Caratterizzazione accelerometrica dell’interazione ruota-rotaia

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LA DESCRIZIONE DEL MOTO
Advertisements

Caratteristiche del controllo a catena aperta: un esempio
La Ferrovia della Val Venosta: un esperienza di rilancio
Meccanica 11 1 aprile 2011 Elasticità Sforzo e deformazione
STRUTTURA DEI CRISTALLI
Esercitazione 1: Scarpa Utilizzando estensimetri o altri trasduttori, strumentare opportunamente una scarpa da ginnastica al fine di rilevare in maniera.
GETTO DEL PESO Modello fisico del getto del peso.
LICEO SCIENTIFICO STATALE “LEONARDO da VINCI” di FIRENZE
SPAZIO, TEMPO E GRAVITAZIONE
POF Scuola secondaria di primo grado Apecchio- Piobbico Funzione strumentale Maria Tancini.
Il concetto di “punto materiale”
G.M. - Informatica B-Automazione 2002/03 Funzione Indica una relazione o corrispondenza tra due o più insiemi che soddisfa ad alcune proprietà. Il dominio.
Dinamica dei sistemi di punti
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
Master in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari – A
Giornata conclusiva Roma, 27 settembre 2013
Progettazione dell’Infrastruttura
Sistemi di trazione e dinamica dei veicoli
Progettazione dell’infrastruttura
RUMORE FERROVIARIO D.P.R. 18/11/1998 n. 459 D.P.C.M. 14/11/1997
3° CONVEGNO NAZIONALE SICUREZZA ED ESERCIZIO FERROVIARIO: TECNOLOGIE E REGOLAMENTAZIONE PER LA COMPETIZIONE Roma, 7 Giugno 2013 VALUTAZIONE DEL DEGRADO.
DISPOSIZIONI TECNICHE PROCEDURE OPERATIVE METODOLOGIE OPERATIVE
Roma, 7 Giugno 2013 Federico Gherardi Letizia Vannelli
Rete Ferroviaria Italiana
IL RIORDINO NORMATIVO:
Misure di vibrazioni – disturbo a persone
1 La nuova gestione delle flotte Sicurezza Logistica Controllo Carburante.
Manutenzione Rotabili Incontro del 19 febbraio 2007.
Presentazione della Procedura n. 43 del
Incontro con le OO.SS. Nazionali del 25 gennaio 2007
Previsione delle vibrazioni ferroviarie: modelli teorici e agli E.F.
«Metodologia di analisi degli effetti delle caratteristiche costruttive dei rotabili sul contenuto armonico delle vibrazioni trasmesse all'infrastruttura»
3° CONVEGNO NAZIONALE SICUREZZA ED ESERCIZIO FERROVIARIO: TECNOLOGIE E REGOLAMENTAZIONE PER LA COMPETIZIONE Propagazione delle vibrazioni ferroviarie:
Portale Multifunzione SIL4 SIL4 Train Inspection Portal
Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Analisi dei meccanismi locali
III Convegno Nazionale
La Manutenzione.
Biomeccanica Cinematica Dinamica Statica dei corpi rigidi
La sicurezza dei rotabili al vento trasversale e la metodologia di verifica della STI Materiale Rotabile AV ediz e della norma prEN Giampaolo.
Itis Galilei di Roma - 9 novembre
Meccanica I moti rettilinei
Ballast Projection Firenze, 20 febbraio 2009 Luca Bocciolini
Studio di PERICOLOSITÀ SISMICA: definizione di scuotimento atteso
EVENTO ANNUALE PON R&C “PARLIAMO DI RISULTATI” – 16/11/2012 PROGETTO SIMOGES SISTEMA DI MONITORAGGIO GEOTECNICO Ing Giovanni Mannara Vicepresidente.
Prove di caratterizzazione dinamica
Progetto a cura di Davide Iacuitto e Leonardo Nardis
FORZA DI ATTRITO Reazioni vincolari: a causa dell'interazione sistema/ambiente, una massa può essere sottoposta all’azione di una forza di reazione che.
Avvio Campagna di comunicazione
Corso di Sistemi di Trazione
(descrizione quantitativa del moto dei corpi)
Fisica: lezioni e problemi
Versione:1.0. TA/GCSL/SPP 01/07/2015 Rischio vibrazioni meccaniche al corpo intero e al mano braccio Relazione Tecnica INAIL.
Convegno "Sulle spalle dei Giganti" - Firenze Misure di raggi cosmici per grandi valori di zenit: alla ricerca di correlazioni con fattori esterni.
Metodi di verifica agli stati limite
MANUTENZIONI INTELLIGENTI DELL’INFRASTRUTTURA LINEE REGIONALI ELETTRICHE 3kVcc E DIESEL Promotori : RFT, EST (Elettrifer, Sice, Tesifer), UniFi Dsi Relatore.
Test di Fisica Medicina. Il Moto 1° Quesito Un oggetto di massa m = 0,5kg, legato ad una fune, viene fatto ruotare su una traiettoria circolare ad una.
Siamo tutti coinvolti da un radicale processo di cambiamento! Condivisione Comunicazione Partecipazione Collaborazione.
Idea progettuale: Piattaforma Mobile per l’Innovazione dei Rotabili Carmine Zappacosta.
2 ott.2006Lez.31 CORSO Tecnica ed Economia dei Trasporti Lezione 3 Resistenze al moto del veicolo isolato.
La Famiglia di Prodotti Network Analyzer. L’analizzatore J6801A DNA è un probe di cattura dati ultra leggero che comprende un sistema di acquisizione.
1 Fenomeni di Trasporto II - Trasporto di calore – Equazione energia Tecniche per la soluzione di problemi 1)Si verifica se le equazioni possono essere.
Il Moto. Partendo da una quesito assegnato nei test di ingresso alla facoltà di medicina, si analizza il moto di un oggetto.
CND: Generalità Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e della Produzione Università di Napoli “Federico II” Tecnologia dei materiali e sistemi di lavorazione.
Teoria delle Piastre e dei Gusci
Organizzato da: Integrazione dei sistemi ITS Cotral a supporto della gestione del TPL e dell’informazione all’utente Ing. Diego Ponzi Resp.Tecnologie Mobilità.
Idea progettuale: Realizzazione nel territorio Toscano di una struttura di certificazione specializzata per la sperimentazione in ambiente di prova non.
Moti relativi y P y’ O O’ x  x’
Cinematica del punto materiale Studia il moto dei corpi senza riferimento alle sue cause Il moto è completamente determinato se e` nota la posizione del.
Transcript della presentazione:

