CB CLUB PALMANOVA & RADIOAMATORI RETE INFORMATICA
Cos'è una rete informatica Una rete informatica è, sostanzialmente, un sistema più o meno complesso utilizzato per collegare, anche a lunghe distanze, due o più dispositivi informatici, permettendo la condivisione di dati e risorse. La comunicazione tra i dispositivi avviene attraverso un collegamento fisico (ad esempio: cavi elettrici o fibre ottiche). Le reti così formate si dicono “cablate” e possono avere diverse configurazioni. Il CB Club Palmanova & Radioamatori utilizza la rete tipo ethernet.
Come avviene la connessione I dispositivi di rete dialogano tra loro attraverso lo scambio di dati utilizzando un protocollo di trasmissione da entrambi conosciuto. Così come per il trasporto di merce diversa si adopera un automezzo diverso, anche per il trasporto dei dati, si utilizza un protocollo diverso, a seconda del tipo di informazione da trasferire. Si utilizzano, quindi, diversi protocolli; la suite completa è chiamata TCP-IP, dal nome dei due protocolli principali.
TCP-IP Descriviamo di seguito alcuni protocolli della suite: IP: il protocollo più semplice, ma anche il più “importante”, in quanto tutti gli altri protocolli lo usano. Si occupa di marcare il pacchetto di dati con il nome del mittente e del destinatario. TCP: Stabilisce e mantiene una connessione tra mittente e destinatario. Suddivide il “messaggio” in più pacchetti d’informazione, numerandoli e ricomponendoli a destinazione. Richiede la ri-trasmissione dei pacchetti non giunti integri a destinazione (vi ricordate del Packet-Radio?) UDP: Invia i dati senza stabilire una connessione e senza il controllo dell’effettiva ricezione, simile ai sistemi APRS. Più “rapido” di TCP ma meno affidabile.
fanno inoltre parte di TCP-IP…….. HTTP: il protocollo utilizzato per gli ipertesti, cioè il trasferimento delle pagine web, nonchè la sua versione “criptata”, quindi sicura, denominata HTTPS; FTP: utilizzato per trasferimento file; SMTP: utilizzato per il trasferimento dei messaggi di posta elettronica; DNS: associa un indirizzo ad un nome; Altri protocolli quali: Telnet, SSH, POP, IMAP, ICMP, NFS, NIS, NNTP, DHCP ecc.
L’identità della periferica nella rete Nella rete, ogni periferica possiede un suo indirizzo fisico (macaddress) ed un indirizzo di rete (IPAddress) che lo identifica. L’indirizzo di rete identifica anche la rete stessa. Questa trattazione prenderà in esame solamente l’indirizzo di rete del dispositivo e non quello fisico. Alcuni particolari dispositivi, che verranno successivamente menzionati, non dispongono del loro indirizzo di rete. Non possono coesistere due dispositivi con lo stesso indirizzo nella medesima rete (conflitto ip).
Struttura dell’indirizzo di rete Attualmente, il più utilizzato è l’indirizzo denominato IPv4 in quanto è legato al protocollo IP ed è formato da 4 campi che possono variare da 0 a 255 (alcuni numeri, tuttavia, sono riservati al sistema e non possono essere utilizzati), separati da un punto. Esempio: 192.168.2.1
Netmask Oltre all’indirizzo, è previsto un “regolamento” interno alla rete. Si tratta di una maschera di rete (netmask) che serve a capire quale range di numeri degli indirizzi sono da ricomprendersi nella propria rete; ovviamente tutti gli altri devono considerarsi fuori di essa. Ha gli stessi campi di un indirizzo di rete. Esempio: 255.255.255.0 significa che, tutti gli indirizzi che hanno i primi tre campi uguali al nostro indirizzo, sono da ritenersi della nostra rete. La netmask di rete è un dato essenziale ma non di facile comprensione, si ritiene che non sia questa la sede per una completa spiegazione, ma appare doveroso, tuttavia, specificare che un dispositivo può collegare solo altri dispositivi della sua rete, salvo uso di specifiche interfacce (esempio router).
