Intervento del Presidente Regione Marche GIAN MARIO SPACCA.

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Transcript della presentazione:

Intervento del Presidente Regione Marche GIAN MARIO SPACCA

Incontro CERN / INFN /Regione La Scienza e Tecnologia sono fattori fondamentali per il progresso sociale ed economico. Ricerca, il trasferimento tecnologico e di conoscenza sono ancor più in questo difficile momento di crisi e contesto competitivo fattori di crescita determinanti. Investimenti in questi settori sono oggi più che mai necessari per affrontare le grandi sfide future che ci aspettano e per gettare le basi di uno sviluppo stabile, solidale e sostenibile non solo delleconomia ma anche del capitale umano e della società civile. Stabilire collaborazioni con grandi Enti di Ricerca Nazionali ed Internazionali come lINFN ed il CERN rappresenta quindi una grande opportunità per il sistema Marche. 2

Alcuni progetti regionali Progetti regionali specifici per la ricerca, linnovazione e il trasferimento tecnologico ( ): 538 milioni di euro di investimenti attivati, 141 milioni di euro di incentivi, progetti agevolati. Agenda Digitale Marche: 46 milioni di euro di investimenti in ICT/infrastrutture immateriali. Progetti per costruire uneconomia della conoscenza, incrementare la qualità del lavoro, accrescere la competitività del sistema economico marchigiano: 53% delle risorse complessive della politica regionale unitaria Marche (Fondi FSE, FESR, FAS, PSR, FEP), con 683 milioni di euro. Sostegno allo sviluppo con funzione anti-crisi, insieme alle politiche per il credito, linternazionalizzazione, le infrastrutture m ateriali. 3

Nuovi progetti strategici per le Marche Avvio di collaborazioni strategiche con Enti di ricerca nazionali e internazionali: Intesa progettuale con INFN, rapporti operativi con il CERN. Progetto Cloud Computing da avviare nel corso del 2012,, per la realizzazione di una infrastruttura di computing e sviluppo dei relativi workflow con servizi innovativi a servizio di cittadini famiglie, imprese ed istituzioni della comunità regionale. Progetto Casa Intelligente per la longevità attiva, con progettazione e sviluppo di tecnologie avanzate che portino alla realizzazione di un prototipo di casa domotica quale nodo intelligente di una rete per la longevità attiva, con ricadute occupazionali e di investimenti in tutti i settori economici delle Marche. 4

Nuovi progetti strategici per le Marche Sviluppo di un distretto ad alta tecnologia per la longevità attiva (Ambient Assisted Living) e di progetti per smart cities and communities con lutilizzo spinto di piattaforme avanzate ICT, anche con il sostegno del MIUR. Valorizzazione del capitale umano destinato alla ricerca, attraverso progetti di collaborazione con il mondo universitario per lalta formazione e lo scambio con centri di ricerca internazionale (es. progetto medicina molecolare/USA). Sviluppo di conoscenze e progetti nei campi delle nuove tecnologie di frontiera (nanotecnologie e sensoristica), della ricerca energetica, del social housing, dei nuovi materiali. 5

Obiettivi dellincontro Fornire possibilità alle imprese marchigiane di stabilire contatti per avviare possibili collaborazioni industriali con trasferimento tecnologico e know-how per la realizzazione e fornitura di beni e servizi. Creare opportunità di formazione e trasferimento di conoscenza di alto livello per giovani diplomati e laureati in settori strategici ed innovativi. Avviare contatti per la realizzazione di progetti di ricerca innovativi considerati strategici e di comune interesse in collaborazione con Istituzioni del territorio, consorzi di ricerca ed imprese 6

INFN e Regione Marche Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) è un ente pubblico di Ricerca che conduce ricerca sperimentale e teorica nei campi della Fisica nucleare, subnucleare e astroparticellare. Queste attività di ricerca richiedono lo sviluppo di tecnologia e strumentazione davanguardia che lINFN sviluppa nei propri laboratori in collaborazione con lUniversità e con il mondo dellindustria. Nel territorio Nazionale sono distribuiti 20 sedi e 4 laboratori, purtroppo nelle Marche non è presente una sede INFN. 7

INFN e Regione Marche Forte interesse da parte della Regione a promuovere una collaborazione con lINFN. INFN e Regione Marche hanno appena approvato un Protocollo dIntesa Progettuale con lo scopo di collaborare avviando e sostenendo iniziative comuni per promuovere formazione, attività di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico in settori tecnico scientifici quali: – informatica (GRID/Cloud) – elettronica – controlli e sicurezza – criogenia ed alto vuoto – strumentazione per rivelatori di radiazione 8

CERN e Regione Marche Il CERN (European Organization for Nuclear Research) è il più grande laboratorio internazionale per la ricerca in Fisica delle particelle elementari. Al CERN vengono sviluppati e realizzati i più grandi e complessi strumenti scientifici (acceleratori e rivelatori) mai costruiti dalluomo per studiare i componenti fondamentali della materia. Questi strumenti richiedono lo sviluppo di tecnologie di punta (che trovano impiego anche in altri settori) in stretta collaborazione con le industrie, altri enti di ricerca ed Università. 9