Caratterizzazione accelerometrica dell’interazione ruota-rotaia 3° CONVEGNO NAZIONALE "Sicurezza ed Esercizio Ferroviario: tecnologie e regolamentazione per la competizione" Caratterizzazione accelerometrica dell’interazione ruota-rotaia Campagna sperimentale di misure accelerometriche, effettuata da bordo treno e da impianti a terra Roma, 07 Giugno 2013

Interazione Ruota-Rotaia Interazione ideale Ipotesi Y X Q Indeformabilità dei corpi; Binario infinitamente rigido; Binario perfettamente in piano, privo di pendenza, in rettilineo e in condizioni geometriche nominali; Moto rettilineo uniforme; Ruote perfettamente circolari, centrate e con profilo nominale ; Rugosità superficiale nulla. In tali ipotesi si può assumere che le accelerazioni verticali misurate sia in boccola che sul binario siano identicamente nulle.

Causa ed Effetto Forte impatto sulla regolarità dell’esercizio ed elevato costo della manutenzione

Interazione Ruota-Rotaia Interazione reale Binario in condizioni geometriche nominali; Tratto rettilineo e privo di pendenza; Profilo delle ruote nominale; Profilo delle rotaie nominale; Moto rettilineo uniforme; Direzione del moto Binario Difetto puntuale: Variazione di accelerazione verticale ≠ 0

Effetti delle ruote sul binario Accelerazioni in direzione verticale variabili nel tempo nei punti della rotaia corrispondenti ai punti di contatto della ruota transitante.

SWAN-T Smart Wireless Accelerometric Network-Track MEMS based technology Real time Wheelsets Condition Monitoring Smart Wireless Accelerometric Network-Track Il sistema SWAN-T (Smart Wireless Accelerometric Network-Track) è un sistema accelerometrico capace di monitorare le accelerazioni indotte dall’impatto delle ruote sui binari . Ogni difetto geometrico sul piano di rotolamento di una ruota genera vibrazioni . Il sistema SWAN-T è stato progettato per acquisire le accelerazioni trasmesse nell’interazione ruota-rotaia, misurando quindi la qualità della superficie di contatto di ciascuna ruota transitante.

Caratteristiche SWAN-T Composizione del sistema: 20 accelerometri; MEMS based technology Caratteristiche Composizione del sistema: 20 accelerometri; 2 pedali; Alimentazione autonoma con impianto fotovoltaico. Unità di acquisizione ed elaborazione; Modem GSM. Caratteristiche funzionali: Accelerometri SMAMID basata su tecnologia MEMS; Lieve impatto infrastrutturale per l’installazione; Acquisizione ed elaborazione automatica; Configurabilità; Autodiagnostica; Output remotizzato su web.

Difetti della ruota rilevabili SWAN-T MEMS based technology Difetti della ruota rilevabili Sfaccettature; Poligonazione; Ovalizzazione.

Risultati delle prove sperimentali

Risultati delle prove sperimentali Le prove sperimentali hanno consentito di: Verificare la bontà dei dati acquisiti, e la ripetitività dei rilievi; Comprendere i fenomeni di interesse e la dipendenza dai fattori caratteristici; Determinare le soglie limite in funzione del tipo di difetto presente, in relazione alla normativa vigente.

Per il Gestore Infrastruttura SWAN-T Real time Wheelsets Condition Monitoring MEMS based technology Per il Gestore Infrastruttura Migliora la qualità dell’infrastruttura Diagnostica Interazione Ruota-Rotaia Riduzione dei costi manutentivi Riduce: Fatica della rotaia Danno al binario Sollecitazioni alle traverse Aumenta: Vita utile delle rotaie

Interazione SRR – SWAN-T