Chi stabilisce gli indirizzi? Il gestore del sistema, utilizzando degli standard universalmente conosciuti, attribuisce gli indirizzi IPv4 all’interno della rete e ne stabilisce la corretta netmask. In questo caso si parla di IP statico o fisso. Nel caso che tale lavoro sia stato demandato ad un dispositivo automatico, sia l’indirizzo che la netmask verrà comunicato al dispositivo utente da un SERVER DHCP (di cui si parlerà successivamente), che attribuirà quanto richiesto seguendo le direttive impostegli preventivamente dal gestore del sistema. Ogni volta che l’utente si connette, potrà vedersi attribuire un indirizzo diverso dal SERVER DHCP. In questo caso si parla di IP dinamico. La rete del CB Club Palmanova & Radioamatori è gestita da iw3sip ed il sistema dispone di un SERVER DHCP.
Dominio dei nomi Come abbiamo visto, ogni macchina all’interno della rete viene identificata da un indirizzo formato da 4 numeri, separati da un punto. Ma come facciamo a ricordare facilmente un indirizzo fatto da numeri? Ci viene in aiuto un servizio di rete chiamato server di dominio dei nomi (DNS - domain name service). Si tratta di un server che associa un nome o una parola, ad un indirizzo di rete. Se digitiamo, infatti, www.google.it, il DNS lo traduce nell’indirizzo 173.194.44.55, permettendoci la connessione. L’operazione inversa (da numero a nome) si chiama reverse-dns.
Dove trovo il DNS? Il gestore del sistema comunicherà agli utenti con IP-statico, oltre al loro indirizzo e la netmask, anche l’indirizzo del server dns da utilizzare. Gli utenti con IP-dinamico riceveranno, invece, tutte le istruzioni direttamente dal server DHCP, insieme al resto dei parametri (cioè il proprio indirizzo e la netmask). Il server comunicherà i parametri in automatico al terminale usato dall’utente. Per completezza (ma non affronteremo qui la questione), il server DHCP fornirà anche ulteriori dati quali: l’indirizzo di gateway ed altri parametri, come un eventuale indirizzo di server proxy.
extrareti, intrareti Tutti conosciamo INTERNET, ma dobbiamo inoltre sapere che la RETE per eccellenza è formata anche da un insieme di altre piccole reti, più o meno estese, chiamate: WAN (extrareti - extranet): si tratta di reti estese, normalmente utilizzate da grosse organizzazioni (ad esempio i provider); LAN (intrareti - intranet): si tratta di reti modeste, come quelle casalinghe, di piccole organizzazioni, tra cui quella del CB Club Palmanova & Radioamatori. WLAN (Wireless LAN): reti LAN senza fili.
LAN Come detto, il CB Club utilizza una ethernet La LAN (Local Area Network) può avere configurazioni diverse, tra queste: TOKEN RING: ove i dispositivi attendono il proprio “turno” per inviare i propri dati. Non vi potrà essere interferenza nella trasmissione ma, reti estese comportano inutili tempi di attesa, talvolta anche troppo lunghi. ETHERNET: ove i dispositivi attendono solo la “linea libera” prima di inviare i propri dati. Qualora due dispositivi avessero effettuato la trasmissione contemporaneamente (provocando una collisione dei dati), gli stessi attenderanno un tempo random prima di ritentare la trasmissione. Come detto, il CB Club utilizza una ethernet
Elementi di una rete Una rete è composta da diversi dispositivi. A seconda della loro funzionalità, gli stessi appartengono ad una delle seguenti famiglie: SERVER: si tratta di dispositivi che forniscono uno specifico servizio nella rete. Possono anche coesistere più SERVERS nella stessa macchina (computer); CLIENT: si tratta di dispositivi che utilizzano, cioè usano, i servizi messi a disposizione dai SERVERS. In una stessa macchina possono coesistere CLIENT e SERVER. Altri dispositivi
SERVER Sono CLIENT tutti i dispositivi degli utenti !! Tra i server, citiamo i più conosciuti: Server WEB, che usa il protocollo http o https; Server di POSTA: che usa smtp, pop versione 3 (pop3), imap; Server di condivisione file: utilizza principalmente ftp; Server di stampa: utilizza smb (detto samba) o ncp. Server di dominio dei nomi o DNS; Server di Hosting Dinamico o DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol); Server di autenticazione: quello in uso al CB Club Palmanova & Radioamatori adopera il protocollo radius. Sono CLIENT tutti i dispositivi degli utenti !!
