Micro3D MACROSCOPIO-A.M.O.D. (ANALOG-MECHANICAL-OPTICAL DEVICE)

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Micro3D MACROSCOPIO-A.M.O.D. (ANALOG-MECHANICAL-OPTICAL DEVICE) Società Consortile DIGAMMA s.c. a r.l., Bari

LA VISIONE TRIDIMENSIONALE La visione binoculare è una funzione esclusiva dei primati, i quali hanno gli occhi in posizione frontale. La frontalizzazione degli occhi consente una ampia sovrapposizione tra i due campi visivi monoculari. Ne deriva che al cervello arrivano due immagini molto simili tra loro ed il cervello le fonde in una sola. Questa è la base della visione binoculare normale. Le due immagini retiniche dei due occhi non sono esattamente uguali perché ogni occhio vede il medesimo oggetto con un’angolazione leggermente diversa rispetto all’altro. Si ha quindi il fenomeno della parallasse che sta alla base della percezione della profondità o stereopsi.

DIGAMMA PIONERE DEL 3D

LA CHIRURGIA IN 3D L’IMPIANTO DEL SISTEMA DI “TELEDIDATTICA REMOTA INTEGRATA” DENOMINATO TREDIMED È STATO REALIZZATO PER LA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI, NEL COMPLESSO NCCE DEL POLICLINICO DI BARI, CON LA FINALITÀ DI CONSENTIRE A STUDENTI E SPECIALIZZANDI DI SEGUIRE IN DIRETTA MEDIANTE IMMAGINI TRIDIMENSIONALI GLI INTERVENTI CHIRURGICI ANCHE PIÙ DELICATI

STATO DELL’ARTE SISTEMI DI RIPRESA 3D CAMERE PARALLELE DUE SENSORI INTEGRATI

STATO DELL’ARTE SISTEMI DI VISUALIZZAZIONE 3D ANAGLIFIA POLARIZZAZIONE DELLA LUCE ACTIVE SHUTTER AUTOSTEREOSCOPIA

STATO DELL’ARTE LA MICROSCOPIA 3D (STEREOMICROSCOPIA) ENORME POTENZIALE OLTRE AI VANTAGGI DELLA MICROSCOPIA OTTICA TRADIZIONALE BIDIMENSIONALE POSSIEDE IL VALORE AGGIUNTO DELLA RAPPRESENTAZIONE TRIDIMENSIONALE REALISTICA DEGLI OGGETTI IN ESAME ANALISI DI DETTAGLI AD ELEVATA PRECISIONE MAI RAGGIUNTA DAGLI STRUMENTI OTTICI BIDIMENSIONALI MICROSCOPI 3D ATTUALMENTE IN COMMERCIO VIDEOMICROSCOPIO DIGITALE 3D DI PRODUZIONE GIAPPONESE CRITICITÀ: Sistema basato sulla parallasse di movimento (motion parallax); con tale tipo di soluzione se si interrompe il movimento, dato dallo spostamento del microscopio o dell’oggetto in esame, si perde totalmente la tridimensionalità dell’immagine, limite questo che ovviamente non permette un attento esame dei dettagli delle superfici STEREOMICROSCOPIO DI PRODUZIONE TEDESCA CRITICITÀ: l’angolo di convergenza delle due ottiche non permette di ottenere immagini in 3D ad ingrandimenti superiori a 150x; la dimensione degli oggetti da esaminare deve essere necessariamente ridotta (≈30 mm.)

Micro3D MACROSCOPIO-A.M.O.D. (ANALOG-MECHANICAL-OPTICAL DEVICE) Società Consortile DIGAMMA s.c. a r.l., Bari SUPERAMENTO DEI LIMITI DELLA MICROSCOPIA OTTICA TRADIZIONALE AMPIO SPAZIO DI LAVORO ESTESA PROFONDITÀ DI CAMPO E ALTO CONTRASTO FORTI INGRANDIMENTI SENZA ALCUNA ABERRAZIONE GEOMETRICA E CROMATICA

