FEDELAZIO - - Percorso di costituzione della Rete progetto ITES Argentina Partner in Argentina Fedelazio.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
IPSIA MONZA IFS ELECTRONIC EVOLUTION s.r.l.
Advertisements

I modelli reticolari Rappresentano graficamente le procedure attraverso nodi e linee; 2. Ogni linea rappresenta unattività; 3. Su ogni linea è riportato.
STUDIARE E PARTECIPARE?. Investire nella gioventù significa investire nella ricchezza delle nostre società di oggi e di domani da Un nuovo impulso per.
Progetto COMENIUS «L’Histoire parle européen»
La scuola come impresa sociale: responsabilità e rendicontazione
Servizio Lavoro e Sociale 07/06/2011 Gep Progetto Gep Green Economy Project Bando: Regione Toscana POR ob – anni Asse V Transnazionalità
Progetto Strutture e personale del Ministero
COMUNE DI VERONA abitanti ( dati 2011) Dipendenti a tempo indeterminato2.250 Dipendenti a tempo determinato 119 Somministrazione lavoro 41 Co.Co.Co.
PROGRAMMA LEONARDO DA VINCI Qu.A.Li.T._TOUR. II. PROGRAMMA LEONARDO DA VINCI Il Programma settoriale Leonardo da Vinci è inserito nellambito del più ampio.
1 Socialità Autorealizzazione Operosità Affettività dott.ssa Ilaria Marchetti Valorizzazione degli anziani e relazioni con la comunità attraverso i risultati.
I processi auto valutativi e il miglioramento delle azioni della scuola Iseo, 20 novembre 2012 Bruna Baggio.
PATTO EDUCATIVO TERRITORIALE ISTITUTO COMPRENSIVO M. GANDHI ROMA Verso un…
Cod Presentazione: arch. Angela Tanania Pisa, 2 marzo 2012 Corso di Alta Formazione Progettazione partecipata per lo sviluppo sostenibile dei territori.
1 secondo forum pubblico con la cittadinanza F a b r i a n o 30 _settembre_ 2006 L E I D E E P E R I L T E R R I T O R I.
OBBLIGO DI ISTRUZIONE AUTONOMIA SCOLASTICA PERNO DELLINNOVAZIONE Sperimentazione /ricerca azione.
PERCORSI DI SVILUPPO ORGANIZZATIVO E DI VALORIZZAZIONE DELLE PERSONE NELLA PROVINCIA DI NAPOLI.
Knowledge Resources Guide: guida alle buone pratiche di turismo sostenibile La Knowledge Resources Guide: guida alle buone pratiche di turismo sostenibile.
Antonio Torraca
A cura di Marisa Di Simone C.A.F. CAF C ommon A ssessment F ramework Griglia comune di autovalutazione CAF C ommon A ssessment F ramework Griglia comune.
VIRGILIO “Facesti come quei che va di notte,
VALUTAZIONE DI UN PERCORSO Ricadute educativo / didattiche.
OPPORTUNITA PER Giovani ImprenditoriGiovani Imprenditori OPPORTUNITA PER Giovani ImprenditoriGiovani Imprenditori Impresa e Programmi UE: Erasmus per giovani.
Competenze Abilità Conoscenze Spirito di collaborazione Gratificazione.
Dal rating al processo di miglioramento. Nel rapporto di valutazione emergono CRITICITA con PISTE PER IL MIGLIORAMENTO: I risultati La progettazione.
Comunicazioni Relative al seminario di informazione INVALSI su La valutazione e lo sviluppo della scuola Roma, 28 Novembre 2012 Relatore: Prof. S. Nicastro.
11 FEBBRAIO 2010 ORE 20,30 ISTITUTO COMPRENSIVO MARIA PIAZZOLI RANICA PRESENTAZIONE OFFERTA FORMATIVA a.s
GE.CO. Gestione per competenze. Introduzione a GE.CO. Orienta nella scelta di nuovi modelli organizzativi. Elabora modelli concettuali ed operativi. Introduce.
Le varie fasi del progetto sono state veramente ricche di emozioni e di interrogativi : pensare ad una idonea metodologia per adoperarsi nella comunità
DIVENTARE CITTADINI CONSAPEVOLI: IN UNA SOCIETA MULTICULTURALE DIVENTARE CITTADINI CONSAPEVOLI: IN UNA SOCIETA MULTICULTURALE ALUISI TOSOLINIBra.
promuove la crescita e lo sviluppo individuale e del territorio intende realizzare iniziative di diffusione della cultura e della innovazione, attraverso.
ABILMENTE International Classification of Functioning, Health and Desease Poggio Mirteto, 31 gennaio 2012.
I paesi e il territorio: turismo culturale, crescita della comunità ed economia identitaria Il paese e il territorio: Recite II - Learning Sustainability.
INNOVAZIONE NELLA SCUOLA E T.I.C.
