UNA COMUNITA’ LOCALE SOLIDALE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Seminario di studio sul Progetto “PATRES”
Advertisements

DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE (D.S.M.) di Jesi
Organizazione servizi sociali - Dott.ssa M.Vittoria Tonelli
Piano di Zona 2011 – 2013 dellAmbito del Ciriacese PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI.
Incontro di presentazione ai Medici di medicina generale
UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA Verso una nuova forma di affido
IISS Einaudi – Casaregis – Galilei
A.I.S.A. agenzia di intermediazione sociale allabitare Comitato di indirizzo e controllo: Fondaziona La Casa CCIAA Provincia di Padova ItaliaLavoro (SNS)
Microaree Trieste, Spazio Villas.
Lo sguardo dell’altro Riflessioni sul lavoro di Home Visiting
1 Progettare e operare nella scuola dellautonomia Attività di formazione del personale del sistema scolastico Tratto da LA SCUOLA per lo Sviluppo Programma.
I nuovi modelli di governance locale: I Sistemi turistici locali
Tavolo 2 Il ruolo dellassociazionismo nella costruzione delle politiche locali di integrazione Nuove presenze religiose in Italia Alessandria, ottobre.
La mediazione interculturale nei servizi comunali
1 I percorsi verdi MERCATO DEI FIORI GIARDINI GALLEGGIANTI.
Fai un passo verso il mondo: Scegli il servizio civile!
1 PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE RESIDENZIALITA' SOCIALE SENZA EMARGINAZIONE DOMICILIARIETA concetto portante la persona si sviluppa e vive nel.
S.D.S-D.S.M. E ASSOCIAZIONI UNA ESPERIENZA DI CO-PROGETTAZIONE PER:
PERCORSI INTEGRATI SOCIO-SANITARI NEGLI STUDI DI MEDICINA GENERALE
Politiche abitative per larea bolognese 20 aprile 2005.
VERSO IL PIANO DEI TEMPI E DEGLI ORARI DELLA CITTA COMUNE DELLA SPEZIA CAMeC, 30 giugno 2011.
Percorsi di inserimento lavorativo per Rom e Sinti: l’esperienza lombarda Clara Demarchi u.o. Servizi ed Interventi per l’Integrazione Sociale Direzione.
I counselor realizzano il proprio ruolo professionale,
Diritto sanitario e dell’assistenza sociale Prof. Alessandra Pioggia
Turismo Responsabile Organizzato
Psicologia delle emozioni e della comunicazione
Indagine sugli stili di vita
FAMIGLIA, EDUCAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITA'. LE PREMESSE: sostenere e promuovere la famiglia, cellula fondamentale della società; superare il tradizionale.
PAR PAR POLITICHE INTEGRATE REGIONALI PER LE PERSONE ANZIANE Assessore Regionale al Welfare.
Gruppo di lavoro “Immigrati e richiedenti asilo”
Cohousing: qualità della vita qualità del futuro
1 UIL Pensionati, Roma LAURA PELLEGRINI Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali Livelli Essenziali di Assistenza DIRITTO ALLA SALUTE. NOI CI CREDIAMO.
Housing Sociale: una risposta possibile
LE CASETTE DA TUTTO IL MONDO L'INTORNO: la CURA DEL TERRITORIO come Bene comune: - tutela dell'ambiente - sicurezza urbana e sociale L'INTORNO: la CURA.
FOND0 SOCIALE EUROPEO & FONDAZIONE PER IL SUD
Villaggio Barona Pensionato Sociale Integrato
Linnovazione delle politiche pubbliche: lesperienza dellhousing sociale nel rhodense 17 Aprile 2012 La co-progettazione dellHousing Sociale elaborata dal.
La società della salute COMUNITA MONTANA DEL MUGELLO CHE COSA E: definizione DALLA SANITA (diagnosi- cura- riabilitazione) gli obiettivi della politica.
