Una Scuola per Tutti Interventi a favore degli studenti: Nuovo Obbligo Scolastico e Libri di Testo Franca Canali Vittorio Barsotti Operare con efficienza.

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Una Scuola per Tutti Interventi a favore degli studenti: Nuovo Obbligo Scolastico e Libri di Testo Franca Canali Vittorio Barsotti Operare con efficienza e accuratezza contro la dispersione scolastica esaltando il merito e leccellenza

PROVINCIA DI LUCCA Scuole ed interventi Elementari - Borse di Studio ISEE Pop (materiale didattico) min. 50 max 250 Medie 1° grado - Borse di Studio max 250 Pop Libri ISEE ,94 (rimborso totale o parziale del costo) ( ca ?Trasf. USP Lucca)

PROVINCIA DI LUCCA Scuole ed interventi Medie 2° Grado - Borse di Studio max 350 Pop Libri di cui al Biennio - Buoni di Studio ISEE ,56 Pop Assegni per studenti di. 250 sulla frequenza o sulla promozione - Fondi Ministeriali per libri, obbligo e recupero debiti formativi assegnati alle scuole - Fondi ministeriali e Regionali per progetti contro la dispersione scolastica da attuarsi negli Istituti Professionali ed Artistici

DIRITTO ALLO STUDIO Gli interventi fanno riferimento ad una serie di provvidenze economiche tese ad assicurare il DIRITTO allo STUDIO agli studenti delle scuole elementari, medie e superiori, anche se con modalità differenziate Sono risorse finanziarie, ministeriali e regionali, che ogni anno la Regione Toscana affida alle Province e ai Comuni per sostenere la frequenza di studenti in situazioni economiche svantaggiate. I contributi vengono assegnati tramite bando pubblico alle famiglie con una graduatoria formulata sulla base dellindicatore economico ISEE presentato. Ogni tipo di intervento ha un massimale di ISEE diverso

Diritto allo studio BORSE DI STUDIO ISEE non superiore a Scuole Elementari e Medie 1° e 2° grado Eun rimborso per spese varie documentate di materiale e attrezzature didattiche sostenute dalle famiglie per la frequenza scolastica. Limporto minino è di 51,56 fino ad un massimo di 250 per le elementari e medie di 1°grado a 350 per le medie di 2° grado. Le risorse annuali disponibili di circa hanno soddisfatto le richieste di famiglie,ma nonostante vengano attribuite in modo proporzionale per fasce di ISEE non si riesce mai a soddisfare le richieste della fascia oltre di ISEE

Diritto allo studio LIBRI DI TESTO ISEE non superiore a ,94 Scuole Medie di 1° e 2° grado E un rimborso totale o parziale delle spese documentate sostenute dalle famiglie per lacquisto o luso dei libri di testo Le risorse regionali sono mediamente per ogni anno di circa che permettono di soddisfare tutte le richieste perché il valore dellISEE è più basso degli altri interventi. Questanno sono state soddisfatte richieste di cui 977 per le medie di 1° grado e per le medie di 2° grado.

Diritto allo studio BUONI STUDIO ISEE non superiore a ,56 Biennio delle Scuole Medie di 2° grado E un assegno di 250 dato sulla frequenza e/o promozione degli studenti del biennio Le risorse disponibili sono state di circa e sono state soddisfatte tutte le richieste. I buoni assegnati sono stati 323.

Progetti per la prevenzione della dispersione scolastica Risorse assegnate per le classi del Biennio degli Istituti Professionali e Artistici La L. 296/06 che prevede lobbligo di istruzione per almeno 10 anni viene applicata in Toscana, a seguito di un accordo Stato e Regione Toscana, allinterno del sistema scolastico per il biennio ed è finalizzata al successivo conseguimento di un titolo di studio o di una qualifica professionale entro il diciottesimo anno di età. A tale scopo vengono assegnate risorse ministeriali alle scuole in riferimento al numero delle classi. Le risorse per lanno in corso sono di ,45 e hanno interessato 8 scuole per un totale di 35 classi e 863 alunni. Gli interventi, aggiuntivi e complementari a quelli di indirizzo, vengono attuati dagli insegnanti e da esperti esterni di agenzie formative e dei Centri per lImpiego.

Panorama normativo per laccesso al sostegno innalzamento obbligo e recupero debiti formativi Biennio sup.re Per le scuole superiori la finanziaria 2007 ha previsto importanti risorse (107 milioni di euro aggiunti alla prima trance di 30 milioni di euro) da distribuire direttamente alle scuole per la.s. 2007/08 ( / docente in org. di diritto) Le Istituzioni Scolastiche Superiori della provincia di Lucca hanno avuto, da questo trasferimento complessivamente ,07.Istituzioni Scolastiche Superiori La media x Istituzione scolastica superiore è stata di ,92 (ripartizione in relazione agli alunni iscritti)

Applicazione Circ. prot – 07 e comunicazione prot del MPI Detto finanziamento è destinato a misure di sostegno agli alunni aventi titolo ai contributi per l'acquisto dei libri di testo, per il comodato d'uso e per il prestito gratuito dei libri, ………. Le risorse rimanenti, dopo il finanziamento delle misure di cui al precedente periodo, alle quali sarà destinata una quota non superiore al 70% di quanto assegnato alla singola scuola, saranno utilizzate per attività destinate agli alunni dei primi due anni e finalizzate al successo formativo nell'adempimento dell'obbligo d'istruzione.

Utilizzo per acquisizione e distribuzione libri di testo La potenziale risorsa (calcolata fino al 70% della quota ricevuta e destinabile a questo scopo) già assegnata alle scuole della nostra provincia sarebbe di ,75

Utilizzo per acquisizione e distribuzione libri di testo Anche nel caso si utilizzassero somme inferiori al 70%, ci troveremmo di fronte ad un nuovo impegno organizzativo e logistico per offrire questo nuovo servizio di distribuzione agli alunni dei testi acquistati direttamente dalle scuole, sia che si scelga qualsiasi forma prevista (gratuità, comodato duso, prestito, ecc.) La disponibilità teorica di tutte le risorse si può stimare in ca ,00, a cui si aggiungeranno ,00 della Fondazione CRL

Ipotesi per la distribuzione libri di testo Sorge la necessità, a livello di singola istituzione scolastica, di organizzare questo servizio. Lesperienza del settore primario in questo campo è riferimento importante. Una strada percorribile potrebbe essere la costituzione allinterno della scuola di una sorta di Banca del Libro Il C.d.I. detta le regole su cui organizzare tale servizio che impegna la scuola e lutenza che aderisce alla Banca del Libro. Banca del Libro Tale reciprocità dovrebbe essere inserita anche nel c.d. patto educativo di corresponsabilità, tra le finalità didattiche.