Stagioni e astronomia
stagioni e loro variazione nel tempo La esistenza delle diverse stagioni e la loro diversa durata nei due emisferi dipende fondamentalmente dalla diversa quantità di energia che la terra riceve dal sole durante l'anno e questa dipende da: durata della illuminazione(influisce sulla quantità di energia) inclinazione dei raggi solari(influisce sulla quantità di energia) distanza dal sole(che influisce sulla velocità di rivoluzione) Se la orbita fosse circolare,distanza e velocità sarebbero costanti Se l'asse di rotazione fosse perpendicolare, durata della illuminazione, inclinazione dei raggi solari sarebbero costanti alle varie latitudini e quindi anche la energia ricevuta alle varie latitudini.
afelio perielio Equinozio di marzo Equinozio di settembre Linea equinoziale Linea apsidale Solstizio di giugno Solstizio di dicembre Linea solstiziale Rivoluzione annuale della terra attorno al sole sul piano della eclittica Modello con asse perpendicolare al piano di rivoluzione: non accettabile perché contrasta con i fatti osservati
Se l'asse di rotazione fosse perpendicolare, durata della illuminazione, inclinazione dei raggi solari sarebbero costanti alle varie latitudini e quindi anche la energia ricevuta alle varie latitudini. Se la orbita fosse circolare,distanza e velocità sarebbero costanti
Invece l'orbita è ellittica,con variazione di distanza continua La velocità varia lungo l'orbita La inclinazione dell'asse e costante ma di 23°30' La inclinazione dei raggi solari varia nel tempo e con la latitudine La durata del periodo di illuminazione varia con latitudine e tempo Inoltre,a causa del moto di precessione equinoziale,la posizione del punto gamma(dal quale inizia la primavera)e degli altri punti caratteristici(solstiziali,afelio,perielio)varia nel tempo: come conseguenza varia il periodo delle singole stagioni che diventerà uguale nei due emisferi e poi si invertirà attualmente il semestre primavera-estate prevale sul semestre autunno inverno nell'emisfero boreale (solstizio estivo in prossimità di afelio,bassa velocità) (solstizio invernale in prossimità di perielio,alta velocità)
Osservazioni su principali caratteristiche delle stagioni (astronomiche) e interpretazione su base astronomica (sistema eliocentrico) Si riconoscono 4 stagioni, che si presentano con date diverse nei due emisferi, settentrionale, boreale e meridionale, australe;e durate diverse, situazioni astronomiche con nomi particolari borealeaustraleiniziodurata situazione primaveraautunno giorni equinozio estateinverno giorni solstizio autunnoprimavera giorni equinozio invernoestate giorni solstizio Elemento caratterizzante le diverse stagioni: diverso grado di riscaldamento e diversa posizione del circolo di illuminazione che separa sempre la terra in due emisferi che presentano diversa durata di illuminazione eccetto agli equinozi
Si osserva che a parità di latitudine la durata del giorno e della notte variano nel corso dell’anno ( e quindi anche il riscaldamento) Si osserva che a parità di latitudine la altezza del sole, la inclinazione dei raggi solari, varia durante il corso dell’anno Si osserva che nello stesso giorno dell’anno la altezza del sole e la durata del giorno e della notte variano con la latitudine Fenomeni che si ripresentano annualmente Variazioni di temperatura nelle diverse stagioni variazione di altezza del sole sull’orizzonte variazione nella durata del giorno e della notte
La fonte primaria responsabile del riscaldamento superficiale della terra è il flusso di radiazione proveniente dal sole non considerando proprietà delle superfici illuminate (tipo di roccia, acqua, neve, altitudine..) si riconosce che il riscaldamento (aumento di temperatura) varia in funzione del flusso solare, della durata della illuminazione, della ampiezza della superficie a parità di flusso solare: la ampiezza può variare se varia la inclinazione del flusso Ricerca di una interpretazione che giustifichi i fatti osservati ipotesi geocentrica, eliocentrica, confronto tra modelli diversi; si potrà alla fine accettare solo un modello che giustifichi tutte le osservazioni e i fenomeni che si verificano
Si osserva che a parità di flusso di radiazione incidente, la superficie da riscaldare varia con la inclinazione dei raggi incidenti:se aumenta la inclinazione, aumenta anche la superficie irradiata e diminuisce l’effetto di riscaldamento ottenuto
Il flusso di radiazione costante da parte del sole, si distribuisce su superfici diverse in funzione della latitudine: come effetto si rileva una diverso riscaldamento