ESCO: Il Dizionario Multilingue della Commissione Europea per le professioni, competenze e qualifiche in Europa.” Un’iniziativa Europa 2020 Saverio Pescuma.

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Transcript della presentazione:

ESCO: Il Dizionario Multilingue della Commissione Europea per le professioni, competenze e qualifiche in Europa.” Un’iniziativa Europa 2020 Saverio Pescuma Direzione Generale - Servizio Programmazione e Sviluppo Roma, Corso d’Italia 33

Perchè ESCO (1): La crisi finanziaria nell’UE ha causato un tasso di disoccupazione medio in Europa stimato, a giugno 2013, all’11% mentre nella popolazione giovanile ha una media del 23% con punte del 55% in alcuni stati membri Nonostante gli alti livelli di disoccupazione, vi è un forte disallineamento tra la richiesta del mercato e l’offerta di personale competente all'interno di alcune regioni e settori come, ad esempio la green economy, la sanità ed in special modo un settore strategico come le ICT. Saverio Pescuma Direzione Generale - Servizio Programmazione e Sviluppo Roma, Corso d’Italia 33

Perchè ESCO (2): E’ necessario affrontare il problema dello ‘skills shortage’ con un’adeguata formazione dei giovani e dei lavoratori Tuttavia, l’offerta di istruzione e formazione è molto poco integrata tra gli stati membri e le qualifiche non sempre stanno al passo con l’evoluzione delle esigenze del mercato Inoltre i servizi per l’impiego dei vari paesi membri non condividono le medesime classificazioni e non interagiscono reciprocamente per garantire un servizio di job matching efficiente a livello europeo ESCO mira a risolvere questo problema ESCO è una classificazione (tassonomia) multilingue che lega Professioni, competenze, qualifiche  a livello Europeo Rilevanti a livello europeo Saverio Pescuma Direzione Generale - Servizio Programmazione e Sviluppo Roma, Corso d’Italia 33

Cosa può fare ESCO (1): Favorire il dialogo tra mercato del lavoro, educazione e formazione Permettere lo scambio di informazioni tra i servizi per l’impiego a livello europeo Potenziare i servizi di job matching on-line Facilitare la mobilità trans-settoriale e trans-nazionale tramite l’interoperabilità semantica Aiutare i servizi per l’impiego ad offrire servizi basati su un approccio per competenze Aiutare ad una descrizione delle qualifiche e delle occupazioni sulla base delle competenze (learning outcomes) Saverio Pescuma Direzione Generale - Servizio Programmazione e Sviluppo Roma, Corso d’Italia 33

Statistiche e Ricerche Cosa può fare ESCO (2): Aiutare I sistemi educativi e formativi ad una descrizione dei percorsi di apprendimento basati sulle competenze (learning outcomes) Statistiche e Ricerche ESCO inoltre supporta altre iniziative della Commissione Europea che mirano a sviluppare il mercato del lavoro e della formazione rendendolo più trasparente, stimolando la mobilità e creando opportunità lavoro: EURES, Erasmus + EQF Europass-CV Ploteus ecc. Saverio Pescuma Direzione Generale - Servizio Programmazione e Sviluppo Roma, Corso d’Italia 33

Cosa può fare ESCO (3): Le imprese potranno usare ESCO per definire il proprio fabbisogno di competenze interne Gli studenti, impiegati o meno, potranno usare ESCO per registrare i risultati dei loro percorsi di apprendimento (formale, informale o non formale che sia) e costruire I loro profilo professionale. Lavoratori e studenti potranno usare esco per identificare il proprio “skills gap” relativamente al target occupazionale che si prefiggono. Il mondo dell’istruzione e della formazione potrà usare ESCO per tarare l’offerta formativa. Parti sociali e associazioni professionali potranno usare ESCO per definire in maniera puntuale I profili professionali …. E molto altro. Tutto ciò senza dover tenere in considerazione le differenze linguistiche e la nazionalità! Saverio Pescuma Direzione Generale - Servizio Programmazione e Sviluppo Roma, Corso d’Italia 33

Il diagramma illustra la relazione bidirezionale esistente tra mercato del lavoro e formazione/istruzione e come ESCO favorisce il loro collegamento Saverio Pescuma Direzione Generale - Servizio Programmazione e Sviluppo Roma, Corso d’Italia 33 ESCO in pratica

ESCO (https://ec. europa ESCO (https://ec.europa.eu/esco) è organizzato seguendo un approccio a tre pilastri collegati: Il diagramma mostra come abilità e competenze possono essere opzionali oppure come, in alternativa, l’utente può risalire ad una specifica occupazione o qualifica partendo dalle competenze di cui è in possesso. Saverio Pescuma Direzione Generale - Servizio Programmazione e Sviluppo Roma, Corso d’Italia 33 Occupazioni Abilità/competenze Qualifiche

ESCO favorisce il job matching automatizzato (on/off line): Offrendo la possibilità di compilare CV ed offerte di lavoro on line, traducendolo e pubblicandolo in real time in 25 lingue Fornendo uno strumento auttomatizzato per l’analisi e l’interpretazione di dati semi strutturati o non strutturati Mostrando come sia possibile trasferire le proprie competenze da una professione all’altra ESCO è sviluppato in formato aperto (LOD) e può essere usato gratuitamente da terze parti per realizzare softwares e servizi innovativi. Saverio Pescuma Direzione Generale - Servizio Programmazione e Sviluppo Roma, Corso d’Italia 33

Informazioni conclusive ESCO non sarà obbligatorio ma mira ad essere uno standard de facto ESCO non modifica le classificazioni nazionali ma ne favorisce la loro interoperabilità ESCO si occupa delle professioni rilevanti a livello europeo lasciando alle singole classificazioni nazionali il compito di definire le professioni con carattere prettamente locale ESCO supporta la formazione e l’istruzione nel passaggio ai risultati dell’apprendimento (Learning Outcomes) I gruppi settoriali (SREF) sono organizzati sulla base della Classificazione Europea delle Attività Economiche (NACE). ESCO pone l’accento sull’apprendimento non formale e informale Saverio Pescuma Direzione Generale - Servizio Programmazione e Sviluppo Roma, Corso d’Italia 33

GRAZIE PER L’ATTENZIONE! Saverio Pescuma s.pescuma@isfol.it ISFOL Direzione Generale - Servizio Programmazione e Sviluppo Roma, Corso d’Italia 33