Lo sviluppo del digitale terrestre: una fotografia della Toscana Giacomo Amalfitano Firenze, 4 luglio 2007
Lo switch off analogico Data attuale per il passaggio dallanalogico al digitale in Italia: 31 dicembre 2008 Sardegna: 1 marzo 2008, Val dAosta: 1 ottobre 2008 In Spagna e Germania: 2010 In Francia: 2011 In Gran Bretagna: dal 2008 al 2012 Disegno di legge del Ministro Gentiloni per un ulteriore slittamento al novembre 2012
La situazione in Toscana Universo: 43 televisioni locali nel 2005, 41 nel 2007 Indagine Corecom sul digitale terrestre nel 2005: 17 risposte al questionario (40% ca.) Aggiornamento 2007 dellindagine Corecom: 37 risposte (90% ca.)
Le tv che hanno avviato il DTT Dal 2005 al 2007 Nel 2005 il 71% delle tv dichiarava di aver avviato la sperimentazione di trasmissione in digitale terrestre, contro il 29% di tv ancora ferme Nel 2007 le tv che usano il DTT salgono all89,2% e la percentuale di chi non ha ancora avviato neanche la sperimentazione scende al 10,8%
Le tv che hanno avviato il DTT 2007
Prospettive per chi deve ancora decidere… 2007 La stragrande maggioranza delle emittenti (93%) che ancora non sono passate al digitale terrestre prevede comunque di mantenere le frequenze e di richiedere la licenza di fornitori di rete e di contenuti. Gli ostacoli sono rappresentati soprattutto dallincertezza legislativa e da una potenziale utenza ancora insufficiente.
Le killer application del DTT Molti speravano nel calcio come applicazione del digitale terrestre in grado di sfondare tra gli utenti. Speranza solo in parte avveratasi Il 38% delle tv vede le applicazioni di T- Government come possibili fattori di penetrazione Il 22,5% ritiene che sia il T-Commerce a poter decretare il successo della tecnologia Il 20% punta sullinterattività ludica, come quiz e sondaggi Il 18% giudica potenzialmente fruttuosa la pubblicità interattiva
Fatturato e personale come fattori decisivi Lanalisi dei fatturati e del personale delle emittenti dimostra che le tv che trasmettono oggi in DTT dichiarano medie ben più alte di quelle che non trasmettono o sono in fase di sperimentazione. Questo dato ci dice che il passaggio al digitale necessita di ingenti risorse economiche e professionali che frenano le televisioni più piccole.
Il fatturato come fattore decisivo 2007 Fatturato medio = 659,227
Il personale come fattore decisivo 2007 Dipendenti medi = 8,2
Chi è già in DTT: quali investimenti? 2007 L86% degli investimenti per passare al digitale terrestre si è concentrato su 2 voci: distribuzione del segnale (43%) digitalizzazione delle infrastrutture (43%) Il resto si distribuisce in modo uniforme, ma marginale, tra nuove infrastrutture, lacquisto o la produzione di nuovi contenuti, lassunzione o la formazione del personale, attività di promozione e marketing, lacquisto di servizi interattivi
Come viene usato il DTT dalle tv? Due emittenti su tre tengono accesi i canali digitali (MUX) per 24 ore; solo il 25% per 4 ore o meno.
Come viene usato il DTT dalle tv? Il 58,4% delle tv ha attivato 1 o 2 canali; quasi il 30% da 4 a 6 canali. L82,6% prevede di attivarne altri nel prossimo futuro.
I palinsesti dei canali digitali Molto spesso i canali digitali trasmettono repliche dei programmi mandati in onda sul canale analogico. Nei canali solo digitali la distribuzione tra autoproduzione e acquisti è di 7 a 3.
Luso dellinterattività Un terzo delle tv (36,4%) trasmette, oltre al segnale video, anche dati. Linterattività è solo locale (unidirezionale) nel 50% dei casi, remota (bidirezionale) nellaltro 50%.
Le prospettive Scarso interesse per le future rilevazioni di ascolto dei canali digitali Aspettative concentrate sulle opportunità di multicanalità (34,6%), potenziamento di immagine dellemittente (21,8%), uso dellinterattività (20,5%), affitto dei canali digitali (18%) Attività di promozione dei canali digitali: – sul canale analogico (38,5%) – nessuna promozione (23,1%) – autopromozione (15,4%) – spot, stampa, annunci nei tg (7,7% ciascuno) Aumento occupazionale nel settore (8 emittenti hanno dichiarato lintenzione di procedere con nuove assunzioni)
Presentazione disponibile su: Giacomo Amalfitano Firenze, 4 luglio 2007