TUTTI A TEMPO INDETERMINATO, A TUTTI LE TUTELE ESSENZIALI, NESSUNO INAMOVIBILE Un nuovo Codice del Lavoro semplificato per le nuove generazioni Relazione.

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TUTTI A TEMPO INDETERMINATO, A TUTTI LE TUTELE ESSENZIALI, NESSUNO INAMOVIBILE Un nuovo Codice del Lavoro semplificato per le nuove generazioni Relazione di Pietro Ichino al convegno promosso dalla Uil Milano, 7 novembre 2011

Linconoscibilità del nostro diritto del lavoro Oggi il codice del lavoro italiano richiede più di duemila pagine; ed è illeggibile senza il consulente E possibile ridurre il cuore del diritto del lavoro a una settantina di articoli, a condizione che: – si cerchi la semplicità e la leggibilità: ogni riga di testo in più è un costo per il Paese – si rinunci a regolare tutto: in molti casi il mercato del lavoro endo-aziendale funziona bene da solo

Il Decalogue for Smart Regulation e lidea del nuovo Codice del lavoro Il Decalogue approvato dal Gruppo di alto livello sugli oneri amministrativi a Stoccolma il 12 novembre 2009: semplicità, concisione e proporzionalità del volume normativo alla materia trattata Il principio per cui ogni atto legislativo necessita non solo di copertura finanziaria (e amministrativa) ma anche di una copertura conoscitiva I due gruppi di lavoro per la semplificazione del diritto del lavoro italiano e la nascita del Codice del lavoro in 75 articoli (disegni di legge n e 1873)

La mozione approvata dal Senato il 10 novembre voti favorevoli, 14 contrari, 10 astenuti [...] La competitività da ritrovare e la coesione nazionale dipendono da vari fattori principali: 1) il contrasto della corruzione; 2) la crescita della produttività, che è anche condizione per attrarre investimenti esteri; modelli contrattuali che sviluppino la contrattazione decentrata di secondo livello e coinvolgano i lavoratori nei risultati dellimpresa; leffettiva premialità per la responsabilità e il merito anche nelle amministrazioni pubbliche; un nuovo codice del lavoro semplificato, anche sulla base delle proposte del disegno di legge Atto Senato n [...]

Un esempio di semplificazione: la nuova Cassa integrazione LA DISCIPLINA VECCHIA sparsa in 34 leggi diverse solo per le imprese medio- grandi, nel settore industr., editoria e grande distribuz. nasce come risposta alla precarietà dei salariati: cioè assicura il lavoratore prevede delle cause integrabili incontrollabili consente il ricorso alla Cig per ritardare i licenziamenti LA DISCIPLINA NUOVA 1 solo articolo, 5 commi tutti i lavoratori hanno diritto all80% retr. se il lavoro è sospeso dallimpr. la c.i.g. assicura le imprese; col bonus/malus il premio medio calerà dal 3 allo 0,5% adotta due filtri automatici costo az. e rientro al lavoro obbliga ad affrontare subito (e meglio) il problema, se cè

La nuova disciplina dei licenziamenti e la flexsecurity LA DISCIPLINA VECCHIA Quattro leggi: – codice civile, artt – legge n. 604/1966 – Statuto dei Lav., art. 18 – legge n. 108/1990 LA DISCIPLINA NUOVA Tre articoli del codice: – 2118: lic. disciplinare – 2119: lic. per motivo ogg. preavviso lungo e indenn. – 2120: sostegno forte nel mercato, a carico in parte dello Stato, in parte dellimpresa >15 dip.

La cultura della flexsecurity comporta un uso diverso della Cig Occorre incentivare entrambe le parti ad affrontare subito la questione delleccedenza di personale nel modo giusto Dunque: – disincentivo alluso distorto della Cig (art. 2116) – netto miglioramento del tratt. di disoccupazione (art. 2120) rispetto al trattamento Cig – incentivo a un investimento mirato ed efficace sulla riqualificazione professionale del lavoratore

A chi si applica il nuovo regime (ovvero: come si supera lapartheid fra protetti e no) Si applica soltanto ai nuovi assunti, i quali siano lavoratori subordinati (con trattamento disoccupazione calcolato solo su annui), oppure collaboratori autonomi continuativi che o traggano più di due terzi del reddito di lavoro dallo stesso rapporto... o... abbiano un reddito annuo inferiore a lordi ( per i primi due anni di attività)... o... e non siano iscritti a ordini o albi professionali incompatibili con una posizione di dipendenza

