PRESENTA ECO.LAN. S.P.A.
Circa cinque milioni d'anni fa, l'uomo è comparso sulla Terra vivendo in piccoli gruppi nei villaggi, e mantenendo l'equilibrio naturale delle risorse, poiché i pochi rifiuti che si producevano erano completamente “riciclati”, cioè riutilizzati.
Il cibo avanzato serviva come pasto per tenere a bada gli animali che si avvicinavano al villaggio, così come i resti di una vecchia capanna o i poveri abiti non più usati, servivano per costruire villaggi sempre più sicuri da alluvioni e da animali feroci. cioè riutilizzati.
Le prime città nacquero nel 5000 a.C. e da allora, la maggior parte delle famiglie che vivevano sia in città che in campagna, si abituarono a riciclare oggetti, evitando qualsiasi tipo di spreco, considerato che le cose inutili e, quindi, da buttare erano veramente poche.
Infatti, ad esempio, i vestiti venivano usati da più persone, passavano ai più poveri o ai più piccini, e venivano anche ricuciti e trasformati per creare dei pannolini. La cenere veniva usata come detersivo per lavare piatti e vestiti.
Alla fine del 1700, la nascita delle industrie nei paesi più ricchi della Terra, cambiò molte cose. I prodotti usciti dalle fabbriche avevano un costo inferiore rispetto ai prodotti fatti in casa, così le condizioni di vita dell'uomo gradatamente migliorarono.
Dopo la seconda guerra mondiale la situazione dei rifiuti si aggravò progressivamente con la nascita della “civiltà dei consumi”.
Iniziarono ad aumentare in modo preoccupante le produzioni di materiale organico, vetro, carta e prodotti nuovi come la plastica e altri rifiuti provenienti dalle industrie.
Gli agenti atmosferici, insieme ad alcuni microrganismi, non riescono a trasformare da soli questi enormi quantitativi di rifiuti e l'equilibrio tra i tempi della natura e quelli dell'uomo sono pericolosamente compromessi.
Il Mondo Dei Rifiuti
Avete mai notato per strada, magari andando a scuola, dei cassonetti pieni di sacchetti di rifiuti? Questo purtroppo succede molto spesso. Il vero problema è che, in molti casi, quelle buste verranno solo spostate da un'altra parte. Tutto ciò significa che esistono luoghi dove tutti i sacchetti, di intere città, vengono depositati.
È come se tutti i piatti da lavare, i calzini sporchi, le lenzuola usate, gli incarti delle merendine e tutto ciò che ogni giorno gettate nella vostra pattumiera, venissero messi nella vostra stanza. Probabilmente dopo pochissimi giorni nessuno potrebbe più dormirci, tanto meno giocarci. Allora, cosa potreste fare di così importante per cambiare le cose?
Perché non imparare a riconoscerei rifiuti e a trasformarli in qualcosa di veramente utile?
LA TRASFORMAZIONE DEI RIFIUTI
Nulla si crea e niente viene distrutto, ma tutto si ricicla. Plastica,vetro,carta e alluminio, pile e poi ancora, mele e foglie di lattuga, non andrebbero mai gettate nella spazzatura senza fare attenzione. Nulla si crea e niente viene distrutto, ma tutto si ricicla. Plastica,vetro,carta e alluminio, pile e poi ancora, mele e foglie di lattuga, non andrebbero mai gettate nella spazzatura senza fare attenzione.
Partiamo col dire che diversi tipi di rifiuti hanno la capacità magica di trasformarsi. Sapete, per esempio, che le bottiglie di plastica possono diventare dei bellissimi maglioni? E ancora… che i vostri vecchi quaderni possono essere trasformati in carta nuova e anche colorata? Sembra impossibile, ma è così!
IL RICICLO
Molte cose che gettiamo via in un unico sacchetto riuscirebbero ad avere una seconda vita se le mettessimo “al posto giusto”. Riciclare significa proprio questo: rendere utile e bella una cosa che normalmente avreste gettato via. Per questo ci sono tanti modi e tante cose da riciclare, bisogna solo imparare a riconoscerli. Osservate ora con attenzione i miei consigli, vi spiegherò come utilizzare il vostro magico potere.
