Cose di casa
Fossati De Gregori
Epos/Chronos/Telos La casa di Fossati è una casa già costruita, quindi una casa del passato, del ricordo (la casa di Fossati, essendo dentro un ricordo, ha anche un accenno di chronos, cioè di un passaggio di tempo interno alla narrazione) La casa di Gregori è una casa da costruire, quindi una casa del futuro, dell’ideale La casa di Fossati ha i tempi verbali del ricordo (l’imperfetto) che mutano per scandire una mini narrazione (trapassato prossimo, passato remoto); la casa di De Gregori ha i tempi verbali di un presente a-storico e a-temporale, esprimendo un anelito sempre costante e sempre rinnovato e forse mai soddisfatto dell’animo umano
Topos La casa di Fossati, anche se trasfigurata da un ricordo infantile, è una casa fisica (sopra-sotto, dentro-fuori, mondo intorno) La casa di De Gregori non è una casa fisica ma una casa meta-fisica, cioè esprime l’essenza stessa del concetto di casa per il narratore o, ancor più probabilmente, rappresenta un luogo interiore (casa come simbolo di amore), un anelito sentimentale, un’aspirazione del cuore (non ha un sopra o un sotto, non ha un vero dentro e non ha un vero fuori; simbologia del quattro: 4 porte, 4 punti cardinali, 4 rose, 4 evangelisti, 4 spine, 4 vigne)
Genos: narratore e pubblico La casa di Fossati è un ricordo narrato da un uomo adulto adottando un punto di vista mobile che oscilla tra un io bambino e un io adulto La casa di De Gregori è il simbolo di un’aspirazione ideale di un uomo adulto
Genos: rapporti interni La casa di Fossati prevede due ordini di genos: uno interno (personaggi, stanze) e uno esterno (casa, mondo intorno; operai, padrone) La casa di De Gregori fa riferimento soltanto a un tu che è probabilmente quello dell’amata in una dimensione a-spaziale e a-temporale (simbolica e universale)
Ethos La casa di Fossati è un tributo all’infanzia, alla saggezza dei tempi andati, in cui si era capaci di estrarre la bellezza dal niente, una saggezza tutta umana e quindi imperfetta, eppure in grado di consegnarci una massima universale e quindi valida anche per noi (“aspettiamo che spiova”) La casa di De Gregori è una dichiarazione di intenti amorosi, la costruzione di un amore duraturo, è tutto quello che serve per poter vincere la “scommessa di amarti per sempre” La casa acquista una valenza simbolica simile nelle due canzoni: in quella di Fossati è il simbolo delle proprie origini, dell’AMORE DA CUI SI PROVIENE; in quella di De Gregori è il simbolo di un progetto esistenziale, dell’AMORE A CUI SI TENDE