CERN e Regione Marche Forte interesse della Regione anche in unottica di internazionalizzazione nello stabilire collaborazione con centro di ricerca e sviluppo tecnologico come il CERN leader a livello mondiale. – Possibilità per giovani laureati e dottorati di usufruire di borse di studio finanziate dalla Regione presso gruppi di ricerca al CERN. – Opportunità per lindustria di partecipare a gare e commesse al CERN. Stabilire collaborazioni per lo sviluppo di tecnologie e strumenti con reciproco beneficio. – Avviare contatti per la partecipazione a progetti di ricerca applicata (GRID/CLOUD, tecniche diagnostiche, materiali) Disponibilità del CERN a partecipare ad un gruppo di lavoro per definire azioni comuni da svolgere 10

Una Cloud per le Marche: M.Cloud Il progetto sposa in pieno la strategia del piano Europeo 2020 cogliendo le opportunità offerte dalle sette iniziative bandiera in particolare quella dell Agenda Digitale Europea ed Italiana Proposta di istituire nelle Marche un Consorzio Regionale di Ricerca ed Innovazione ICT attivando collaborazioni con Enti di Ricerca Nazionali, Internazionali ed Università. Un centro di eccellenza e punto di riferimento in Tecnologie avanzate ICT con lobbiettivo di migliorare integrazione dei servizi esistenti e sviluppare servizi digitali innovativi a supporto della società, Istituzioni ed economia marchigiana. 11

Obiettivi Progetto M.Cloud Un grande progetto strategico ed innovativo per le Marche che utilizzando le piu` avanzate Tecnologie Informatiche di Cloud computing si proporra` di potenziare e sviluppare moderne Infrastrutture con servizi digitali innovativi permettendo ad aziende, istituzioni pubbliche e società civile di : – aumentare lefficienza e linnovazione – sviluppare nuovi prodotti – incrementare la crescita della produttività – sviluppare e diffondere uso di competenze avanzate in ICT – favorire lo scambio di informazione e laggregazione sociale consentendo – risparmio ed uso piu` efficiente delle risorse pubbliche e private – attrazione e formazione di competenze in settore strategico come ICT – miglioramento della qualita` della vita dei cittadini e delle imprese 12

Cloud Marche DATA CENTER(s) Cloud Marche DATA CENTER(s) Protezione Civile e Ambientale Protezione Civile e Ambientale Farmacie Medici di Famiglia Scuole Universita` e Ricerca Universita` e Ricerca ASL Comuni Imprese Cittadini e Case Domotiche Cittadini e Case Domotiche M.Cloud 13

Potenzialità offerte dal progetto La realizzazione di questo progetto rappresenta una importante opportunità e si aspettano numerose ricadute a medio termine sia in forma di benefici diretti che indiretti, come ad esempio: la creazione di una rete regionale di ricerca scientifica e tecnologica in ICT lo sviluppo di formazione ed occupazione giovanile Innovazione tecnologica possibile generazione di brevetti e spin-off attrattività di capitali sviluppo di nuovi prodotti e servizi 14

Principali finalità del progetto M.Cloud Sviluppare e fornire tecnologie Cloud per semplificare le procedure degli uffici dell Amministrazione Pubblica e Sanitaria rendendole piu` efficienti, meno costose, piu` fruibili e vicine ai cittadini. Sviluppare ed offrire servizi innovativi alle imprese esternalizzando in Cloud i servizi informatici; offrire consulenza alle imprese per l implementazione di soluzioni ICT atte ad ottimizzare i processi di produzione/amministrazione. Fornire opportunita` e servizi ai cittadini atti a migliorare la mobilità urbana, la gestione e risparmio dellenergia, le condizioni generali di sicurezza, la capacita` di assistenza domiciliare per i piu` anziani e deboli ed una efficace comunicazione con la pubblica amministrazione. Sviluppare e fornire tecnologie Cloud per migliorare il controllo ed il monitoraggio del territorio ed ambiente (terrestre, marino ed atmosferico) fornendo alle amministrazioni di protezione civile ed ambientale (ed anche Veterinario) un sistema piu` moderno ed integrato di controllo del territorio che sia dotato anche di allarmistica real time (Sense-and-Response). Sviluppare una rete per svolgere attivita` di ricerca per lo sviluppo di tecnologie innovative ICT in stretta collaborazione con Enti di Ricerca ed Universita` Regionali, Nazionali ed Internazionali ed imprese leader nel settore. Fornire attivita` di alta formazione in moderne tecnologie ICT per la qualificazione e specializzazione di personale ricercatore, dirigente della pubblica amministrazione e delle imprese per aumentare le competenze, conoscenze e capacita` di innovazione, elementi sempre piu` strategici ed importanti nel futuro. 15

Conclusioni M.Cloud rappresenta un progetto ambizioso e di grande visione futura. Un progetto di grande respiro, che intende lanciare le Marche nel XXI secolo che cogliendo la grande opportunita` offerta dalla Cloud e le moderne tecnologie di computing, si pone lobbiettivo di modernizzare la regione sposando in pieno lagenda digitale Italiana ed Europea venendo in contro alle necessita` dei cittadini, delle imprese e della Istituzioni regionali. 16