Ottica Vogue via Roma 171/173 Bagno a Ripoli (Fi)

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Transcript della presentazione:

Ottica Vogue via Roma 171/173 Bagno a Ripoli (Fi) presenta

Guida pratica all’utilizzo delle lenti a contatto Vediamoci chiaro Guida pratica all’utilizzo delle lenti a contatto

Quali sono i difetti della vista?

La miopia Chi vede bene gli oggetti vicini, ma non quelli lontani, che appaiono poco definiti probabilmente è miope. E’un difetto molto diffuso, dovuto ad una particolare conformazione dell’occhio, per cui l’immagine che passa attraverso i mezzi ottici non viene messa a fuoco sulla retina ma davanti ad essa.

ipermetropia L’ipermetropia è quel difetto per cui la visione sia degli oggetti vicini sia quelli lontani appare sfuocata. Il motivo va ricercato nel fatto che l’immagine viene messa a fuoco in un punto ipotetico oltre la retina, probabilmente a causa di un occhio più corto del normale

astigmatismo Il pallone,invece che perfettamente sferico, ti appare leggermente ovale? Mentre leggi il giornale le lettere stampate si confondono le une con le altre? Allora sei astigmatico, un difetto visivo che comporta una visione deformata degli oggetti. La causa è generalmente una superficie corneale non perfettamente sferica, che fa in modo che le immagini vengano messe a fuoco non in un solo punto, ma in due punti diversi

presbiopia La presbiopia non è un difetto fisico ma una degenerazione del sistema dovuta all’età determinato da una graduale perdita di elasticità del cristallino, che limita la capacità degli occhi di mettere a fuoco gli oggetti e le immagini vicine

Perché le lenti a contatto Le lenti a contatto migliorano la qualità della visione….. e della vita

Le lenti a contatto rappresentano il più efficace mezzo di correzione visiva per chi conduce una vita dinamica, nel lavoro e nel tempo libero. Negli ultimi anni la tecnologia ha fatto passi da gigante e oggi si possono indossare lenti morbide, o gas permiabile con materiali biocompatibili, che offrono un livello di comfort sorprendente

Per cosa posso usare le lenti ? Per una guida più sicura Per fare sport senza problemi Per lavorare senza impicci Per un mek –up particolare Per utilizzare occhiali da sole in libertà Per guardarlo direttamente negli occhi….in caso di pioggia o umidità

I diversi tipi di lenti a contatto Le lenti a contatto non sono tutte uguali, si differenziano non solo per il grado, ma soprattutto per il R.B, il diametro, il materiale, la durata e la geometria e perfino il colore

Esistono vari tipi di lenti a contatto morbide: giornaliere, bisettimanali, mensili, semestrali, annuali, che correggono tutti i difetti visivi . Inoltre esistono lenti a contatto costruite su misura in materiale Gas Permeabile che possono correggere i difetti visivi e anche coprire difetti come CHERATOCONO o alti astigmatismi

Lenti a ricambio giornaliero Contro Raggio e diametro unico Geometria standard Costi elevati se usate quotidianamente Pro Facilità di utilizzo Massima igiene Praticità

Lente a contatto mensile Pro Questa lente fornisce più parametri e una ampia gamma di potere correttivo Contro E’una lente che deve essere pulita e conservata tutti i giorni

Lenti progressive Queste lenti correggono la presbiopia e risolvono in maniera soddisfacente l’esigenza di vedere a tutte le distanze : lontano, vicino che intermedio Queste lente si possono avere nella versione giornaliera che mensile

Lenti semestrali e/o speciali Lenti a contatto morbide speciali e le rigide gas – permeabili sono indicate in tutti quei casi dove o per il grado del difetto refrattivo,es. elevate miopie, ipermetropie, alti astigmatismi, la morfologia della cornea (cheratocono) o alterazione del film lacrimale le lenti standard non possono essere applicate

Ecco le lenti colorate Lenti a contatto colorate per cambiare il tuo look, queste lenti le possiamo trovare sia neutre che graduate, giornaliere e mensili