Gli oggetti sono fatti di materiali diversi: Carta e cartone Alluminio Vetro Plastica Legno Metallo
Gettarli insieme alle altre cose o, peggio, abbandonarli per strada, significa non approfittare del dono che possiedono e cioè il dono di trasformarsi in qualcosa di utile e bello! Chi non presta attenzione nel gettare nel posto giusto questi materiali, considerati speciali, commette un'azione sbagliata.
RICONOSCER E I MATERIALI
I RIFIUTI A CASA NOSTRA Capita spesso che, quando siamo in casa, decidiamo di dare una mano alla mamma. Beh, forse non capita proprio così spesso! Ma nel vostro piccolo, avete imparato a mantenere ordine tra le cose, ogni tanto, in camera, mettete a posto i giochi. Per dare il vostro contributo, per esempio, quando fate merenda al pomeriggio, gettate la carta del panino o l'incarto della merendina nella pattumiera, questo è giusto! Se l'incarto della merendina è di plastica, è corretto, secondo voi, gettarlo nella pattumiera insieme alla carta? Ovviamente No.
LA GRAVITA‘ DELLA DISTRAZIONE Anche se il vostro gesto era spinto da un buon proposito, bisogna fare un po' di attenzione. La cosa più giusta sarebbe avere in casa diverse buste - contenitori in cui poter dividere le cose che non ci servono più. Abbandonare i rifiuti è un gesto molto grave, la natura paga l'incoscienza dei nostri gesti per tantissimo tempo. Lo sapevate che…. una bottiglia di plastica impiega dai 100 ai 1000 anni ad essere smaltita se non viene riciclata? Una bottiglia di vetro impiegherà oltre 4000 anni, un filtro di sigaretta 10 anni, una gomma da masticare 5 anni, una scatola di polistirolo 5 anni, una buccia di banana 4 settimane, un giornale 1 mese.
Una cosa importante da capire è che vivere in un mondo pulito rende tutti più felici: gli uomini, i pesci, i fiori, le piante... costruirne uno insieme non è impossibile. Quando siamo a scuola, grazie all'aiuto dei nostri insegnanti, potremmo raccogliere insieme con i nostri compagni i materiali in maniera corretta. Pensiamo non solo agli incarti delle merende, ma anche alla plastica delle penne che non usiamo più, ai vecchi quaderni senza fogli disponibili, ai resti dei nostri spuntini.
I vostri genitori
Passano intere giornate a spiegarvi cosa è giusto e cosa non lo è. Sono le persone più importanti, capaci di occuparsi di voi sempre ed in ogni momento, ma non per questo non potrete fargli notare qualche piccolo errore. Allora proviamo a dare qualche consiglio.
Dire di no ai prodotti usa e getta significa fare una scelta giusta e consapevole. Preferendo, per esempio, i contenitori di vetro, possibilmente con il vuoto a rendere, rispetto a quelli di plastica ed alle lattine di alluminio. utilizzando borse e carrelli per la spesa, che permettono di portarci a casa meno sacchetti di plastica o, ancora meglio, riutilizzando più volte gli stessi sacchetti.