Italo fiorin- UNA RIVOLUZIONE COPERNICANA Lautonomia più che una riforma può essere considerata una rivoluzione. Il sistema.
3 ° Circolo Didattico G.Siani Marano A.S.2010/11
20 novembre 2012 Palazzo Lombardia - Auditorium Regionale Valentina Aprea Assessore allOccupazione e Politiche del Lavoro, allIstruzione Formazione e.
P iano dell O fferta F ormativa descrizione dellidentità istituzionale, organizzativa, pedagogica, educativa dellistituzione Scolastica.
SCOPRIMENFI TerraMareVinoSicilia Un piano integrato di marketing turistico territoriale promosso da SISTEMA VINO.
ReteComuni La rete dei comuni per condividere strategie e strumenti sui temi: entrate locali, gestione territoriale, tecnologie e sicurezza Marzo 2012.
"Ricerca-azione triennale sugli OBIETTIVI di SVILUPPO del MILLENNIO condotta attraverso le ICT nella scuola secondaria di II grado" Ipsia Carlo Cattaneo.
# Tre di Picche Marketing Ruolo del marketing
AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO
I.S.F.I I nternational S chool F ashion & I ndustry CAMPUS S. PELLEGRINO - Misano (RN) Italy.
Ecommerce Day Torino, 12 aprile 2013.
Mappa concettuale di sintesi
corso di public speaking
Dr.ssa Michela Floris Oristano, 18 Giugno Programma per la serata Visione di un video del Dr. Attanzio, direttore generale dellAIDAF Identificazione.
Daremo tutti i suggerimenti per poter compilare al meglio il formulario e partire avvantaggiati! E un occasione piacevole per conoscerci/ritrovarci.
Istituto degli InnocentiRegione Molise C orso di formazione La comunicazione pubblica La redazione web Campobasso 12/13 Aprile 2004.
FONDO REGIONALE LEGGE 68/1999 PROGETTO ORO OPPORTUNITÀ REINSERIMENTO OCCUPAZIONALE O R O Opportunità di Reinserimento Occupazionale per persone con disabilità
Scuola Primaria “Marino Marini”
I Servizi del CTP Accoglienza Orientamento Sportello Descrizione delle attività sociali messe a disposizione del territorio Informativa delle attività
A scuola di…SALUTE Piano per il Ben…essere dello studente
Sviluppo delle Infrastrutture Telematiche: lesperienza della Sardegna Prof. Gianni Vernazza DIBE – Università di Genova 19 Febbraio 2002.
METODOLOGIA DEL LAVORO SOCIALE E SANITARIO
1 Staff Partnership e Relazioni Internazionali Lamezia Terme 30 novembre 2006.
I principi fondamentali della Costituzione. L'art. 1 della Costituzione afferma che l'Italia è una Repubblica democratica. La parola democrazia deriva.
Biblioteca Lazzerini - Prato 19 novembre 2012 Migranti e biblioteche pubbliche: fra nuovi soggetti, pratiche di lettura e strategie di servizio Seconde.
EUSAIR Pilastro 1Obiettivo tematico EU 2020 Risultati attesi Accordo di Partenariato Italiano Adattamento a consumo e produzione efficienti delle risorse.
HSe Housing Sociale Elios. Il Servizio di Housing Sociale della Cooperativa Sociale Elios intende rispondere ai bisogni abitativi di persone con problematiche.
Strumenti di contrasto e prevenzione della corruzione per le PMI alla luce delle nuove normative Camera di Commercio di Bergamo 16 ottobre 2013 Strumenti.
ICF e Politiche del Lavoro
PROGETTO QUALITÀ NELLE SCUOLE
1 Progettando il futuro Sportello Scuola-Lavoro. 2 LAutonomia L Autonomia organizzativa, didattica e funzionale attribuisce maggiori responsabilità agli.
7 giugno 2012 Presentazione Rete Provinciale Orientamento.
La Responsabilità Sociale I principi della norma SA 8000 © 2006 Studio Massimo Binelli - -
Formazione, qualificazione e inserimento nel mercato del lavoro formale di giovani residenti in aree svantaggiate di Rio de Janeiro. ONG: FONDAZIONE AVSI.
AUTOANALISI dISTITUTO Scuola Secondaria 1°grado a.s QUESTIONARIO DOCENTI Totale docenti 24 Totale docenti Villatora14 Totale docenti Saonara.
Linee e obiettivi delle Politiche sociali regionali LA PARTECIPAZIONE Valorizzare le intelligenze e le risorse presenti; affermare diritti e responsabilità
From: G Johnson and K Scholes, Exploring Corporate Strategy, 4th edition Comprendere la capacità strategica dellorganizzazione (Resources-based View -
Transcript della presentazione:

FEDELAZIO Percorso di costituzione della Rete progetto ITES Argentina Partner in Argentina Fedelazio

FEDELAZIO Verso la Vision - Valori Ritenendo litalianeità una risorsa essenziale dei nostri territori, considerati sotto i molteplici aspetti – socio-culturale, economico e ambientale -, le associazioni di base, le federazioni, i patronati e le organizzazioni (coinvolte nellambito del progetto ITES promosso dallagenzia del Ministero del Lavoro italiano Italia- Lavoro), ritengono essenziale individuare percorsi di integrazione e crescita nuovi, attraverso la costituzione di una Rete nazionale incentrata sui Valori della: Solidarietà verso le fasce della popolazione più debole; Partecipazione dei cittadini a tutti i livelli delle vita sociale facilitando il protagonismo attivo dell basi sociali; Reciprocità delle azioni che si fondano nel rispetto delle identità e dei bisogni di tutti; Fiducia sociale come condizione essenziale per una sana cooperazione.

FEDELAZIO Mission - Obiettivi La Rete ha lobiettivo di contribuire allo sviluppo sociale, economico e culturale dei territori in cui opera attraverso la promozione dellitalianeità nelle sue diverse componenti educativa, sociale, culturale, economica e politica. Gli obiettivi strategici riguardano principalmente tre ambiti di intervento: 1. culturale; 2. sociale; 3. economico.

FEDELAZIO Obiettivi strategici Migliorare la diffusione e la promozione della cultura italiana Migliorare la diffusione e la promozione della cultura italiana Ambiti di intervento-azioni Promuovere laccesso alla conoscenza della lingua; Favorire la maggiore conoscenza delle origini; Radicare la conoscenza della cultural italiana come momento di animazione territoriale permanente Organizzare una settimana della cultura italiana a livello nazionale; Favorire le relazioni interuniversitari Scambi interuniversitari tra Italia e Argentina; Rafforzare il radicamento delle organizzazioni sociali sul territorio favorendo la loro partecipazione attiva Rafforzare il radicamento delle organizzazioni sociali sul territorio favorendo la loro partecipazione attiva Ambiti di intervento-azioni Rafforzare la qualità delle attività dellassociazionismo; Migliorare lintegrazione dei giovani nelle associazioni; Favorire laccesso alle tecnologie come strumento di relazione con lItalia; Favorire le relazioni interscolastiche Interscambio tra scuole di primo e secondo livello Promuovere un0integrazione dellimmigrazione a tutti i livelli. Favorire la partecipazione attiva alla vita politica dei territori