I termini essenziali dello scambio limpresa si accolla il costo sociale del licenziamento per motivo oggettivo (severance cost) quel costo diventa lunico filtro delle scelte di riduzione degli organici, di soppressione di un singolo posto di lavoro, o di sostituzione di uno o più lavoratori in una determinata posizione… … salvo il controllo giudiziale contro le discriminazioni (di razza, etnia, genera, religione, età): il giudice non può entrare nel merito del motivo oggettivo del licenziamento il severance cost è costituito da: a) preavviso o indennità crescente con lanzianità, più b) contratto di ricollocazione per il lavoratore licenziato

Il contratto di ricollocazione Lagenzia scelta dallimpresa stipula un contratto di ricollocazione con il lavoratore licenziato, che gli garantisce un trattamento complementare di disoccupazione che porta lindennità al 90% per il primo anno, poi 80% per il secondo e 70% per il terzo (durata max: 3 anni, comunque non superiore alla durata del rapporto di lavoro diminuita di un anno) lo obbliga a partecipare a tempo pieno a tutte le iniziative di riqualificazione e ricerca della nuova occupazione lo assoggetta, per queste attività, a un potere direttivo e di controllo dellagenzia (analogo a quello proprio del datore) il contratto di ricoll. è suscettibile di recesso per giusta causa da parte dellag., in caso di inadempimento del lav.

La possibilità di sperimentazione anche a legislazione invariata Si può pensare a un accordo-quadro regionale che fornisca le guidelines per la contrattazione aziendale per la transizione a un regime di flexsecurity nel quale la Regione si impegni a coprire i costi dei servizi di outplacement e di riqualificazione mirata potrebbe essere questo un uso buono dellarticolo 8 del decreto di Ferragosto una bozza dellaccordo-quadro regionale e una dellaccordo aziendale sono disponibili sul sito

Le componenti del severance cost a carico dellimpresa A) indennità di licenziamento pari a una mensilità per anno di anzianità del lavoratore B) trattamento complementare di disoccupazione: – 1° anno: differenza per arrivare al 90% (costo modesto) – 2° anno: 80% dellultima retribuzione – 3° anno: 70% dellultima retribuzione Il rischio del costo per il 2° e 3° anno dà un forte incentivo alla qualità e buon funzionamento dei servizi di ricollocazione, perché la disoccupazione duri comunque meno di un anno Già oggi questo accade in 8 casi su 10 [v. slide seg.]

Gli unemployment spells in Italia: entro quanto tempo si ritrova il lavoro mesi lav totale tempo pieno e indeterm. lav totale tempo pieno e indeterm. entro il 2° mese27,1%25,6% 24,2% entro il 4° mese42,3%40,2%41,8%39,0% entro il 6° mese54,0%52,2%55,8%53,1% entro il 12° mese 83,3%81,3%76,5%76,2% entro il 18° mese 92,8%91,5%83,9%84,8% entro il 24° mese 96,8%96,0%88,0%89,5% Fonte: Inps, in rif. a unemployment spells incominciati in Italia tra feb e nov Il dato indica la percentuale dei lavoratori di ciascuna categoria che hanno trovato la nuova occupazione entro il tempo indicato nella prima colonna, tra il 1998 e il 2005

Commento della tabella e prospettiva nel futuro prossimo I dati si riferiscono alla ricerca del nuovo posto di lavoro nel periodo tra il 1998 e il 2005 (ultima ricerca disponibile sul tema) il nuovo regime è destinato ad applicarsi solo a rapporti di lavoro che nascono dora in avanti: i primi licenziamenti si verificheranno presumibilmente dopo il 2012 se nel l80% trovava il lavoro entro lanno, con servizi migliori si può puntare almeno al 90%

La logica del nuovo sistema: incentivo alla rioccupazione rapida È ragionevole proporsi di ridurre i casi di durata della disoccupazione >1 anno a meno del 10% per i 9 lavoratori su 10 ricollocati entro lanno il costo del trattamento complementare è molto contenuto il costo del servizio di outplacement e di riqualificaz. mirata deve essere coperto dalla Regione e dal FSE per i difficilmente collocabili (secondo e terzo anno) si può pensare a programmi speciali, che riducano il costo per limpresa; ma si tratta pur sempre soltanto di un caso su dieci

Esempi di severance cost (industria) 1. Un anno di anzianità di servizio A – preavviso/indenn. licenziamento: 1M + 1C = 8,3% CAA (1/12 del costo az. annuo) B – trattamento complementare di disoccupazione:. non è dovuto Costo totale in ogni caso: 8,3%CAA Esempio - operaio con CAA = : costo complessivo pari a M = una mensilità di retribuzione lorda C = contributi gravanti su una mensilità di retribuzione CAA = costo aziendale annuo complessivo (retr. + contributi)