Ma perché vi sono tante lenti ? Il nostro occhio ha una sua ben precisa morfologia che va individuata con strumenti moderni e precisi, come il TOPOGRAFO CORNEALE, inoltre una attenta e professionale applicazione delle lenti a contatto implica test come il B.U.T e lo SCHIRMER TEST per la valutazione del FILM LACRIMALE

Le immagini topografiche

Ora applichiamo le lenti Semplici ma utili consigli per l’uso

Prima di cominciare Preparati un posto tranquillo dove poterti mettere le lenti ( evita il bagno la lente può cadere nel lavandino ) attrezzati con uno specchio e una bacinella dove buttare il liquido delle lenti. Assicurati di avere una buona illuminazione per poter vedere le lenti in contro luce. Tieni a portata di mano sia i liquidi che il porta lenti

Continuiamo con l’igiene personale Lavarsi bene le mani con sapone neutro possibilmente liquido per evitare che rimangano scagliette sotto le unghie, sciacquarle e asciugarle molto bene Attenzione alle unghie, devono essere pulite e ben curate, non devono essere troppo lunghe e con gli angoli smussati.Questo per evitare di graffiarsi l’occhio

Controlliamo la lente Una volta lavato le mani controlliamo la lente. Essendo le lenti morbide possono facilmente rovesciarsi durante la manipolazione. Osservarne in controluce il profilo: se la lente è nel verso giusto deve avere una forma a ciotola ed il bordo regolare, (fig 1Y)se invece assume la forma di un piatto con i bordi ripiegati verso l’esterno la lente è nel verso sbagliato (fig 2X)e la devi rovesciare

E ora mettiamoci la lente Tieni lo sguardo diritto a te Metti la lente sull’indice della mano che inserirà la lente Con due dita della mano libera dalla lente tieni la palpebra superiore Ora avvicina delicatamente la mano con la lente all’occhio e con il medio abbassa la palpebra inferiore. Appoggia la lente all’occhio una volta aderita ad esso, guarda in basso, lascia la palpebra inferiore, poi quella superiore . Eventualmente, ad occhio chiuso fare un leggero massaggio per una migliore adesione della lente

Una volta messa va tolta…… Sollevare la palpebra superiore con il medio o l’indice della mano che non estrarrà la lente Abbassa la palpebra inferiore con il medio della mano che ha applicato la lente Con il dito indice sposta la lente in basso e trattienila Avvicinati con il pollice fino a toccare la lente e comprimila tra i due polpastrelli, facendo attenzione a non utilizzare le unghie Quando la lente è tra i due polpastrelli estraila

E come si fa con le rigide ? Spalanca gli occhi in modo che la lente non sia a contatto con le palpebre Tira sensibilmente le palpebre prendendole all’angolo esterno La palpebra superiore tirala anche leggermente in alto Ora guarda verso la base del naso, la tensione delle palpebre e l’invito a girare l’occhio provocherà l’espulsione della lente. N.B tieni una mano sotto il viso per non perdere la lente

Se qualcosa non è stato capito, guarda il video presente sul sito Tutto chiaro ? Se qualcosa non è stato capito, guarda il video presente sul sito

Ora bisogna pulirle e conservarle Il mondo delle soluzioni per le lenti a contatto, mettiamo un po’ di ordine

Sistemi per la manutenzione delle lenti a contatto: I prodotti per la manutenzione delle lenti a contatto oggi in commercio rispondono alle più elevate esigenze d’igiene e sicurezza, garantendo massima praticità ed efficacia; sono testati nei laboratori clinici delle aziende produttrici ed immessi sul mercato solo quando raggiungono livelli di performance eccellenti.