LA SICUREZZA PARTECIPATA
Fare salute in montagna: verso la costruzione dei Distretti e dei Piani di Salute Le risposte dei Servizi Sociali della Comunità Montana Val Pellice 29/09.
Al servizio di gente unica La nuova legge regionale e gli interventi della Regione FVG per lautonomia dei giovani Direzione Centrale Istruzione, università,
Funzione strumentale area 2: sostegno al lavoro dei docenti
Comune di Capaci Anno 2012 Associazione Codici Sicilia.
COSTRUIRE IL NUOVO PIANO REGOLATORE SOCIALE ROMA
San Marco di Mereto di Tomba 4 ottobre 2013 Sala della Comunità Farine e pan di San Marc.
CURE DOMICILIARI IN LUNGOASSISTENZA
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
Dr. Mario Marin Responsabile S.D.D. Residenzialità Extraospedaliera PROGETTO COT.
UNO SPAZIO APERTO E UN LUOGO DI INCONTRO Cos’è un punto di riferimento dove trovare informazioni…
L’educatore socio-culturale promuove la crescita personale, l’inserimento e la partecipazione sociale, accompagna i gruppi, le comunità e le singole persone.
CONTRATTO DI QUARTIERE SPAVENTA in Milano Politiche per la Casa Consiglio di Zona 5 Sala Walter Tobagi – Viale Tibaldi, n. 41 Milano, 10 novembre 2003.
Il ruolo dell’ente locale per l’integrazione sociale degli immigrati
1 S ERVIZIO POLITICHE FAMILIARI, INFANZIA E ADOLESCENZA A SCUOLA DI MOBILITÀ SOSTENIBILE la dimensione sociale delle politiche di mobilità Bologna, Cappella.
Amministrazione Provinciale di Siena 1 Osservatorio Sociale Provinciale Progetto Un Euro all’ora.
UN SOLO PIANO TANTI PROTAGONISTI PER LA SALUTE E IL BENESSERE Strategie a sostegno delle politiche di welfare Barbara Curcio Rubertini UN SOLO PIANO TANTI.
Piano di Zona 2006 – 2008 dell‘Ambito del Ciriacese PRIORITA’ E OBIETTIVI STRATEGICI PRIORITA’ E OBIETTIVI STRATEGICI.
RIFUGIO SOLIDALE “Rifugio solidale” è la sperimentazione di un nuovo modello di accoglienza fondato sulla reciprocità e sullo scambio tra persone con bisogni.
CRITICITA’ E PROSPETTIVE DEL WELFARE NELL’EPOREDIESE Ivrea, 9 febbraio 2015.
GRIGLIA DI ANALISI DELLA COMUNITA’. Profilo territoriale, aspetti geografici e territoriali, nei suoi dati strutturali (confini, morfologia), tipo di.
Il ruolo della Comunità:
+ EMERGENZA ABITATIVA IN PROVINCIA DI MODENA. + + Mancanza di un alloggio Coabitazione Affollamento Mancanza di servizi interni all’abitazione Alloggi.
Linee guida nazionali per l’orientamento permanente
Sintesi lavori della Sessione 5 Le politiche e i servizi per l’accoglienza Un decennio di contrasto alla istituzionalizzazione di bambini e adolescenti.
Il Progetto Cicogna Comunità Sperimentale con Famiglie Accoglienti in Rete Caterina Pozzi.
accoglienza residenziale in comunità educative di tipo familiare assistenza domiciliare anziani e disabili animazione territoriale.
1 “Luoghi di bene e bambini vulnerabili: l’accoglienza che educa e sostiene” Dr.ssa Daniela Piscitelli.
FB12 Emilia-Romagna Region 3° Local Workshop FB12 - RER Bologna, May, 28th 2014.
VIVERE LA CITTA’ Diventare protagonisti del bene comune Aprile - Maggio 2012 Istituto ITCG “Bassi” - Lodi A cura di: Comune di Lodi.
Quale futuro per il WELFARE locale? Il disagio abitativo: come affrontarlo Biella, 15 novembre 2013 Intervento a cura di : Germana Romano Dirigente dei.
9 maggio D.S.Angela CITIOLO 1 La dimensione europea a scuola.
Transcript della presentazione:

UNA COMUNITA’ LOCALE SOLIDALE   City Reformers Workshop, Torino Torino: urban regeneration & housing policies – what can we learn? 19-20th May, 2008 ABITARE SOCIALE UNA COMUNITA’ LOCALE SOLIDALE Giovanni Magnano Settore Edilizia Sociale Divisione Edilizia Residenziale Pubblica

VERSO L’ABITARE SOCIALE Dalla casa popolare Intesa come edificio, per sempre, per i più poveri All’abitare sociale come funzione risolta in una pluralità di modi oltre a quelli tradizionali Una risposta ai bisogni emergenti legati alla fragilità sociale e alla temporaneità Nuovi utenti Nuovi operatori Nuove tipologie

Promuovere l’idea della residenza pubblica come servizio: VERSO L’ABITARE SOCIALE Promuovere l’idea della residenza pubblica come servizio: Temporaneo per periodi brevi o medio lunghi legati alle diverse fasi della vita o della storia di ognuno Sostenibile sotto il profilo ambientale, economico, sociale e culturale Sicuro sotto il profilo tipologico, accompagnato e sostenuto nelle sue trasformazioni Adeguato alle esigenze degli utenti ed al grado di autonomia raggiunto

VERSO L’ABITARE SOCIALE? CHE FARE VERSO L’ABITARE SOCIALE? Gruppi di coabitazione, per giovani,anziani o famiglie Residenze collettive, per singoli da sostenere e accompagnare Alberghi sociali, per l’emergenza o brevi periodi Condomini solidali, per l’auto mutuo aiuto Portierato sociale, per l’accompagnamento sociale nei quartieri difficili di edilizia residenziale pubblica Aree per la realizzazione di alloggi in affitto per le famiglie a reddito moderato Sostegno al credito per la prima casa per giovani con lavoro discontinuo

Portierato sociale Dopo i programmi complessi per una gestione ordinaria socialmente sostenibile per: - attivare una funzione di sensore sociale e conseguente monitoraggio costante del disagio socio ambientale attraverso la presenza continua dei volontari - costruire una modalità di accompagnamento sociale, di mediazione e facilitazione del rapporto degli abitanti con le istituzioni e con i servizi territoriali preposti ad affrontare le situazioni dei singoli abitanti - affermare il rispetto delle regole e il corretto utilizzo degli spazi comuni - collaborare alla gestione ordinaria degli edifici - sostenere le iniziative di sviluppo culturale Realizzazione del mix sociale e generazionale

Condomini solidali Primo prototipo Via Romolo Gessi 4-6 30 piccoli alloggi in un unico edificio con locali comuni e giardino 18 alloggi assegnati a persone anziane 8 alloggi utilizzati per periodi medio brevi da mamme con bambino 2 famiglie più 20 volontari appartenenti all’associazione che gestirà il progetto in loco Avvio del progetto maggio 2008 Sono previsti altri due esperimenti in: Piazza della Repubblica 13 Corso Principe Eugenio

Alberghi sociali Sistemazione abitativa per un lasso di tempo limitato, da qualche settimana ad un anno, a persone che per ragioni di carattere sociale, economico, familiare, professionale, vivono una fase di transizione o di momentanea difficoltà Attività di tipo economico, non speculativo, gestite dal privato con costi di affitto contenuti e offerta di servizi e spazi comuni Due ipotesi: Piazza della Repubblica 14 Via Ivrea 24

Residenze collettive Favorire l’autonomia abitativa con offerta di spazi e servizi condivisi per persone in condizione di fragilità sociale temporanea: giovani lavoratori o studenti in uscita dalla famiglia, anziani autosufficienti disponibili alla solidarietà sociale intergenerazionale migranti e rifugiati umanitari persone sole Tipologia edilizia innovativa, ancoraggio al quartiere con servizi rivolti alla generalità degli abitanti Luoghi sicuri aperti ad attività sociali e culturali Attività di tipo economico, non speculativo, gestite dal privato sociale