SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI

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Transcript della presentazione:

SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI Guardia di Finanza SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI “Squadra Operativa” OPERAZIONE “OIL DRUM” NR.17 COMANDANTI ED ARMATORI DI MOTOPESCHERECCI DI STANZA NEL PORTO DI BRINDISI DENUNCIATI E RINVIATI A GIUDIZIO PER GESTIONE DI RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON, SENZA AUTORIZZAZIONE E PER SMALTIMENTO ILLECITO DELLE ACQUE OLEOSE DI SENTINA IN MARE IN VIOLAZIONE ART 256/1° COMMA D.LGS 152/2006 ED ARTT. 4 E 9 D. LGS 202/2007 NR.2 RAPPRESENTANTI LEGALI DI SOCIETÀ DELLA PROVINCIA DI BARI DENUNCIATI PER GESTIONE SENZA AUTORIZZAZIONE DELL’ISOLA ECOLOGICA POSIZIONATA NEL PORTO DI MONOPOLI

SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI Guardia di Finanza SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI “Squadra Operativa” L’INDAGINE HA AVUTO INIZIO IN SEGUITO AI NUMEROSI SEQUESTRI DI FUSTI METALLICI PIENI D’ OLIO ESAUSTO ABBANDONATI LUNGO LE BANCHINE DEL PORTO DI BRINDISI A CARICO DI IGNOTI RESPONSABILI.

SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI Guardia di Finanza SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI “Squadra Operativa” IN PARTICOLARE SI ACCERTAVA CHE LE BANCHINE DEL PORTO DI BRINDISI DOVE VENIVANO RINVENUTI I FUSTI D’OLIO ESAUSTO ERANO NORMALMENTE UTILIZZATI DAI MOTOPESCHERECCI DI STANZA A BRINDISI UTILIZZATI COME PUNTO DI SBARCO DEL PESCATO E/O QUALE PUNTO D’ORMEGGIO

SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI Guardia di Finanza SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI “Squadra Operativa” TRA I VARI RINVENIMENTI EFFETTUATI IN ALCUNI CASI SI È CONSTATATO ANCHE LO SVERSAMENTO DI GROSSE QUANTITÀ DI OLIO ESAUSTO NEI TOMBINI DI UNA BANCHINA DEL PORTO DI BRINDISI, LE CUI CONDOTTE SFOCIAVANO DIRETTAMENTE NELLE ACQUE PORTUALI

SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI Guardia di Finanza SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI “Squadra Operativa” SI NOTI IN OCCASIONE DI UNO DEI TANTI SEQUESTRI EFFETTUATI LO SVERSAMENTO DI OLIO ESAUSTO NEI TOMBINI

SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI Guardia di Finanza SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI “Squadra Operativa” SONO STATI ESEGUITI PER OGNI SEQUESTRO PRELIEVI DI CAMPIONI DEI RIFIUTI SPECIALI DA PARTE DEL PERSONALE DEL DIPARTIMENTO PROVINCIALE DELL’ARPA PUGLIA DI BRINDISI FINALIZZATI AD ACCERTARE LA REALE NATURA E PERICOLOSITÀ DELLE SOSTANZE RINVENUTE

SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI “Squadra Operativa” Guardia di Finanza SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI “Squadra Operativa” SI È PROCEDUTO, TRAMITE GLI ENTI PREPOSTI E SU DISPOSIZIONE DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI BRINDISI, ALLA RIMOZIONE DEI RIFIUTI ED ALLA BONIFICA DEI SITI OGGETTO DI SEQUESTRO

SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI Guardia di Finanza SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI “Squadra Operativa” Guardia di Finanza SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI “Squadra Operativa” L’INDAGINE HA CONSENTITO DI APPURARE, TRAMITE ACQUISIZIONI DOCUMENTALI, REDAZIONE DI SIT, ECC. CHE LE SOCIETÀ DI ARMAMENTO PROPRIETARIE DEI MOTOPESCHERECCI ISCRITTI NEL COMPARTIMENTO MARITTIMO DI MONOPOLI MA DI STANZA NEL PORTO DI BRINDISI, NEL CORSO DEGLI ANNI HANNO PRODOTTO RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON, QUALI OLIO ESASUTO, FILTRI CARBOLUBRIFICANTI, BATTERIE ESAUSTE, ACQUE OLEOSE DI SENTINA, RETI DA PESCA USURATE, CAVI D’ACCIAIO VECCHI, FUSTI METALLICI, ECC. SI APPURAVA INOLTRE CHE GLI INDAGATI OLTRE AD ABBANDONARE I RIFIUTI SPECIALI PRODOTTI A BORDO, SULLE BANCHINE DEL PORTO DI BRINDISI E/O NEI CASSONETTI DELLA NETTEZZA URBANA, PROVVEDEVANO A TRASPORTARE I RIFIUTI PRODOTTI CON I PROPRI MEZZI PRESSO L’ISOLA ECOLOGICA DEL PORTO DI MONOPOLI L’INDAGINE HA CONSENTITO DI APPURARE, TRAMITE ACQUISIZIONI DOCUMENTALI, REDAZIONE DI SIT, ECC. CHE LE SOCIETÀ DI ARMAMENTO PROPRIETARIE DEI MOTOPESCHERECCI ISCRITTI NEL COMPARTIMENTO MARITTIMO DI MONOPOLI MA DI STANZA NEL PORTO DI BRINDISI, NEL CORSO DEGLI ANNI HANNO PRODOTTO RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON, QUALI OLIO ESASUTO, FILTRI CARBOLUBRIFICANTI, BATTERIE ESAUSTE, ACQUE OLEOSE DI SENTINA, RETI DA PESCA USURATE, CAVI D’ACCIAIO VECCHI, FUSTI METALLICI, ECC.

