Piano dell’offerta formativa – P.O.F Anno scolastico 2012-2013 ISTITUTO COMPRENSIVO “ARDEA III”
P.O.F. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Il piano dell’offerta formativa (POF) è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurriculare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia (D.P.R. 275/1999, art. 3, comma 1). Il piano si pone i seguenti obiettivi : - fornire risposte adeguate ai problemi individuati in ordine all’apprendimento degli alunni,alla formazione dei docenti e all’ organizzazione scolastica; - potenziare il processo di integrazione e collaborazione del nostro Circolo con il territorio; - migliorare la qualità complessiva dell' offerta formativa.
L’ISTITUTO COMPRENSIVO “… l’istituto comprensivo è uno spazio professionale che invita i suoi “abitanti”a rimettersi in discussione, ad assumersi responsabilità comuni sull’educazione di una generazione di ragazzi. Sul piano istituzionale fare “comprensivo” significa “fare comunità”; l’istituto è un frutto della governance territoriale; deve prevalere il gusto dell’autogoverno, dell’assunzione di responsabilità; ci deve essere uno stile, un metodo di lavoro; percorsi fortemente condivisi, in un fitto dialogo con gli operatori scolastici.” ( G. Cerini 2006)
Carta dei servizi Uguaglianza Imparzialità e regolarità Accoglienza ed integrazione Diritto di scelta, obbligo scolastico e frequenza Partecipazione, efficienza e trasparenza Libertà di insegnamento ed aggiornamento del personale
Regolamento d’Istituto Il Regolamento di Istituto, documento istituzionale allegato al POF, è la carta legislativa interna dove sono regolamentate le modalità organizzative e gestionali della scuola volte a garantire trasparenza, coerenza e la realizzazione del POF. Le configurazioni dell’organizzazione scolastica descritte discendono dalla normativa vigente, dalle finalità formative e dalle prospettive della scuola, della famiglia e della comunità locale. Il Regolamento di istituto si prefigge di: - Stabilire delle regole per il funzionamento generale dell’Istituto Scolastico. - Regolare i comportamenti individuali e collettivi. - Conseguire, anche attraverso l’osservanza degli obblighi derivanti dalla convivenza civile, le finalità educative e formative che sono proprie della vita scolastica. Tali finalità saranno perseguite da tutte le componenti che interagiscono nella e con la scuola: alunni, genitori, operatori scolastici e comunità locale.
Le scuole
Le risorse umane e professionali dell’istituto
Ripartizione alunni
PROGETTAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA “L’offerta formativa dell’Istituto Comprensivo mira “alla promozione del pieno sviluppo della persona, accompagna gli alunni nell’elaborare il senso della propria esperienza, promuove la pratica consapevole della cittadinanza attiva e l’acquisizione degli alfabeti della cultura di base”. (Indicazioni Nazionali per il Curricolo). Il nostro Istituto segue le basi ideologiche fornite dalle finalità generali contenute nelle Indicazioni Nazionali elaborate ai sensi dell’art.1 comma 4 del D.P.R. del 20/3/2009 n. 89, secondo i criteri indicati nella C.M. n. 31 del 18/04/2012
Il sistema scolastico, rispettando le Indicazioni Nazionali, intende, inoltre, promuovere e consolidare le competenze- chiave per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea. Raccomandazione del 18 dicembre 2006 che sono : 1/comunicazione nella madrelingua; 2/comunicazione nelle lingue straniere; 3/competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4/competenza digitale; 5/imparare a imparare; 6/competenze sociali e civiche; 7/spirito di iniziativa e imprenditorialità 8/consapevolezza ed espressione culturale
Le nostre scelte formative Favorire la promozione del pieno sviluppo della persona umana, fornendo a tutti uguali opportunità formative Formare saldamente ogni persona affinché possa affrontare positivamente l’incertezza e la mutevolezza degli scenari sociali Realizzare percorsi di apprendimento volti al recupero ed al potenziamento delle competenze di base di tutti gli alunni. Garantire l’accoglienza degli alunni stranieri e di quelli diversamente abili per permetterne il pieno inserimento nella realtà scolastica. Attivare tutte le possibili strategie per ridurre eventuali situazioni di svantaggio e/o rischio di dispersione scolastica.
Patto educativo di corresponsabilità Contestualmente all’iscrizione è richiesta la sottoscrizione da parte dei genitori di un patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica, studenti e famiglie. Il rispetto di tale Patto costituisce la condizione indispensabile per costruire un rapporto di fiducia reciproca, per realizzare le finalità dell’Offerta Formativa e per assicurare il successo scolastico degli studenti. Attraverso il patto educativo si esplicitano l’accettazione congiunta del progetto formativo e l’impegno per ciascun soggetto a contribuire concretamente al perseguimento degli obiettivi e delle finalità condivisi.
Curricoli disciplinari Nel rispetto e nella valorizzazione dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, le Indicazioni Nazionali ( elaborate ai sensi dell’art.1, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n.89, secondo i criteri indicati della C.M. n.31 del 18 aprile 2012) rappresentano il riferimento istituzionale per la stesura del Curricolo. Ogni scuola predispone il Curricolo all’interno del Piano dell’offerta formativa. Esso definisce: - le finalità generali dell’azione educativa e didattica (sviluppo armonico e integrale della persona all’interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale europea) - i traguardi di sviluppo delle competenze (piste culturali e didattiche finalizzate allo sviluppo integrale dell’allievo) - gli obiettivi di apprendimento specifici per ogni disciplina
Attività e metodo didattico La scelta delle attività e del metodo educativo e didattico competono al team, al consiglio di classe e al singolo insegnante, sulla base delle impostazioni metodologiche raccomandate dalle Indicazioni Nazionali e promosse dal POF di Istituto: · valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni · attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità · favorire l’esplorazione e la scoperta · incoraggiare l’apprendimento collaborativo · promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere · realizzare percorsi in forma di laboratorio