La Formazione della squadra per aumentare la produttività.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I vantaggi della Formazione per gli Enti Locali
Advertisements

Management in Change Edizione Obiettivi del programma 1. Saper interpretare il ruolo di manager in modo adeguato ai nuovi contesti 2. Migliorare.
1 Piano Formativo Avviso 2/2008 Centro Servizi Srl, Memory Consult Srl AMICO – Azienda, il Miglioramento Continuo.
Analisi Questionari di Aspettativa a.s. 2011/2012 Istituto Comprensivo Torri 1.
COORDINAMENTO NAZIONALE COUNSELLOR PROFESSIONISTI Regione Lombardia
Lo sviluppo del Progetto Capitale umano nei mercati territoriali Fondo di perequazione /09/2010Unioncamere Emilia-Romagna.
Progettare lo stage.
Il pubblico impiego nelle università Relatore: dott. Antonio Romeo ottobre 2006 Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria.
RIFORMA DEGLI ORDINAMENTI
Area Risorse Umane 25 Ottobre 2006 Consolidare i Manager di oggi e preparare quelli di domani.
Relatore: Dott. Fulvio Giangrande
DAL TUTORING AL RIORIENTAMENTO
1 Progettare e operare nella scuola dellautonomia Attività di formazione del personale del sistema scolastico Tratto da LA SCUOLA per lo Sviluppo Programma.
Banche e Aziende ICT: esploriamo nuovi orizzonti
Sociologia della cultura - 3
TEORIE DEL MANAGEMENT.
IL RUOLO DELLA LEADERSHIP
OBIETTIVI DEL CORSO INFORMARE SULLE NUOVE NORMATIVE INFORMARE SULLE NUOVE NORMATIVE FORNIRE ELEMENTI PER FORNIRE ELEMENTI PER:.VALUTARE I CONTENUTI DELLE.
Organizzazione…? “Costrutto sociale fatto di persone e risorse di varia natura formalmente costituito per raggiungere determinati obiettivi attraverso.
© Copyright IBM Corporation 2004 Modelli di competenze ed interventi formativi nel contesto sanitario in evoluzione Forum PA Roma, 13 maggio 2004 Mariangela.
La cultura è linsieme di valori chiave, opinioni e conoscenze condivise dai membri di unorganizzazione. Le culture organizzative assolvono due funzioni:
ISTITUTO MAGISTRALE “ CORRADO ALVARO” P A L M I (RC)
Economia e Organizzazione Aziendale - CdL Comunicazione Digitale (11)
COMUNICAZIONE PUBBLICA La comunicazione interna 5° lezione 10 ottobre 2008 Anno Accademico 2008/2009.
La comunicazione interna 4° e 5° lezione 1 ottobre 2009 Anno Accademico 2009/2010.
per assicurare ai giovani, oltre alle conoscenze di base, lacquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro, utilizzando lazienda come aula.
Programma di azioni per favorire l’espressione del talento femminile
5 febbraio 2005Conferenza dei Servizi La valorizzazione delle risorse umane attraverso le applicazioni contrattuali e laggiornamento quale crescita culturale.
SCUOLA DELL’INFANZIA DI ASSO A.S. 2010/2011
Lintelligenza emotiva Capacità di riconoscere i nostri sentimenti e quelli degli altri, di motivare noi stessi, e di gestire positivamente le nostre.
Tavolo «organizzazione» 12 dicembre Agenda dei lavori I.I risultati dellultima sessione II.Il lavoro svolto nel frattempo III.I risultati ad oggi.
DIRIGERE UN’IMPRESA COOPERATIVA: UNA RAGIONE DI ORGOGLIO
Incontro Reflect-Or EMPOWERMENT RIFLESSIVO: ESPERIENZE SUL CAMPO
1 ORGAMIZZAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE. 2 PRESENTAZIONE DEL CORSO L’Organizzazione aziendale La gestione delle persone.
Team building in cucina Incrementare lefficienza di un gruppo di lavoro tra i fornelli.
Traduzione e adattamento a cura di Claudio Cucco, 2007 “WE AT BMW” IL MODELLO “ASSOCIATE” E “LEADERSHIP” Information on the BMW Group, May 2002,
Le politiche retributive
Modello di pianificazione strategica
LA DIMENSIONE IMMATERIALE DEL CONTROLLO
Corso di Comunicazione d’impresa
I VALORI DI IKEA Per realizzare l'idea commerciale e la mission di Ikea è necessaria la condivisione dei medesimi valori da parte di tutti i collaboratori.
INTERVENTO DI MACROPROGETTAZIONE:
INTERVENTO DI MACROPROGETTAZIONE:
AZIONE CHIAVE 2 Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche Partenariati strategici nell’aria dell’educazione, formazione e giovani.
LA COMUNICAZIONE IN AZIENDA
L’Istituto A. Provolo C.S.F presenta FORMAZIONE AUTOREVOLE.
PROPOSTE FORMATIVE in collaborazione con Accademia Europea Musicale Prove d’orchestra: laboratorio di team building.
Il progetto di vita: la funzione del docente
SEQUENZA MODULI (Le quattro giornate) Giorno 1: Presentazione e conoscenza partecipanti; condivisione Vision, Mission e Valori aziendali Giorno 2: Team.
UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI PAVIA ANNO ACCADEMICO 2013/2014 COMUNICAZIONE INTERNA: UNA RISORSA PER LE AZIENDE Relatore: Prof. Andrea Fumagalli Correlatore:
CHAIN LOGISTICA INTEGRATA Innovazione e senso pratico al servizio della piccola e media Impresa PRESENTAZIONE AZIENDA (TESTATA) La CHAIN Logistica Integrata.
INTERVENTO DI MACROPROGETTAZIONE:
Istituto “Marco Belli” Portogruaro Alternanza Scuola Lavoro in Impresa Formativa Simulata.
Persone, motivazioni e competenze
PROPOSTE FORMATIVE. Tutte le proposte qui presentate sono sviluppate e gestite in collaborazione con Franco Barbieri Ripamonti, formatore, trainer e fondatore.
Il Piano di Miglioramento
Caratteristiche a sostegno del successo di un’impresa.
LA VERIFICA. La verifica del nostro agire e/o dei nostri comportamenti può e deve caratterizzarsi come uno strumento importante nella propria crescita.
1 Introduzione all’economia dell’organizzazione Corso di Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Dispensa n. 3.
lavorare insieme per raggiungere un obiettivo comune.
Innovazione di modelli didattici per la scuola del futuro
TAVOLO DI COORDINAMENTO TRA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI E LE CITTA’ RISERVATARIE AI SENSI DELLA LEGGE 285/97 INCONTRO TECNICO ROMA,
ELEMENTI DISTINTIVI DELLE IMPRESE FORMATIVE SIMULATE
Capitolo 8 Il processo di conduzione del personale e la “leadership” Università di Napoli, Federico II Prof. Sergio Sciarelli.
Progetto integrato per il lavoro in Atlantia Aprile 2015 La gestione programmata del personale e le nuove politiche retributive.
Nuovo approccio nella definizione del rapporto azienda-collaboratori L’azienda cede prodotti e servizi al personale (retribuzioni, incentivi, formazione.
Investire sul capitale umano per affrontare le sfide della crisi UNO STUDIO SULL’ASSET INTANGIBILE DELL’AZIENDA di Guido Lazzarini.
USR per la Lombardia Milano, 22 ottobre 2013 L’IFS in Lombardia Maria Rosaria Capuano USR Lombardia.
1 PIANIFICAZIONE STRATEGICA e QUALITÀ Duplice visione della Qualità Elemento perfettamente integrato con le strategie e gli obiettivi aziendali Strumento.
L’ASSET INTANGIBILE DELL’AZIENDA di Guido Lazzarini di Guido Lazzarini.
Transcript della presentazione:

