ogni giorno più rara.

6 L’ acqua pulita attraverso i fiumi ritorna al mare. POTABILIZZAZIONE DELL’ACQUA. 1 L’ acqua viene prelevata da laghi , fiumi e da falde acquifere attraverso grossi tubi che la inviano in un impianto di potabilizzazione. 2 L’acqua nell’ impianto passa da una vasca all’altra, dove viene filtrata lasciando sul fondo sabbia e terra. 3 L’acqua viene raccolta nei serbatoi dove si aggiunge una piccola quantità di disinfettante (cloro)per eliminare organismi nocivi. 4 Grandi pompe spingono l’ acqua depurata nelle tubazioni sotterranee e la portano nelle nostre case. 5 L’ acqua utilizzata in casa viene inquinata dai detersivi e dagli scarichi delle fognature quindi deve essere depurata, filtrata e ripulita per essere riportata nei fiumi e nei mari. 6 L’ acqua pulita attraverso i fiumi ritorna al mare.

Acqua potabile e i suoi requisiti Le acque destinate all’ uso alimentare debbono rispondere a determinati requisiti fisici,chimici e batteriologici. Dal punto di vista fisico l’acqua potabile deve essere in colore, insapore e inodore, limpida, areata e fresca:questi requisiti debbono mantenersi constanti nelle varie stagioni per testimoniare la provenienza dell’ acqua da falde profonde al riparo e da inquinamenti superficiali . Chimicamente l’acqua potabile deve avere un residuo fisso (di sali disciolti)compreso fra 70 e 500 mg per ogni litro,non deve contenere ammoniaca nitriti e grandi quantità di nitrati(sostanze non dannose,ma provenienti da putrefazione di sostanze organiche), fosfati , cloruri e metalli pericolosi per la salute(piombo,mercurio ed altri). Dal punto di vista batteriologico l’acqua non deve contenere molti germi (non più 100 di cm3) e comunque nessun germe patogeno. Non sempre si trovano in natura acque che rispondono ai requisiti descritti e che possono messe in commercio senza dover subire un processo di potabilizzazione. ESPERIMENTO ACQUA POTABILE SI O NO? MATERIALE NECESSARIO: 1 bottiglia di plastica un po’ di ovatta un po’ di sabbia pulita un po’ di ghiaia un po’ di inchiostro blu Per prima cosa dividiamo la bottiglia a metà. Nella metà con il collo mettiamo l’ovatta al posto del tappo. Poi la capovolgiamo e mettiamo uno strato di sabbia ed uno di ghiaia. Mettiamo questa parte di bottiglia all’interno dell’altra parte di bottiglia. Versiamo sulla ghiaia acqua mischiata ad inchiostro. Osserviamo: l’inchiostro viene intrappolato dalla ghiaia e l’acqua arriva pulita nell’altra parte della bottiglia. ABBIAMO SCOPERTO UN MODO PER DEPURARE L’ACQUA. Acqua potabile e i suoi requisiti

La capillarità esperimento Materiale necessario: Cannucce di varie dimensioni Barattolo di vetro Lente di ingrandimento Colorante Prendere un barattolo e metterci del colorente o dei colori a tempera. Mettere nel barattolo di vetro due cannucce: una con circonferenza più piccola e una più grande. Vediamo che l’acqua con il colorante sale nella cannuccia più stretta rispetto alla cannuccia più grande. Quest’esperimento ci mostra cosa succede nelle piante: Infatti nelle piante ci sono dei tubicini chi le aiutavano a mandare più velocemente l’acqua alle foglie.

Tensione superficiale esperimento Materiale necessario: 1bicchiere Conta gocce Prendere un bicchiere e riempirlo d’acqua. Se non è pieno fino all’orlo prendere un conta gocce e pian piano bisogna riempirlo tutto fai che si forma un specie di pellicola sulla quale oggetti leggerissimi galleggiano. Dopo quando è pieno passarci un ago e vediamo che l’ago galleggia. La tensione superficiale è determinata dalle forze di attrazione tra le molecole.