Bastano poche, semplici regole per ottenere la massima funzionalità e il miglior comfort dalle lenti a contatto. Le lenti a contatto, infatti, tendono a sporcarsi in funzione del film lacrimale (sottile strato di liquido che ricopre la cornea e la congiuntiva) e degli agenti atmosferici a cui sono sottoposte. Per questo motivo devono essere accuratamente pulite ogni volta che vengono tolte e poste nell’apposito contenitore porta-lenti, dove saranno disinfettate dall’apposita soluzione. E’ evidente che questa regola non vale per le lenti a contatto giornaliere che, essendo monouso, vanno gettate dopo l’utilizzo. Attualmente è disponibile sul mercato un’ampia scelta di soluzioni specifiche sia per le caratteristiche dell'occhio sia per le diverse tipologie di lenti che garantiscono massima efficacia, sicurezza e praticità d’uso.

Soluzione fisiologica (soluzione salina): è una soluzione di acqua distillata e cloruro di sodio allo 0,9%. Si utilizza prima di applicare le lenti per togliere ogni traccia residua delle soluzioni usate per la disinfezione. Soluzione conservante: questa soluzione disinfetta e mantiene idratata la lente, rimuovendo ogni contaminazione microbica.

Perossidi monofase: il perossido d’idrogeno svolge un’azione antimicrobica molto efficace, grazie al suo elevato potere ossidante ed all’effetto battericida, ottenuto con l’immersione della lente in una soluzione al 3% per almeno dieci minuti. Tuttavia, questa soluzione può provocare irritazione ai tessuti oculari e deve perciò essere neutralizzata ad acqua e ossigeno. Il prodotto viene così neutralizzato fino ad ottenere una soluzione salina tamponata o una soluzione acquosa. I sistemi al perossido attualmente più diffusi sul mercato sono detti “monofase” perché riuniscono il processo di disinfezione e neutralizzazione in un unico momento.

Soluzioni uniche: sono i sistemi per la manutenzione delle lenti a contatto attualmente più diffusi sul mercato per la loro praticità, poiché uniscono la capacità di detergere, risciacquare e disinfettare in un unico prodotto. Sono di solito composte da un detergente, da un componente antimicrobico per la disinfezione e la conservazione, dall’acido etilendiamminotetracetico e da un tampone che mantiene il Ph della soluzione. Occorre tuttavia ricordare che restano sempre passaggi importanti nella pulizia e manutenzione delle lenti a contatto lo strofinamento manuale ed il risciacquo.

Lacrime artificiali: sono soluzioni isotoniche a Ph neutro, analoghe per caratteristiche alle lacrime, che agiscono come un cuscino tra lente e cornea; si utilizzano quando la secrezione lacrimale è inferiore alla norma, in condizioni ambientali in cui si ha una disidratazione eccessiva delle lenti morbide, in situazioni di scarso comfort e appannamento delle lenti rigide o gas-permeabili.

Enzimi: sono pastiglie che vanno sciolte in soluzione salina sterile e che permettono, grazie alla loro azione di rottura dei legami tra proteine, una più agevole rimozione per sfregamento dei depositi. Normalmente vengono utilizzati tre tipi di enzimi: la papaina, la subtilisiona e la pancreatina. Soluzione detergente: rimuove dalla superficie delle lenti a contatto i vari tipi di depositi proteici, lipidici o esterni e contiene delle sostanze in grado di rendere solubili in acqua questi depositi, agevolando il successivo processo di disinfezione.

E ora procediamo alla pulizia delle lenti

Prima fase Iniziamo con aprire il contenitore ( sempre dallo stesso verso ) Una volta aperto mettiamo due / tre gocce di conservante

Seconda fase Togliamo la lente e deponiamola sul palmo della mano Bagnarla con alcune gocce di conservante e strofinare per alcuni secondi in modo delicato Sciacquare la lente dopo averla massaggiata Mettere la lente pulita nel contenitore e con il liquido conservante riempirlo fino all’orlo Controlliamo che la lente sia in fondo al contenitore e chiudere.