Guardia di Finanza SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI “Squadra Operativa” I COMANDANTI E/O RAPPRESENTANTI LEGALI DEI MOTOPESCHERECCI VENIVANO QUINDI DENUNCIATI PER GESTIONE DI RIFIUTI SENZA AUTORIZZAZIONE IN QUANTO NELLE MORE DELLA REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO PORTUALE DI RACCOLTA DEI RIFIUTI ANZICHÉ CONFERIRLI A DITTE SPECIALIZZATE IN OSSEQUIO ALL’ORDINANZA N.10/2006 DELLA CAPITANERIA DI PORTO DI BRINDISI, SENZA AUTORIZZAZIONE TRASPORTAVANO, A BORDO DI PROPRI MEZZI PRIVATI, DAL PORTO DI BRINDISI PRESSO L’ISOLA ECOLOGICA DEL PORTO DI MONOPOLI, RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON, PRODOTTI DURANTE L’ATTIVITÀ DI PESCA ( OLII ESAUSTI E BATTERIE) OVVERO LI GETTAVANO NEI CASSONETTI DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI, COSÌ SMALTENDOLI ILLECITAMENTE ( CAVI METALLICI, RETI DA PESCA, ECC.)

Guardia di Finanza SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI “Squadra Operativa” IN PARTICOLARE SI APPURAVA CHE PARTE DEI RIFIUTI SPECIALI PERICOSI E NON, VENIVANO CONFERITI PRESSO L’ISOLA ECOLOGICA DEL PORTO DI MONOPOLI, POSIZIONATA SU UN AREA DEMANIALE SENZA AUTORIZZAZIONE E GESTITA DA DUE DITTE DELLA PROVINCIA DI BARI IN VIOLAZIONE AL D. LGS 182/2003 ED AL TESTO UNICO AMBIENTALE ( D.LGS 152/2006). LE STESSE DITTE NON PROVVEDEVANO ALLA REGISTRAZIONE DEI RIFIUTI CONFERITI ED ALLA COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO LOCALE. I DUE RAPPRESENTANTI LEGALI VENIVANO QUINDI DENUNCIATI PER RACCOLTA, STOCCAGGIO E QUINDI GESTIONE DI RIFIUTI SENZA AUTORIZZAZIONE E PER OCCUPAZIONE ABUSIVA DI SPAZIO DEMANALE LA PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI BARI EMETTEVA DECRETO DI SEQUESTRO PREVENTIVO DELL’ISOLA ECOLOGICA E DI TUTTI I RIFIUTI CONTENUTI

Guardia di Finanza SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI “Squadra Operativa” DALLE INDAGINI ESEGUITE SI APPURAVA INOLTRE CHE TUTTI I MOTOPESCHERECCI SCARICAVANO IN MARE LE ACQUE OLEOSE DI SENTINA ( CODICE CER 130403) PRODOTTE DURANTE LA NORMALE ATTIVITÀ DI PESCA IN VIOLAZIONE ALLA CONVENZIONE INTERNAZIONALE PER PREVENIRE L’INQUINAMENTO CAUSATO DALLE NAVI “MARPOL 73/78” ED IN VIOLAZIONE AGLI ARTT. 4 E 9 DEL D.LGS 202/2007 IN QUANTO ERANO SPROVVISTI, TRA L’ALTRO, DEGLI OBBLIGATORI SISTEMI DI DISCARICA A TERRA DELLE ACQUE OLEOSE DI SENTINA. TUTTI I COMANDANTI DEI PESCHERECCI OGGETTO DI INDAGINE VENIVANO QUINDI VERBALIZZATI ANCHE AI FINI AMMINISTRATIVI, PER UN IMPORTO TOTALE DI € 50.000,00 PER NON AVER COMPILATO L’OBBLIGATORIO REGISTRO DI CARICO E SCARICO E PER LE MANCATE COMUNICAZIONI ALLA CAMERA DI COMMERCIO LOCALE (MUD)

Guardia di Finanza SEZIONE OPERATIVA NAVALE BRINDISI “Squadra Operativa” La Procura della Repubblica di Bari, nell’ atto di sequestro delegato dell’isola ecologica del porto di Monopoli, disponeva : Che tutte le navi da pesca o di traffico facenti base o in transito nel porto di Monopoli dovessero smaltire i rifiuti speciali prodotti a bordo esclusivamente mediante diretto conferimento a ditte specializzate in possesso delle prescritte autorizzazioni; Che il conferimento degli stessi rifiuti dovesse avvenire esclusivamente da bordo e l’automezzo attrezzato della ditta specializzata;