In the dark… In the dark, dark town… In the dark, dark castle…

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il mio rapporto con il PC e con INTERNET
Advertisements

Scuola dell’Infanzia di Campeglio a.s
. PROGETTO “ARS DOCENDI” Il progetto si basa su una didattica attiva ed orientante che ha lo scopo di promuovere l’apprendimento: didattica.
Progetto linguistico e musicale della scuola infanzia di Palata Pepoli
Angelita Bernini Scuola dellinfanzia Circolo didattico di Vinci Seminario nazionale, Cidi Firenze, 8 maggio 2011 NEGOZIARE SIGNIFICATI IN FASE DI ASCOLTO.
Le figure FRATTALI LA CLASSE 3D PRESENTA
Intervista alla maestra
Disegnare le emozioni Progetto di Educazione all’ Affettività
La costruzione dell’identità nel bambino in affido
PROGETTO CONTINUITA’ ( AREA AFFETTIVO- RELAZIONALE )
Esempio applicazione Didattica personalizzata
Angelita Bernini Scuola dellinfanzia Circolo didattico di Vinci Seminario nazionale, Cidi Firenze, 8 maggio 2011 NEGOZIARE SIGNIFICATI IN FASE DI ASCOLTO.
Concorso Piccoli cittadini per grandi strade Risultati questionario Laura Valenari psicologa.
Un percorso per studenti stranieri
“Assessment di Gruppo e colloquio individuale
UN ORATORIO MULTICULTURALE E MULTIRELIGIOSO?
SCUOLA DELL’INFANZIA DI AVASINIS
Cosa è la geometria? La scienza che studia come rappresentiamo lo spazio In questo senso, la geometria del bambino è diversa da quella dell’adulto Così.
MACROSCOPI DELLA LETTURA NELLA SCUOLA PRIMARIA
Modulo 6 – Strumenti di presentazione POWER POINT
SCUOLA PRIMARIA STATALE ANNO SCOLASTICO 2004/ Leonardo da Vinci.
MAPPIAMOCI! ATTIVITA’ SULLE MAPPE CONCETTUALI “F. Rasetti” a.s
FELICE VA A SCUOLA.
Rocco – Schede di Informatica I 5 PASSI PER FARE UNA PRESENTAZIONE.
e attiva la mente Giocare con Cliccami Si chiama Cliccami Nasce da forme e colori Ha la voce di un bambino Il personaggio guida per il bambino Gioca.
Perché questa iniziativa Carla Bonino, Comune di Torino 15 maggio 2007.
Scuola Primaria “E. De Amicis” A.S
sensibilizzare e diffondere specifiche conoscenze sulle diverse tipologie di DSA; costruire reti di collaborazione per rilevare e sperimentare strategie.
Il decalogo delle caratteristiche di un buon libro
SCUOLA DELL'INFANZIA VITORCHIANO
Progetto di I.R.C. Scuola dell’Infanzia 1° Circolo di Forio
Cenesventola.
PROGETTO E.U.R.E.K.A. scuola dell’infanzia
1 Le presentazioni didattiche Impressioni ed esperienze.
Lavoro del sottogruppo LECCO Gruppo GIALLO Canossi Dario Cazzaniga Renato Franceschini Michele Gaudio Luigi.
HALLOWEEN AT SCHOOL 29th October 2012
Insieme in biblioteca OBIETTIVI
Word 2007Word 2007 GRAFICA Realizzazione: Marta Nanni.
Realizzazione: Marta Nanni
CLASSIFICAZIONI. STRUTTURA (DELLO STESSO TIPO DI BLOCCHI LOGICI) Quattro attributi Primo binario Secondo binario Terzo ternario Quarto quaternario.
Obiettivi formativi per lo sviluppo delle competenze
La lingua Inglese nelle Scuola dell’Infanzia
Realizzato da Allasia Anna, Magistro Martina e Santini Chiara
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
La festa della mamma Mamma questo è un pensiero per te!
Scuola dell'infanzia "D. da Settignano"
LA NOSTRA ESPERIENZA CLIL
Scuola dell’infanzia di Castellaro Lagusello
Progettazione Scuola dell’infanzia anni 5
Inizia Comincia Troverai me o la zucca? Istruzioni: 1.Il gioco e’ per quattro giocatori o quattro squadre. 2.Scegli uno dei dieci schemi. Ogni schema.
SCUOLA DELL’INFANZIA DI VIA S. BARTOLOMEO
BRUNELLESCHI.
La Ubisoft è una casa francese sviluppatrice e distributrice di videogiochi creata nel 1986 dai fratelli Guillemot. Nel 1989 viene rilasciato “Zombi” il.
UN AMBIENTE PER IL PROBLEM SOLVING Problem posing: «Dove tempero la matita senza alzarmi dal banco?»
Halloween 31 ottobre 2014 Attività di lingua inglese classi 1 A e 5 A
Prende in considerazione i possibili soggetti e le relative relazioni in una situazione didattica: il sapere, l’insegnante, l’allievo. di Guy Brousseau.
Elementi di base di Microsoft Powerpoint
Una biblioteca con il computer a scuola
Costruire un P.E.I. III LAVORO DI GRUPPO. Il caso di Matteo  Ragazzo di 13 anni, frequenta la classe terza di un istituto comprensivo di Venezia  È.
PROGETTO CONTINUITÀ PRIMARIA – INFANZIA Anno scolastico 2014 / 2015
Fare clic per modificare stile ___ ____ ___ __________ ___ _____ ___ _____ _____ ______ ______ _______ ____ _______ _____ _______ Fare clic per modificare.
Insegnamento della lingua inglese nella scuola dell’infanzia
Donata Lorenzetti. Badia Polesine 2015 Il task come metodo di lavoro.
Plesso Capocasale Sez. D Docente : Annamaria Tortora
Tutti insieme nella stessa … zucca!
Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Sguardi che cambiano il mondo Abitare insieme le città delle bambine e dei bambini Centro.
Una giornata alla Scuola dell’Infanzia “Arcobaleno” di Pressana
Progetto Alternanza Scuola-Lavoro Classe 3 E Dal 14 al 18 marzo 2016 Liceo Machiavelli.
HAPPY ENGLISH LABORATORIO DI LINGUA INGLESE
SCUOLA DELL’INFANZIA STATALE ARCOBALENO DI MUSSONS
Transcript della presentazione:

In the dark…

In the dark, dark town…

In the dark, dark castle…

… there s a dark, dark park…

… theres a dark, dark house…

…there s a dark, dark tower…

…there s a dark, dark room…

… in the dark, dark park theres a PUMPKIN !

… in the dark, dark house theres a WITCH !

… in the dark, dark house theres a ZOMBIE !

…in the dark, dark tower theres a BAT !

…in the dark, dark tower theres a GHOST !

…in the dark, dark room there s a SKELETON !

In the dark, dark town, theres a dark, dark park in the dark, dark park, theres a PUMPKIN ! theres a dark, dark house in the dark, dark house, theres a WITCH ! in the dark, dark house, theres a ZOMBIE ! dark castle, theres a dark, dark tower in the dark, dark tower, theres a BAT ! in the dark, dark tower, theres a GHOST ! theres a dark, dark room in the dark, dark room, theres a SKELETON !

Questo game book nasce dallelaborazione di due maxi libri che la classe, suddivisa in due sottogruppi, ha costruito in 1 a e in 2 a in occasione della festa di Halloween. Il testo, semplicissimo, è stato inventato dai bambini direttamente in inglese; per le immagini si è deciso di usare le clipart, gli sfondi sono arricchiti con dettagli realizzati con gli strumenti di disegno di Office. Si è scelta la semplicità nello stile di realizzazione per focalizzare lattenzione dei bambini sulla realizzazione dellipertesto, in particolare sullampliarsi successivo della struttura ad albero, che in tre passaggi ci porta a prevedere sei finali diversi. Il game book risulta attraente ma nello stesso tempo di facile fruizione e può essere proposto senza eccessive difficoltà anche ai compagni più piccoli. Esperienza inviata da Irene Baule classe terza - 1° Circolo di Alghero