Presentazione Finale Team 2 1. Decomposizione in sottosistemi 2.

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Transcript della presentazione:

Presentazione Finale Team 2 1

Decomposizione in sottosistemi 2

3 1) Presentation 2) Application 3) Storage (comprende Beans) Infine troviamo Exception La decomposizione prevista per il sistema è composta da tre layer:

PRIMA VERSIONE Application (così come Presentation) presentava inizialmente una suddivisione su due livelli Team Accessi Team ManagementTeam Comunicazioni Nel primo livello trovavamo 3 macro Gestioni: o ricordavano la divisione nei vari team 4

PRIMA VERSIONE Nel secondo livello venivano invece evidenziate la funzionalità di ogni team, così come erano state individuate allinizio del progetto In particolar modo, per il team MANAGEMENT la suddivisione prevedeva 4 gestioni : 1) Gestione Pagamenti 2) Gestione Mensa 3) Gestione Orari 4) Gestione Tirocinanti 5

Cosa non andava bene? Suddivisione troppo astratta o Analisi poco approfondita delle funzionalità del sistema Bassa coesione nella suddivisione di primo livello 6

SECONDA VERSIONE Scompare la divisione su due livelli 7 I sottosistemi da 3 diventano6: o Gestione Utenze&Accessi o GestioneServizi o GestioneRicerca o GestioneTirocinanti o GestioneRegistro o GestioneQuestionari

Risultati ottenuti con la seconda versione Decomposizione più funzionale Maggiore visibilità dei sottosistemi o I sottosistemi sono di più piccole dimensioni e più indipendenti luno dallaltro Basso accoppiamento ed alta coesione 8

TERZA VERSIONE definitiva Necessaria con laggiunta di nuovi requisiti funzionali 9 sottosistemi 9 Rispetta leuristica: gli sviluppatori possono trattare ad ogni livello di astrazione un numero di concetti pari a 7±2

Testing Testing effettuato su KIDS Obiettivo del nostro testing: verificare laffidabilità del sistema Kids, cioè la sua corretta funzionalità nella gestione degli input OBIETTIVO: trovare le differenze tra il comportamento atteso specificato attraverso il modello del sistema e il comportamento osservato dal sistema implementato. 10

BLACK BOX Le funzionalità testate sono quelle indicate dal team di sviluppo nel Test Plan, attraverso un approccio di tipo BLACK BOX. Testing Si focalizza sul comportamento I/O. Non si preoccupa della struttura interna della componente 11

PROBLEM: Poco tempo a disposizione Versione incompleta del sistema Come è stato realizzato il testing 12 SOLUTION : Per ogni use case ad alta priorità sono stati realizzati diversi test cases, realizzati seguendo il criterio di copertura debole (WECT): un input non valido per volta, tutti gli altri input corretti.

13

14

Problemi riscontrati durante il testing Diverse incongruenze tra documentazione fornita e sistema implementato hanno reso difficile: o lorganizzazione della fase di testing; o la comprensione della documentazione e del funzionamento del sistema stesso; 15 Test cases specificati sono diventati inutili: o funzionalità non implementate o non coerenti con la documentazione

16 Conclusioni Cosa non è andato bene Sottosistema non implementato: bassa priorità e tempo scarso Varie difficoltà incontrate durante il progetto

17 Conclusioni Cosa è andato bene Rispetto del modello di riferimento: nessuna fase saltata né eseguita parallelamente Divisione orizzontale delle responsabilità: buona conoscenza di tutti i requisiti del proprio sottosistema Funzionalità concettualmente ben definite e chiare robustezza ai cambiamenti

18 Conclusioni Cosa abbiamo imparato Primo approccio professionale Ciclo di vita del software Utilizzo di nuovi tools Rispetto delle scadenze Lavoro di squadra

19 Grazie dellattenzione