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L’anno liturgico
L’anno liturgico si presenta come un ciclo che si ripete senza fine. L’avvento apre l'anno liturgico e la festa di Cristo Re lo chiude. Poi si ricomincia da capo. L'anno liturgico è costituito dalla successione delle domeniche e delle feste raggruppate in "tempi": Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua e Tempo ordinario. L'anno liturgico è itinerario di fede che conduce a Cristo, nato, morto e risorto per la salvezza del mondo. Il centro dell'anno liturgico è il "Triduo pasquale“ che culmina nella celebrazione della Risurrezione del Signore. Vediamo ora i diversi "Tempi liturgici“:
L’Avvento L'Avvento si apre all’attesa, alla fiducia e alla speranza. Questo periodo ci prepara alla nascita del Salvatore e al suo ritorno alla fine dei tempi, quando Egli verrà nella gloria per giudicare il mondo. L Avvento è un periodo composto da quattro settimane e decorre dai primi vespri della domenica che cade il 30 novembre (o nella Domenica più vicina) per concludersi con i vespri prima di Natale.
Il tempo di Avvento culmina in questa ultima settimana dedicata interamente alla preparazione della Natività del Signore, dal 17 al 24 dicembre. Il colore liturgico nel tempo di Avvento è il viola. L’8 dicembre la Chiesa celebra la solennità dell'Immacolata Concezione. Questa festa non interrompe, ma illumina il tempo dell'Avvento mettendo in risalto la grandezza di Dio che ha preservato da ogni peccato la Vergine Maria fin dal suo concepimento.
Il Tempo di Natale Il tempo di Natale incomincia con i vespri della Natività e termina con la festa del Battesimo del Signore. Nel tempo di Natale celebriamo la nascita del Figlio di Dio in mezzo a noi, come Luce e Salvatore del mondo. La liturgia del giorno di Natale prevede quattro celebrazioni dell'Eucaristia. la sera del 24 dicembre si celebra la Messa vespertina "nella vigilia“; a mezzanotte del 25 si celebra "la Messa della notte“, di primo mattino si celebra la “Messa dell'aurora“, in giornata si celebra la “Messa del giorno”.
Celebrazioni principali del Tempo di Natale la festa della Santa Famiglia 1° gennaio: solennità di Maria Madre di Dio. 6 gennaio: Epifania del Signore. Battesimo del Signore. Il Salvatore venuto in mezzo a noi (Natale) si è manifestato al mondo (Epifania) nella semplicità della sua vita (Santa Famiglia) e rivelato al mondo come Messia (Battesimo). Il colore liturgico nel tempo di Natale è il bianco.
La Quaresima La Quaresima (40 giorni) è un periodo di preparazione alla Pasqua, che inizia il Mercoledì delle Ceneri e si conclude il Giovedì Santo prima della Messa "in Cena Domini" (la Cena del Signore). Per sottolineare l'aspetto penitenziale, nelle Domeniche di Quaresima si omette l'inno "Gloria a Dio nell'alto dei deli" e l'Alleluia viene sostituito da un'acclamazione a Cristo fino alla Veglia pasquale.
Altre solennità durante la Quaresima: 19 marzo: solennità di San Giuseppe sposo della Beata Vergine Maria (non è di precetto). 25 marzo: solennità dell’Annunciazione del Signore. Il colore liturgico nel tempo di Quaresima è il viola ma per la quarta Domenica (Laetare) è consentito il colore violaceo o rosa.
La Settimana Santa La Settimana santa inizia con la Domenica delle Palme, culmina nel Triduo Pasquale: - Giovedì Santo (Cena del Signore), Venerdì Santo (morte di Gesù sulla croce), - Veglia pasquale (Risurrezione del Signore) e termina con i vespri della Domenica della Risurrezione. La Pasqua della Risurrezione si celebra la prima Domenica dopo il plenilunio di primavera, tra il 22 marzo e il 15 aprile.
Il colore liturgico è il rosso per la Domenica delle Palme, il viola per il lunedì, martedì e mercoledì della Settimana santa, il bianco per la celebrazione della Cena del Signore, il rosso per il Venerdì santo e il bianco per la Veglia pasquale e per le Domeniche del tempo pasquale.
Nella Domenica delle Palme si celebra l'ingresso trionfale di Gesù in Gerusalemme e l'annuncio della Sua Passione. Prima della Messa, i rami di ulivo vengono benedetti e portati in processione per accompagnare, esultanti, il Cristo, nostro Re, nel Suo ingresso in Gerusalemme, simbolo della città celeste.
Il Giovedì Santo ha il triduo pasquale della Passione e Risurrezione del Signore. Nella Messa vespertina del Giovedì Santo, che ricorda l'ultima cena di Gesù con i Suoi discepoli.
Il Venerdì santo si celebra la passione e morte in croce di Gesù. In questo giorno non vi è la celebrazione della Messa, ma una liturgia della Parola e i cristiani sono chiamati al digiuno e all’astinenza dalle carni, così come anche il mercoledì delle ceneri.
Il Sabato Santo, giornata di attesa della resurrezione di Gesù, si conclude con la veglia pasquale durante la quale si celebra in modo solenne Cristo che risorge dai morti
Il tempo di Pasqua Il tempo di Pasqua dura sette settimane e termina con la Domenica di Pentecoste (il 50° giorno). All'origine, i 50 giorni che compongono il tempo di Pasqua venivano considerati un solo giorno di festa. Tuttavia, in seguito, si introdussero due nuove tappe nel cammino pasquale: - dopo 40 giorni si celebra l'Ascensione del Signore - ai 50 giorni della Risurrezione si aggiungerà la solennità di Pentecoste che conclude il tempo pasquale.
Il cero pasquale, acceso nella notte di Pasqua, è segno della presenza di Cristo risorto e vivente in mezzo a noi. Il cero che illumina è simbolo della luce di Cristo risorto che viene a dissipare le nostre tenebre e a riaccendere in noi una vita nuova. Il tempo pasquale è un tempo di gioia e di festa: sono di nuovo ammessi i fiori sull'altare e il suono degli strumenti, si riprende a suonare le campane, a cantare l'Alleluia e il "Gloria a Dio nell'alto dei cieli". Il colore liturgico per il tempo di Pasqua e per la solennità dell'Ascensione del Signore è il bianco. Per la solennità di Pentecoste si usa il colore rosso.
Il tempo ordinario Il tempo ordinario comprende 33 o 34 settimane distribuite in due cicli: II primo ciclo decorre dal lunedì che segue la festa del Battesimo del Signore (Domenica dopo l'Epifania) fino al martedì della Quaresima. Il secondo ciclo, iniziato il lunedì dopo la Pentecoste, si chiude con i primi vespri della prima Domenica di Avvento.
Questo tempo viene chiamato "ordinario" perché non celebra un mistero particolare o nuovo della vita di Cristo che non sia già presente nelle altre celebrazioni dell'anno liturgico. Si celebra, infatti, il mistero di Cristo e della Chiesa nella sua globalità. Il colore liturgico del tempo ordinario è il verde. Tuttavia, durante il tempo ordinario ci sono molte solennità: la Santissima Trinità, il Corpo e Sangue di Cristo (Corpus Domini), il Sacratissimo Cuore di Gesù, la Natività di San Giovanni Battista (24 giugno), Santi Pietro e Paolo (29 giugno), l'Assunzione della Beata Vergine Maria (15 agosto), Tutti i Santi (1° novembre) e il Cristo Re.