Micro3D MACROSCOPIO-A.M.O.D. (ANALOG-MECHANICAL-OPTICAL DEVICE) Società Consortile DIGAMMA s.c. a r.l., Bari RISOLTI I LIMITI DELLO STEREOMICROSCOPIO TEDESCO OSSERVAZIONE DI OGGETTI DI QUALSIASI FORMA E DIMENSIONE AD INGRANDIMENTI MOLTO ELEVATI E QUINDI CON DETTAGLI TRIDIMENSIONALI GRAZIE ALLA POSSIBILITÀ DI VARIARE L’ANGOLO DI CONVERGENZA LA RAPPRESENTAZIONE REALISTICA E PLASTICA DEGLI OGGETTI MIGLIORA NOTEVOLMENTE PER L’OSSERVATORE IL RICONOSCIMENTO DI SUPERFICI COMPLESSE E DELLE FINI DIFFERENZE TRA I PIÙ PICCOLI DETTAGLI POTENZIAMENTO SOPRATTUTTO PER LA DIAGNOSTICA NEI SETTORI TECNICO, BIOLOGICO E FORENSE L’OSSERVATORE PUÒ FINALMENTE LAVORARE SU IMMAGINI BRILLANTI, CON OTTIMA LUMINOSITÀ, SENZA PERDITA DEL COLORE E CON REALISTICA RAPPRESENTAZIONE TRIDIMENSIONALE

Micro3D MACROSCOPIO-A.M.O.D. (ANALOG-MECHANICAL-OPTICAL DEVICE) Società Consortile DIGAMMA s.c. a r.l., Bari RISOLTI I LIMITI DELLO STEREOMICROSCOPIO GIAPPONESE LA TRIDIMENSIONALITÀ DELL’OGGETTO SI OTTIENE SIA CON IMMAGINI FISSE (CON OGGETTO O MICROSCOPIO FERMI), SIA CON RIPRODUZIONI VIDEO (CON OGGETTO O MICROSCOPIO IN MOVIMENTO), A DIFFERENZA DEL VIDEOMICROSCOPIO DIGITALE 3D GIAPPONESE LE IMMAGINI (IN QUESTO CASO DI PROIETTILI) POSSONO ESSERE VISUALIZZATE MEDIANTE QUALSIASI TIPO DI DISPOSITIVO VIDEO 3D COMMERCIALE CHE UTILIZZI I FILES NEL CLASSICO FORMATO SIDE-BY-SIDE L’USO DI APPARATI DI ILLUMINAZIONE NELL’INFRAROSSO VICINO, PERMETTE, IN PARTICOLARE SU MATERIALI BIOLOGICI ADEGUATI (IN QUESTO CASO L’ESTREMITÀ CAUDALE DI UN EMBRIONE DI CONIGLIO) LA VISUALIZZAZIONE TRIDIMENSIONALE DI PARTICOLARI DELL’ARCHITETTURA INTERNA (ARTICOLAZIONI DELL’ARTO INFERIORE) DEL CAMPIONE

Micro3D MACROSCOPIO-A.M.O.D. (ANALOG-MECHANICAL-OPTICAL DEVICE) Società Consortile DIGAMMA s.c. a r.l., Bari OLTRE ALLA RAPPRESENTAZIONE TRIDIMENSIONALE, L’UTENTE PUÒ OTTENERE, MEDIANTE UN SOFTWARE DI MODELLIZZAZIONE DI PRODUZIONE CANADESE, UNA PRECISA RICOSTRUZIONE 3D DELL’OGGETTO UTILE ANCHE PER ACCURATE VALUTAZIONI QUANTITATIVE IL SOFTWARE PERMETTE, RILEVANDO UNA MISURA REALE, DI EFFETTUARE MISURAZIONI TRIDIMENSIONALI DIRETTAMENTE SUL MODELLO RICOSTRUITO DELL’OGGETTO RIPRESO IL RISULTATO FINALE È UNA VISUALIZZAZIONE DELLE IMMAGINI IN 3D (FILES TIPICI DEI SISTEMI CAD), COME NUVOLA DI PUNTI (WIRE FRAME) O IN PSEUDOCOLORI (MAPPE A COLORI DELLE ALTEZZE) IL FILE PUÒ ESSERE UTILIZZATO DALLE STAMPANTI 3D PER LA RIPRODUZIONE DI UN MODELLO DELL’OGGETTO RIPRESO. IL MODELLO TRIDIMENSIONALE PUÒ ESSERE STAMPATO A GRANDEZZA REALE O IN SCALA, CON ELEVATISSIMA APPROSSIMAZIONE ALL’OGGETTO REALE