La Formazione della squadra per aumentare la produttività

Percorso Formativo Obiettivo Stimolare il senso di appartenenza Stimolare lo spirito di squadra Stimolare il senso di fiducia Comprendere la gestione del lavoro cooperativo Migliorare il senso di responsabilità di gruppo ed individuale Comprendere l’efficienza lavorativa Migliorare la produttività, la concentrazione e la motivazione del personale Migliorare il sistema produzione azienda con aumento di efficienza, produttività ed innovazione. Dipendenti coinvolti Dirigenti Impiegati Capi reparto Operai I gruppi di lavori devono essere omogenei da un punto di vista di settore/reparto, ma eterogenei da un punto di vista di mansioni, in quanto vi devono essere sia operai o impiegati che dirigenti o capi reparto.

Bisogna lavorare di squadra, da solo nessuno si salva Si tratta di trasformare un gruppo di singoli dipendenti in una forza lavoro unificata, per creare efficienza ed aumentare la produttività aziendale.

Si, ma perchè? -È un LAVORO INTERIORE più che esteriore; -È un PROCESSO più che un evento; -È una DISPOSIZIONE più che una posizione; -È PRATICA più che teoria; -È un’ ESPERIENZA più che una spiegazione; -Riguarda le RELAZIONI più che il risultato. Bisogna lavorare di squadra, da solo nessuno si salva

Si, ma come? Innanzitutto partendo dalla creazione di: -Un linguaggio comune e consapevole per facilitare la trasmissione dell’informazione tra singoli colleghi e tra reparti; -Autoconsapevolezza del singolo riguardo l’importanza dell’autoformazione sia per la crescita di se stesso, sia per la competitività e l’innovazione aziendale; -Rapporti di fiducia tra i singoli dipendenti e tra questi e il management. Bisogna lavorare di squadra, da solo nessuno si salva

Si, ma quanto tempo mi serve? Sono previste 5 giornate da 4/8 ore condotte dal personale di Studio Professionalità In-Formazione e con il Dott. Giuni in qualità di FACILITATORE, per guidarvi in questo percorso di crescita. Bisogna lavorare di squadra, da solo nessuno si salva

Fasi del percorso – giorno 1 Giornata di orientamento con presentazione del corso, valutazione delle singole competenze e creazione delle squadre di lavoro. Bisogna lavorare di squadra, da solo nessuno si salva

Fasi del percorso – giorni Aula dinamica caratterizzata dal coinvolgimento e dalla partecipazione attiva. Ogni giornata sarà incentrata su un principio chiave della leadership, ancorato ad una o più immagini stimolanti. L’attività verrà facilitata attraverso domande di stimolo, momenti di dibattito, condivisioni di gruppo e sussidi pratici. Bisogna lavorare di squadra, da solo nessuno si salva

Fasi del percorso – giorno 5 Sessione conclusiva in aula e roleplay in esterna per affermare lo spirito di squadra. Bisogna lavorare di squadra, da solo nessuno si salva

Bisogna lavorare di squadra, per raggiungere gli obiettivi di crescita, competitività ed efficienza. Si, perché un’azienda è prima di tutto fatta di UOMINI.

Cresci con Noi! Via Genova, 200 – Torino –