Lasciarla nella soluzione per il tempo necessario Ora la lente è pulita Lasciarla nella soluzione per il tempo necessario

Cosa fare quando la metto ? Apriamo sempre lo stesso contenitore Togliamo la lente dal contenitore Risciacquare con soluzione salina fresca Mettere la lente nell’occhio Ripetere il procedimento anche per l’altra lente Una volta tolte le lenti svuotare il contenitore dal liquido

Molto importante Una volta vuotato il contenitore mettere due gocce di conservante e stropicciare lo stesso contenitore, sciacquare con un po’ di salina e asciugare molto bene sia internamente che esternamente al contenitore. Lasciare aperto per qualche minuto e poi una volta che è ben asciutto richiuderlo

Consigli e avvertenze

Le lenti devono sempre essere tolte per dormire Le lenti non possono essere indossate in presenza di lesioni e/o infezioni oculari Quando si usa le lenti proteggersi dal vento e dal sole Non indossare le lenti quando facciamo il bagno in mare o in piscina a meno che non si usano occhiali protettivi Non superare mai le ore di porto indicate durante le prove applicative Se è possibile fare sempre una pausa durante il giorno Truccarsi sempre dopo aver applicato le lenti a contatto e utilizzare sempre ottimi prodotti

Non risciacquare mai le lenti con l’acqua del rubinetto In ambienti secchi con aria condizionata, fumo, o estremo calore usare lacrime artificiali per umettare la lente a contatto Rispettare i tempi di sostituzione delle lenti es. una mensile dura 30 giorni di calendario cioè dal giorno che vengono aperte. Non indossare le lenti se danneggiate Togliere immediatamente le lenti se vi è un forte arrossamento, fotofobia, lacrimazione, dolore .

Effettuare periodici controlli dal tuo contattologo e dal medico oculista Non utilizzare le soluzioni per le lenti a contatto vecchie e/o scadute ( come tutti i prodotti medicali hanno una breve durata una volta aperti )

Da ricordarsi sempre……. Ricordati di portarti dietro sempre un paio di occhiali di scorta Portati sempre un contenitore per mettere le lenti in caso di necessità Insieme al contenitore portati una piccola confezione di soluzione unica e le lacrime artificiali

Le domande

Posso continuare a indossare le lenti disposable fin quando le sopporto, anche oltre il tempo d'uso indicato? No, una volta aperta la confezione le lenti devono essere sostituite entro il periodo indicato. Posso dormire con le lenti a contatto? Si possono indossare le lenti a contatto anche quando si dorme senza alcun pericolo solo se le lenti sono del tipo "a uso continuo". E se mi addormento per qualche ora mentre indosso le lenti a contatto? Se occasionalmente ci si addormenta per qualche ora con le lenti a contatto non succede nulla di grave: basterà, non appena possibile, rimuoverle con cura, avendo l'accortezza di mettere alcune gocce di umettante prima di toglierle.

Posso fare la doccia con le lenti a contatto Posso fare la doccia con le lenti a contatto? È possibile, ma è consigliato tenere gli occhi chiusi mentre si fa la doccia, per evitare che vengano a contatto con l'acqua, con il sapone o con lo shampoo. E fare sport? Le lenti a contatto sono le compagne ideali per chi fa sport. Offrono una visione periferica ottimale, sono pratiche e stabili. E prendere il sole? Si può, ma è sconsigliato. Nel caso ci si trovasse in condizioni di doverlo fare sarebbe opportuno indossare degli occhiali da sole per proteggere gli occhi.

Per quanto tempo posso conservare le lenti a contatto dopo che ne ho aperto la confezione? Per il periodo di durata indicato dal produttore o dall'ottico optometrista. Se non uso le lenti a contatto tutti i giorni posso usarle per un periodo più lungo di quello consigliato? No, la durata della lente a contatto va considerata in base alla data d'apertura della confezione e non in base al reale periodo di utilizzo della lente. Sono astigmatico. Posso usare le lenti a contatto? Certo! Per correggere l'astigmatismo sono disponibili sia lenti morbide che rigide.