Altri dispositivi di rete Oltre ai SERVER ed ai CLIENT, la rete è formata da altri dispositivi, ad esempio: SWITCH: assimilabili al “multipresa” di una rete elettrica. Sono dei commutatori (non hanno un indirizzo di rete); ROUTER: assimilabili a dei convertitori di indirizzi; effettuano il reindirizzamento delle richieste e delle risposte, unendo due reti diverse (questi dispositivi hanno due indirizzi diversi!); HUB: veri e propri ripetitori di segnale. Permettono di estendere la rete cablata su distanze più lunghe (spesso sono confusi per switch). Non hanno indirizzo; MODEM: Modulatore-DEModulatore. Converte segnali digitali in analogici e viceversa. Non hanno indirizzo; GATEWAY: sono dei veri e propri traduttori, nel senso che riescono a far dialogare dispositivi che adoperano protocolli diversi, come i gateway radio TCP-IP/AX25. Hanno un loro indirizzo!
Reti senza fili La rete informatica del CB Club Palmanova e Radioamatori dispone di una sua rete collegabile via radio, cioè senza un collegamento cablato. Questo tipo di rete è conosciuta come Wi-Fi dall’inglese Wireless (senza fili) Fidelity, da non confondere con i collegamenti Bluetooth oppure ad infrarossi, anche questi “senza fili”
Punti di accesso Per collegarsi alla rete Wi-Fi (wlan), il CB Club Palmanova & Radioamatori ha attivato diversi dispositivi nel territorio che permettono la connessione. Si tratta di punti di accesso (access-point), sulla banda di frequenza di 2,4 GHz, quindi compatibile con tutti i dispositivi Wi-Fi, riconoscibili dal beacon con ssid (service set identification), cioè il nome di identificazione delle wlan: CB-Club. La velocità massima di collegamento è di 54 Mb/s. I vari punti di accesso sono collegati via radio con la Sede attraverso ponti radio a 5 GHz, aventi velocità di connessione massima di 150 Mb/s. …
Rete Cablata e Senza Fili La rete informatica del CB Club Palmanova & Radioamatori è una rete “mista” nel senso che la stessa è formata di una parte cablata (in sede) – LAN – e di una parte non cablata o Wi-Fi - WLAN.
Sicurezza La rete dispone di un server di autenticazione che permette la navigazione web libera solo dopo che l’utente si è fatto riconoscere, inserendo le proprie credenziali (nome utente e password personalizzati). L’inserimento delle credenziali avviene con protocollo di sicurezza https. Senza l’autenticazione è possibile solamente visitare alcuni siti specificati ed effettuare alcune operazioni o comunicazioni con il gestore del sistema. Eventuali anomalie nell’inserimento delle credenziali vengono immediatamente notificate al gestore del sistema (iw3sip Antonello).
SERVER Il server situato presso la Sede del CB Club Palmanova & Radioamatori dispone delle seguenti funzionalità di rete: Server WEB (per il portale di autenticazione con Chillispot); Server DHCP; Server RADIUS con database MySQL; Router; Firewall… servizi chat, blog ecc. ...tutto con software Open-Source, cioè gratuito, in costante aggiornamento ed evoluzione con nuove funzionalità !!!
Schema di massima della Rete del CB Club Palmanova & Radioamatori AP Clauiano AP Piazza Palma SEDE (rete cablata, server, AP) AP MOBILE camper AP Polisportivo AP acquedotto
- presentazione di iw3sip - Il CB Club Palmanova & Radioamatori vi ringrazia per l’attenzione prestata. - presentazione di iw3sip -