Esempi di severance cost (industria) 2. Due anni di anzianità di servizio A – preavviso/indenn. licenziamento: 2M + 2C = 16,66% CAA (2/12 del costo az. annuo) B – trattamento complementare di disoccupazione:. non è dovuto Costo totale in ogni caso: 16,66%CAA Esempio - operaio con CAA = : costo complessivo pari a M = una mensilità di retribuzione lorda C = contributi gravanti su una mensilità di retribuzione CAA = costo aziendale annuo complessivo (retr. + contributi)

Esempi di severance cost (industria) 3. Tre anni di anzianità di servizio A preavviso/ind. licenziamento: 3(M+C)= 25% CAA B trattamento complementare di disoccupazione nel caso di ricollocazione in 6 mesi : 6x10%M = 60%M = 3,6% CAA (con retr. fino a 1.330) A + B costo totale normale: 28,6% CAA Esempio - operaio con CAA = : costo compl. normale pari a C tratt. compl. disocc nel caso di non ricollocazione : 1 2x10%M = 120%M = 7,1% CAA A + C costo totale massimo (10% dei casi): 32,1% CAA Esempio - operaio con CAA = : costo compl. massimo pari a 8.025

Esempi di severance cost (industria) 4. Quattro anni di anz. di servizio A preavviso/ind. licenziamento: 4(M+C)= 33,3% CAA B trattamento complementare di disoccupazione nel caso di ricollocazione in 6 mesi : 6x10%M = 60%M = 3,6% CAA A + B costo totale normale: 36,9% CAA Esempio - operaio con CAA = : costo compl. normale pari a C tratt. compl. disocc nel caso di non ricollocazione : 7,1 %CAA (1° anno) + 53%CAA (2° anno) = 60,1 %CAA A + C costo totale massimo (1 caso su 10) : 93,4% CAA Esempio - operaio con CAA = : costo compl. massimo pari a

Esempi di severance cost (industria) 5. Dieci anni di anz. di servizio A preavviso/ind. licenziamento: 10(M+C)=83,3%CAA B trattamento complementare di disoccupazione nel caso di ricollocazione in 6 mesi : 6x10%M = 60%M = 3,6%CAA A + B costo totale normale: 86,9%CAA Esempio - operaio con CAA = : costo compl. normale pari a C tratt. compl. disocc nel caso di non ricollocazione : 7,1 %CAA (1° anno) + 107%CAA (2° e 3° anno) = 114,1CAA A + C costo tot. massimo (10% dei casi): 197,4% CAA Esempio - operaio con CAA = : costo compl. massimo pari a

IL SEVERANCE COST NEL SETT. INDUSTRIALE SECONDO GLI ARTICOLI Anzianità servizio 1 anno2 anni4 anni6 anni8 anni10 anni20 anni A – Preavv. (o Indenn. licenz.) 1(M+C)= 8,3%CAA 2(M+C)= 16,7%CAA 4(M+C)= 33,3%CAA 6(M+C)= 50%CAA 8(M+C)= 66,7%CAA 10(M+C)= 83,3%CAA 20(M+C)= 166,7%CAA B – Tratt. Complem. di Disocc. (6 mesi) 00 6x10%M= 60%M= 3,6%CAA 6x10%M= 60%M= 3,6%CAA 6x10%M= 60%M= 3,6%CAA 6x10%M= 60%M= 3,6%CAA 6x10%M= 60%M= 3,6%CAA A+B - Costo normale (rioccupaz. in 6 mesi) media 90% casi 8,3% CAA 16,6% CAA 36,9% CAA 53,6% CAA 70,3% CAA 86,9% CAA 170,3% CAA C – Tratt. complem. di disoc. (durata max 3 anni) 00 max 1 anno (10+80)%= 90%CAA max 3 anni ( ) %= 114,1%CAA max 3 anni ( ) %= 114,1%CAA max 3 anni ( ) %= 114,1%CAA max 3 anni ( ) %= 114,1%CAA A+C - Costo max (riocc. > 3 anni) 10% dei casi 8,3% CAA 16,6% CAA 147,4% CAA 164,1% CAA 180,8% CAA 197,4% CAA 280,8% CAA

Grazie per lattenzione Per ulteriori informazioni sul progetto v. Pietro Ichino, Inchiesta sul lavoro. Perché non dobbiamo avere paura di una grande riforma, Mondadori, 2011 Inoltre il Portale della semplificazione e della flexsecurity nel sito