"Dimmi come mangi..." Progetto di Osservazioni Scientifiche

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Progetto di educazione alimentare
Advertisements

L’apparato digerente La bocca L’esofago Il fegato Lo stomaco
L’ apparato digerente Si distinguono due fasi: digestione assorbimento
L’ apparato digerente Distinguiamo le due fasi: DIGESTIONE e ASSORBIMENTO. Attraverso la digestione facciamo entrare i cibi nel nostro corpo, li spezziamo.
Gli alimenti I PRINCIPI NUTRITIVI
L’APPARATO DIGERENTE Antonio D’Anna 3 D La Bocca Il Fegato La Faringe
Alice Saguatti John Bueno
L’apparato digerente L’apparato digerente I principi nutritivi
APPARATO DIGERENTE Rosalba Fazio - Lucio Troise.
Il Sistema Digerente.
di Rui Chen Arianna Raffaelli e Sofia Gasperoni
Perchè abbiamo bisogno di cibo
La Digestione Francesca D'Amico 2A.
Scuola Media Statale Balzico – Classe II C
L’Apparato Digerente Alice Alaimo 3 D Bocca Pancreas Fegato Faringe
L’apparato digerente Bocca Faringe Esofago Fegato Pancreas Stomaco
L’apparato digerente La bocca Faringe L’esofago Fegato Stomaco
L’apparato digerente Marcello Bennardo 3 D Bocca Faringe Esofago
L’apparato digerente Bocca Faringe Esofago Stomaco Fegato Pancreas
L’apparato digerente La bocca Lo stomaco L’intestino L’intestino tenue
L’apparato digerente L’apparato digerente ha l’importante compito di effettuare la digestione. Le sostanze alimentari vengono sminuzzate, triturate, mescolate.
L’apparato digerente Picillo Luciano 3 D Stomaco Fegato Bocca Pancreas
LA DIGESTIONE e L’APPARATO DIGERENTE
L’ Apparato Digerente L’apparato digerente è come una catena di smontaggio. Attraverso gli alimenti ci procuriamo tutti i rifornimenti necessari alla.
L’avventura del cibo.
L’ apparato digerente.
L’ IMPORTANZA DI UNA ALIMENTAZIONE SANA
L’alimentazione: la composizione dei cibi
L’APPARATO DIGERENTE Prodotto dagli alunni Minunno Vittoria e
L’apparato digerente Presti Marika 3D
Progetto di educazione alimentare
Progetto multimediale :
Barba Vincenzo 2c La digestione e L’apparato digerente.
VIVERE SANO :3.
Il nostro corpo, formato da scheletro, muscoli,…è una …
Apparato Digerente Struttura dell’apparato digerente
NOI CUOCHI I PRINCIPI ALIMENTARI Classe IV Scuola Primaria
EDUCAZIONE ALIMENTARE
L'alimentazione Scuola “Barzaghi” Lodi Classi IV B e V.
SISTEMA DIGERENTE.
APPARATO DIGERENTE.
Apparato digerente.
Digestione e apparato digerente
è costituito dai seguenti elementi:
..Scuola secondaria di 1°grado..
LA PIRAMIDE ALIMENTARE
L’apparato digerente Gerlando Veneziano Broccia 3 D Bocca Faringe
“I PRINCIPI NUTRITIVI”
Digestione degli alimenti
Il pancreas è una ghiandola posta tra lo stomaco e l’intestino, produce il succo pancratico, che riversa nel duodeno. Esso è ricco sia di enzimi che.
Lintestino è la parte più lunga dellapparato digerente. In esso si distinguono due tratti: Intestino tenue: lungo più di 7 m e del diametro di 2-3 cm,
I processi fondamentali che permettono allorganismo di ricavare nutrimento dal cibo sono: Digestione: gli alimenti sono ridotti a sostanze semplici; Assorbimento:
IL VIAGGIO DEL CIBO EDO ERGO SUM - IIA.
Digestione degli alimenti
IL VIAGGIO DEL CIBO PARTE SECONDA
Christian Rando & Moreno Vanzini
L’APPARATO DIGERENTE BOCCA FARINGE ESOFAGO STOMACO INTESTINO FEGATO
E I SUOI ORGANI Istituto Comprensivo Renato Moro a. s D. A. S. Studio eseguito dagli alunni della Classe 2° E.
SISTEMA DIGERENTE.
APPARATO DIGERENTE.
IL SISTEMA DIGERENTE NELL’UOMO
6.3 La digestione.
L’apparato digerente Composto da vari organi
L’ APPARATO DIGERENTE L’ apparato Digerente.
L’APPARATO DIGERENTE DOMENICO CARENZA AMIN FAHIM ANTONIO MIOLLI
IL VIAGGIO DEL CIBO CLASSI SECONDE.
SISTEMA DIGERENTE 1.
APPARATO DIGERENTE INGESTIONE DIGESTIONE ASSORBIMENTO.
13/11/
Transcript della presentazione:

"Dimmi come mangi..." Progetto di Osservazioni Scientifiche A cura degli alunni delle classi 3^ sez. B/D An. sc. 2006/07 Avanzamento con il clic del mouse

Perchè mangio? Per avere l’energia che mi serve a muovere i muscoli quando parlo, corro, cammino, salto … Per dare al mio corpo tutto quello che gli occorre per mantenersi sano e non ammalarsi. Per fabbricare il mio corpo e farmi crescere fino a diventare grande come mamma e papà.

Cosa succede dentro di me quando mangio? Il cibo, così com’è non mi serve a nulla. Per poterlo utilizzare lo devo prima rompere, sminuzzare, masticare e farlo diventare piccolissimo. In poche parole deve essere digerito.

La Digestione E per saperne di più … I cibi entrano nel corpo e sono trasformati dal lavoro di diversi organi. Il cibo trasformato, per fornire materie prime ed energia, deve rimanere nel corpo cioè essere assorbito. La digestione, infatti, consiste nel trasformare il cibo in particelle piccolissime che possono essere trasportate dal sangue fino a ogni cellula di cui si compone il corpo. 1) Il tubo digerente in cui passa il cibo comincia con la bocca. Qui i denti tagliano il cibo e lo triturano, riducendolo in poltiglia, aiutati dalla lingua. La saliva scioglie alcuni cibi e comincia a trasformare gli amidi contenuti in cibi come il riso o la pasta, in zuccheri più semplici. Questa trasformazione avviene grazie a un enzima. 2 )Il cibo prima passa nella faringe e poi nell’esofago che, grazie alle contrazioni dei muscoli che lo circondano, spinge il cibo verso lo stomaco. 3) Lo stomaco rimescola il cibo, con particolari movimenti, e, grazie al succo gastrico che produce, lo disfa e lo rende liquido. Il succo gastrico è molto acido e contiene anche un enzima che comincia a trasformare le proteine in elementi più piccoli. 4)L’intestino completa la demolizione delle proteine e la trasformazione degli zuccheri e dei grassi. Per fare questo lavoro è aiutato dal fegato e dal pancreas, che producono due succhi speciali: la bile e il succo pancreatico. La bile agisce sui grassi riducendoli in piccolissime goccioline. 5) I cibi, trasformati in elementi molto più semplici e più piccoli, possono finalmente passare nei vasi sanguigni. Questa fase, che si chiama assorbimento, avviene nei villi intestinali, piccolissime pieghe sulla superficie dell’intestino. 6) Ciò che non può essere ssorbito viene espulso dall’ultimo tratto dell’intestino, il retto, come feci.

Una parte del cibo viene usata per costruire il corpo La parte che non viene utilizzata subito è accumulata e conservata per i momenti di bisogno Parte del cibo viene bruciato creando energia Una parte viene eliminata

ATTENZIONE! Abbiamo detto che il mio corpo è costruito col cibo che mangio. Ossia giorno dopo giorno il cibo diventa il mio corpo, di conseguenza se il cibo che mangio è sano anche il mio corpo sarà sano. Se il cibo non è di buona qualità il mio corpo si ammalerà spesso. .