FEDELAZIO Rafforzare lidentità economica dei territori proponendo litalianeità come risorsa e strumento di crescita delloccupazione Rafforzare lidentità economica dei territori proponendo litalianeità come risorsa e strumento di crescita delloccupazione Ambiti di intervento-azioni Politiche attive nel campo delloccupazione Processi di sviluppo locale e regionale Promuovere strumenti per migliorare la catena produttiva di beni tra imprese Promuovere relazioni internazionali con particolare attenzione ai livelli regionali Trasversalmente Integrare le politiche di tutela e promozione ambientale nellambito delle attività che vengono svolte Favorire le pari opportunità a tutti i livelli nellambito delle attività della Rete. Obiettivi strategici

FEDELAZIO Dimensioni Organizzazione (come lavoriamo, rapporto interno ed esterno) Strategie/Attività nel tempo (tre anni) Risorse (a quali finanziamenti attingere??)

FEDELAZIO Organizzazione è un insieme organico di persone, procedure, attività, risorse, relazioni consapevolmente unite per raggiungere determinati obiettivi.

FEDELAZIO Organizzazione Come sviluppare il senso di Appartenenza alla nostra organizzazione e come accrescere la Conoscenza e la Memoria di sé e della propria missione? Come realizzare il passaggio al futuro, quale assetto politico in relazione con il Prgetto ITES? Quale Organizzazione per la nostra Associazione e come risolvere il problema della definizione dei confini: – Fra Unità associativa e Differenze interne – Fra Identità associativa e Pluralismo delle relazioni esterne? Quali Sistemi di Comunicazione utilizzare e come implementarli per una gestione efficace dellAssociazione? Quale stile di Leadership adottare per assicurare la coerenza di sistema e la migliore Qualità Sociale dellOrganizzazione? Quali sistemi di Verifica e Valutazione? Quali percorsi per un Passaggio Generazionale allaltezza dei tempi e delle aspettative dei giovani?

FEDELAZIO Come creare appartenenza? Quali procedure e criteri identitari porre? Chi e come può entrare a farne parte? Quale relazione concreta attivare con il progetto ITES? Che ruolo proporre?

FEDELAZIO Una progettazione organizzativa moderna e coerente deve tenere conto dei 3 tipi di relazione di un sistema, finalizzandone la gestione alla missione comune

FEDELAZIO relazioni prescritte relazioni percepite relazioni desiderate/respinte

FEDELAZIO Le relazioni prescritte sono le relazioni formali (statuti, regolamenti, circolari amministrative) Le relazioni percepite riguardano i significati e le valenze che i membri di unorganizzazione attribuiscono alle relazioni che si instaurano allinterno dellorganizzazione stessa (le prassi) Le relazioni desiderate/respinte riguardano le preferenze o le avversioni dei membri nelle loro relazioni con gli altri membri dellorganizzazione (le emozioni)

FEDELAZIO Filosofia e finalità organizzative Struttura organizzativa Obiettivi specifici (smart) Sistema direzionale Politiche e procedure Sistema risorse umane Sistema tecnologico Sistema informativo e comunicazionale

FEDELAZIO Una progettazione organizzativa moderna e coerente sa armonizzare gli 8 elementi della rete per consentire una gestione unitaria, permanente e progressiva, delle relazioni interne ed esterne

