Il Suq

Il termine suq indica il mercato, luogo di scambio delle merci. Tutte le città arabe anche i villaggi più poveri e sperduti, hanno il loro suq in cui vengono acquistati e venduti una quantità incredibile di prodotti.

Esso si sviluppa all'interno di strutture murarie protette con un andamento a cerchi concentrici. Le professioni meno legate a merci deteriorabili sono disposte al centro, quelle a impatto medio nel secondo cerchio e con le arti e professioni più "inquinanti" verso l'esterno. Ogni genere commerciabile viene ad operare accanto a quello dei propri concorrenti, così da agevolare il cliente nelle sue valutazioni comparative. L'apertura e la chiusura dei commerci sono rigidamente scandite da un orario.

Nella città vecchia di Damasco (capitale della Siria) si trova il mercato arabo più grande del mondo, il Suq al- Bazuriye (suq delle spezie e dei dolci) con al suo interno uno dei più vecchi bagni pubblici della città. Poste allingresso del suq si trovano le rovine del tempio di Giove

Un prodotto tipico di Aleppo, città della Siria, è il suo sapone, fatto con olio d'oliva che viene trattato lentamente con acqua e bicarbonato di sodio in un calderone di pietra, utilizzando lo stesso sistema di saponificazione usato in antichità. Sapone di Aleppo Per arricchire e profumare il sapone viene aggiunto l'olio d'alloro, infine i saponi ancora di colore verde, vengono impilati ed esposti all'aria per un lungo periodo di tempo. Il sapone si indurisce e diviene ambrato. Più il sapone è vecchio e più è pregiato e duraturo.

A Dubai sono presenti molti suq divisi a seconda dei prodotti venduti: Il Dubai Spice Souk è il mercato delle spezie arabe come i chiodi di garofano, cardamomo (è una spezia nota come la terza spezia più cara al mondo dopo zafferano e vaniglia), cannella, incenso, frutta secca e noci importati da tutto il Medioriente.

Il Dubai Perfume Souk, dal nome si intuisce che è il mercato dedicato ai tipici profumi arabi che sono speziati e molto forti a differenza di quelli dall'aroma leggero dell'Occidente, i prodotti vengono venduti in contenitori di cipria, confezioni in cristallo, pietra o legno.

Il Dubai Fish Souk di Deira è il luogo in cui i pescatori locali portano continuamente immense quantità di pesce fresco, il quale viene immediatamente rivenduto. Fra questi carichi si possono trovare pesci quali ricciola del Pacifico, dentice, barracuda, tonno, aragosta, granchio, gamberone, orata, calamaro, frutti di mare, squalo, sgombro, sardine e tante altre specie, sempre in abbondanza, per la maggior parte dell'anno.

Il Dubai Gold Souk non è il mercato arabo tradizionale ma può essere considerato come un vero e proprio centro commerciale perché è provvisto di parcheggi a più piani e di aria condizionata inoltre i prodotti venduti un tempo come le spezie, la seta e l'Ittar (tipico profumo arabo) hanno ora lasciato il posto all'elettronica più moderna, all'oro ed all'abbigliamento modaiolo.

Il termine persiano bazar indica un'area permanentemente dedicata al commercio e costituita da un insieme abbastanza vario di vie in cui s'affacciano negozi di beni commerciali di varia natura. Il bazar di fatto è esattamente equivalente al termine arabo "suq".

Il Grande Bazar d'Istanbul (in turco "Bazar al chiuso") è uno dei più grandi e dei più antichi bazar del mondo, l'area è molto estesa e regolare con botteghe e negozi. Bazar Egiziano (Bazar delle Spezie) Un altro bazar coperto molto più piccolo del Gran Bazar, e come suggerisce il suo nome, è ricco di negozi di spezie ed erboristerie.