Micro3D MACROSCOPIO-A.M.O.D. (ANALOG-MECHANICAL-OPTICAL DEVICE) Società Consortile DIGAMMA s.c. a r.l., Bari IL SISTEMA MICRO3D MACROSCOPIO-AMOD RISULTA ESSERE UNO STRUMENTO FONDAMENTALE IN DIVERSI SETTORI DELLA SCIENZA E DELLA TECNICA. IL NOSTRO SISTEMA USA I PRINCIPI E I METODI DELLA STEREOSCOPIA RISULTANDO UN VERO E PROPRIO SISTEMA DI MICROSCOPIA STEREOSCOPICA E SI AFFIANCA AGLI ATTUALI METODI DI MICROSCOPIA CONFOCALE E MICROSCOPIA ELETTRONICA A SCANSIONE GLI AMBITI APPLICATIVI SONO NUMEROSI Microscopia metallografica in luce riflessa Microscopia biologica in luce trasmessa, riflessa e in campo oscuro, nel visibile e nell’infrarosso vicino Analisi forensi Studi morfologici tassonomici Analisi entomologiche Parassitologia animale e vegetale Restauro dei beni culturali Analisi ecologiche e microbiologiche Antropologia, Medicina, Odontoiatria, Zoologia, Genetica, Agricoltura, Botanica, Ingegneria, Entomologia, Paleontologia, Mineralogia, etc. I DESTINATARI SONO RAPPRESENTATI DA TUTTI GLI OPERATORI DEI SETTORI APPLICATIVI INDICATI CHE TRADIZIONALMENTE E DA SEMPRE UTILIZZANO LA MICROSCOPIA OTTICA BIDIMENSIONALE

Micro3D MACROSCOPIO-A.M.O.D. (ANALOG-MECHANICAL-OPTICAL DEVICE) Società Consortile DIGAMMA s.c. a r.l., Bari PERCHÉ IL NOSTRO MICROSCOPIO 3D SI CHIAMA «MACROSCOPIO»? Prima di Joel De Rosnay il termine «macroscopio» è stato usato da Piers Anthony e da Howard T. Odum e deriva da «megaloscopio» adoperato da Lewis Carroll per il mondo di Alice. «Nell’era moderna l’uomo ha creato strumenti di intervento, operativo e scientifico, sulle realtà sempre più potenti: e così aumenta rapidamente la complessità scientifica del mondo fisico, analizzato con sempre maggiore dettaglio conoscitivo. Ma, soprattutto, c’è stato un progressivo spostamento dei sistemi stabili, un tempo soggetti cioè all’aumento solo scientifico della complessità, verso l’area dei sistemi in evoluzione, interessati quindi da un aumento strutturale della complessità stessa…». Lo abbiamo visto proprio dalla numerosità delle tematiche affrontabili, che, assieme alla intrinseca ricchezza di informazioni delle immagini tridimensionali, integra appunto una situazione di complessità molto elevata, a fronte della quale «… è proprio l’argomento imprenditoriale il più originale del libro, anche se dimensionalmente non ha un’importanza rilevantissima. Il momento imprenditoriale è infatti il momento della creazione e dell’innovazione, è il momento nel quale l’uomo attraverso le proprie decisioni, ha la possibilità di esprimere la propria volontà, la propria sensibilità, la propria capacità» (dall’introduzione di Gianfranco Dioguardi) E adesso il nostro Micro3D MACROSCOPIO-AMOD attende appunto quanto di seguito…

Micro3D MACROSCOPIO-A.M.O.D. (ANALOG-MECHANICAL-OPTICAL DEVICE) Società Consortile DIGAMMA s.c. a r.l., Bari STATO DELL’ARTE PROTOTIPO FUNZIONANTE NON INGEGNERIZZATO Le fasi previste sono: Progettazione e sviluppo per ingegnerizzazione del prototipo brevettabile Brevetto internazionale Ricerca partenariato industriale per produzione in serie BREVETTABILITÀ E PROBLEMATICHE DI PRODUZIONE INDUSTRIALE IL BREVETTO SARÀ IMPOSTATO SU PROGETTO SPECIFICO E DETTAGLIATO E SU PROTOTIPO INGEGNERIZZATO DEL SISTEMA