FEDELAZIO Lorganizzazione è un sistema aperto allambiente esterno Lorganizzazione migliore è quella che più si adatta nelle interazioni con lambiente, in ciò contribuendo anche a modificarlo

FEDELAZIO Tipologia differenziata dei soggetti coinvolti (stakeholder) Tipologia differenziata delle relazioni con i soggetti esterni (no scambio ma cooperazione; no basato su regole di mercato ma su interazione fra gli attori)

FEDELAZIO Primari interni (soci, dipendenti, volontari) Primari esterni (donatori, enti locali partner, imprese profit partner o sponsor, fondazioni bancarie, enti religiosi, enti non profit partner, federazioni, sistemi trasfusionali, utenti del ST, banche e banche etiche, assicurazioni, sindacati, erario..) Secondari (Opinione pubblica, gruppi di pressione, partiti, mass media, scuola e università, enti non profit, concorrenti non profit, concorrenti profit e pubblici, organi di controllo, enti pubblici e locali, governo, comunità europea, comunità nazionale e internazionale …)

FEDELAZIO Rete come comunità La rete è il centro di una Comunità che si crea attorno a uno specifico bisogno sociale La rete è un catalizzatore di risorse umane il successo di una ONP dipende dalla capacità di costruire e gestire al meglio la comunità La rete presuppone identificazione dei soggetti che costituiscono la comunità per costruire le condizioni di una nuova qualità sociale

FEDELAZIO – personale (volontari, dipendenti, collaboratori, ….) – utenti (tutti i beneficiari del servizio) – donatori (che finanziano con donazioni spontanee) – altri enti (che perseguono finalità analoghe/coerenti) – simpatizzanti (che condividono le finalità, e pur senza coinvolgimento diretto, se ne fanno promotori presso terzi, compresa lopinione pubblica)

FEDELAZIO In una ONP, la gestione delle relazioni assume quindi valore strategico innovativo

FEDELAZIO Soddisfare le risorse umane Soddisfare pienamente gli utenti Soddisfare i sostenitori finanziari chiave Innovare bene e continuamente Perseguire qualità sociale Accrescere la propria reputazione Raggiungere equilibrio economico Implementare soluzioni organizzative Sviluppare infrastrutture tecnologiche Sviluppare cultura manageriale

FEDELAZIO Strategie/attività Definizione delle fasi di costituzione nel tempo – Rafforzamento istituzionale (nomina e elezioni delle cariche, …) Definizione del piano di lavoro – Attività: scelta delle attività da promuovere e tempistica nei prossimi tre anni … )

FEDELAZIO Risorse Sono volontariamente donate da persone o enti esterni, e quindi potenzialmente illimitate La loro gestione si basa sullimpegno e la buona volontà più che su reali competenze manageriali Quelle investite sugli aspetti organizzativi e gestionali sono spesso inferiori rispetto a quelle spese per loperatività immediata

FEDELAZIO Risorse Ministero del lavoro Progetto ITES… ???? Che ruolo potrà svolgere specificamente??? Altri canali …. Quali???? – Prima mappatura – Creare un data base con differenze opportunità tematiche Strumenti di raccolta fondi ad hoc??? – Ufficio interno (progettazione e fund raising) – Dipartimento ad hoc???

FEDELAZIO Piano di valutazione Indicatori di efficienza – Quali?? Indicatori di efficacia – Quali??

FEDELAZIO Pianificazione strategica complessiva: un modello di proposta Costituzione della rete – Definizione assetto organizzativo/istituzionale – Coordinamento generale – Tempi – Modalità Per obiettivi – Definizione attività – Assetto organizzativo: responsabili di area – Definizione risorse umane/Formazione operatori – Tempi – Responsabilità – Modalità di valutazione Trasversalmente – Definizione di strumenti di comunicazione – Definizione di procedure, strumenti e modalità di lavoro in rete – Creazione eventuale ufficio fund raising e progettazione trasversale alle attività