Islam Il più grande desiderio, vol 1, p. 53-55. Aprirsi agli altri, vol 1, p. 27-29. La radice di Jesse, vol. 3, pp. 43-50. Il segno di Giona, vol. 1, pp. 38-43. http://digilander.libero.it/altromond/islam.htm
La parola Islam in arabo vuol dire ‘sottomissione’ La parola Islam in arabo vuol dire ‘sottomissione’. Musulmano è sinonimo: è il participio passivo, ‘sottomesso’. L’islam è oggi la seconda religione più diffusa nel mondo: sono un po’ più di 1.300.000.000. Anche i cattolici sono circa quella cifra, ma in questi anni c’è stato il sorpasso. Si considerano figli di Abramo: mentre però gli ebrei dicono di derivare da Isacco, primo figlio di Abramo, i musulmani si dicono figli di Ismaele, secondo figlio di Abramo.
FONDATORE Fondatore dell’Islam è Maometto (pace e benedizione su di lui), il profeta + grande (Mosè, Isaia... e Gesù profeti ‘minori’): 570: nasce a La Mecca (Arabia). Orfano a 6 anni, fa il mercante per il nonno. Va spesso in Siria con carovane, dove conosce il cristianesimo. 610: l’angelo Gabriele gli detta il Corano. Comincia a predicare a La Mecca, ma gli abitanti non l’ascoltano. 622: fugge a Medina: è la egira (=fuga, emigrazione), inizio del calendario islamico. La città si converte. 630: conquista La Mecca. Lentamente le tribù arabe si convertono. 632: muore a Medina.
DIFFUSIONE In pochissimi anni l’Islam si diffuse in maniera impressionante: distrusse l’impero persiano, conquistò la maggior parte dell’impero bizantino, e alcune incursioni raggiunsero il centro della Francia. I musulmani hanno sempre visto in questo il volere di Dio. I cristiani, nel medioevo, hanno visto l’azione del Diavolo. Su chi ha ragione, lo scopriremo in paradiso!!!!!!! Forse però si spiega con cause umane: anche poche migliaia di germani conquistarono il debole impero romano in pochi decenni.
TESTI SACRI E’ il Corano (=lettura, proclamazione). E’ stato dettato dall’angelo Gabriele a Maometto, che a sua volta lo dettava a un suo amico (lui non sapeva scrivere). E’ scritto in arabo, che è la lingua di Dio (per questo tutti i musulmani parlano arabo). E’ composto da 114 capitoli (sure), ordinate per lunghezza, dalle più lunghe alle più brevi. Ogni sura ha un nome: 1. Introduzione; 2 La vacca; 3. La famiglia d'Amram; 4. Le donne; 5. La tavola; 6. Il gregge; 7. Elaraf; 8. Il bottino... Anche tutta la Bibbia (Antico e Nuovo Testamento) è considerata un testo sacro, ma il Corano è infinitamente più importante.
DOTTRINA Di fatto non si allontana molto dall’Ebraismo: - Dio (Allah, gloria a lui l’altissimo) è unico; - ha creato il mondo, angeli, diavoli (ginn), l’uomo; Dio si è fatto conoscere attraverso i profeti: Mosè, i profeti ebraici, Gesù, e soprattutto Maometto, il più grande profeta. Gesù è un uomo, un profeta. Non fu ucciso lui in croce, ma così “parve a loro” (Sura 4,157). - Maria, madre vergine del profeta Gesù, va amata e rispettata; - l’uomo deve comportarsi bene, rispettando i comandi di Dio; dopo la morte per il vero credente c’è l’inferno o il paradiso: bellissimo giardino con acqua, cibo, ragazze.