INIZIA LA MAGIA DEL RICICLO
Cosa gettare nel contenitore per la CARTA
I prodotti SI fogli e fotocopie giornali, riviste e fumetti riviste (anche in carta patinata) quaderni e libri (senza copertina) scatole sacchetti di carta imballaggi in cartone ondulato astucci, confezioni, fascette in cartoncino contenitori in tetra pak ( es. contenitori del latte, dei succhi di frutta ecc…) I prodotti NO tutti i materiali non cartacei contenitori di prodotti pericolosi carte sintetiche,plastificate e oleate ogni tipo di carta, cartone e cartoncino sporchi da alimenti Carta: Con 1000 kg di carta si può salvare la vita a 17 alberi
COSA GETTARE NEL CONTENITORE PER LA PLASTICA E ALLUMINIO
I prodotti SI bottiglie d'acqua, di bibite, flaconi/dispensatori di maionese, creme, ecc. flaconi di prodotti per l'igiene della persona (shampoo, bagno schiuma) contenitori in plastica contenitori in alluminio lattine delle bevande Alluminio: Con 37 lattine si ottiene una caffettiera Con 800 lattine si ottiene una bicicletta Con 1 lattina riciclata si risparmia energia per 3 ore di tv Plastica: Riciclando 10 bottiglie di plastica si ottiene un indumento
COSA GETTARE NEL CONTENITORE PER IL VETRO
I prodotti SI barattoli in vetro bottiglie in vetro vasetti in vetro I prodotti NO pezzi di ceramica specchi Lampadine e tubi al neon
COSA GETTARE NEL CONTENITORE PER L’ORGANICO
Se vi state chiedendo di che materiale sono le cose che mangiamo, sappiate che si tratta di “rifiuti organici”. Questi, come dicevamo, possono tornare alla natura e anche in un modo molto utile. I rifiuti organici vengono riutilizzati per i concimi e fanno in modo che le piante e i fiori continuinoa crescere e siano sempre più belli e profumati. I prodotti SI alimenti avariati o scaduti avanzi di cibo fiori recisi capelli cenere spenta fondi di caffè piante domestiche e piccole potature stuzzicadenti piccoli scarti in legno carta sporca, come tovaglioli e fazzolettini usati, I prodotti NO tutto quello che non è biodegradabile
LA COMPOSTIERA DA POSIZIONARSI NEL VOSTRO GIARDINO
I prodotti SI alimenti avariati o scaduti avanzi di cibo fiori recisi capelli cenere spenta fondi di caffè piante domestiche e piccole potature stuzzicadenti piccoli scarti in legno carta sporca, come tovaglioli e fazzolettini usati, I prodotti NO tutto quello che non è biodegradabile
PILE E FARMACI SCADUTI
I Farmaci scaduti devono essere buttati negli appositi contenitori posizionati vicino alle farmacie I Farmaci scaduti devono essere buttati negli appositi contenitori posizionati vicino alle farmacie Le batterie scariche devono essere buttate negli appositi contenitori
I rifiuti ingombranti e i vecchi elettrodomestici
o i rifiuti ingombranti esempio mobili, materassi, pneumatici,ecc… vanno portati nel centro appositamente attrezzato dal comune o i vecchi elettrodomestici rifiuti ingombranti esempio mobili, materassi, ecc… vanno portati nel centro appositamente attrezzato dal comune
COSA GETTARE NEL CONTENITORE PER I RIFIUTI INDIFFERENZIATI
I prodotti SI gomma e polistirolo stracci sporchi carta carbone, oleata, plastificata pannolini e assorbenti sacchetti dell'aspirapolvere piccoli oggetti in legno verniciato lampadine occhiali Ombrelli Cosmetici Ecc… I prodotti NO tutti i materiali riciclabili
Semplice! Le 4 R magiche ci aiuteranno a mantenere il mondo più pulito! R come Riduzione : è la più importante delle R, ci dice che dobbiamo evitare di creare il rifiuto, in fondo se la natura ce la fa… R come Riutilizzo : è l’utilizzo dello stesso oggetto più volte primadi buttarlo via R come Riciclaggio : consiste nel dividere elementi molto diversitra di loro, per esempio la carta dalle lattine e dal vetro e dagli avanzi di cibo, per consegnarli alle aziende che si occupano di riciclaggio che li trasformeranno in altri oggetti nuovi di carta,vetro, plastica, metallo... R come Recupero : il recupero è dare valore a un oggetto considerato inutile, ricavandone altri materiali ed energia. LE 4 R MAGICHE
Cari bambini, ora è il vostro turno, dovreste essere pronti ad affrontare questa importante sfida: usate il vostro dono, il tocco magico che contribuirà a rendere migliore il vostro ambiente e il mondo intero. Questo significa non solo vivere in città più ordinate e pulite, ma anche, imparando a riciclare i rifiuti, a garantire un futuro migliore a voi stessi.
Non sottovalutate le vostre possibilità e l'importanza di ciò che fate ogni giorno, piccoli gesti che danno un enorme contributo. Imparate a “leggere” i rifiuti, classificarli, depositarli nel contenitore giusto e, soprattutto, fare in modo che possano essere facilmente riciclati. Usate sempre il potere più importante, il potere che vi porterà lontano, il potere dell'amore e del rispetto.
GINO IL BIDONCINO VI RINGRAZIA PER L’ATTENZIONE E VI AUGURA BUON RICICLO A TUTTI