Esistono lenti a contatto che possono cambiare il colore ai miei occhi Esistono lenti a contatto che possono cambiare il colore ai miei occhi? Si, sono le lenti a contatto cosmetiche. Esse presentano un'area colorata in corrispondenza della porzione iridea sottostante in grado di modificare il colore dell'occhio. Qual è il modo migliore per conservare le lenti a contatto? E' opportuno consultarsi col proprio ottico optometrista e con il medico oculista per farsi indicare i prodotti migliori, in base alla tipologia delle lente a contatto e del film lacrimale.

Possono provocarmi dei danni Possono provocarmi dei danni? No, le lenti a contatto non provocano danni all'occhio, a meno che non se ne faccia un uso sconsiderato e senza rispettare le normali regole di igiene. Basterà seguire le indicazioni e i consigli del medico oculista e dell'ottico optometrista e avere cura delle lenti attraverso una corretta manutenzione per avere il massimo del comfort e della sicurezza. Da che età si possono indossare le lenti a contatto? Dai sette anni i parametri contattologici del bambino sono sovrapponibili a quelli di un adulto. Per particolari patologie le lenti a contatto possono essere prescritte anche ai neonati. Sono presbite. Posso usare le lenti a contatto? Certo, oggi sono disponibili diversi tipi di lenti a contatto adatte a correggere la presbiopia

E se la lente si perde nella parte posteriore dell'occhio E se la lente si perde nella parte posteriore dell'occhio? È una paura infondata, in quanto da un punto di vista anatomico non è possibile che questo accada. E se sbaglio e le metto al contrario? Oggi molte lenti a contatto hanno un segno d'inversione che facilita il riconoscimento del diritto e del rovescio della lente. Comunque se si dovesse indossare una lente al contrario una sensazione di fastidio ci avvertirà dell'errore. Basterà togliere la lente, rivoltarla, sciacquarla e rimetterla nuovamente.

Quali sono i prodotti più adatti per detergere e conservare le mie lenti a contatto? Le soluzioni vanno scelte in base al tipo di lente usata e alla composizione della lacrima del portatore. Seguite i consigli del vostro ottico optometrista: egli conosce sia la lente che vi ha consigliato che le caratteristiche del vostro occhio. Posso riutilizzare la soluzione in cui avevo conservato le lenti a contatto? No! La soluzione è efficace per la detersione e la corretta conservazione delle lenti solo per una volta. I flaconi delle soluzioni sono sempre molto ingombranti, c'è un sistema più comodo? Esistono delle soluzioni che vengono vendute in formati particolari, ideati appositamente per il viaggio.

Se ho gli occhi arrossati posso indossare le lenti a contatto Se ho gli occhi arrossati posso indossare le lenti a contatto? No, non si devono indossare in presenza di arrossamento ed altri fastidi. In caso persista il fenomeno è consigliare contattare il proprio medico oculista. Perché quando viaggio in aereo e indosso le lenti a contatto può capitare di provare fastidio agli occhi? Perché in presenza di aria condizionata a ventilazione diretta le lenti tendono a disidratarsi maggiormente, determinando così una sensazione di fastidio. Come posso evitarlo? Utilizzando alcune gocce di umettante o le "lacrime artificiali".

Sono ipermetrope. Posso usare le lenti a contatto Sono ipermetrope. Posso usare le lenti a contatto? Certo, le lenti a contatto correggono senza alcun problema ipermetropie anche elevate. Mio figlio ha nove anni, è sempre in movimento e ama praticare diversi tipi di sports. Quali lenti mi consigliate? Il miglior consiglio è quello che può dare un esperto valutando il caso specifico. Anche in questo caso, la scelta migliore è rivolgersi ad un oculista e ad un ottico optometrista.

Chi ha fatto questa guida ti ringrazia per l’attenzione che hai prestato nel leggerla.E i tuoi occhi ti ringrazieranno se la vorrai seguire. E ora buona visione del mondo con le LENTI A CONTATTO.

I vari modi per contattarci Il nostro telefono / fax 0556510452 La nostra e-mail info@otticavogue.it Il nostro indirizzo Foto Ottica Vogue Via Roma 171/173 Bagno a Ripoli ( FI )

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