Moscarella Pia Docente : Pappafico Silvia Istituto Comprensivo di Teggiano Scuola Secondaria di I grado Classe 2°B (Tempo Prolungato ) Attivita’ didattica:Storia Realizzato da: Cardiello Ennio D’Alto Antonia Gallo Marco La regina giovanni Moscarella Pia Docente : Pappafico Silvia
Con il termine Shoah viene indicato lo sterminio degli ebrei da parte dei nazisti. La parola Shoah significa catastrofe,disastro; essa è un genocidio finalizzato alla distruzione di un gruppo etnico.
Fra il 1939 e il 1945 circa sei milioni di Ebrei vennero uccisi nei campi di sterminio dai nazisti con l’obiettivo di creare un mondo più pulito. Il campo di sterminio più importante fu quello di Auschwitz in Polonia.
La Shoah si sviluppò in cinque diverse fasi: La privazione dei diritti civili dei cittadini ebrei 2) La loro espulsione dai territori della Germania 3) La creazione di ghetti circondati da filo spinato 4) I massacri da parte delle Einsatzgruppen(squadre incaricate a eliminare ogni oppositore del nazismo) 5) La deportazione degli ebrei nei campi di sterminio
Caratteristiche sono le “SS” che vennero formate nel 1925 Caratteristiche sono le “SS” che vennero formate nel 1925. Il loro compito era uccidere ogni ebreo che incontravano . Un segno fondamentale delle “SS” era il tatuaggio obbligatorio nella parte interna del braccio,che riportava il gruppo sanguigno e il numero di matricola. Dalla metà del 1934, le “SS” non erano militari,ma erano impegnati attivamente nella protezione di Hitler.
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno,in commemorazione delle vittime del nazismo . In questo giorno si celebra la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz,avvenuta il 27 gennaio 1945.
Se questo è un uomo Voi che vivete sicuri Nelle vostre tiepide case, Voi che tovate tornando a sera Il cibo caldo e visi amici: Considerate se questo è un uomo Che lavora nel fango Che non conosce pace Che lotta per mezzo pane Che muore per un sì o per un no. Considerate se questa è una donna, Senza capelli e senza nome Senza più forza di ricordare Vuoti gli occhi e freddo il grembo Come una rana d'inverno . Meditate che questo è stato: Vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore Stando in casa andando per via, Coricandovi alzandovi; Ripetele ai vostri figli. O vi si sfaccia la casa, La malattia vi impedisca, I vostri nati torcano il viso da voi Primo Levi