MOVIMENTO E APPRENDIMENTO Manuela Scarpa 4.3.2013
Movimento e Apprendimento Il sistema motorio è formato da aree frontali e parietali connesse con quelle visive, tattili, uditive e dotati di proprietà funzionali complesse. L’attività motoria svolge un ruolo determinante nella maturazione di un soggetto in età evolutiva I vissuti motori sono i prerequisiti necessari per l’interiorizzazione dei dinamismi funzionali, a loro volta indispensabili per comprendere i concetti sul piano simbolico La rieducazione e il recupero di funzionalità devono basarsi sull’ Attività Motoria Compensativa
Attività Motoria Compensativa Mira a ridurre le differenze tra età neurologica ed età cronologica create dal deficit Il programma educativo di AMC deve essere: Individualizzato Precoce Frequenza, intensità e durata devono essere stabilite considerando aspetti personali: Motivazione Tolleranza alla frustrazione Aspetti emotivo – affettivi, scolastici e sociali Non ci sono regole prestabilite
Strumenti di lavoro Esercizi di: Rotolamento Strisciamento Cammino carponi Capriola Spalliera Palla Bastone- Coperta Posizioni
Spazio Strutturato Esercizi di orientamento del corpo nello spazioprerequisito alla capacità temporale che sviluppa la capacità di: Comprendere un messaggio verbale Muoversi in uno spazio strutturato secondo le indicazioni date Verbalizzare e rappresentare graficamente il percorso svolto Leggere una mappa Programmare un percorso ed eseguirlo in sequenza
Aerobica Esercizi abbinati al ritmo (utilizzare sempre le stesse musiche): MARCIA SUL POSTO (solo con le gambe, gambe e braccia, saltelli a piedi uniti) RESPIRO (fiore – candela) SALTELLI (piedi uniti, piedi uniti molleggiando, apri e chiudi solo gambe, apri e chiudi gambe e braccia) BRACCIA (sequenza apro-chiudo) CAMMINATE (avanti, indietro con indice-pollice) MANI (movimenti fini dita es. vittoria, ok; movimenti mano es. bacio, saluto) BACINO (girare il bacino o muoverlo avanti-indietro) SALUTO FINALE (es. saluto al sole)
Psicomotricità Il bambino, attraverso la motricità, esplora l’ambiente, entra in rapporto con gli oggetti e ciò aumenta le sue conoscenze. Allo stesso tempo acquisire nuove conoscenze favorisce lo sviluppo di specifiche abilità psicomotorie. Dalla nascita sono presenti movimenti riflessi che gradualmente si trasformano e si specializzano. Ciò permette al bambino di acquisire le fondamentali tappe relative al controllo posturale e allo sviluppo motorio generale.
Osservazione capacità bambino 3-4 anni Riconosce parti del corpo su sé stessi, sull’altro, su immagine Denomina principali parti del corpo Assume posizioni semplici su imitazione su comando verbale Mantiene posizioni semplici Cammina evitando ostacoli Corre in modo disinvolto Sale/scende le scale alternando i piedi Esegue saltelli Esegue due movimenti in sequenza su imitazione Lancia/prende/calcia una palla
Esempi di lavoro A TERRA: Rotolare lentamente sul pavimento, sul tappeto, sul materasso, sopra una palla morbida Strisciare sul ventre – dorso evitando ostacoli Spostarsi da seduti con o senza l’aiuto delle mani POSIZIONE ERETTA: Assumere posizioni da e senza modello Coinvolgere progressivamente i diversi segmenti corporei SCHEMI DINAMICI E POSTURALI DI BASE: Camminare lentamente – velocemente Camminare senza calpestare oggetti Correre lentamente – velocemente
GIOCHI SENSO-PERCETTIVI Riconoscere e discriminare le caratteristiche percettive: - Uditive (rumori, musica) - Olfattive (scatola degli odori) - Gustative (scatola degli assaggi) - Tattili (stereognosi) RAPPORTI TOPOLOGICI Dentro – fuori (rapporto corpo-spazio) Sopra – sotto (rapporto corpo – oggetto) Vicino – lontano
Espressione corporea Guida alla riscoperta di sé e delle proprie potenzialità Valorizza le differenze e la creatività Offre a ciascuno il tempo e lo spazio per esprimersi liberamente Permette di comunicare attraverso i gesti, il movimento, l’interpretazione Aiuta un gruppo a formarsi, a crescere attraverso momenti di socializzazione, vicinanza, espressione, fiducia, creatività e condivisione IMPORTANTE: Accogliere i bambini così come sono, sottolineando qualità e caratteristiche Guidare i bambini a conoscere il proprio corpo, i confini, l’equilibrio, le emozioni e sensazioni
“Noi non smettiamo di giocare perché diventiamo vecchi, noi invecchiamo perché smettiamo di giocare” G. B. Shaw