Iso Italia La Normativa Europea

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Light Amplication by Stimulate Emission of Radiation
Advertisements

PATOLOGIA AMBIENTALE Patologie da trasferimento di energia meccanica Patologie da trasferimento di energia termica Patologie da trasferimento di energia.
Modello IS-LM.
Allontanando o avvicinando il puntale si modifica larea dimpatto (spot) del fascio luminoso la potenza. TECNICA OPERATIVA.
LA PELLE CLASSIFICAZIONE E DISTINZIONE JELUREN COSMETICI PADOVA.
Energia Solare Alice F. S.M.S. “Peyron-Fermi” Sez. OIRM TO
DISPERSIONE, RIMOZIONE
Onde elettromagnetiche
Organi ed apparati più comune sede di tumori professionali Tipo istologico Principali fonti di esposizione professionale.
ANALISI SPETTROSCOPICA
Solubilità e proprietà colligative
“Potenziamento della cultura della prevenzione degli infortuni e della normativa vigente rispetto a stage, tirocini e alternanza nel mondo del lavoro”.
CHIMICA AMBIENTALE E' la chimica dei processi che si verificano normalmente nell'aria, nelle acque nel suolo della Terra. Il ruolo svolto dalla chimica.
Patologie indotte dalla radiazione
Parametri fisici e normative tecniche per l’uso
CAPITOLO 5 Elasticità.
Definizione parole-chiave Progetto RAP.
RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA
SPETTROSCOPIA.
SCINTILLATORI Scintillazione. Si contano i fotoni emessi da alcune sostanze luminescenti.
L’inquinamento luminoso
II lezione.
OBESITA’ E MALATTIE CARDIOVASCOLARI
FOTOVOLTAICO LA RADIAZIONE SOLARE.
Qualità Questa voce riguarda la qualità nell'accezione più usata quando ci si riferisce ad un bene, materiale o immateriale, che viene prodotto per un.
Classe 2A Scuola media Colorni Via Paolo Uccello Cap 20148
LABORATORIO PROVE FUOCO
Patologie della pelle Le ustioni
DOMANDE FINALI 1) Cosè un campo elettromagnetico? 2) Che cosa si intende per frequenza di un campo elettromagnetico? 3) Che differenza esiste tra alte.
Spettrofotometri Componenti principali: Sorgente di luce
Iso Italia Ricerca e Sviluppo - La tecnologie Evolution Reflector Benvenuti.
CHE TIPO DI PELLE AVETE? PER DEFINIRE LA VULNERABILITÀ DELLA VOSTRA PELLE AI DANNI DEI RAGGI SOLARI, DOVETE DETERMINARE IL VOSTRO TIPO DI PELLE. Pelle.
L’acqua e la vita.
RADIAZIONI Le radiazioni ionizzanti sono quelle onde elettromagnetiche in grado di produrre coppie di ioni al loro passaggio nella materia (raggi X, raggi.
La salute delle ossa scheletro funzione di sostegno riserva di calcio
Sistemi fotovoltaici concentrati
LE RADIAZIONI NON IONIZZANTI I.P. Stefano German
METODI COLORIMETRICI E SPETTROFOTOMETRICI
SPETTROFOTOMETRIA Proprietà fisiche della radiazione e.m
LE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA
Le PMI e gli obblighi ambientali: piano formativo
ENERGIA GEOTERMICA.
Rischio NBCRE in ambito ospedaliero
Raggi uv.
L’apparato tegumentario
PROTEZIONE DEI LAVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICI DEFINIZIONI: Per campi elettromagnetici si intendono campi magnetici statici.
La prevenzione incendi
Spettrofotometria Il monocromatore
LE LINEE GUIDA DELL’ICNIRP PER LA LIMITAZIONE DEI LIVELLI DI ESPOSIZIONE A RADIAZIONE OTTICA TITOLO DI SELINUNTE 2001.
ARI Sezione di Roma 28 Gennaio 2009 Campi Elettromagnetici IWØCZC Stefano.
25 ottobre 2010Propagazione in Esterno1 Propagazione del suono in ambiente esterno.
L’INQUINAMENTO L’inquinamento causato da queste sostanze negli ambienti aperti è definito esterno (o outdoor), mentre l’inquinamento nei luoghi confinati,
DVR.
Optoelettronica a scarica
LA PELLE: APPARATO TEGUMENTARIO
Hotel Italia buongiorno!
L ‘ esposizione Solare fa bene all’umore. --MA IL FOTOAGING!?--
Sicurezza: definizioni
Definizione parole-chiave SiRVeSS Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole A3 -1 MODULO B Unità didattica CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI.
European Patients’ Academy on Therapeutic Innovation I principi fondamentali della farmacologia.
La struttura della pelle La pelle o cute, pur variando a seconda dell'età, del sesso e della taglia di ognuno, è l'organo più sottile (0,5 a 4 mm di spessore),
Ing. Giuseppe Iotti Norme Europee EN 81 80: incremento della sicurezza degli ascensori esistenti Responsabile Commissione Tecnica ANACAM.
Laboratorio evoluzione Marcello Sala PELLI COLORATE.
Il colore è una sensazione soggettiva percepita da un osservatore mediante il meccanismo di ricezione dell’occhio umano sensibile alla luce. Non si può.
Requisiti necessari per un buon fotosensibilizzatore per attivare l’ossigeno molecolare 1 O 2 è un forte ossidante e molto reattivo. Crea danni irreversibili.
Spettrofotometria. La spettrofotometria La spettrofotometria si occupa dello studio quali-quantitativo delle radiazioni assorbite (o emesse) dalla materia.
Profilo di temperatura superficiale Un leggero incremento della temperatura superficiale (circa C) è stato registrato nei pressi di entrambe le sealines.
Spettroscopia UV-VIS Nella spettroscopia UV-VIS il campione è irraggiato con luce avente  nell’UV, nel visibile . Le molecole che compongono il campione.
Transcript della presentazione:

Iso Italia La Normativa Europea Benvenuti Iso Italia La Normativa Europea

Iso Italia La Normativa Europea EN 60335-2-27 - norma particolare di sicurezza di apparecchi per il trattamento della pelle con raggi UV. Iso Italia La Normativa Europea

Iso Italia La Normativa Europea Alta o Bassa Pressione La Melanina, la sostanza che abbronza la pelle, può essere prodotta geneticamente oppure in seguito ad una esposizione ai raggi UV (abbronzatura). Essa riduce la penetrazione dei raggi solari UVA (315-400 nm) e UVB (290-315 nm) Inoltre essa ripara i danni causati dai radicali liberi generati di raggi UV. L’abbronzatura costituisce quindi un sistema di protezione della pelle . Essa genera peraltro molti effetti collaterali di natura positiva,fra i quali il più importante è la produzione di vitamina D. I raggi solari sono ancora la fonte principale di vitamina D per la maggior parte delle popolazioni nel mondo Iso Italia La Normativa Europea

Iso Italia La Normativa Europea Il sole ad alta pressione Il meccanismo fisiologico di abbronzatura è costituito da due fasi: nella prima i raggi UVB stimolano la sintesi della vitamina D3 e i processi di metabolismo cutaneo e formano così i pigmenti (granuli di melanina), nella successiva i raggi UVA rendono scuri tali pigmenti, producendo così l’abbronzatura. I raggi UVB hanno una lunghezza d’onda 280-320nm. Essi non penetrano la pelle in profondità (0,1mm) ma hanno molta energia ed attivano la sintesi della vitamina D e l’assorbimento di Calcio. Sono anche il fattore principale di Eritema e potenzialmente I più pericolosi per l’insorgenza di carcinomi della pelle. I raggi UVA hanno una lunghezza d’onda di 320-400nm. Essi rappresentano il 90-95% della luce ultravioletta che raggiunge la terra. I raggi UVA penetrano più in profondità nella pelle e rappresentano il fattore principale per indurre l’abbronzatura Iso Italia La Normativa Europea

Le Norme sull’abbronzatura Di norma la sola esposizione a UV-A non ha come conseguenza l’eritema a meno di valori di esposizione molto elevati (>10 J/cm2). Una esposizione all’UV-A prima di quella all’UV-B può rendere la cute più sensibile. Tale sinergia di due bande spettrali è nota come Fotoaccrescimento Il Fotoaccrescimento è la combinazione in termini percentuali di UVB ed UVA che determina il livello di abbronzatura e/o il livello di rischio Sulle apparecchiature abbronzanti , Quando è possibile utilizzare una grande quantità di UVA , la quantità di UVB necessaria a stimolare l’abbronzatura (ossidare la Melanina) è minima ( anche sotto 1%). Questa condizione di solito si verifica nelle apparecchiature ad Alta Pressione. L’effetto di tale tipologia di Fotoaccrescimento consente una forte riduzione dei rischi insiti nell’abbronzatura, ed in genere una più intensa e duratura colorazione, soprattutto per i fototipi centro e sud Europei Iso Italia La Normativa Europea

Iso Italia La Normativa Europea Al contrario, quando l’energia disponibile non consente l’utilizzo di grandi quantità di UVA, al fine di garantire un effetto abbronzante, è necessario utilizzare quantità maggiori di UVB, con maggiori rischi di arrossamenti ed eritemi. Si può notare nei solarum a Bassa pressione una quantità di UVB che raramente scende sotto 1,5%. Tali concentrazioni di UVB aumentano i rischi dell’abbronzatura artificiale, impongono un severo rispetto dei tempi di esposizione e offrono un colorito meno intenso e duraturo nel tempo , anche se più immediato. L’affermazione che, nell’abbronzatura artificiale, i rischi maggiori siano associati ad eccessive percentuali di UVB emessi dai solarium non è propria della Iso Italia ma è facilmente desumibile dalla normativa europea EN 60335-2-27 - norma particolare di sicurezza di apparecchi per il trattamento della pelle con raggi UV. Esistono , allo studio, varianti della normativa vigente che rappresentano la richiesta dell’associazione Europea dei Fabbricanti di solarium di aumentare il limite minimo consentito di UVB irradiato. Ad oggi e per i prossimi due anni non è lecito attendersi nessuna modifica delle disposizioni europee di legge Iso Italia La Normativa Europea

Iso Italia La Normativa Europea RAPPRESENTAZIONE GRAFICA CLASSIFICAZIONE DEI TIPI UV PREVISTI DALLA NORMATIVA EUROPEA Iso Italia La Normativa Europea

Iso Italia La Normativa Europea Scarica la normativa dal sito web I.SO Italia Iso Italia La Normativa Europea

Iso Italia Leader in Alta Pressione Perchè I sistemi di abbronzatura Alta pressione sono più performanti e meno pericolosi La soddisfazione degli utenti è più elevata. E’ una tecnologia più consona al tipologia di pelle più diffusa nel centro e sud Europa Tutte le normative nazionali ed europee sono orientate alla diminuzione della % di UVB. Il prezzo di vendita medio delle sedute abbronzanti ad Alta Pressione è più elevato ed è conseguentemente più elevata la redditività delle apparecchiature Iso Italia La Normativa Europea

Grazie per l’attenzione Iso Italia La Normativa Europea