Cosa occorre ogni giorno al mio corpo? Conosciamo i cibi Cosa occorre ogni giorno al mio corpo? Carboidrati (zuccheri) Proteine Cibi grassi (animali e vegetali) Vitamine (frutta e verdura)

Cibi Zuccherini o Carboidrati Contengono in prevalenza zuccheri che, nel mio corpo bruciano per darmi energia. Esistono due gruppi di zuccheri diversi tra loro sia per la forma sia per gli effetti che hanno su di me. ZUCCHERI SEMPLICI Sono molto piccoli ZUCCHERI COMPLESSI Sono molto grossi,formati da centinaia o migliaia di zuccheri semplici che si legano tra loro per formare lunghissime catene

Gli zuccheri semplici li puoi trovare in questi alimenti: Gli zuccheri complessi li puoi trovare in questi alimenti :

Anche nel mio sangue c’è ZUCCHERO Se la glicemia è più alta di 100 si chiama IPERGLICEMIA. E’ quello che succede alle persone ammalate di DIABETE. Se la glicemia è più bassa di 70 si chiama IPOGLICEMIA. In questo caso mi sento stanco e affamato. La quantità di zucchero presente nel sangue può essere misurata. Questa misurazione si chiama GLICEMIA. Se devo conoscere il valore della mia glicemia devi dirlo al medico. Lui mi manderà in un laboratorio di analisi e là, prima di colazione, prenderanno un poco del mio sangue, lo metteranno in una provetta per analizzarlo. Se sono sano, la mia glicemia, a digiuno,sarà compresa tra 70 e 100 milligrammi ogni 100 millimetri. Livelli più alti di 100 o più bassi di 70 possono essere dannosi per il mio corpo . ATTENZIONE PERO’!!! Dopo aver mangiato zuccheri la glicemia sale oltre 100 anche nelle persone sane.

Cosa succede dentro di me quando mangio zuccheri complessi Abbiamo visto che gli zuccheri complessi sono molto grossi quindi, prima di tutto , li devo rompere, masticando bene impastando il cibo con la saliva che è ricca di ENZIMI. Gli enzimi sono i miei aiutanti per la trasformazione e l’ utilizzazione del cibo. Essi tagliano in più punti le lunghe catene di zuccheri, si formano così tante catene più corte.

La mia glicemia così sale lentamente Quando queste catene corte arrivano nell’intestino, altri enzimi finiscono l’opera di separazione. Gli zuccheri, che sono ancora attaccati tra loro, vengono così separati e diventano zuccheri semplici. Via via che si liberano, gli zuccheri semplici attraversano le pareti dell’intestino ed entrano nel SANGUE poco per volta. La mia glicemia così sale lentamente

Colazione Pranzo Merenda Cena Il sangue trasporta gli zuccheri in tutte le parti del corpo dove saranno in gran parte bruciati per creare energia. Questo processo di demolizione degli zuccheri complessi dura molto tempo. Ne consegue che, dopo aver mangiato un panino o un piatto di pasta, nel mio sangue continuano ad arrivare zuccheri per parecchio tempo . L’ energia che ne deriva durerà qualche ora . È come fare un gran fuoco usando grossi ceppi. Non fanno un gran fuoco, ma bruciano a lungo. Nel corso della giornata bisogna mangiare spesso ZUCCHERI COMPLESSI: pane, pasta, riso, biscotti, fiocchi, grissini, fette biscottate, polenta … L’IMPORTANTE E’ MASTICARE BENE OGNI BOCCONE ALMENO VENTI VOLTE. Colazione Pranzo Merenda Cena

COSA SUCCEDE DENTRO DI ME QUANDO MANGIO ZUCCHERI SEMPLICI? Abbiamo visto che gli zuccheri semplici sono molto piccoli quindi non hanno bisogno di essere digeriti dagli enzimi. Di conseguenza si fermano nell’intestino per poco tempo e passano subito nel sangue. Entrano nel sangue tutti insieme in poco tempo alzando di colpo la mia glicemia.

Arrivederci a l’anno prossimo!!! Il sangue li porta in tutto il corpo dove vengono in gran parte bruciati. Poiché bruciano tutti insieme si forma una gran quantità di energia disponibile, però per poco tempo. E’ come fare un falò usando rametti piccoli e secchi. Bruciano subito con una gran fiammata, ma dopo poco tempo non rimane più nulla. Ci danno quindi una grande energia ma di breve durata. Quando gli zuccheri sono tutti bruciati ci sentiamo stanchi. E così, anche se abbiamo mangiato da poco, abbiamo bisogno di altro cibo. Arrivederci a l’anno prossimo!!!