Riforma dei licei Si parte dal 2010 I 396 licei sperimentali E I 51 progetti miur Saranno ricondotti a 6 licei: Liceo artistico Liceo classico Liceo scientifico liceo linguistico Liceo musicale e coreutico Liceo delle scienze umane
LICEO ARTISTICO Articolato in tre indirizzi: Arti figurative Architettura,designer e ambiente Audiovisivo,design,scenografia
LICEO CLASSICO La riforma introduce l’insegnamento di una lingua straniera per la durata dell’interno quinquennio. Opzione che fino ad ora interessava solamente i licei classici con indirizzo linguistico.
LICEO SCIENTIFICO Oltre al normale indirizzo scientifico le scuole potranno attivare l’opzione scientifico tecnologica che consentirà l’approfondimento della conoscenza di concetti,principi e teorie scientifiche e di processi tecnologici,anche attraverso l’uso di laboratori.
STRUTTURA DEL PERCORSO DIDATTICO I°biennio , dedicato all’acquisizione dei saperi e delle competenze previsti per l’assolvimento dell’obbligo scolastico. II°biennio , gli indirizzi si articoleranno nelle opzioni richieste dal territorio e dal mondo del lavoro V° anno, si conclude con l’esame di stato
LICEO LINGUISTICO Prevederà l’insegnamento di 3 lingue straniere. A partire dal terzo anno un insegnamento non linguistico sarà impartito in lingua straniera. E a partire dal quarto anno avverrà anche per un secondo insegnamento.
LICEO MUSICALE E COREUTICO Saranno istituite 40 sezioni musicali e 10 coreutiche. Potranno essere attivate in collaborazione con i conservatori e le accademie di danza per le materie di diretta competenza.
LICEO DELLE SCIENZE UMANE Sostituisce il liceo sociopsicopedagogico e approfondisce l’indagine delle scienze umane,delle pedagogia,psicologica e antropologica. Le scuole potranno attivare l’opzione economico-sociale.
ALTRE NOVITA’ INTRODOTTE Valorizzazione della lingua latina Incremento orario delle materie scientifiche Potenziamento delle lingue straniere Nel liceo scientifico presenza dell’esperienza del liceo tecnologico Presenza discipline giuridiche Valorizzazione qualità degli apprendimenti piuttosto che la quantità
ORGANIZZAZIONE ORARIA Tutti i licei prevederanno: 27 ore settimanali nel I biennio 30 ore settimanali II biennio e V anno 31 ore settimanali nel triennio finale del liceo classico Fino a 35 ore settimanali nel liceo artistico Fino a 32 ore settimanali nel liceo musicale e coreutico
NUOVA ORGANIZZAZIONE Prevede: Maggiore autonomia scolastica Rapporto più forte scuola-università-lavoro Nuove articolazioni collegio docenti
RIORDINO DEGLI ISTITUTI TECNICI Attualmente ci sono 1800 istituti tecnici suddivisi in 10 settori e 39 indirizzi. I nuovi istituti tecnici : SETTORE ECONOMICO suddivisi in 2 indirizzi SETTORE TECNOLOGICO suddivisi in 9 indirizzi
RIORDINO DEGLI ISTITUTI TECNICI SETTORE ECONOMICO: Amministrativo, finanza e marketing SETTORE TECNOLOGICO Meccanico , meccanografico, energia Trasporti e logistica Informatica e telecomunicazioni Grafica e comunicazioni Chimica , materiali e biotecnologie Agraria e agroindustria Costruzioni , ambiente e territorio
ORGANIZZAZIONE ORARIA I BIENNIO 660 ore per l’area d’istruzione generale 396 ore per le aree di indirizzo II BIENNIO e V ANNO 495 ore per l’area d’istruzione generale 561 ore per l’area di indirizzo Più ore di laboratorio Più ore d’inglese
RIORDINO DEGLI IST. PROFESSIONALI Attualmente sono 1425 ed esistono 5 settori con 27 indirizzi I nuovi istituti professionali si articoleranno in 2 macrosettori con 6 indirizzi
I NUOVI IST. PROFESSIONALI 2 macrosettori: ISTITUTO PROFESSIONALE PER IL SETTORE DEI SERVIZI: Servizi per: agricoltura, assistenza tecnica, socio-sanitari, enogastronomia e ospitalità alberghiera, commerciali ISTITUTO PROFESSIONALE PER IL SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO: Produzioni artigianali e industriali
ORGANIZZAZIONE 32 ORE SETTIMANALI – saranno ore effettive contro le attuali 36 della durata di 50 min. 2 BIENNI E 1 QUINTO ANNO PIù LABORATORI E TIROCINI: Più ore di laboratorio Stage, tirocini e alternanza scuola-lavoro
REGOLAMENTO SULLA VALUTAZIONE Alle scuole superiori la valutazione intermedia e finale è effettuata dal consiglio di classe. Nello scrutinio finale il c.d.c. sospenderà il giudizio di chi non ha conseguito la sufficienza senza decidere immediatamente la promozione. A conclusione dei corsi di recupero e dopo aver accertato il recupero delle lacune entro la fine dello stesso a.s. e non oltre l’inizio del successivo formulerà il giudizio finale d l’ammissione alla classe successiva.
VOTO DI CONDOTTA Il voto di condotta concorrerà alla determinazione dei crediti scolastici. Il 5 in condotta sarà attribuito dal c.d.c che deve essere motivata , verbalizzata e preceduta da una sanzione disciplinare. Il m5 in condotta comporterà la non ammissione all’anno successivo o agli esami di stato