I 5 PILASTRI Fondamentali sono i 5 pilastri, un po’ come i 10 comandamenti: 1. shahàda, la duplice professione di fede: Non c’è altro Dio se non Allah e Maometto è il suo profeta. Recitando questa si diventa mussulmani; 2. salàt, la preghiera, rivolti verso la Mecca, 5 volte al giorno e al venerdì, nella moschea, preceduta dalle abluzioni (=lavaggi) rituali; 3. hagg, il pellegrinaggio alla Mecca, almeno una volta nella vita; 4. zakàt, l’elemosina rituale, allo scopo di beneficenza; dovrebbe essere 1/10 dei propri averi; 5. il digiuno nel mese di Ramadàn: non mangiare, bere, qualunque piacere, dall’alba al tramonto
LA JIHA’D Alcuni musulmani dicono che ai 5 pilastri bisogna aggiungerne un sesto: la jihàd. Letteralmente vuol dire ‘sforzo’, ‘impegno’. Si fonda su alcuni passi del Corano che incitano alla Guerra Santa. Quando sono trascorsi i mesi sacri, uccidete gli idolatri ovunque li incontriate, catturateli, assediateli e tendete loro agguati. Se poi si pentono, eseguono l’orazione e pagano la decima, lasciateli andare per la loro strada. Allah è perdonatore, misericordioso (9,4). Combattete coloro che non credono in Allah e nell’Ultimo Giorno, che non vietano quello che Allah e il suo messaggero hanno vietato, e quelli, tra la gente della Scrittura, che non scelgono la religione della verità, finché non versino umilmente il tributo, e siano soggiogati (9,29).
Cosa dice la Chiesa dell’Islam? (Nostra Aetate 3, 1963) Per l’Islam, il mondo intero è diviso in due parti: le terre dell'Islam (Dar al-Islam) e le terre della guerra (Dar al-Harb), cioè quelle ancora governate dagli infedeli. E' dovere del buon musulmano partecipare alla guerra santa (jihad) per ricondurre le terre della guerra sotto il governo dei musulmani. Cosa dice la Chiesa dell’Islam? (Nostra Aetate 3, 1963) La Chiesa guarda con stima i Musulmani che adorano l’unico Dio, vivente e sussistente, misericordioso e onnipotente, Creatore del cielo e della terra, che ha parlato agli uomini. [...] Benché essi non riconoscano Gesù come Dio, lo venerano tuttavia come profeta; essi onorano la sua Madre Vergine, Maria. [...] Se, nel corso dei secoli, non pochi dissensi e inimicizie sono sorti tra cristiani e musulmani, il sacrosanto Concilio esorta tutti a dimenticare il passato e a esercitare sinceramente la mutua comprensione, nonché a difendere e promuovere insieme, per tutti gli uomini, la giustizia, i valori morali, la pace e la libertà.
FESTE IMPORTANTI Aid al Fitr, o Festa dell’interruzione, si celebra alla fine del mese di Ramadan. La festa del Fitr è una festa gioiosa, in cui i Musulmani, dopo i sacrifici del mese di digiuno, rendono grazie a Dio per averli sostenuti nello sforzo. Aid al Adha, o Festa del Sacrificio, ricorre alla fine del mese del pellegrinaggio alla Mecca, ed è comunemente chiamata “festa grande”, per l’importanza che riveste nel mondo islamico. Ricorda il miracolo compiuto da Allah quando sostituì con un montone il figlio Ismaele (Isacco per la Bibbia) che Abramo stava per offrire in sacrificio. Milioni di agnelli e montoni vengono sgozzati e dissanguati, secondo un rituale che vuole simboleggiare la devozione di Abramo, pronto a sacrificare il figlio a Dio.
ALTRE COSE IMPORTANTI - Il calendario è lunare, no solare: 354 giorni. - Se un musulmano si converte deve essere condannato a morte; - Kaba: è il santuario della Mecca dove è custodita la pietra nera. Forse una meteorite. Maometto disse che è nera per i peccati degli uomini: quando tutti si convertiranno tornerà bianca; - Moschea è il luogo di preghiera dove si proclama il Corano; - Minareto: la torre della moschea; - Imam: l’uomo che guida il culto nella moschea; - Muezzin: colui che sale sul minareto per chiamare alla preghiera, alcune volte al giorno; - Umma: la comunità di tutti i musulmani (+ o – la Chiesa). - Sunna (= tradizione): l’insieme dei detti (hadith) di Maometto non contenuti nel Corano. - Sciiti: Islamici (soprattutto in Iran) che danno molta importanza agli imam. Aspettano un grande imam alla fine del mondo.